Allor. Prima di iniziare la recensione, qualche piccolo appunto.
1) Non ho scelto, per il giro recensioni del "giardino di efp", Angel, perché quella è una cosa personale e quindi voglio mantenere la sfida di 4 capitoli a recensione, cosa che il tempo in questo momento non mi consente.
2) Nel cercare qualcosa di non troppi impegnativo da recensire, mi sono accorto che hai un discretuccio cantiere edile di storie non concluse ( non è una critica e solo una constatazione)
3)Non pensare che io tratti le recensioni del Giardino in maniera minore di quelle autonome o come un compitino da svolgere con svogliatezza e chi si è visto si è visto, ma solo che, dato i tempi di tre giorni per recensire e data la mia scarsa memoria a ricordarsi di recensire, preferisco farlo prima di subito e farlo anche bene, ecco perché cerco e preferisco one shot alle long.
Detto questo, complimenti un lavoro davvero eccellente, si coglie la lussuria e gli intrighi degni di una corte dell'età egizia e tutto questo nel dominio del non detto, del sotteso.
Cioè se dovessi srotolare tutto quello che emerge da questa bellissima lettura arriveremmo a una quarantina di capitoli.
Il finale è come sempre il classico Happy ending, ma velato dal mistero di come ci si arriverà.
Complimenti.
Alla prossima recensione |