Le battute.
Quello che mi sta piacendo di più in tutta la storia, sono quelle battute, a volte taglienti, a volte solo stupide, che mi fanno ricordare i personaggi nel contesto del libro, soprattutto il fattore che Nico "non scappo."
Beh, sappiamo che la realtà è un po' diversa, soprattutto per il fatto che all'inizio era tipo fuggitivo e rinchiuso.
Per Leo, beh: lui è conosciuto per dire, e fare, la cosa sbagliate al momento sbagliato.
Non ho nulla da ridire sul carattere dei personaggi anche se gli scritti sono corti e non fanno rivelare tutte le sfaccettature del loro carattere, ma stai usando lo stratagemma di raccontare, quelli più rilevanti, capitolo per capitolo.
In finale, dico solo che spero di leggere dettagli sulla stupenda chioma dello spagnolo. |