Ok, va direttamente tra i preferiti, e senza passare dal via. Ovvero, senza che io abbia avuto bisogno di leggere gli altri capitoli per convincermi. Bastano queste poche righe in cui tutto si incastra alla perfezione (ma d'altronde che vuol dire perfezione?), in cui tutto è inequilibrio rispetto alresto al punto da diventare asimmetrico, oscillante. Almeno, io ho percepito così il punto divistadel protagonista, come se fosse una persona che tenta di descrivere una di quelle visioniche arrivano quando si ha la febbre, che non sono sogni ma nemmeno incubi. E lo fa suo malgrado, in maniera apparentemente lucida, perché in un certo senso sta cercando di mettere ordine. È tutto sottilmente inquietante, e di questo te ne rendo assoluto merito Un ottimo inizio anche dal punto di vista tecnico, e non sto parlando di grammatica e ortografia - direi che con te sono problemi che non si pongono - ma di capacità espressiva, di come gestisci le frasi e lo spazio all'interno del racconto. Hai uno stile sorvegliato ma non troppo, attento ma immaginifico, e stai pur certo/a (dal modo in cui scrivi presumo che tu sia un lui, ma non posso saperlo per certo e così evito di fare figuracce) che ti seguirò. Alla prossima, e persona gli errori che troverai in questa recensione perché sono ridotta a scrivere col cellulare.

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Vorrei segnalare questa storia per le scelte perchè secondo me, rispetto a molte altre che ho letto, rispecchia al cento per cento il genere thriller ed è impregnata totalmente di tutti quegli elementi che si addicono al suddetto genere: suspence, colpi di scena e un contenuto, entro il giusto limite, violento. Inoltre trovo che lo stile di scrittura dell'autore sia del tutto originale e singolare e che abbia reso il testo davvero molto accattivante. In tutti i capitoli della storia ha sempre usato espressioni assolutamente corrette e, a mio avviso, non c'è l'ombra di un'imperfezione.
La lettura è scorrevole e soprattutto piacevole, almeno per quel che riguarda me.
Lo consiglierei anche ai non amanti del genere: la delicatezza usata nel descrivere scene molto difficili da trattare è ammirevole.

Semplicemente favolosa. Potrei stare qui ad elencarti tutti i motivi e a ripetermi ancora con una marea di banalità, ma ciò non cambia il fatto che questa sia un storia davvero avvincente. Tutta quella suspence e quei misteri per giungere a questa conclusione estremamente complessa. Ad un certo momento della storia avevo intuito che questa serie di passaggi da un piano all'altro fossero una sorta di viaggio nella mente ma mai mi sarei avvicinata alla verità al cento per cento. Sei riuscito a sorprendermi, davvero complimenti. Questa storia non può che finire nelle preferite!

Ormai sono alla fine e sono in preda alla curiosità più che mai! La situazione è descritta ad un ritmo incalzante che non lascia spazio a sbavature o a brutte espressioni. Ed è tutto così dannatamente scorrevole da fare invidia. Ho mille domande nella testa e credo proprio che per trovare risposta dovrò proseguire! Bravissimo come sempre!

Dalla voglia di proseguire ed andare fino alla fine mi stavo quasi dimenticando di commentare. Che dire? Un bar sulla spiaggia mi ricorda una mia scena mentale su Shining [anche se non c'erano nè la sabbia nè una reception]. Linguaggio impeccabile come al solito e ancora complimenti per la ben riuscita di questa storia che non vedo l'ora di terminare!

La verità sta per salire a galla. O quasi. Sto incominciando ad andare fuori strada, continuano a saltare fuori nuove rivelazioni e con loro nuovi misteri. Suona ripetitivo ripetere quanto sia grande il tuo talento? Fa niente, io lo riscrivo. Solo un dubbio: Davide in questo punto della storia quanto anni ha?

Questo piano è effettivamente un pò inquietante... Ammetto però che qualche significato nascosto forse l'ho intuito, però non voglio fare brutte figure, perciò mi tengo per me certe sparate a zero. La tua abilità nel descrivere le scene più difficili secondo me da scrivere [si rischia di cadere nel banale o nel volgare a mio avviso] è incredibile. Quella parte è in assoluto la mia preferita!

Curiose le ultime due frasi: leggendo questo capitolo mi sembrava proprio di stare un sogno. Sensazioni, immagini e comportamenti mi ricordano esattamente alcuni miei sogni, quelli in cui tutto muta e cambia nel giro di pochi istanti. Questo piano era alquanto strano, molto di più rispetto agli altri... Vediamo cosa succede!

[...]si sarebbe detto che l'avesse illuminata un architetto egiziano sadico.
Troppo divertente.
Questa storia mi sta intrigando sempre di più e devo riconoscere che scrivi veramente molto bene; adoro alcune tue espressioni: anche se a volte sembrano forse troppo auliche o eccessive io le apprezzo davvero moltissimo. La curiosità aumenta!

Sempre più misterioso! Devo dire che la trama mi incuriosisce sempre di più e la lunghezza dei capitoli permette di non affaticare troppo la mente, ansiosa di arrivare fino alla fine.
Ammetto che verso la metà del capitolo mi sembrava di essermi ritrovata in un videogioco somigliante a "Run Away", in cui il protagonista continua a cercare la soluzione al suo problema, e mano a mano che qualche mistero si risolve, ne subentrano altri ancora più complessi.

Curiosità e ancora curiostià. Finalmente un protagonista maschile! Non se ne poteva più di ragazze assassine e donne isteriche con manie di vendetta! Inoltre come prologo riesce a rendere molto bene la sensazione di mistero. Mi sa proprio che terrò d'occhio sia te che la tua storia :D
Ottimo linguaggio!
(Recensione modificata il 16/02/2012 - 08:52 pm)
(Recensione modificata il 21/02/2012 - 09:28 pm)