Nutro una specie di profondo e viscerale amore per i Malandrini – in particolare per Sirius, ma lasciamo stare – e tendo ad adorare ogni storia bella che viene scritta su di loro. Ho letto volentieri la tua one-shot, ma non posso non muovere qualche critica a quanto hai scritto.
Innanzitutto, c’è la questione dei numeri: per tutta la storia, continui a ripetere “2 ragazzi” scrivendo il numero in cifre, senza badare alla consuetudine secondo la quale i numeri (a meno che non si tratti di una data) devono essere espressi in lettere (e quindi “DUE ragazzi”). Sempre riguardo alla questione numerica, c’è la questione delle date: forse io sono troppo pignola, ma le date sono sbagliate. Sirius è nato nel 1959, James nel 1960, e il loro ultimo anno a Hogwarts inizia nel 1977 (ergo, finisce nel 1978).
Oltre alla questione numerica, c’è la questione grammatico-lessicale. La tua storia presenta un linguaggio piuttosto povero, e per tutta la sua lunghezza continui ad esprimere più o meno sempre gli stessi pensieri, triti e ritriti, che dopo un po’ vengono a noia. Inoltre, non si riesce a capire bene dove finiscano i ricordi e dove inizi il presente, e soprattutto non è ben chiaro il rapporto che intercorre fra di essi.
Mi dispiace di dover criticare così duramente, ma non mi va di alimentare false speranze o di mentire.
A presto,
Effie

Davvero mitica, non ho parole per definire...

bella la parte dove Sirius solleva il braccio in aria dicendo "Alla vita,che è ancora così lunga"...anke se è così triste...mi viene da piangere...

E' meravigliosa... Mi sono salite le lacrime agli occhi, soprattutto nella parte iniziale. Molto bella davvero, complimenti!!

è splendida, la parte finale di sirius ad azkaban è così bella!

Cosa ne penso? Che è un capolavoro, la metterò fra le mie preferite. Coglie perfettamente l'animo di Prongs e Padfoot, lo coglie appieno. Sono i re del mondo, e il domani non arriverà mai; questo pensavano, questo... Non c'è altro da dire, questa è pura poesia, perciò mi limito a citare due o tre cosette, come il "a mala pena", che si scrive tutto attaccato, oppure il "cali" al posto di calice o le maiuscole che mancano dopo ogni <<... Sciocchezzuole, non ti preoccupare, il lavoro merita 10, ma io sono pignola, è un mio gande difetto... E poi... Che dire, molte volte, nella prima parte, scrivi "2", come mai questa scelta stilistica? Di solito di usa scrivere i numeri in lettere negli scritti, non in cifre... Forse per sottolinerare il fatto che fra i quattro malandrini erano loro due quelli che vivevano così?
Suggestivo il collegamento con Azkaban, molto... Perfetto il contrasto che crea coi ricordi...
Che altro dire, se non che, avendo già salvato ogni tuo lavoro, lo commenterò al più presto?
Ancora complimenti.
Kisses, Serry

Fame!! I wanna live forever!!!!! nanananana naaaaaaaaaaaa

una parola: BELLISSIMA!!!!!!!1 (come i personaggi!!!)

complimenti, davvero bella... e in genere non amo le fic sui malandrini!! veramente veramente bella, conuno stile poetico a tratti ma anche scorrevole... bella!!!

sinceramente... sono commossa! forse l'ultima parte mi ha fatto tornare un po' di razionalità perché è più triste che malinconica, ma la prima parte mi ha fatto venire le lacrime agli occhi, e semplicemente perché hai toccato un argomento, il trascorrere del tempo, che mi ha sempre colpita. Quindi per me ti meriti un bel 10... per esser riuscita a catturare e trascinare le mie emozioni. un bacio Kikka

Bhè, che dire...mi è quasi venuto da piangere. La storia dei Malandrini è così triste, così ingiusta...così bella e brutta insieme. Molto bella, brava!

Molto bella...non credo ci sia da aggiungere altro! Esprime l'amicizia che lega i malandrini in maniera impeccabile!!! Complimenti!!!

è...fantastica...non trovo le parole per descriverla...mi hai fatto piangere(mi comuovo con facilità io)...è bellissima...complimenti!!! un grande esordio!!

...Mi hai fatta quasi piangere! Brava brava davvero...

E' davvero molto bella, scritta benissimo, complimenti! Mi ha fatto commuovere ç___ç!