Ciao!
Mi avevi chiesto se avevo voglia di passare comunque a leggere, e, dato che la storia era breve, ho pensato di farlo comunque.

La storia è carina, ma ci sono alcune cose che mi hanno fatto storcere un po' il naso.
Presa senza conoscere Saint Seiya: the lost Canvas, direi che ci sta. È una bella atmosfera, c'è il Natale, son tutti riuniti a festeggiare, c'è stato un battibecco e tutto finisce per il meglio...
Ma, per me, la reazione di Degel è stata un pelo eccessiva, per il tipo di personaggio che è, avrei visto meglio un "Dimmi cosa vuoi e sparisci". "Non rompere" non lo vedo troppo in linea con quello che è il suo personaggio... ma son passati un po' di anni, e forse ricordo male io.

Altra cosa, per tredicesima casa, tu intendi il tempio di Atena? Perché, in "The Next Dimension" viene rivelato che esiste effettivamente un tredicesimo cavaliere d'oro, con casa annessa, quello dell'Ofiuco. Un tempio sottorraneo, per essere precisi, e non credo sia questo il luogo da te scelto XD.

Perdona gli appunti, ma essendo fan anche io, ho un occhio di riguardo per queste cose.
Al di là di tutto, però, è stata un'idea carina, in particolare ho apprezzato il finale, molto sentito e dolce.

Alla prossima

Shera

Terza Classificata: Nel silenzio della Neve di Sasha98 36/40

Stile e Grammatica: 10/10

disse lo Scorpione[,] entrando in casa del francese, come sempre inondata di libri. - prima del gerundio è necessaria una virgola.

«Non rompere Kardia, dimmi cosa vuoi e basta» rispose freddo come il ghiaccio Degel. - la frase andrebbe rielaborata : '' rispose Degel, freddo come il ghiaccio.''

Ma che diavolo sto facendo?! Pensò[,] sospirando rumorosamente. Doveva fare qualcosa, ma cosa? - come sopra.

ma nessun regalo avrebbe sonato a Kardia un sorriso sincero – piccolo errore di distrazione, sicuramente era '' donato ''.

Buon Natale[,] Kardia.

Praticamente la storia, a livello grammaticale è perfetta. Ho riscontrato solo alcune imperfezioni come le virgole prima del gerundio dopo i dialoghi, o il soggetto messo alla fine della frase. Lo stile è fresco, semplice, si sposa bene con il tono della storia.

Caratterizzazione dei Personaggi: 10/10

Anche in questo caso mi sono ritrovata a leggere di due personaggi che amo molto.

Ovviamente il personaggio di Degel era il migliore per il tema del Contest ed è stato sfruttato al meglio. Hai evidenziato i suoi tratti caratteristici: la sensibilità, l'attaccamento al passato, ma anche la sua freddezza. La grande quantità di libri presenti nella sua casa ci fa pensare a lui come un uomo acculturato, riflessivo, come di fatto è.

Kardia… io lo adoro! Non perché ho sempre avuto una simpatia per i Cavalieri dello Scorpione, essendo il mio segno zodiacale, ma per la caratterizzazione di questi personaggi sempre strafottenti, a tratti antipatici. Nella storia il tuo Kardia è molto reale perché anche se si presenta al cospetto di Degel in modo chiaramente canzonatorio – Degeluccio – appena percepisce il malessere dell'amico il suo atteggiamento cambia, diventa serioso e comprensivo.

Mi è molto piaciuto il modo in cui li hai relazionati, creando sul finire un momento davvero magico e carico di emozioni.

Trama e attinenza al tema: 9/10

La trama nella sua semplicità è molto d'effetto. Il Natale (fuori stagione XD) è per Degel una ricorrenza triste che lo riporta a pensare al passato. L'amico Kardia comprende quale tipo di turbamento possa provare il Cavaliere dell'Acquario e lo sprona a reagire, a non perdersi nell'oscurità dei ricordi, a non aver paura di vivere nel presente. Degel, dopo aver compreso le sue parole, lo stupisce presentandosi alla festa e fa scendere dal cielo la neve per rendere felice il suo amico e per dimostrargli la sua volontà di andare avanti. Ho trovato un po' superfla la parte dei regali di Natale, in particolar modo la faccenda del leoncino che ha stemperato un po' troppo la tensione, facendo perdere un po' di pathos al finale.

Gradimento Personale: 6/10

La storia mi è piaciuta tantissimo! Tuttavia sono stata costretta a penalizzarti per non aver rispettato il genere ( accettavo solo angst e commedia ). Non ti ho squalificata solo perché all'interno della storia ho rintracciato qualcosa che la riconduceva un po' all'angst. Il personaggio di Degel che di per sé è già angst e la citazione saggiamente inserita nel dialogo di Kardia ti hanno ''salvato''. Mi è piaciuto il modo in cui hai utilizzato la neve e anche il rapporto tra i due protagonisti. Sarebbe bastato un briciolo di introspezione, una disgressione di Degel sul suo passato, per renderla un pochino angst o, al contrario, avresti potuto impostarla come una commedia.

Mi dispiace tantissimo perché la storia meritava davvero.

Utilizzo della citazione: 1/1

Mai una frase fu più appropriata. Hai scelto una citazione difficile che non poteva essere messa lì a caso. Hai scelto i personaggi migliori per poterla valorizzare e l'hai utilizzata in modo saggio, inserendola nel discorso di Kardia che, di conseguenza, risulta molto profondo e incisivo.

Adoro questa storia. Finalmente Degel si é sciolto :). Kardia sei davvero dolce anche se non ce lo facevi cosi sentimentale, ma piace da impazzire e per una volta non lo vedo ritratto con una mela in mano.
Un Bacio e alla prossima :)