Recensioni per
Gli anni degli alberi
di Lalani

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
15/02/17, ore 16:52

Recensione premio

Ciao, cara!
Devo dire che avevo letto questa storia già un po' di tempo fa e che l'avevo amata follemente già allora! Ovviamente la Grindeldore è la mia OTP, quindi devi sapere che sono molto difficile con le storie su questa coppia, ma tu... tu mi hai fatta innamorare, nonostante la visione della coppia sia molto diversa dalla mia.
In primis ho amato il contorno storico che ci hai messo, ha reso il tutto estremamente realistico e affascinante. E' ammaliante questa decadenza, la guerra, le spie... tutto ciò che sta intorno a questo amore folle. E' un qualcosa che io mi riprometto sempre di infilare nelle mie storie su di loro, ma che alla fine trascuro per concentrarmi sulla coppia, quindi sono felicissima di averlo ritrovato qua!
E la coppia... Dio, ti dico solo che con la descrizione del sesso mi hai stesa. C'è tanta di quella disperazione e di quella passione in queste righe che mi hai commossa, sul serio...
Ho inoltre amato l'evoluzione di Gellert. Da come all'inizio sia più distaccato da Albus, di come lo veda quasi come uno 'strumento', un compagno sì, ma solo perché utile alla sua causa... per poi arrivare a non poterne fare a meno, a volerlo quasi con cieca disperazione, come diventi un'esigenza per lui.
Lasciami dire infine che lo stile è strepitoso, davvero superbo. Ho amato tutte le immagini e le metafore che hai usato, sei stata estremamente incisiva e coinvolgente.
Ancora tanti complimenti!
E' stato un piacere, a presto!

Baci,
Mary

Recensore Master
09/05/16, ore 20:15


Prima classificata al contest "Di vite intrecciate e verità emblematiche"



Grammatica
: 9.5/10 
Stile: 10/10 
Titolo: 5/5 
IC: 15/15 
Uso dei prompt: 15/15 
Originalità: 10/10 
Gradimento personale: 4.8/5 
Totale: 69.3/70 



Grammatica: 9.5/10 
A parte una frase piuttosto confusa, è tutto perfetto. Brava! 


Stile: 10/10 
Mi piace da morire, è armonioso, scorrevole, equilibrato. Utilizzi un linguaggio semplice in modo singolare, le parole graffiano l'immaginazione, trasmettendo la sensazione che siano state inserite al posto giusto e nel modo giusto. Ricorri a metafore d'impatto, originali ed efficaci; in particolare ho apprezzato quelle associate a Gellert, oltre a trovarle in linea col personaggio, le ho ritenute evocative e pregne dello stesso fascino oscuro che la sua personalità suscita. 
Mi capita davvero di rado di dare il massimo punteggio, forse non è mai successo. C'è sempre quello 0,5 in meno che non aggiungo perché, sì, lo stile è fluido, coinvolgente, equilibrato, ma non mi fa battere il cuore al cento per cento. Con una persona puntigliosa e incontentabile come me, puoi essere orgogliosa del risultato ottenuto. 
Ti segnalo solo una ripetizione: "Sentii il mio sogno, un mondo per i maghi, un mondo per mia sorella, liquefarsi come un sogno." 


Titolo: 5/5 
Mi piace! Evocativo, particolare, insolito, proprio il genere di titoli che mi stuzzica! Oltre a trovarlo affascinante, devo sottolineare la sua pertinenza schiacciante con la trama; rispecchia Albus e Gellert stessi. Bello! 


IC: 15/15 
Silente, nonostante il contesto drammatico della vicenda, mantiene le tracce di quella sua ironia sottile e inaspettata, è diplomatico, riflessivo e sveglio. Gellert è un fanatico appassionato, contornato da quell'alone di oscurità mascherato da leggerezza, una leggerezza fuorviante che inganna quando parla, osserva e gesticola. Di solito si da spazio a sentimenti corrisposti, a un maggiore tormento di Gellert verso Albus a livello amoroso, qui invece ci hai mostrato prima il Gellert che lo vede utile, interessante, ma non indispensabile; questo Gellert inizialmente è più padrone di sé davanti a lui, più freddo, potente. Poi ci hai mostrato il Gellert che s'abbandona alla voglia e alla passione, il Gellert che maschera dietro l'esigenza di una missione il desiderio di sentire Albus suo; è rintracciabile nella descrizione dell'amplesso, che rimanda a un senso di possesso disperato. Hai descritto questa sorta d'evoluzione del loro rapporto in maniera graduale, plausibile e coerente coi personaggi. 
Mi sono piaciuti entrambi, non ho nulla da criticarti! 


Uso dei prompt 
Coppia
: 5/5 
Coinvolgente, appassionante, coerente, originale nel modo in cui è stata trattata. Mi piace come la passione dei due venga descritta in modo fumoso, alternando il ritorno al presente e alla realtà. Ottimo! 
Citazione: 5/5 
Perfetta, davvero, ho detto "wow" quando l'ho letta. Non solo appare naturale inserita nel contesto, ma si allaccia pure bene all'oggetto fornito, oltre che ai personaggi: una catena che forma un cerchio, impresa spesso difficile con prompt multipli forniti da qualcun'altro. 
Oggetto: 5/5 
Il Distillato appare poco, sembra un elemento di contorno, ma in realtà fa parte di un piano preesistente, studiato da Gellert già da tempo; è stato onnipresente dall'inizio alla fine. Punteggio massimo meritatissimo. 


Originalità: 10/10 
Hai creato una trama nuova per la coppia, una sorta di possibile Missing Moment dimenticato. Interessante lo scopo della Legilimanzia applicata da Gellert su Albus, i riferimenti alla guerra, la presenza della "Via della Vita", l'OC ben studiato, l'uso del Distillato Della Morte Vivente, (persino Shakespeare Corvonero!). Insomma, tutto l'insieme, fino ai più piccoli dettagli, mi è sembrato estremamente originale, a partire dalle metafore che hai usato. 
  

Gradimento personale: 4.8/5 
Manca giusto un po' più di Albus/Gellert (da amante della coppia non me ne sazio mai nelle one-shot), ma a parte questo mi è piaciuto tutto, a partire dalla caratterizzazione, per passare allo stile estremamente piacevole e calzante, l'uso originale e studiato dei prompt, l'ambientazione - che trovo in linea con la coppia - e la parvenza da Missing Moment di questa storia originale. Nulla da ridire! 

Recensore Junior
02/05/16, ore 12:39

ciao Lalani!
dopo la tua recensione sono passata sul tuo profilo e mi sono imbattuta su questa bella storia.
mi è piaciuta davvero molto, perchè è più o meno così che mi sono sempre immaginata la relazione tra Albus  e Gellert, un continuo altanenarsi di euforia, paura, dubbi,passione, timori e gioia. 
la scelta stilistica di inserire in maniera alternata ricordi, passato e presente è particolare e incalzante, rende il racconto ritmico e movimentato, riuscendo a trascinare il lettore con se.
la metafora degli alberi che percorre tutto il racconto è struggente e malinconica, fantastica! l ho trovata particolarmente azzeccata e concisa.

in bocca al lupo anche a te per il contest! :*