Recensioni per
Annienta i sogni – ma non li consuma
di Mokochan

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
23/06/23, ore 19:29

Vagando per la sezione di AoT ed evitando accuratamente ogni storia che possa contenere spoiler (sono in pari con l'anime ma sono solo al 5 volume del manga, comprati tutti e 34 in una botta sola), ho trovato questa tua drabble su Armin. Che dire? Partiamo dal fatto che nella scena in cui ho capito che Armin - personaggio che ho imparato ad apprezzare molto col secondo rewatch dell'anime che sto facendo - sarebbe sicuramente morto carbonizzato, mi stavo già disperando, peggio di quando ho scoperto che Reiner e Bertholdt sono Corazzato e Colossale... ecco, partendo da ciò, ora ci devo aggiungere tutta la tristezza causata dalla tua bellissima drabble. L'immagine di Armin che brucia ma che vede l'oceano è stata un colpo veramente, veramente basso per il mio cuoricino. Finisce nei miei preferiti! -Martina-.

Recensore Junior
04/12/16, ore 00:19

Ho trovato questa ff quasi per caso, ma il titolo mi ha colpita subito, così come il riferimento al capitolo 82.
sono entrata a leggerla quasi per curiosità perché, sarò sincera, Armin è un personaggio che al momento non riesco più ad apprezzare (più per colpa dei pasticci dell'autore che per il personaggio in sé, poveretto).
Devo ammettere, tuttavia, che la tua drabble è veramente interessante: con poche frasi riesce a rendere perfettamente la tensione del momento e ti porta a rivivere quegli attimi. L'idea che possa rivedere l'oceano un'ultima volta nella propria mente, che possa aggrapparsi a quei sogni che mai si consumeranno è davvero leggera e delicata.
Credo che avrei preferito mille volte trovare questo finale per Armin, che quello imposto da Isayama. In questa drabble, il personaggio riacquista in un attimo tutta la sua dignità ed eleganza: non è più un adolescente vigliacco, ma un soldato pronto a sacrificarsi per dare speranza all'umanità.
Trovo sia un finale stupendo, per un personaggio così complesso.
Complimenti davvero per questa drabble

