WOOOOOOOW!!!!! *^* OH MIO DIO! CI SIAMO!! Jsnow la tua storia mi sta straprendendo *O* oddio, adesso ci sarà lo scontro padre e figlio! finalmente Bjorn difenderà sua madre e farà a capire a suo padre come stanno le cose!! Non riesco ad aspettare! Ti prego ti prego ti prego non smettere!! Anche perchè tra un pò ricomincia anche la serie (che non vedo l'ora di vedere). Aspetto con ansia l'uscita del prossimo capitolo!!!! *v*

Ciao mia cara <3
In attesa che ricominci la quarta stagione, passo ad ammorbarti di recensioni la tua splendida fanfiction.
Ti rinnovo i complimenti che ti avevo fatto la scorsa volta: riesci a fondere molto bene la tua fantasia con i fatti della serie, tanto che sembra di esserci veramente dentro, in un what if televisivo che agognerei assolutamente vedere XD
Anche la scrittura procede bene, hai uno stile molto pulito e chiaro, che arriva al punto senza perdersi per strada.
Ma ora, passiamo ai fatti. Ti dirò, non sai quanti feels mi hanno assallito.
Da una parte ho tirato un sospiro di sollievo, perché Siggy, Siggy è con lui <3 ebbene sì, sono la mia OTP, anche se alla luce delle ultime puntate qualcosa sta cambiando... non so bene dove tu sia arrivata con la serie, quindi mi fermo qui prima di fare spoiler; però davvero, il mio cuoricino ha fatto un grande balzo di gioia; dall'altra, però, mi sono un attimo rattristata. Hai reso talmente bene il senso di rancore e astio di Rollo - l'eterno secondo, il fratello del grande Ragnar... quasi nemmeno esistesse veramente, ma fosse solo un'ombra - che era davanti a me.
Lo potevo sentire e toccare, fortissimo. E poi, quando hai citato Uppsala, beh, qui mi stavo per mettere a piangere, perché la 1x09, con il sacrificio di Leif, non riesco proprio a riguardarla.
Lasciami dire che questa storia è qualcosa di speciale, presenta un sacco di qualità, dalla caratterizzazione dei personaggi allo stile e agli ambienti... insomma, mi hai emozionato.

Alla prossima :*

Manto

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Capitolo pieno zeppo di colpi di scena!
Non mi aspettavo minimamente che Bjorn risparmiasse la vita ad Aslaug, passino i bambini ma quella donna...la detesto, c'è poco da fare.
E sia chiaro che non la detesto per la rottura tra Ragnar e Lagertha, bensì per quell'aria di superiorità che non perde occasione di sfoggiare in qualsiasi momento.
Ma tornando alla tua storia...posso dire che amo sempre di più il modo in cui descrivi Bjorn? Mi piace questo suo profondo senso di rispetto verso gli Dei e forse adoro ancora di più il fatto che in lui non sia presente tutta questa devozione nei confronti del padre.
Attendo con impazienza il prossimo capitolo!

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Bellissima storia, hai rappresentato i personaggi perfettamente tenendo fede al loro carattere e ai loro modi di parlare, l'ho apprezzato tantissimo. Hai rappresentato perfettamente movenze ed espressioni e Lagertha è semplicemente perfetta. Che dire l'ho letta tutta d'un fiato e aspetto i prossimi capitoli :) BarB

