La descrizione di una ragazza che evidentemente spreca la sua prima volta, con un LUI che sembra una conoscenza occasionale piuttosto che il primo ragazzo. Un Lui che almeno cerca di essere gentile, in maniera chiaramente grezza, ma almeno fa il tentativo.
Di certo la cosa che risalta per la sua assenza è la totale mancanza di sentimento, è stato un gesto solo carnale. Non diverso da due cani che si accoppiano. Nessuna parola gentile.
In tutto questo lei si sente distrutta, scoprendosi quella bambina che aveva cercato di non essere spinta forse dalle sue amiche.
Un desiderio di diventare grande troppo in fretta che lascia dietro di se solo un vuoto bruciante.

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Che immagine forte, ma giusta di quello che dev’essere la mercificazione del corpo della donna, come se fosse qualcosa che davvero si può comprare, ma dentro ad un corpo umiliato, usato, insozzato, comprato, c’è una persona...
E questa persona finge che tutto vada bene, che in realtà il limite non sia già stato valicato da un pezzo. Si sente morire e ha ragione, ma gli animali, le bestie sono quelli che la umiliano e la riprendono con una telecamera... e il peggiore di tutti è il suo fidanzato che ha perso qualsiasi diritto di esser chiamato tale...
Sei stata brava, perché ho faticato a leggerla tutta, ma sicuramente era questo il senso che ne volevo dare... ripreso repulsione, non per la prostituta, ma per chi si sente in diritto di usarla come se fosse una cosa...
Unico appunto: visto il tema, cambierei rating da arancione a rosso, poi vedi tu.
Bravissima e a presto!
Ladyhawke83

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Che bellissima dichiarazione d’amore un po’ dolce amara. C’è la paura, c’è la felicità, c’è il senso di inadeguatezza, ma c’è anche una grande forza eparile bellissime che davvero mi hanno toccata dentro, perché anche io ho vissuto un amore così all’università, purtroppo non corrisposto, ma davvero con quel ragazzo m8 sentivo come a casa, come hai scritto anche tu in questo pezzo...
“Ma tu, forse, mi hai fatto sentire più leggera nonostante tutto il peso della mia solitudine. Mi hai fatta sentire a casa con uno semplice scambio di sguardi un po' distratti durante una normalissima giornata d'università.”

Meraviglioso, malinconico, disincantato, un amore che ha paura di spezzarsi, di scoppiare come una bolla di sapone, ma che vuole resistere al tempo e nel tempo...

“Penso alle altre donne che verranno dopo di me.
Chissà come saranno.
Se sapranno maneggiare con cura la tua sensibilità.
Se riusciranno a capire i tuoi silenzi.
I tuoi silenzi sono una delle cose più belle di questo mondo. “

Che immagine meravigliosa, adoro come l’hai scritta e mi fa commuovere e struggere il cuore... mi hai riportata indietro di 15 anni a vedere la me ragazza in quell’aula di università, a perdermi dietro i suoi occhi e i suoi silenzi...
Stupenda!
A presto!
Ladyhawke83

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Cara, non so dirti cosa mi ha provocato leggere questo piccolo frammento di tristezza, angoscia e solitudine...
Posso solo dirti che ha evocato in me ricordi non molto lontani, di quando anche io mi sentivo così, m8 sembrava di soffocare ogni giorno di più e nessuno sembrava capirmi, anzi cercavano tutti di minimizzare o di forzarmi a sorridere...
poi sono maturata, è arrivata mia figlia è ho capito che il problema non ero io, ma la gente inutile, sciocca, opportunista e falsa che avevo intorno...
Non dico di non fare più certi pensieri, ma cerco di trovare la forza di andare oltre, di prenderli per mano e accompagnarli alla porta perché non mi servono...
Sono sola? Sì, ancora di più, perché da quando sono diventata madre sono spariti anche quei pochi che credevo sarebbero rimasti, ma ho capito che delle volte è meglio esser soli che avere persone tossiche intorno...
Una intensa e toccante lettura!
Bravissima
Ladyhawke83

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Buongiorno.
Testo tristissimo, a riguardo della disumanizzazione che la società moderna, in alcune sue pratiche, purtroppo realizza.
Mi ha colpito molto.

