Ho iniziato a leggere le tue storie, ho cominciato dalle one shot e adesso affronterò coraggiosamente, sprezzante del pericolo, quelle più lunghe... 

Qello che ho sbirciato qua e là mi ha piacevolmente catturata, quindi proseguo la lettura.





 

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Allora, prima di continuare a leggere lo splendido racconto di Oscar e André, mi sono soffermata su questo piccolo gioiello.
Mi è capitato di scrivere che il rosso è un colore insidioso, la volgarità o l'eccesso sono sempre dietro l'angolo.
Qui ho letto qualcosa di semplicemente straordinario: la sensualità pura e semplice.
André ha scelto di seguire ciò che gli ha chiesto Oscar, ovvero essere libero.
Libero di vivere la sua vita lontano da lei, libero di fare ciò che più gli aggrada.
E la libertà per André è semplice come respirare, per lui la libertà è amare Oscar.
Nonostante tutto, nonostante lei.
Ecco perché decide di seguirla nel suo nuovo incarico.
Non si giustifica, non cerca di farle capire le motivazioni della sua scelta.
Anzi, chiaramente afferma che solo lui può "proteggerla" non aiutarla ma proteggerla.
Come solo un uomo innamorato sa fare e può fare. Proteggerla anche da se stessa, dalla sua incontrollabile imprudenza. Lei istinto che agisce e rischia più di quanto dovrebbe, lui razionalità che pondera e cerca di arginare i pericoli.
La sensualità è latente fin dal primo istante in quel l'ufficio.
La sfida lanciata da Oscar, André la coglie senza esitazioni.
Sono quei piccoli primi gesti che mi hanno completamente conquistata.
André che con decisione chiude la porta, quelle dita leggere che sfiorano il mento, il collo, il lento aprirsi di un alamaro dopo l'altro. Lento, sicuro, sfrontato…
Passione, seduzione, sensualità…
Un sogno così eccitante da lasciare il segno anche da svegli, perché vi son sogni più veri della realtà, fiorieri di ciò che la realtà può offrire.
Chissà se davvero una qualche magia ha permesso loro di fare lo stesso sogno, di potersi avvicinare, di poter assaporare l'incredibile passione che li ha uniti nel sogno.
Fa' come ti pare, mai ordine di Oscar ad André fu più seducente.
Un sogno carico di sensualità che, se posso dirlo, solo tu potevi rendere realtà.

Non rileggevo questa OS da molto tempo, la ricordavo molto intensa,ma non così profonda. Ricordavo l'alternanza sogno-realtà, ma ora, dopo aver letto innumerevoli ff, l'apprezzo di più: hanno fatto lo stesso sogno, si sono cercati anche nei sogni.
Basterebbe questo per ritenere meravigliosa questa fanfiction, se poi si aggiunge la passione dirompente tra i due,non può che venir fuori una OS deliziosa.
Io sarò banale,ma amo queste storie, quelle in cui Oscar e André si amano alla follia, quelle in cui Oscar è sempre la solita Oscar,integerrima, pura, capace di donarsi solo al suo André e André, beh, André è meraviglioso sempre...credo che il suo folle amore per Oscar riesca a redimere ai miei occhi ogni sua azione. Adoro Oscar e André insieme,per me,non esistono alternative.

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Ciao Annalisa, finalmente riesco a leggerti non a spizzichi ma in tutta l'interezza di un tuo scritto, per quanto breve essendo una one shot. La tua prosa si conferma all'altezza delle aspettative: potente, accattivante, concreta eppure raffinata, qui a tratti velata anche di ironia. Originale lo spunto di partire da quella frase che diventa un intrigante leitmotiv, bello il tuo André finalmente deciso e quasi sfrontato (il cui sentire predomina nella prima parte) e la tua Oscar (protagonista soprattutto nella seconda) che alla fine soccombe al suo assalto e alla passione dei sensi. Una passione che riesci a descrivere in modo incalzante, sensuale ed emozionante, per poi farci scoprire che era...tutto un sogno!!
Ma dopo la delusione che ne deriva, arriva la scoperta che si tratterebbe di una specie di premonizione, addirittura doppia...e il finale resta aperto alla nostra immaginazione.
Confesso che questa scelta narrativa, seppur originale e intrigante come idea, mi ha lasciato un po' perplessa, forse perché pensare che entrambi abbiano sognato la stessa identica cosa mi è sembrato poco plausibile. Ciò non toglie che il viaggio tra le tue righe sia stato una piacevole avventura.
Alla prossima