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Ciao, eccomi qui per lo scambio recensioni. Tra le storie del tuo profilo ho scelto questa, nonostante non sia ancora arrivata alla seconda stagione, perché non solo sono appassionata di mitologia norrena, ma perché conosco la serie, anche se da pochissimo. Al contrario degli altri fandom in cui hai pubblicato. Sono... impressionata. Hai uno stile davvero molto particolare, credo di aver trovato di rado qualcuno che scrive come scrivi tu. Ritengo sia particolarmente adatto al contesto, è narrativo, ma lo è in un modo molto asciutto. Molto... professionale? (Scusa, non mi vengono i termini). In ogni caso, su tutto questa frase mi ha colpita: "Dopo gli insulti di Eivind, Bjorn, senza pensarci due volte, mise mano all’ascia e cominciò a battersi contro quel ragazzo più grande. Egli riuscì quasi ad ucciderlo, ma nel momento in cui la sua lama stava per trapassargli lo stomaco, Bjorn vide qualcosa nel suo sguardo che gli fece cambiare immediatamente idea. Lo risparmiò dicendo che gli Dei avevano avuto pietà di lui." Mi ha colpita davvero. Quel "egli riuscì quasi a ucciderlo". Lo stile è diretto, quasi brutale, è particolare... è molto schietto. Sono seriamente impressionata.

Come dicevo, la serie la seguo da pochissimo e non sono affatto in pari con gli episodi, ma posso dire di conoscerla abbastanza d'aver capito qualcosa. La storia me la tengo da parte e continuerò di certo a leggerla.
Complimenti.
Koa

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Finalmente ce l'ho fatta! Ah! I miei poveri sentimenti. Tu mi fai del male, donna. Prima con l'Athelnar, adesso con Lagertha e Ragnar. Come al solito sei stata davvero brava a cogliere l'essenza del personaggio. È proprio da Legertha, essere così orgogliosa, fiera, litigare con Ragnar e poi abbandonarsi a quello che sente. Ho sempre percepito come se fra loro non fosse mai davvero finita. Anche la scena con Floki mi è piaciuta davvero tanto, ho immaginato proprio il suo modo di ridere e muoversi e Bjorn che si accende, quando il padre non lo prende sul serio. Grazie per questa storia! Davvero, non sai quanta compagnia mi sta facendo senza Vikings, riescono a mancarmi un po' meno. Continua così. Brava.

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Macciao! Con ritardo, eccomi qua a recensire questo primo capitolo.
L'introduzione alla storia è buono, mi piace come hai caratterizzato Bjorn, la presenza di Þórunn e quella di questo suo nuovo amico, Eivind.
Mi piace anche questo conflitto fatto di rancori che ha nei confronti di Ragnar, e sono curiosa di leggere come sarà il suo primo incontro.
Solo alcune segnalazioni: Gyda, non essendo morta in battaglia, non può andare nel Valhalla, luogo riservato ESCLUSIVAMENTE ai guerrieri; sarebbe meglio dire che è andata nel palazzo di Éljúðnir, reggia in cui Hel, divinità dell'oltretomba simile a quella greca di Ade, accoglieva le anime dei defunti.
Altra cosa: Bjorn non fa di cognome Lothbrok, che è un appellativo dato esclusivamente a Ragnar - lo so, nella serie anche Rollo porta il suo cognome, ma sarebbe sbagliato - ma sarebbe più giusto chiamarlo Ragnarsson, ovvero figlio di Ragnar.
Idem per Kattegat, che non è una regione, ma semplicemente uno stretto di mare che bagna la Svezia e la penisola dello Jutland della Danimarca. Ma, non essendo specificata nella serie il territorio in cui Ragnar detiene il potere, in questo caso parlare di Kattegat è giusto anche se non corretto allo stesso tempo! LOL! XD

Alla prossima,
V.

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Per tutti gli Dei.
Dire che questa storia mi sta appassionando è dire poco. Adoro il modo in cui scrivi, riesci a far calare il lettore nei panni dei vari personaggi con una facilità incredibile. Trovi che sia stupendo il conflitto interiore di Lagertha, così come mi piace un sacco trovare un Bjorn diverso, in preda alla rabbia verso un padre che ha abbandonato la sua famiglia.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti e aspetto con impazienza il prossimo capitolo!