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Buonasera cara! Come sempre è un immenso piacere ritrovarti qui, e come sempre sarà davvero una bella permanenza la mia nel tuo profilo. Visto che ho avuto modo l’altra volta di leggere e apprezzare la prima di queste flashfic racchiuse in questa raccolta, stavolta procederò volentierissimo con la seconda storia.
Non hai idea dell’enorme amaro in bocca che mi ha lasciato questo breve capitolo: davvero, così reale e così crudo, non contiene assolutamente niente di bello per quello che una figlia potrebbe dire al padre. Gli apre il suo cuore, ma soltanto per lasciar trasparire dolore, indifferenza, lo stato delle cose. Niente moine, niente ti voglio bene, solamente delle sentenze sputate a denti stretti senza filtro. Una sorta di accusa con il dito puntato, come se la ragazza avesse bisogno di cercare in qualcun altro la causa del suo comportamento, del suo dolore, delle disgrazie della sua vita. Non è capace di rendersi conto che tutto ciò che le è accaduto poi, è andata lei stessa a cercarselo; per ribellione forse, per colmare il vuoto di una figura paterna assente, “apatica” come la definisce. Non una sola parola di conforto, di amore.
Solo e soltanto accuse.
Questo è davvero malinconico, non ci sarà mai modo per loro per riuscire a recuperare questa loro storia che non c’è mai stata, e lei ne è perfettamente consapevole con tutto il dolore che comporta.
Il tuo stile si riconosce anche qui: diretto, senza peli sulla lingua, che scava nell’interiorità dei personaggi non sempre costellata di buone intenzioni. La scelta del linguaggio, i contenuti che fanno riflettere e portano a malinconia o rabbia, i rapporti famigliari più verosimili di ciò che si vorrebbe. Sei tu questa, nell’introspezione dei tuoi personaggi che non sempre conosceranno un “per sempre felici e contenti”. Sei tu, che sai portare a galla le loro croci, i loro scheletri, e descriverli in maniera convincente ma senza giudicarli.
Come sempre è un vero piacere per me leggerti, ed è un vero piacere incontrarti per gli scambi! Alla prossima cara, e buon lavoro come sempre! :3

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Ciao tesoro, spero che il fatto che sia capitata in questa raccolta vada bene lo stesso (ho talmente tante long in sospeso, fra cui la tua, che non sarei riuscita a cominciarne un'altra)...
Devo dire che questa piccola storia mi ha schiaffeggiata; mi ha fatto vergognare, esattamente come la ragazza che racconta la sua prima volta per niente piacevole. Mi ha fatto vergognare perchè mi sono sentita male per lei, per le sensazioni che ha sperimentato, per il dolore, per l'indifferenza di lui, che si eccitava a vederla soffrire e piangere. Che bastardo, scusa la franchezza.
E' stata una one shot potentissima, breve ma di un'intensità tale da far girare la testa, provare un senso di nausea. Le prime volte dovrebbero essere dolci, goffe, divertenti, quasi, perchè si fa qualcosa che non si era mai fatto prima ed è giusto essere inesperti; si gioca a fare i grandi, come hai scritto te. Sarà che la mia è stata così, insieme a un ragazzo che mi piaceva tanto e al quale piacevo tanto. Una prima volta da ricordare.
Questa, invece, assolutamente no. O forse sì, ma per imparare qualcosa.
Ti leggo sempre con piacere e sono contenta di essere passata anche da questa raccolta, che mi piacerebbe continuare (dopo She will be loved, obvs **)
A presto
Alice

