Ciao carissima! Ogni tanto mi piace tornare alle tue storie, dato che ancora conservo un ottimo ricordo di "Kain nel frattempo..." e ho pensato di farti un saluto alla maniera di Efp...leggendo qualcosa di tuo e lasciandoti un commento ^^ Spero apprezzerai.
Questa storia è scritta bene: breve, ma chiara nel suo essere fondamentale. Una pagina di drammi per un personaggio davvero contorto è difficile da apprezzare subito in FFIV. Il principe di Damcyan, poi re, Edward, all'inizio non lo sopportavo proprio. Stava sempre in seconda fila, piangeva e frignava, era costantemente depresso. Un codardo?
Ma in realtà Edward è uno spirito sognatore, un vero suonatore, un amante, un uomo che ha sofferto per la perdita della sua Anna. E che, in seguito, ha perso pure il padre di lei, Tellah (la scena in cui il vecchio muore è una delle più belle dei videogiochi di tutti i tempi). In questo dialogo inventato da te, Edward trova il coraggio e la forza di confrontarsi con Golbez dopo che lui si è rivelato agli altri per ciò che era davvero.
Mi è piaciuto molto. Il dubbio che Golbez si pone, alla fine, è più serio e pressante di quanto non possa sembrare.
Complimenti!
_morgengabe |