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Finalmente sono giunta qui :)
Da amante della serie, non potevo non passare a leggere qualcosa dedicato a loro *.*
E devo dire che l'inizio non mi ha deluso, anzi: sei riuscita a mantenerti fedele alla serie, pur mettendoci del tuo. Mi sembra veramente ottimo!
Partiamo: la narrazione iniziale dei pensieri di Bjorn è pressochè perfetta. Ricordo con emozione il momento in cui rincorre la madre che se ne sta per andare e dice che vuole rimanere con lei, come ricordo il dolore del padre. Ma d'altronde non poteva essere diversamente: ama troppo sua madre, e sicuramente non avrebbe sopportato quella <em>cagna</em> - scusami ma Aslaug proprio non la soffro - come matrigna (e chi ce l'avrebbe fatta? -.-)
Altro punto in cui mi sono emozionata, il riferimento a Gyda: povera cara, e io che la shippavo già, in futuro, con Anthelstan :( anche qui la descrizione che Bjorn fa di lei è esatta, o quantomeno molto verosimile e puntuale.
Bello anche il riferimento alla costruzione dell'amicizia tra lui ed Eivind: oltre a dar una bellissima immagine di Bjorn come persona attenta al suo onore ma anche saggia, l'ho trovata narrata molto bene. Questa storia è splendida, in ogni suo aspetto *.*
Non mi esprimo per adesso sulla relazione di Bjorn con la serva, al punto in cui sono arrivata io a guardare è ancora accennata, quindi aspetto prima di commentare. Ho gradito comunque la ripresa della mitologia e dei rituali nordici - come sporcarsi il viso di sangue -, cala la narrazione nella storia e rende tutto ancora più veritiero.
E' solo il primo capitolo, ma la storia è partita decisamente bene: la metto nelle seguite, perché voglio proprio andare avanti e vedere cosa succede. Brava, intanto!

Un bacio,
Manto

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Aiuto(?). Mi piace tantissimo. Non vorrei dire una cavolata, puoi correggermi se sbaglio, ma per raccontare Athelstan hai cambiato anche tecnica di scrittura o è solo una mia impressione? In qualche modo leggere i lui, mi ha dato un senso di "distacco" dall'atmosfera vichinga, dandomi percezione appunto del fatto che lui in qualche modo non è cresciuto in quella comunità. Il linguaggio mi sembra più delicato, lontano dal misticismo selvaggio degli altri. Inutile dire che mi è piaciuto moltissimo anche questo capitolo, anche se troppo breve. Per non parlare di tutte le sensazioni Athelnar da cui sono stata investita, il modo di fare di Ragnar che si avvicinava sempre in quel modo, con quel suo atteggiamento scherzosamente provocatorio. E Athelstan con la sua timidezza e il suo essere impacciato. "Nonostante fossero passati anni da quando era arrivato a Kattegat, c’era ancora qualcosa in quella nuova vita da vichingo, che lo turbava", questa frase mi ha colpito moltissimo, trovo che renda benissimo come immagino abbia vissuto Athelstan, uno di loro ma pur sempre se stesso. Davvero brava! Attendo aggiornamenti. Complimenti.

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Ciao! Inizio con il recensire questo, se per te va bene. Ammetto di adorare Vikings (anche se non sono in pari).
Comincio col dirti che il banner mi piace.
Stai delineando abbastanza bene i personaggi, anche se ancora non posso dire molto, essendo il primo capitolo.
Scrivi bene e non ho riscontrato nessun errore grammaticale o sintattico.
Solo che ho avuto qualche problema per il carattere piccolo! :(
Per il resto tutto bene.
Cosa significa il titolo? SOn curiosa!
A presto,
un abbraccio,
Juliet

