Recensioni per
Senhal
di Gwen Chan

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
28/01/20, ore 18:26
Cap. 1:

Erano nemici? Non proprio
Mi ha stesa
Avrei dovuto studiare ma la curiosità ha avuto la meglio e mi sono fiondata a leggere. Che dire, sicuro una storia agrodolce, un misto di fluff e angst che piace, ben strutturata ed equilibrata. Non esageri né metti troppo. Il giusto. Molto carina. Complimenti, anche se inaccurata (come mi avevi detto tu, per me va benissimo) l'atmosfera medievale mi è piaciuta molto. Uno di quei contesti che adoro

Recensore Master
22/06/16, ore 20:37
Cap. 1:

Prima classificata: Senhal di Gwen Chan




Titolo: 3/3
Niente da dire su questo: l'ho trovato davvero azzeccato. Un titolo incisivo che dà subito l'idea di qualcosa di provenzale, straniero, antico e romantico. Oltretutto viene ripreso bene nella storia. Complimenti davvero per l'ottima scelta!


Grammatica e Stile: 14,8/15
Anche qui, complimenti davvero! Ho trovato il tuo stile davvero affascinante. Certe frasi che scrivi mi hanno lasciata a bocca aperta tanto erano belle, profonde, ricche di significato. Davvero, hai un talento! Oltretutto mi è sembrato che questo stile si adeguasse bene all'epoca che hai scelto, un po' antiquato senza essere pesante, con tutti i termini adatti, oltretutto. Sembrava un misto tra una ballata e una favola ricca di elementi magici! Anche le scene più sensuali sono state rese benissimo, senza scadere nel volgare. Seriamente, ho riletto questa storia tre volte e ad ogni rilettura mi piace e mi coinvolge sempre di più! Ho trovato pochissime sviste, davvero: un paio di errori di battitura e due frasi che mi sono sembrate un po' troppo lunghe e che avrei magari interrotto con un punto.

Il suo imitato bagaglio attendeva sul carretto, → qui probabilmente intendevi “limitato”

non mancando di lamentarsi per la fatica che avrebbe compiuto, alla sua età tra la’ nel dover ricominciare da capo a istruire un nuovo ragazzo. → qui devi esserti persa un “l'altro,”

Nel tornare a casa, a passo lento, molto lento, incurante della pioggia gelida che aveva cominciato a picchiettare sulla sua testa, appiattendone la chioma ribelle, quasi piangendo al posto suo, pensò alla messa appena trascorsa, alle parole di lode per la vita esemplare del trapassato, per la perdita da affrontare con l’animo sereno grazie alla promessa del Regno dei Cieli, e all’ipocrisia dell’ultimo sacramento imposto al moribondo. → questa frase l'avrei interrotta almeno una volta. Non perché non abbia senso, ma perché io ho fatto un po' fatica a seguire il filo del discorso. Questo non è un errore di grammatica, rientra un po' nella questione stile. Di norma dopo cinque verbi io cerco sempre di chiudere la frase per non farla sembrare troppo pesante.

Lavenham stava rapidamente crescendo grazie al commercio della lana che dall’Inghilterra veniva inviata nelle Fiandre per essere lavorata e trasformata in pregiati tessuti da rivendere a chi aveva abbastanza denaro per acquistarli e Arthur, nonostante faticasse a distinguere una pezza di lino da una di cotone, aveva sufficienti conoscenze per proporsi come contabile. → anche qui, stessa cosa. Non c'è niente di sbagliato, ma magari potevi interrompere la frase un po' prima.

In ogni caso si tratta di quattro inezie in un racconto di diciotto pagine, per di più tutte nelle primissime pagine. Andando avanti sono rimasta così rapita dalla lettura che non ho trovato neanche una virgola fuori posto, per cui complimenti davvero!


Originalità: 9/10
Già scegliendo quest'AU l'originalità era alta a prescindere, ma tu sei riuscita a rendere il tutto ancora più nuovo e per niente prevedibile. La storia in sé non è niente di immensamente originale: il garzone e il figlio di una famiglia importante si innamorano anche se è un amore proibito, è un topos abbastanza comune. Ma tu sei riuscita a trattare gli avvenimenti in modo che sembrassero sempre freschi e mai noiosi, impreziosendo il tutto con i continui riferimenti al folklore inglese (quanto ho amato gli infiniti nomi di creaturine fatate tipicamente affezionate al nostro Arthur?). Anche la tua scelta di alternare momenti al presente e altri al passato mi è piaciuta tantissimo. Insomma, non hai il punteggio pieno solo perché non ci sono stati colpi di scena eclatanti o cose che mi hanno sorpresa eccessivamente, ma nei dettagli e nelle scene curatissime sei stata fenomenale! Complimenti davvero, hai scritto una specie di capolavoro.


