~Recensione premio per il contest "Raccontatemi di loro"
Ciao, passo a lasciarti la recensione della storia. Ho seguito la mia scaletta classica, quella che uso sempre per i giudizi dei contest ;)
Presentazione:
Titolo: ottimo. Riassume il difetto principale di Tony Stark e il fatto che per lui il 99% delle questioni siano “questioni d’orgoglio”.
Sinossi: hai preso una frase del testo per utilizzarla come sinossi; non sono una fan di questa scelta, e in più – scusa la franchezza – il brano che hai scelto non ha un tale appeal da fare la differenza tra leggere la storia o meno.
Le categorie e gli avvertimenti sono coerenti con il testo.
Grammatica e stile:
Lo stile che hai utilizzato è molto scorrevole e questo ben si sposa con il fandom di cui hai scelto di parlare – gli eroi Marvel non sono esattamente dei manieristi bohèmien. Personalmente la trovo una scelta vincente, specie nel caso delle introspettive utilizzare un linguaggio ricercato dà un effetto stucchevole all’elaborato.
Ti segnalo questi punti critici:
#La sua mente pragmatica aveva già in parte metabolizzato e accettato le motivazioni del Capitano, e andava già in cerca di un ipotetico sviluppo per sfruttare la cosa a proprio favore […]
Ripetizione di già non necessaria: andava in cerca di un ipotetico sviluppo suona ugualmente bene.
# ma non poteva mentire a se stesso; la verità era che era sì capace di portare avanti un impero finanziario
La seconda frase è una spiegazione della prima, quindi l’interpunzione corretta è due punti, non punto e virgola. Inoltre, sì è qualificabile come inciso e andrebbe tra due virgole, così com’è la frase non scorre.
# ma ad un certo punto doveva aver detto qualcosa di estremamente sarcastico quanto fuori luogo,
L’uso di “quanto” come comparativo cozza con quello di “estremamente”, che in questa frase è usato come locuzione per formare un superlativo. Mi spiego: a parte la locuzione classica tanto/quanto, che in questo caso forse è la più calzante, il comparativo avrebbe comunque retto se entrambi gli avverbi fossero stati di quantità, mentre estremamente è un avverbio di modo. Se ti piace, puoi semplicemente dire “estremamente sarcastico e (altrettanto) fuori luogo”.
Ortografia e formattazione:
Non ho riscontrato errori di battitura, da questo punto di vista l’elaborato è molto curato.
Ti faccio due appunti per la veste grafica: uno è sicuramente l’allineamento a sinistra che, sarà una quisquilia, ma priva l’occhio del tocco di classe dato dal giustificato… è gratis e fa figo, usiamolo :)
Altro appunto (su cui però potrei sbagliarmi, correggimi se così fosse) riguarda questo punto:
Bene!
Ottimo!
Queste due esclamazioni sono pensieri di Tony, non constatazioni del narratore, giusto? Se così fosse, sarebbero da mettere in corsivo per creare una separazione anche visiva con quanto narrato.
Coesione dell’unità narrativa:
Pur nella sua semplicità e nel suo essere un flusso di coscienza, la storia presenta più temi cardine del personaggio di Tony Stark specie in Civil War: il rapporto con il Capitano, il rapporto con Pepper, l’orgoglio che lo contraddistingue ed è per lui quell’arma a doppio taglio che costituiva il segreto del suo successo e la causa dei suoi mali.
Trovo la trattazione che ne hai fatto molto azzeccata e IC, ma ho qualche perplessità riguardo alla coesione fra le varie parti: riassumendo l’arco narrativo, abbiamo 1) Tony mette in attesa il Segretario di Stato e si va a sedere per pensare 2) Tony pensa alla lettera di Rogers 3) Tony realizza che in cuor suo sta già perdonando Rogers 4) Tony pensa a Pepper che lo ha lasciato 5) Tony riflette sul futuro. Non mi è però chiaro come si colleghi il perdonare Rogers con il pensare a Pepper, perché il cambio di realizza in un capoverso che in pratica salta da un argomento all’altro; inoltre, mi sfugge la relazione tra l’artificio narrativo dell’inizio e la lettera. Ovviamente serve per collocare questo missing moment all’interno del film, ma ci vorrebbe una frase in più per collegare le varie parti e introdurre i vari “cambi di direzione” mantenendo un filo unitario.
Originalità e Ricchezza dei contenuti:
Non si può parlare di vera e propria Originalità in un missing moment, ma ci sono alcune metafore all’interno della storia che offrono un punto di vista particolare sul tema dell’orgoglio, croce e delizia di Stark. Quanto alla ricchezza di contenuti, come dicevo sopra in 500 e rotte parole hai trattato diversi temi e questo è sicuramente un punto a favore per mantenere interesse nel lettore.
Concludo dicendo che, per essere la prima storia che scrivi sui personaggi Marvel, te la sei cavata piuttosto bene! Serve una sistematina agli snodi principali tra un tema e l’altro, ma sei già ad un livello alto. Brava!
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