Un abbraccio

E'ry

Recensore Veterano
26/06/16, ore 11:04

Capisco benissimo lo shock dei fan di questo personaggio. Non era uno dei miei preferiti, ma l'ho sempre trovato molto interessante, tanto da averci scritto su a mia volta. Sinceramente, la sua morte è giunta del tutto inaspettata; non ho dato per niente peso alle sue parole alla fine del capitolo 81, perché ero convintissima che avremmo visto uno scontro tra Soldier!Reiner e Bertolt. E invece niente, Isayama è riuscito a stupirci ancora una volta. È davvero impossibile prevedere dove andrà a parare con la sua storia, le ipotesi sono talmente tante che per quanto ci si scervelli non si riesce mai ad azzeccarne una. Morto Armin, penso che potremmo letteralmente trovarci davanti di tutto da qui in avanti.
Ma adesso voglio parlare della tua drabble, perché mi ha veramente colpito. Molti pensano che le sue parole in quegli ultimi momenti siano state "banali" e "scontate", ma io sono del parere che, trattandosi di un ragazzo di soli quindici anni, non si possa pretendere chissà quali discorsi. Inoltre, è doveroso ricordare che la sua morte avviene nel giro di pochi secondi, dunque credo che il suo discorso fosse più che calzante sia con il personaggio che con la situazione in sé. Nella tua drabble, tu hai saputo dare un tocco in più a quel momento. Non ti sei soffermata alla banale ripetizione di ciò che abbiamo visto, ma hai scavato nei pensieri di questo personaggio attraverso delle immagini molto chiare: nelle mani c'è il fuoco; negli occhi la speranza, distese di ghiaccio e oceani. È un insieme di elementi positivi che richiamo perfettamente al personaggio di Armin, in contrasto con il mondo grigio del Titano Colossale, che distrugge tutti quei sogni perché di speranza non ne ha più. Lui vuole solo porre fine all'inferno del mondo; nel capitolo 82 Bertolt si esprime come se fosse un dio, come se stesse a lui decidere la sorte di quel mondo. Non lo fa per un qualche complesso divino sorto all'improvviso, ma perché anche lui è stanco di tutta quella situazione. Per Bertolt, nel mondo in cui lui e gli ex compagni vivono, non c'è mai stato posto per i sogni: lui non è mai stato libero di sognare o di scegliere il proprio destino, e questa è la più grande differenza fra lui e gli altri: fra lui e Armin.
Ti confesso che dopo aver letto l'82 mi sono presa una ventina di giorni di pausa per rileggerlo ancora a "mente fresca". Lo shock generale era stato talmente grande che all'inizio avevo seri dubbi sull'effettiva bellezza di quelle pagine. Ma poi, rileggendo tutto da un punto di vista più oggettivo, mettendo quindi da parte il mio attaccamento nei confronti di certi personaggi, posso dire che si tratta di uno dei capitoli migliori di tutta l'opera e sicuramente del più epico. Il capitolo 82 racconta la caduta del Titano Colossale, il simbolo della disperazione che sin dalla primissima pagina del manga ci trasporta in questo mondo dove i più deboli non hanno speranza. E invece, guarda un po', è stato solo grazie a Armin se questa minaccia è stata sventata. Penso che non avrebbe potuto dare la sua vita in modo migliore: Isayama è un genio e, per quanto faccia male ammetterlo, trova sempre il giusto epilogo per ogni personaggio che crea. Spero di non dovermi rimangiare queste parole in futuro, mi fido tantissimo delle sue scelte e sono quasi sicura che non mi deluderà.
Complimenti per questa bellissima drabble. Alla prossima! <3

Strato.

Recensore Master
12/06/16, ore 00:03

Un colpo basso veramente.
Faccio fatica a trovare le parole, accidenti! >.<
Erano mesi che non uscivo dal mio stato di lettrice silenziosa, però questa drabble mi ha scossa talmente che non posso evitare di scriverti qualche riga.
È perfetta per descrivere il momento drammatico e per il fatto che nulla può scalfire l’importanza dei sogni, nemmeno la morte.
Tutto ciò mette tristezza, lo so, ma visto l’andamento del manga un po’ c’era da aspettarselo. Insomma, tutta la storia è una strage continua xD *ride per non piangere* Chi sarà il prossimo?
Comunque ottimo omaggio e grazie per aver condiviso il tuo sfogo ^^

Recensore Master
11/06/16, ore 14:42

Quando me l'hai passata è stata una mazzata.
Armin è morto e non basta questo, non basta dover digerire il fatto che uno dei personaggi più interessanti dell'intero manga sia uscito di scena, no. Tu ci scrivi anche una drabble da strappare il cuore.
Un po' come gettare benzina sul fuoco (a tal proposito azzeccatissima la similitudine tra Bert e la fiammella di una candela. Così calzante che non ci sono altre parole per dire quanto lo rifletta).
Armin che vede l'oceano, comunque, fa malissimo.
Che botta di dolore questa drabble!
E come sempre ti dimostri un'abilissima scrittrice (e ho detto scrittrice, non fanwriter o scribacchina o chissà che altro)!
Detto questo, bye bye, donna! Ancora complimenti!

Recensore Veterano
11/06/16, ore 09:27

L'immagine di Armin che muore con l'oceano dinanzi gli occhi è molto bella e commovente, e mi piace molto il tema centrale: né il fuoco, nè la malvagità, né la morte scalfiscono la forza dei sogni. Molto bella

Nuovo recensore
10/06/16, ore 22:30

È veramente un colpo basso. Anche io ho fatto una fic su Armin e sul mare. Isayama lo stimavo