Recensioni per
Un Anno Con La NaLu
di EllyBeth
Sei stata davvero eccezionale delle fanfiction molto stupende brava complimenti e da parte di SimStar26 tanti fiocchi di stelle |
Storia davvero eccezionale e divertente soprattutto dalla parte presa da spunto da descendants che lo capito subito appena l'ho letta brava |
Ah bello e triste lo spoiler del capitolo. :c |
Già il penultimo!?😢😢😢 |
A parte il fatto che non capisco come Natsu non si sia accorto che c'era una mini Lucy addormentata nel letto;questo capitolo è stato troppo bello,con la mini Lucy patatina!!Poi cioè quando la mini-Lucy dice "Ma io voglio baciarti!" TROPPO AAAW!! *^* |
Noo,è troppo bella questa one-shot!Natsu ha sconvolto la povera Lucy provando che lui non è ingenuo (anzi) nel modo più carino (e dolce?) possibile *^* |
STO PIANGENDO TROPPO,e non ho finito di leggere la lettera che ha scritto Lucy a Natsu,penso che se la leggessi tutta allagherei la casa quindi meglio di no...anche se è abbastanza deprimente la shot è molto bella. |
aaw,ma che patati!!! *^* |
Esigo anche io un Natsu bambola. Per favore. 😍😍😍😍😍😍😍 comunque capitolo troppo carino e originale! 👌🏻👌🏻👌🏻👌🏻👌🏻👌🏻 Me gustaaaaaaaaaa! |
ollalà lucy non la facevo così intrapendente eheheh |
Aaaw,adoro troppo questo capitolo;è stato troppo romantico e puccioso,sopratutto |
Dal testo di quando Natsu si stava per dichiarare:" -Voglio gli occhi tetri.- alzò la testa all’improvviso guardandomi con una scintilla nuova e strana negli occhi. Ma che cazzo voleva dire occhi tetri? Alzai un sopracciglio e lei dovette intuire la mia suscettibilità, perché riprese a parlare. –E poi ti odio a morte, quindi…- quello fu un duro colpo. Mi lasciai mollemente andare sul mio morbido letto, sotto lo sguardo indecifrabile di Lucy. |
ma tipo in questo capitolo è descritta la dichiarazione più bella che ci possa stare al mondo *^* |
"TUTTI: Lo sappiamo. Io: Lo so, che lo sapete, lo so. cit. Ade" |
" Lancio un piccolo sguardo a Natsu, ora che ci penso lui non sa il mio nome, e lo vedo guardare il finestrino. Lo osservo curiosa ascoltare la musica mentre osserva il paesaggio proprio come facevo io stamattina. Il suo sguardo sembra malinconico, e mi chiedo da quando salga su questo autobus. Io qui non l’ho mai visto. Sembra che proprio oggi che l’ho notato lui abbia iniziato a salire su questa linea, perché in realtà non lo sappiamo ma le nostre menti sono collegate tramite un microchip che in futuro ci costringerà a stare insieme per sempre, a sposarci e ad avere figli per portare avanti la specie di Natsu che in realtà è un alieno la cui razza si sta per estinguere e l’unica persona con cui poteva rigenerarsi era un’umana che avesse nel cervello un microchip magico per il quale lui sa quello che penso io e io so quello che pensa lui e con il quale possiamo sapere le mosse che faremo come le persone legate dal filo rosso del destino le quali sono legate ad un altro fin dalla nascita grazie a questo stupido filo con cui potresti cucirti i vestiti tanto è sottile e il destino di questi due tizi legati da questo filo da bucato è con lui o con lei dipende se tu sei un maschio o una femmina e nel mio caso io sono una femmina naturalmente e Natsu un maschio o almeno spero altrimenti mi preoccuperei perché se lui fosse una ragazza allora sì la faccenda sarebbe preoccupante e anche un po’ ambigua e inquietante tipo le case dei fantasmi che ci sono nei film piene di ragnatele e sempre sporche ma poi io dico che senso ha mettere lo sporco magari gli spettri sono allergici alla polvere chi lo sa e quindi mettere sempre le case impolverate non ha senso sarebbe meglio metterle pulite così uno pensa anche che sarà di sicuro un bel posto perché è pulito e quindi si fiderà e gli spettri che ci abitano potranno cibarsi dell’anima di quel povero ingenuo che è entrato nella casa spettrale e pulita e così di sicuro i film farebbe un certo successo ma non di certo grazie a me che sono goffa e paurosa figurarsi che mi fa paura anche il mio pensiero a volte e mi agito e quando mi agito i miei pensieri sono peggio di un mare in piena e non ci capisco più niente neanch’io e la colpa ovviamente è del ragazzo accanto a me che ormai non sto guardando da un po’ perché altrimenti sarei morta cercando di non saltargli addosso ma non che io sia una persona manesca anzi morte alla violenza ma uno così è difficile da non… Beh, ecco sì, avete capito, spero. Non voglio dire certe parole. Com’è che ora faccio fatica a respirare? Non pensavo che pensare in quel modo fosse così stancante. Ehi, i miei pensieri stanno trascorrendo normalmente! Meno male, non ci speravo più. |