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Buongiorno cara! Eccomi qui sul tuo profilo, in una tiepida giornata di sole primaverile. Sono in pari con la tua long (non mi sembra vero, sono riuscita finalmente a recuperare il ritmo!) e cercando tra le tue storie ho deciso di leggere questa che mi ha attirata fin da subito. Quando leggo "introspettivo sentimentale" vengo attirata come una calamita e non posso fare a meno di leggere, perché so che ci sai fare davvero con queste emozioni. Poi figuriamoci, tematiche delicate e simili come potrebbero non attirarmi?
Oh mamma mia, che ansia... Nel bene intendo, sei riuscita a suscitarmi un tale sentimento di disgusto e disprezzo per questo uomo così poco empatico ed indifferente, da farmelo proprio odiare. Non che la protagonista non sapesse cosa stava facendo, ma presumo non avesse immaginato di ritrovarsi davanti a sé un bruto che pensava esclusivamente al proprio piacere. Una prima volta traumatica, frettolosa e dolorosa più del dovuto, non perché lo è per tutte, ma lo è stato per lei. Mi sono sentita così stretta in petto nel sentire come si sentiva, quello che provava, le sensazioni negative che la scuotevano dolorosamente in quel momento che dovrebbe essere speciale invece. Via l'idillio, via le aspettative, per fare un tuffo nella realtà e scoprire che non tutto è come si sogna e si spera. Che delusione, che bastardata, e sono convinta che una cosa del genere poi ti resti impressa per sempre. Non per l'età, ma per come è successo. Triste, solamente questo, e degradante l'utilizzo di un corpo solamente per il proprio diletto egoistico: un corpo che per la cronaca ha anche un cuore e un'anima.
Mi ha toccata questa storia, sappilo: mi è piaciuta un sacco, mi sono sentita in pena, preoccupata per la protagonista che stava solo sperando potesse tutto finire in fretta. Che magone hai risvegliato, non hai idea!
Ahhhh spero di avere presto l'occasione per continuare questa raccolta, perché se i presupposti sono questi non vedo l'ora di leggere di più! Alla prossima cara, come sempre è davvero un piacere scambiare con te. Buon lavoro! :3

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Ciao **
Questa seconda flash mi ha colpita particolarmente. La lettera che questa ragazza scrive al padre è carica di dolore, parole pesanti e rabbia, inoltre traspare anche una grande tristezza. Immagino sia terribile quando un genitore non è presente nella vita di un figlio pur essendoci fisicamente. E tale mancanza ha influito sulla vita della protagonista, che da bambina allegra e spensierata si trasforma in una persona chiusa in se stessa e dedita a piaceri insani. Si definisce poi una poco di buono, anche questa è una cosa molto forte da dire, così come l'accenno al loro litigio e a ciò che si sono detti. E' una situazione pesante e non mi sorprende che una persona possa cadere nell'oblio.
Alla fine la protagonista esprime tutta la sua sofferenza e senso di colpa per non essere stata una buona figlia. Personalmente, penso sia solo una povera vittima delle circostanze.
Complimenti per le grandi emozioni che riesci a trasmettere attraverso questi scritti. A presto :)

~ Nao

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Ciao cara **
Quando scriviamo quello che sentiamo in genere vengono fuori dei testi molto intensi, e direi che questo è il caso.
La ragazza che racconta questa sua prima volta per niente piacevole mi ha fatto molta tenerezza. Perchè l'adolescenza è un periodo difficile dove ci si vuole sentire grandi e accettati, peggio ancora quando in mezzo c'è un sentimento per una persona più grande.
La prima volta dovrebbe essere piacevole per lui, ma per lei evidentemente non lo è stato. Penso che più che il male fisico, che comunque può starci, sia stato peggio il dolore psicologico. Perché troppo tardi si è resa conto che forse non era così che doveva andare, ma purtroppo è quello a cui si va incontro quando si agisce impulsivamente.
Purtroppo queste cose fanno male e... ho amato letteralmente l'intensità di questa breve storia, perchè racconta dei fatti che accadono veramente, quindi complimenti per la delicatezza.
Alla prossima :)

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Ciao si lo so che avevo promesso che avrei iniziato da Guardami ma non ho saputo resistere a leggere un pò di Introspettivo, e capire come è la tua visione di questo genere così emotivo.

Passando alla recensione.

Cavoletti hai iniziato le cose davvero in un modo così intenso che quasi sembrava vero Owo è proprio vero che quando si è consapevoli di essere grandi mentalmente non lo si è fisicamente, oppure il contrario ma lei non doveva essere così avventata.

Si sa che gli uomini grandi adorano le piccole fanciulle che si credono donne ma alla fine sono solo delle bimbe o ragazza crescute troppo infretta, la prima volta penso che debbe essere difficile per tutti ma con uno grande ( Uomo o Donna ) che sia non sarà sempre bella non tutti siamo uguali.

Detesto lui scusami ma uomini così non li sopporto almeno qualche carezza o bacio alcune piccole parole dolci possono sempre rincuorare prima durante e dopo l' amore? Mi sembrava solo un rapporto occasionale per lui invece lei sperava o sognava qualcosa di diverso che non ha trovato?

