Recensioni per
Una giornata sui libri in stile Schmidt
di Sato

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
11/07/16, ore 14:08

Ciao. 
Sono tornata da poco in questo fandom, per motivi personali non sono potuta entrare su EFP e ora ho diverse cose da recuperare, comprese le storie nuove! Non credevo che durante la mia assenza il fandom si fosse espanso, ne sono rimasta per certi versi piacevolmente colpita e per altri delusa, se non disgustata. 
Sono DarkDream, come si può chiaramente vedere dal nickname qua sopra, generalmente non mi piace molto recensire in questo modo storie come la tua – o la vostra, mi pare di aver capito che siete in due – però qualcosa in me mi porta a farlo, e quel qualcosa è più forte della mia forza di volontà, o della mia compassione, a seconda dei casi. 
Ho letto la storia, essendo una Kogan shipper sono ben felice di leggere su questa adorabile coppia, ma già dopo le prime righe sono stata tentata di chiudere la pagina e di fare altro. Capirete bene che questa non è l’impressione che una storia dovrebbe dare ad un lettore. 
Innanzitutto i tempi verbali, per me sono sacri e ritengo che siano il pilastro portante di qualunque testo di narrativa – dal punto di vista grammaticale. È importante sapere se gli eventi narrati sono già accaduti o stanno accadendo, ma evidentemente per voi non lo è poi così tanto dato che ignorate la cosa. Per farvi un esempio “Sospira,non amava per nulla lo studio anzi,lo detestava davvero moltissimo e non gli permetteva nemmeno di passare tutto il tempo con il suo ragazzo Logan [...]” se il verbo è “sospira” quindi prima persona singolare del verbo sospirare, tempo presente semplice, allora il lettore deve pensare che ciò che verrà raccontato stia accadendo, poi però il racconto prosegue con “non amava per nulla lo studio [...]”, tempo verbale: imperfetto. Solo una cosa: perché? 
Ma cosa costa rileggere? Cosa costa pensare un attimo prima di pubblicare, dopo aver scritto? Nulla. Assolutamente nulla. Però gente come voi non lo fa comunque, e io devo continuare a dubitare dell’intera razza umana, perché sapere che voi non siete gli unici individui a commettere questo errore mi fa davvero stare male. 
Ad ogni modo, questo errore è presente in più o meno tutta la narrazione, suggerisco un’attenta rilettura – anche per correggere alcuni errori di battitura. 
Meglio andare avanti. Tra accenti che non dovrebbero esserci e altri accenti posizionati nel modo sbagliato mi sembra di impazzire; questo errore è banale e comunissimo nella maggior parte degli scrittori di fanfiction. La parola “po’” si scrive con l’apostrofo non con l’accento, perché si tratta di un’abbreviazione, ovvero la parola “poco” viene troncata e quindi viene messo un apostrofo, non è difficile ed è una cosa che si fa alle elementari.
E poi la parola “perché”, l’accento è rivolto verso destra, mai verso sinistra, poiché sennò si tratterebbe di un errore. Persone come voi non lo sanno, ma esiste differenza di pronuncia tra l’accento rivolto verso sinistra e quello rivolto verso destra. 
Proseguendo: punteggiatura e spazi. Inserisco insieme questi due elementi perché – considerando gli errori che vi voglio far notare – sono strettamente collegati. Allora, inizio dicendo che in ogni libro di grammatica che si rispetti c’è una pagina dedicata alla punteggiatura, almeno una si trova per forza, indipendentemente da quale classe di qualunque scuola si frequenti. Il mio consiglio per voi – o per chi di voi due abbia messo per iscritto il racconto – è quello di leggerla, più e più volte, finché il concetto non sarà chiaro: nessuno degli elementi della punteggiatura si inserisce in una frase in un punto imprecisato, così a caso. Le virgole servono, sono pause e sono importanti, così come i punti perché ogni tanto la frase deve finire! Non può continuare all’infinito solo con virgole (o peggio senza nemmeno quelle). 
E poi vi dò un altro consiglio, perché leggendo stavo avendo un principio di emicrania, staccate la punteggiatura dalle parole che la seguono, vi supplico: fatelo! Ma avete mai letto un libro in cui le virgole erano tutte appiccicate alle parole come fate voi? Io no, accidenti! E nemmeno voi, ne sono certa. 
E anche i dialoghi, vi prego, ma non vi dava fastidio rileggendo (sempre che l’abbiate fatto) vedere tutte quelle virgolette attaccate alla narrazione tra i dialoghi? 
Vi faccio vedere un passaggio che mi ha un po’ infastidita: “"E dici di essere mio amico?"Scuote la testa incredulo"se proprio lo vuoi sapere caro Logie io sogno altro"lo guarda mentre un leggero ghigno malizioso gli affiora in volto per poi prendere delle patatine cominciando a mangiarle anche se lo sapeva che a breve sarebbe stata ora di pranzo ascoltandolo lo stesso mentre lui lo vedeva mangiare. [...]” 
Ok, sorvoliamo il fatto che non ci sia una sola virgola (il che porta il lettore a morire per soffocamento, vista l’assenza di pause) e che l’utilizzo del gerundio presente sia scorretto in quella frase; vedete le virgolette? Ecco. Staccatele, per tutti gli dei! 
Forse era troppo antiestetico scrivere: "E dici di essere mio amico?" Scuote la testa incredulo "se proprio lo vuoi sapere caro Logie..." Ecc. 
Un’espressione che avete usato mi ha colpita particolarmente, oltre a ricordarmi quella che, in poesia, viene chiamata allegoria. Vorrei conoscere il significato preciso dell’espressione “suoni umidi”... Come può un suono essere umido? Una superficie è umida, ad esempio, ma come può esserlo un suono? 
Vi prego, illuminatemi! 
A parte queste osservazioni, nell’insieme poteva essere un’idea carina, se solo qualcuno con almeno un briciolo di talento nello scrivere l’avesse sviluppata nel modo giusto. È vero che c’è pochissima trama e tutto, nella parte antecedente ad esso, allude al fatto che debbano avere un rapporto sessuale, ma ci sono diverse storie costruite in questo modo e alcune non sono così male, quindi non ve ne faccio una colpa. 
Ho finito. In conclusione voglio precisare che niente di ciò che ho scritto in questa recensione mira ad offendere, ogni singola parola è solo un invito a migliorarsi prendendo spunto dai miei suggerimenti, che certo non sono oro colato quindi possono essere tranquillamente ignorati. 
Saluti! 
DarkDream

Recensore Junior
05/07/16, ore 15:17

Bisognerebbe farmi una foto ogni volta che vedo che c'è una nuova storia Kogan... per di più con questo raiting!
Che dire? Niente errori ortografici, bella trama e contenuti indubbiamente carini, carini ;)
Inoltre, non pensavo che avreste fatto una nuova storia così velocemente! Pensavo di dover asettare molto di più!
Bravissime, davvero <3