Recensioni per
His voice
di M4RT1

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
03/06/16, ore 23:05
Cap. 1:

Okay... non so con quale coraggio io mi ripresenti qui, dopo una tua ennesima e dolorosissima Tenry, con una recensione.
So benissimo di essere vergognosamente rimasta indietro con la tua raccolta, ma vorrei che tu sapessi che ho letto ogni tua singola Tenry pubblicata - tralasciando la raccolta...

Non aveva neppure una segreteria, un "Ciao, sono Henry Burton. Lasciate un messaggio dopo il bip!" a cui aggrapparsi.
Semplicemente, era sparito.


Mi si è formato un nodo alla gola e un vuoto nello stomaco. A ripensarci è vero, ed è questo che fa più male: chi se ne va non torna più. Non possiamo aggrapparci a nulla di realmente tangibile che ce li riporti indietro almeno per un po'.
Quando perdiamo qualcuno lo abbiamo perso, tranne che nella nostra mente.

Continuerò a ripetere fino alla morte che Teddy e Henry non si meritavano una fine simile. Henry era uno dei personaggi maschili più adorabili dello show dopo George e Teddy meritava di essere felice.
E non smetterò mai di dire quanto i TUOI Tenry siano maledettamente perfetti e angstosi .
Tu questa coppia la vivi a 360° e non so nemmeno come fai; hai il primato nel sito italiano su di loro e devo dire che lo meriti in tutto e per tutto: nessuno come te saprebbe descrivere una Teddy così spezzata ma mai vinta. Nessuno come te saprebbe parlare di un amore mai finito anche se finito.
Nessuno saprebbe emozionare così tanto dicendo semplicemente che Teddy compra del banalissimo succo alla mela.
Dovrei aggiungere altro? Non credo proprio.
Leggerti e leggere i tuoi Tenry è sempre un piac... dolore. Nel senso positivo del termine, ovviamente!

Spero che mi scuserai per il mio pessimo tempismo.
Alla prossima!

Ps. Ah, prima che me ne dimentichi: la frase con cui apri la shot - quella di Cristina - mi crepa il cuore ogni volta che la leggo.
Ottima scelta!

Recensore Master
29/05/16, ore 22:19
Cap. 1:

Chiedo venia! In ginocchio! Sui ceci! Fustigandomi!
Insomma, invoco il tuo perdono perché ho letto questa storia il giorno in cui è stata pubblicata... e recensisco soltanto ora!
Mi dispiace un sacco per il ritardo, ma la scuola si è messa in mezzo :\

Comunque!
Mi piace tantissimo il modo in cui sei riuscita a mettere il telefono esattamente al centro della storia, a far ruotare attorno ad esso ogni frase... ma senza renderla noiosa, anzi aggiungendo una piccola sfumatura al rapporto che Teddy ha con il cellulare.
Lei l'ho trovata molto IC, dal suo non usare il telefono prima di conoscere Henry al lasciare che lui ne combini di ogni con quell'aggeggio, dal cambiarle la suoneria al metterle improbabili selfie come sfondo e icona del contatto.
E poi beh... il modo in cui, nonostante lui sia morto, desideri con ogni fibra del suo corpo che lui chiami, mandi un messaggio, faccia qualcosa. Lo facciamo quando gli altri sono vivi, di aspettare con ansia e trepidazione un qualsiasi segnale... farlo quando l'altro è morto è così triste e doloroso.
Insomma, come sempre coi Tenry hai fatto centro. Sei capace di dipingerli in un modo che è assolutamente perfetto e poi riesci a passare dal far ridere al far piangere in un nanosecondo... bravissima.
Bellissimi i messaggi di Henry! Potresti scrivere una storia SOLO sulle assurdità che quell'uomo sarebbe capace di infilare in un SMS XD

Va beh, a questo punto passo e chiudo.
Spero di leggerti presto,
Fra

Recensore Veterano
22/05/16, ore 12:15
Cap. 1:

Ho notato che partecipi anche tu al contest a cui partecipo anch'io, così, curiosa, mi sono avventurata nella lettura. Ammetto che la mia prima idea per il contest era molto simile alla tua (meno male che poi mi sono buttata su Derek e Amy xD), ma tu l'hai sviluppata davvero in modo fantastico.
La malinconia dei primi paragrafi si trasforma piano piano in speranza.
Dal dolore della perdita riflesso su un nome e una foto nella rubrica e nella voglia di sentire la voce di Henry, alla lettura dei messaggi, che riporta Teddy alla vita.
La frase finale è perfetta!
Molto da Teddy anche non cambiare in modo sdolcinato il nome di Henry in rubrica.
Ti segnalo solo una piccola svista: nella frase "Anche se era impossibile, anche se ne era andato." un "se" si è perso per strada ("anche se se ne era andato") ;)
Complimenti e alla prossima!
Gio