Che dire? Un in bocca a lupo per tutto quanto e spero riesci a scrivere una bella storiella anche su questo Fandom, appena posso passo anche sulle storie promesse ;) lentamente ma passerò in ritardo e scusa la lentezza ok.

Un Kiss da Eco89 :) Sasuxsasu 4 Ever
(Recensione modificata il 13/10/2018 - 02:15 am)

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Ciao cara! Eccomi qui a recensire. 
Un’altra lettura molto forte, avevo già letto il primo capitolo e la continuazione è stata altrettanto forte e un fortissimo colpo al cuore. 
È una storia davvero triste, piena di rimorsi e di rabbia a stento repressa, forse anche di ricerca di un’assoluzione e di un affetto che non è mai arrivato. 
L’immagine finale che hai scelto (adoro poi quell’attrice) penso abbia riassunto benissimo lo sguardo disincantato e stanco della protagonista. Parla della sua vita infelice, del suo passato tragico perché costituito da una grande solitudine mai risolta e da errori su errori che non riesce a smettere di compiere.
Sa che sono errori, vizi li chiama, ma non riesce a smettere perché è l’unico momento in cui cessa anche di pensare, perché i pensieri la annientano. 
Sono temi forti che finora mi sembrano trattati bene, il linguaggio è crudo ma questo è lo stile della storia e bene si adatta anche alla situazione e ai momenti trattati. 
Spero di rileggerti presto! 

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Ciao! Sono qui per lo Scambio a Catena de Il Giardino di Efp :) 
Devo dirti che la storia mi ha molto colpita, non mi aspettavo nulla del genere. È stata una flash-fic molto cruda e dura, non tanto per le parole utilizzate ma per come hai raccontato il tutto, ho meglio per come e quali erano i sentimenti della protagonista. 
Sicuramente non una scena d’amore ma l’analisi di una violenza. Dal tuo racconto così mi è sembrata la sensazione della protagonista. 
Sono colpita, io non penso potrei scrivere qualcosa del genere, di solito è anche un tema che evito di leggere ma non posso dire che è stato scritto male, il lessico mi è sembrato attento e la narrazione lineare. Spero di leggere altro di tuo per conoscere meglio il tuo stile! 
A presto!

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Non toccherebbe a me recensire qualcosa di tuo, ma ho voluto farlo comunque perché solitamente sul gruppo trovo fanfic su anime e manga a manetta, quando trovo delle originali sono sempre felice di leggerle, soprattutto se il genere è introspettivo, drammatico o horror. Poi, ammettiamolo, oggi non ho proprio nulla da fare, quindi almeno spendo tempo in maniera produttiva! xD
Ho letto entrambe le flashfic -e vorrei aggiungere che io adoro le flashfic e le drabbles più delle oneshot o delle longfic!- e mi sono piaciute molto, ma questa mi ha suscitato molte più emozioni perché mi ha fatta entrare nel personaggio e sono riuscita a sentire il suo dolore, le emozioni orribili che si provano in circostanze di questo tipo e sono rimasta molto colpita. Hai trattato un argomento tanto complicato in maniera ottima ed è molto difficile parlare di temi così in un modo non superficiale, quindi ti faccio i miei complimenti. 
Le parole dell'uomo le ho trovate parecchio macabre e sei stata brava anche in questo, sei riuscita a dargli perfettamente la figura di 'antagonista', se possiamo definirlo così, o comunque di figura negativa intorno al quale gira la sofferenza del personaggio principale. 
Riassumere in una flashfic una situazione difficile e orribile come questa è un impresa che pochi riescono a portare a termine.
Davvero molto brava :)
fumoemiele
 

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Eccomi cara.,
Come sempre leggerti è un piacere ... sono davvero felice di averti ritrovata. Avevo già letto la prima di questa raccolta , quindi ho scelto quest’Ultima...
È sempre la stessa ragazza vergine che scrive a suo padre?
Si percepisce così tanta forza, eppure così tanta tristezza e rancore nelle parole di questa figlia, che si è smarrita, sbandata, eppure cerca di ricucire col suo papà , anche se maschera il tutto dietro il cinismo e l’aggressività delle parole scritte.
Mi è emozionato molto, davvero, come sempre un ottimo esercizio di stile.
A presto
Ladyhawke83

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