Quando ho capito quale fosse la situazione, sai, quella di Mitsuba che si ritrova in: "Questa è la mia ragazza, Shinoa. E questo è il suo ragazzo, Yuuichiro", stavo per scoppiare a piangere.
Di solito, in giro per il fandom si trova molto più facilmente il triangolo tra Shinoa, Yuu e Mika (dovuto in parte alla rivalità YuuNoa e MikaYuu). Per cui leggere di questi tre è una sorpresa, una ferita tutta nuova. Che bello.
Pensavo che Shinoa avesse l'aria da pervertita, non immaginavo che arrivasse a sgattaiolare nelle camere e nei letti altrui. Cioè, ha quindici anni. Precoce. Nemmeno sua sorella Mahiru è arrivata a questo.
E Mitsuba ci sta. Se Shinoa aveva l'aria da pervertita, la piccola Sanguu era insospettabile.
Ingegnoso, Landy-chan. Ingegnoso.
Mitsuba così è frustrata da Shinoa non solo nella sfera sociale, ma anche in quella sessuale e affettiva. Un colpo così astuto che solo una Hiiragi poteva premeditarlo.
Di' un po', sei di quella famiglia?
Ma devo anche farti i complimenti, perché hai trasmesso al lettore quella frustrazione di Mitsuba nel desiderio di dichiararsi, di urlare a pieni polmoni quello che prova, e non potere.
E ti stringo calorosamente la mano, perché il lieto fine c'è.
O santi numi, grazie! Grazie! Da una giornata non faccio altro che leggere angst e finalmente godo di una boccata d'aria fresca!
E poi, arriva questo: "Sapevano entrambe fin troppo bene che le parole pronunciate quella sera da Shinoa erano una menzogna."
Il colpo di grazia. La ghigliottinata. Ma prego. E diamo il bentornato al: "Questa è la mia ragazza, Shinoa. E questo è il suo ragazzo, Yuuichiro."
Io c'ero cascata.
Mitsuba, dimenticatela.
Nemmeno Guren si era trovato così male con Mahiru, e quella storia d'amore era finita in tragedia.
Tzè, torno a crogiolarmi nel dolore. Ciao.
P.S. Non conoscevo questa canzone dei The Beatles, Michelle. Mi piace, è bella. (Recensione modificata il 19/07/2016 - 05:17 pm) |