Questo capitolo conferma la sensazione che ho avuto in precedenza: personalmente avrei annesso i primi tre capitoli andando a formare un unico grande "prologo". Insomma, questo è il primo omicidio, no? È qualcosa che e già stato annunciato dall'introduzione, quindi sarebbe stato interessante iniziare con la storia vera e propria solo dopo questo avvenimento. Comunque mi è piaciuta molto la conclusione del capitolo, dà davvero l'impressione che ora ci si potrà tuffare a capofitto nella vicenda. Un bacio, Talia :3

Ciao, era da un sacco di tempo che non mi dedicavo alla tua fic e in generale che non facevo un giro approfondito su efp, ma ora eccomi qui. A fasi alterne mi appassiono e riappassiono al genere thriller e, beh, questo è uno di quei momenti. Così ho pensato di dare nuovamente un'occhiata alla tua storia che avevo inserito fra le seguite. Non ho molto da dire su questo capitolo, è molto breve (forse avresti potuto annetterlo al prossimo) e purtroppo dà un po' l'impressione di essere completamente di infodump. Tuttavia, la figura di TonTon riesce sempre a catturare l'attenzione e a invogliare il lettore ad andare avanti. Che è quello che farò: leggere il prossimo capitolo. A dopo.

Il TonTon Macoute non perdona...
Mi piacciono queste scenette brevi e incisive, con gli antefatti e la punizione del TonTon, senza tanti fronzoli nè giustificazioni.
Aspetto di leggere il seguito, complimenti per questa storia!

Ciao, è una delle prime volte che recensisco in questa sezione. Ho letto l'introduzione e devo dire che l'ho trovata davvero accattivante: adoro i thriller che presentano - almeno apparentemente - tracce di paranormale. Anche il primo capitolo fa il suo dovere, coinvolge subito il lettore nella vicenda. Unico appunto: togli tutti quei punti esclamativi, smorzano l'atmosfera e danno l'impressione di essere in una fiction più leggera. Vado a leggere il prossimo capitolo, in ogni caso complimenti.

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Ciao!
Mi sembra strano che nessuno ti abbia ancora recensito questa bella storia.
Premetto che a me piace molto l'horror e sono interessato, diciamo così, a tutti i culti sincretici della zona caraibica, ovvero voudoun, santeria, candomblé e altri, quindi non potevo certo non leggere il tuo racconto^^
In Louisiana c'è sempre stata una forte presenza di questi culti, come peraltro si può vedere in tante tradizioni di quello stato.
Mi piace l'idea dell'Uomo Nero (il TonTon Macoute) che si aggira per la cittadina di Maurice in cerca di vittime, e sono curioso di vedere come mai ritorna fuori dopo settant'anni a Parigi.
Se posso permettermi una piccola osservazione, ho trovato qualche ripetizione in giro, forse dovresti riguardare un po' i vari capitoli. Per il resto è una storia piacevole che fa venire voglia di continuarne la lettura, e infatti io resto in attesa del prossimo capitolo!
 

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Ciao! Storia sicuramente interessante che continuerò a seguire! Continua così :3

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