Caratterizzazione: 10/10
E qui, come darti di meno? L'aspetto della caratterizzazione è stato uno di quelli che mi sono piaciuti di più, secondo solo all'ambientazione fantastica. Arthur è esattamente lui, e detto da me è davvero qualcosa di serio perché, dopo Feliciano, è il mio personaggio preferito di tutta Hetalia. L'ho amato nei suoi modi bruschi ma che poi si inteneriscono inevitabilmente davanti all'espansività di Francis, l'ho amato nella sua introspezione approfonditissima e dettagliata, sei stata davvero eccezionale! Quando si sveglia col dolce peso di Francis addosso, e prima lo sveglia senza tanti complimenti ma poi permette ad un sorriso appena accennato di colorargli il volto, io mi sono letteralmente sciolta. E che dire di Francis? Anche lui mi è sembrato perfetto, nella sua spensieratezza quasi fastidiosa (o meglio, per Arthur sicuramente fastidiosa) ma anche nei piccoli gesti, nella sua gentilezza (come quando invita Arthur a ballare) e nei suoi modi che ricalcano alla perfezione l'opera originale. Ottimo lavoro, io non so più come dirtelo quanto ho amato questa storia! Ah, quasi dimenticavo le piccole apparizioni dei fratelli di Arthur: eccezionali pure quelle, in poche pennellate hai reso alla perfezione le loro caratteristiche salienti!


Credibilità dell'AU e attinenza alle indicazioni: 15/15
Anche qui, non so da che parte cominciare. Sei riuscita a calarmi immediatamente nell'atmosfera della piccola cittadina medievale, tra mercanti e feste in piazza, locande e ballate, viaggi e casupole. Non hai lasciato nessun dettaglio al caso, dall'inchiostro che non va sprecato al pagliericcio consunto in cui dormiva Francis. La bellezza di questa storia secondo me parte proprio da questa tua attenzione alle piccole cose che rendono l'ambientazione perfettamente credibile: in questo contest cercavo proprio qualcosa del genere, qualcosa che mi facesse dire “ecco, questa è un'ambientazione verosimile”. Oltretutto, gli AU storici sono i miei preferiti, più ancora degli AU fandomici o fantastici. Quindi niente da dire su questo, mi hai letteralmente affascinata! Per il rispetto delle indicazioni, poi, chapeau. La frase su San Lorenzo mi è piaciuta tantissimo, si amalgamava benissimo anche col tono che hai tenuto durante la narrazione. Il folklore magico è stato inserito benissimo, quindi... punteggio pieno meritatissimo, ottimo lavoro davvero!


Gradimento personale: 5/5
Perché non si era capito, giusto? Visto che ho già passato almeno tre quarti d'ora a lodarti la taglierò breve: sei stata strepitosa, ho amato questa storia dall'inizio alla fine! Spero di rileggere presto qualcosa di tuo, perché sei stata davvero eccezionale!


Punti bonus: 1/2
Hai scelto un pacchetto che non aveva scelto nessuno, ma non hai scelto un fandom dal punto bonus.


Totale: 57,8/60

Recensore Junior
08/05/16, ore 14:06
Cap. 1:

Finalmente ho trovato un po' di tempo per recensire in modo decente una tua storia. Ti seguo da un po' e apprezzo molto il tuo stile (senza contare anche che shippi Fruk e rifornisci questo fandom di ottime fanfic su questa coppia, perché non ce ne sono mai abbastanza ~). Beh, innanzitutto ti dico che hai una scrittura molto scorrevole che rende molto piacevole la lettura: riesci a fondere bene parti descrittive e narrative, a mio parere entrambe rese in modo semplice, ma non banale. Resto inoltre piacevolmente sorpresa dalle tue trame che intrigano e non sono scontate. Anche in questo caso vale la precedente considerazione: non ho trovato nel fandom di Hetalia molte fanfiction ambientate nel medioevo e da come hai scritto la storia si nota benissimo che hai fatto ricerche sia sul periodo storico che sul folklore europeo e inglese soprattutto; uno sforzo che ha dato i suoi frutti. I personaggi sono ben caratterizzati, non vanno per nulla fuori dal personaggio dell'opera originale (anche se a dire la verità, io Francis l'ho sempre visto anche molto malizioso, ma immagino che questo aspetto del suo carattere doveva essere limitato anche dal contesto storico). Inoltre il rapporto tra i due è molto ben reso, c'è il giusto rapporto di astio e affetto che ci su può immaginare tra Arthur e Francis. Non ho notato errori di grammatica, né di battitura. Ancora i miei complimenti, spero di poter leggere presto altre tue fanfiction. General_Winter