Buonasera, anima poetica.
Vorrei esprimere, anche se mi sarą impossibile riuscirci del tutto, la mia ammirazione per questa tua splendida opera.
Ben scandita, musicale e solenne, carica di sentimenti contrastanti e resi alla perfezione, non banali nč forzati, non dimenticati nč esagerati. Un io lirico impotente di fronte alla forza della maledizione e insieme salvezza dell'uomo, che chiamiamo amore; in pochi versi, hai descritto una situazione che lega e sempre legherą migliaia di nostri simili in ogni angolo del mondo. Hai usato delle immagini bellissime e originali, non posso fare altro che complimentarmi. Non so se e quanto ci sia di autobiografico in questo testo, e spero per te poco o nulla; ma comunque stiano le cose, hai dato la miglior forma possibile all' ispirazione della tua mente.
Di recente ho scritto anche io qualcosa sull'amore come fonte di dolore - in pił di un senso. Se ne avrai il tempo e la pazienza, sarebbe per me un onore ricevere un'opinione da te su di essa. Spero in ogni caso di leggerti ancora presto,
A. |