Come sempre Gaspare appare molto dolce nei suoi pensieri, ma allo stesso tempo insieme a questa dolcezza che traspare mi sembra di avvertire anche un certo egoismo da parte sua.

C'è sempre una certa dose di dolcezza nei pensieri di Gaspare. Dolcezza che però viene un po' offuscata dall'amarezza per quello che vorrebbe e che in realtà non può avere. Riesci a renderlo molto bene nonostante non sia un personaggio facile e devo ammettere che amo leggere di lui.
I miei complimenti.

Non so se dolcezza sia la parola più giusta da usare in questo caso, ma nel leggere il desiderio di Gaspare di riposare accanto alla moglie ma la userò ugualmente perché dolcezza è quello che io ho avvertito.

Povero Gaspare... in verità non so se amarlo o detestarlo. Ma sai che Ekaterina e Katjusa sono lo stesso nome? Adoro il suo rapporto con la moglie e con Boris.

Davvero molto bello! Mi piace il modo in cui hai descritto i sentimenti di Gaspare, sei riuscita a farmi venire i brividi durante la lettura!
Non vedo l'ora di leggere altro! <3

Finalmente hai aggiornato questo tuo lavoro, e io non posso che essere davvero felice!
Come al solito non deludi le mie aspettative. Sei proprio brava a rappresentarlo e vorrei leggere più cose, TUE, riguardo a Lui.
Si sente che ormai è diventato "tuo".
Non vedo l'ora di leggere altro e di deliziarmi un po'...



Yuki_sama

Di una dolcezza incredibile, il solo odore lo fa reagire così... e l'essere tanto arreso al fatto che sia una malattia e che dovrà vivere fino alla morte in questo modo. Mi piace vederlo così, vederlo scrivere di piccoli episodi quotidiani che per quanto sembrino nulla lasciano il segno.

Gaspare è un personaggio molto intrigante e mi piace tantissimo l'idea di vederlo "raccontarsi" tramite un diario.
"A cosa serve? A niente, la mia vita è già trascorsa con le sue gioie e i suoi dolori, non mi interessa continuare a soffrire in eterno per le mie mancanze." probabilmente in questa frase si riassumono tutte le motivazioni che lo portano al rifiuto del "dono". Come hai detto tu, l'essere condannati per l'eternità alla sofferenza che deriva dal sapere di non avere.
Inoltre è di un paterno incredibile il suo voler sottrarre le figlie a quello che potrebbe essere un futuro nero.

Bellissimi i pensieri di Gaspare Mallardo. In lui traspare una certa dolcezza mista alla malinconia della vecchiaia vicina ai tempi della fine.

Carissima,
hai scritto qualcosa che rispecchia a pennello i sentimenti del giocattolaio italiano.
Mi piace l'idea che Gaspare Fausto abbia un diario e si annoti tutto quello che gli passa per la mente.
Lui: quello che ha rifiutato Viktor, per salvare se stesso e le sue figlie.
"Inoltre sono fermamente deciso a riposare per l'eternità nel loculo vicino a mia moglie Ekaterina, questi anni in sua assenza sono stati talmente tanto difficili che mi logora il fegato solo a immaginare un'eternità così": ovviamente questa frase non passa inosservata per le anime romantiche, come le nostre.
La recensione non può che essere positiva.

Yuki_sama
Starbreeze