Recensioni per
Il retaggio di Eva
di innominetuo
Gironzolavo un po' sconsolata per la sezione storica, ed ecco che mi imbatto in questa storia. |
Una figura molto accattivante e spesso sottovalutata quella della sorella di Mozart. Purtroppo viveva in un mondo in cui il suo talento veniva dopo il suo cognome e la sua sessualità e non sarebbe mai stata apprezzata davvero come musicista. Non da quel mondo, non da quell'intellighenzia. |
Ciao! |
La famosa Nannerl, eccola qui! |
Allora, partiamo col dire che io tutto quello che conosco della vita del nostro Wolfgang lo so grazie al film "Amadeus", che la nostra professoressa di musica ci ha fatto vedere l'anno scorso per istruirci un po' sui componimenti del 700-800. Si lo so, se hai visto quel film saprai che è "ciarpame" come lo ha definito il collega della mia professoressa (anche se in verità a me piace molto, accidenti! Ci ho anche scritto una fanfiction -che ha molto da invidiare alla tua- e per il finale mi sono anche commossa). |
Hm, sempre la stessa storia. |
Ciao carissima! |
Non potevo esimermi dal recensire questa breve One- Shot: io amo Mozart e la sua storia famigliare, per quando abbia sempre prediletto il mio Beethoven; ma questo è un altro discorso. |
Mi affascina sempre la delicatezza ed il rispetto con cui ti accosti a personaggi storici femminili. Ho avuto gia modo di leggere brevi flussi di coscienza in cui cogli la natura umana e femminile di donne della storia, i loro vincoli sociali, le loro rinunce, i loro affetti. |
Sono felice che tu l'abbia scritta, anche io come sai avrei voluti scriverne, ma il tempo è così tiranno che chissà se mai lo farò! |
Buongiorno! |
Oh, Lou... Che posso dire? |
Con poche righe fai rivivere una donna e il suo talento.. Racconto breve eppure musicale.. Perfetto e senza sbavature. grazie J |
Questa storia è davvero bella: è scritta in modo impeccabile, in più ho apprezzato molto il fatto che tu abbia parlato di Anna Mozart, un personaggio ingiustamente ignorato... una donna che, proprio in quanto tale, venne costretta ad abbandonare la carriera musicale per diventare la moglie di qualcuno. Immagino che il dover vedere suo fratello mietere successi in tutta Europa mentre per lei la stessa opzione non era mai stata neppure presa in considerazione debba essere stato tremendo, soprattutto se era tanto dotata... |
Sì, conoscevo pure io la storia di Nannerl, ho visto il film di qualche anno fa! all'epoca era impensabile per noi donne aspirare a una carriera e di donne gambizzate ce ne devono essere state a centinaia nella Storia. E' certamente un'ingiustizia, ma cosa ci vuoi fare. |