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Ciao Jnow (faccio finta di non riconoscere il riferimento a GoT, perchè se no diventa una recensione lunghissima), mi chiamo Inkheart707 e sono affascinata dalla tua fanfiction!
Ho tante cose da dire, partiamo dalla più semplice ma non meno importante: scrivi benissimo! Complimenti! Raramente trovo una storia scritta in un italiano corretto.
La tua storia per il momento rispecchia a pieno il mio pensiero (ho iniziato a vedere vikings da poco tempo e sto per finire la terza stagione), intanto il fatto che Bjorn provi ancora del rancore verso Ragnar è una cosa che condivido a pieno, a differenza della serie in cui tutto torna "rosa e fiori" come se nulla fosse! Insomma Ragnar preferisce una sforna bambini (lo so, non è una cattiva donna, ma non riesco proprio a farmela andare giù, la ritengo, a dir poco, insulsa) alla Donna guerriera!?? Inconcepibile. L'ho odiato molto quando ha deciso di tradirla. E ho amato Bjorn per la fedeltà verso sua madre.
Rollo e Siggy insieme (l'amore).
Lagertha è sempre stata il mio personaggio preferito (nel caso non si fosse capito), e il "dolore" (presentato dall'invecchiamento) che tu descrivi, è una parte di lei che nella serie non viene tanto messo in luce, in quanto la presentano come spavalda (con una "corazza"), quindi ho apprezzato molto la descrizione che tu hai fornito al personaggio.
Poi l'affetto e la protezione di Bjorn nei confronti di sua madre è sicuramente l'aspetto che preferisco di più di questa storia! Tu la presenti molto bene sotto tutti gli aspetti! Infatti, mentre nella serie viene descritto solo la protezione dal punto di vista del nuovo marito di Lagertha, tu precisi anche la protezione e il rispetto che Bjorn nutre per sua madre in conseguenza all'abbandono di Ragnar, come se Bjorn volesse proteggerla anche dal suo stesso padre! AFFASCINANTE!
Raramente trovo una storia che mi prenda bene (sono una lettrice molto scrupolosa :3) e la tua mi ha preso sotto tutti i punti.
E' bene scritta, la storia procede bene, i personaggi sono ben delineati, e rispecchiano il pensiero e il carattere che io stessa gli avrei assegnato!
Quindi che dire, complimenti per la storia, spero che la continuerai (che seguo e che seguirò anche in futuro) e non aspetto altro che un aggiornamento da poter recensire! :)
A presto Jsnow (Game of Thrones tutta la vita!), Inkheart707 <3

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Allora, ho recuperato anche il capitolo precedente. Mi piace moltissimo che tu abbia intenzione di esplorare più POV. Abbiamo iniziato con Bjorn, poi Ragnar e adesso Rollo. La svolta è inaspettata, non immaginavo questa cosa ma... mi piace! È bello esplorare i "What if" e sono davvero curiosa di scoprire che svolta darai alla cosa. Mi è piaciuto molto Ragnar che parla col ventre di Aslaug, ho visto molto di lui in quel gesto, "amorevole" da una parte perché Ragnar ama i suoi figli, ma al tempo stesso guardingo perché ha sempre avuto paura che la fama dei suoi figli superasse la sua. Tornando a questo capitolo in particolare, mi è piaciuta molto anche la caratterizzazione di Rollo, mi si stringe il cuore perché hai messo in luce quanto sia stato e sia tutt'ora difficile per lui restare nell'ombra di un fratello leggendario e la reazione che ha quando scopre che Siggy è incinta l'ho vista davanti ai miei occhi, non ha confidenza con la felicità, non ne è abituato e reagisce come un cane che è stato picchiato troppo volte. Che dire, attendo il seguito! Ancora brava, davvero!

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Bravissima! Mi è piaciuta moltissima questa introduzione. I personaggi che per adesso si sono visti un po' di più (Bjorn e Þórunn) mi sono sembrati davvero in character! Lei è perfetta, mi sembra di rivederla. Anche Bjorn, il suo atteggiamento pacato, un po' "sfottente" verso di lei, il suo essere piuttosto taciturno sono caratteristiche che lo rispecchiano moltissimo. Inoltre mi piace come hai sviluppato il contesto, come hai descritto delle usanza vichinghe, il tipico taglio di capelli, il fatto che gli dei e la loro ira fossero molto presenti nella quotidianità delle loro vite. Ho amato particolarmente anche il gesto dello sporcarsi con il sangue, l'ho immaginato proprio come se lo stessi vedendo. Che dire, ottimo inizio! Sono impaziente di leggere il resto.

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