Che belli... Quanta intensità, anche qui... È bello ritrovarlo non ancora disperati, non ancora dannati, un attimo prima che tutto sia perduto. Bella l'idea del sogno, bella l'idea delle parole che dal sogno diventano la chiave per trasformarlo in realtà, per scoprire che anche lui ha sognato lo stesso sogno. Sei sempre speciale, in ogni tuo scritto per la cura, e l'attenzione e per la sensualità raffinata che regali loro. Bravissima, come al solito. Un abbraccio.

Carissima che sorpresa leggerti in un contest😄. .come sempre i miei complimenti ,hai il ' potere 'di farmi partecipare hai descritto come sempre il tutto in maniera splendida tanto da sembrare di essere li nella 'stanza' (altra scena cult dopo la tinozza😍? ?!)..bella l idea del sogno e...un seguito come lo vedi?!sembra starci bene 😉

Carissima hai levato i nostri dalla loro realtà parigina e gli hai vestiti di sogni,e che sogni....... E come sempre capita con la tua scrittura,mi proietti come in un film a distanza ravvicinata dove anch'io ero senza respiro!!!

Mi piace molto la dimensione onirica e del sogno. 
E soprattutto che loro siano legati anche in questi. 
La stanza del comandannte poco tratteggiata nell'anime qui assume veramente il suo significato. ;) 
Brava! 

Ciao Anna Lisa,e' la prima volta che leggo qualcosa di te e percepisco la novita':sei riuscita ad uscire dai canoni della storia,prendendo uno spunto dall'anime ma senza scadere nell'ooc. La tua fiction non e'solo erotica/introspettiva ma racchiude elementi di psico analisi e tutto il mondo affascinante del significato dei sogni ,sogni premonitori o sogni condivisi. E'anche multi-interpretativa,ognuno ci puo'vedere quello che vuole,asseconda della fantasia,alcune ti hanno gia'detto che Oscar e Andre'hanno sognato la stessa cosa,io preferisco pensare che tutto sia rimasto un sogno,mi viene davvero difficile immaginare che loro avessero potuto consumare la loro prima volta in quello squallido ufficio,in quel difficile momento,in pieno giorno...... Ma davvero la tua idea originale,tradotta in una lettura cosi'intensa e accattivante,e'stata da me molto apprezzata e ti faccio i miei complimenti. Alla prossima.

Felice... felicissima di aver letto questo splendore, magari fosse successo questo. È stata una sorpresa leggerti, mi sono piaciuti tantissimo, sei riuscita a trasmettere con il tuo modo di scrivere, la passione che li avvolge. Ti ringrazio di cuore per aver partecipato a questo contest. Un abbraccio fortissimo 😘

Sogno premonitore, dunque? Un'idea davvero originale, ed un what if , un momento che mi sembra non sia mai stato toccato da nessuna autrice, quello del primo incontro nella caserma dei Soldati della Guardia Metropolitana..E poi..tutto il tuo modo di scrivere e di narrare, gli sguardi, le mani , la passione che esplode...Una bellissima Os, degna di questo contest!

Forse Oscar avrebbe dovuto riflettere di più sul suo sogno premonitore al risveglio!

Bellissima! Mi piace tantissimo come intrecci la trama nota dell'anime e del manga con la tua fantasia, dipingi storie che calzano perfettamente ai caratteri dei personaggi e trovo fantastico come i sentimenti non siano mai univoci, ma ci sono sempre delle sfumature che che screziano l'amore...come il dubbio, la paura, l'orgoglio, la gelosia. L'amore fra André e Oscar non è solo zucchero, ma anche sale, pepe e peperoncino!

Dream within the dream..wonderful..words..very well written... I like it Jane

Bello il gioco con del doppio sogno, mi è piaciuto.
Anche il linguaggio, sensuale, mai volgare e originale.
Brava