Recensioni per
Back in time
di John Spangler

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
21/02/18, ore 00:01
Cap. 1:

Una storia che va oltre il solito clichet che tu stesso descrivi e che alla lunga diventa noioso. Mi è piaciuto molto il modo in cui hai descritto la crudeltà di Akainu nel modificare gli eventi a costo di eliminare un Dragon bambini e per poco anche Nico Olvia, che immagino si salvi solo grazie a Zephyr. Una storia al confine tra semplice storia inquietante e creepypasta che non mi é dispiaciuta affatto! Bravo!
(Recensione modificata il 21/02/2018 - 12:01 am)

Recensore Junior
26/11/17, ore 23:23
Cap. 1:

Ciao!
Andando in cerca di qualche storia sugli ammiragli, qualche tempo fa, mi sono imbattuta in questa One Shot e finalmente posso prendermi il tempo di recensirla (e rileggerla) con calma.
Complimenti innanzi tutto per la caratterizzazione di Akainu e per l'originalità della fanfiction! Non ne ho lette molte con questo protagonista (in pochi, purtroppo, scrivono su di lui) e nemmeno basate sul salto temporale (ne ho lette diverse dove Rufy e i Mugi sono già nel futuro, ma è un altro paio di maniche); confesso che sulle prime ero un po' scettica per via del tema "fantascientifico", ma mi sono ricreduta subito visto come hai saputo motivarlo: Vegapunk, quel dannato genio che non abbiamo ancora avuto l'onore di conoscere!
Ma vado con ordine. Come dicevo, ho trovato il tuo Akainu estremamente convincente e, per quanto questa non sia una storia introspettiva, credo che tu sia riuscito a inquadrarlo bene con poche e semplici descrizioni. Ne è un esempio la primissima frase che usi per introdurlo nella storia, o il punto cui folgora con un'occhiataccia il giovane scienziato (temerario!) che ha  osato fargli notare che lì non si può fumare, o ancora la frase –azzeccatissima– "Aveva dedicato alla Marina e alla Giustizia la maggior parte della sua vita, e avrebbe continuato a farlo fino al giorno della sua morte, qualunque cosa accadesse."
Stupendi anche i riferimenti poco cortesi a Fujitora e a Kuzan! L'hanno reso un Sakazuki molto concreto, realistico; hanno trasmesso la sua rabbia per l'attuale situazione con Doflamingo e per il proliferare rapido della pirateria (di cui Rufy è tra i primi e più pericolosi esponenti) in modo estremamente efficace.
Assolutamente IC anche la piccola riflessione di Sakazuki sugli scienziati: deboli e senza spina dorsale, incapaci di difendersi con le proprie forze, ma comunque utili strumenti per il compimento della sua Giustizia Assoluta. Sakazuki, tra l'altro, dà idea di essere un uomo fortemente tradizionalista, ancorato alle "vecchie maniere", e tu lo hai reso benissimo col suo etichettare le nuove tecnologie come diavolerie, col suo scetticismo verso il mondo degli scienziati, verso Vegapunk e verso la stessa macchina del tempo di Vegapunk. Davvero complimenti!

Per quanto riguarda la trama, è proprio come anticipata nelle note: molto dark e molto drammatica. Fa tirare un sospiro di sollievo pensare che le cose non siano andate così perché, davvero, con i "big" della pirateria sterminati prematuramente (quando ancora non meritavano nemmeno di finire rinchiusi a ID), con quel Garp il Demone flagello dei pirati così diverso dal buon Garp che conosciamo, con la Battaglia per la Supremazia che ha portato alla morte di Barbabianca, di Shiki e delle rispettive ciurme, hai descritto uno scenario apocalittico! (Unica nota che fa sorridere –ma neanche troppo, perché la nostra Robin così non sarebbe mai nata– è il destino di Nico Olvia, salva e... marine!)
Astuto e logicamente studiato a puntino da Sakazuki e dagli Astri far ricadere la colpa di tutte le morti sui pirati: in One Piece è qualcosa che capita spesso e lo trovo un espediente perfettamente in linea col suo universo.

E poi la conclusione. Mi è piaciuta molto (e non solo perché anch'io fantastico spesso sulle armi con proiettili di agalmatolite!): anche qui, ho trovato IC la reazione di Sakazuki al male incurabile, il rifiuto cioè di lasciarsi consumare da una malattia. Mi sarebbe piaciuto un approfondimento ulteriore, sapere come ha preso la notizia, come ha reagito ai primi sintomi, come ha maturato l'idea del "suicidio" (sì, sono una persona curiosa); ma credo che abbia scelto di abbandonare la scena "serenamente", diciamo così, perché fiducioso di se stesso. In fin dei conti, sapeva di lasciare il mondo e il compimento del suo ideale di Giustizia nelle mani migliori.

Complimenti anche per lo stile, corretto, pulito e scorrevole, ha reso piacevole tutta la lettura.
Leggerò sicuramente qualche altra storia nel tuo profilo, sperando di trovarci anche l'Ammiraglio (o Grand'Ammiraglio insomma) più cazzuto e scorbutico del mondo.

Alla prossima,
Vegethia
(Recensione modificata il 26/11/2017 - 11:26 pm)
(Recensione modificata il 26/11/2017 - 11:28 pm)

Recensore Master
30/09/17, ore 18:15
Cap. 1:

Rapido, efficiente e silenzioso. L'unica cosa strana è che Akainu ha lasciato a terzi compiti che avrebbe celermente fatto egli stesso. Ma ciò dimostra quanto lui e gli Astri siano subdoli e astuti. Non devi solo distruggere le figure più importanti del futuro, ma distruggere tutto ciò che rappresentano.
Olvia: se non avesse simulato un attacco pirata, lei avrebbe potuto trasmettere a un'eventuale figlia il suo spirito ribelle. 
Garp: avrebbe potuto diventare lui stesso un rivoluzionario, in barba all'istituzione che nel mondo reale rappresenta. 
Onestamente dubito che Shiki potesse essere così forte da battere Barbianca. Ma c'é da dire che uno scontro in mare aperto avrebbe potuto anche favorirlo, visti i suoi poteri. Edward poi non era al massimo del suo potenziale, né era stato incoraggiato a raggiungerlo per la sfida con Roger. Sì, diamo a Cesare quel che è di Cesare: sarebbe potuta andare così, e lo stesso vale per Doflamingo. 
Perciò complimenti. La storia non solo é ben strutturata, con annesso anche Fisher Tiger, ma sarebbe verosimilissima! E poi, chissà: magari come premio il giovane Sakazuki avrebbe potuto avere come distrazione Boa Hancock xD Lo, subdolo al mille per mille, ma darebbe il solito tocco cupo extra; come se già non ce l'abbia ;)
A presto!
Spettro94

Recensore Master
12/09/16, ore 17:09
Cap. 1:

Non c'è che dire, una OS coi fiocchi. Ho sempre apprezzato questo filone fantascientifico (quello dei viaggi nel tempo) e vederlo applicato a OP è una cosa originale e interessante. Non ho altro da dire, alla prossima!