Recensioni per
NE RESTERÀ SOLTANTO UNO
di TigerEyes

Questa storia ha ottenuto 724 recensioni.
Positive : 724
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
25/07/16, ore 06:51

Ottimo capitolo e complimenti per averlo scritto così in fretta! I cacciatori di oni sono come gli stigi?

Nuovo recensore
23/07/16, ore 01:44

Grazie per la pubblicazione di un nuovo capitolo di questa bellissima fanfic. L'attesa è stata ampiamente ripagata: come sempre è scritta magistralmente, ricca di particolari, dall'evolversi della storia al carattere dei personaggi. Non mi importa se dovrò attendere molto per un nuovo capitolo, aspetterò con piacere. Ciao
Annalisa

Recensore Junior
18/07/16, ore 23:15

Stupendo,stupendo, stupendo!!!!! 😍 L'ho letto due volte oggi! Ti sei superata, è una storia fantastica, coinvolgere ed emozionante.... ho ancora i brividi!!!!! Hai reso questi due personaggi straordinari ancora più brillanti!!! Me ne sono innamorata di nuovo!!! 😂 Attendo con impazienza il prossimo aggiornamento... buon lavoro 😉











Ciao!!! Ed ecco anche l'altro flash black del capitolo 20... dove akane dice che voleva sentire la loro storia e non solo intuirla per non perdere la sua umanità... e bello ora che la sto rileggendo vedere come si stia trasformando ranma.. perché lui stesso nel tuo ultimo capitolo vuole ascoltare i racconti degli abitanti... il ranma di queste pagine se ne sarebbe fregato e magari li avrebbe fatto fuori solo per il uno sfogo personale... Questa trasformazione sottile ma perpetua che dai ad entrambi i personaggi è assolutamente magnifica . Mi sono lasciata trasportare dagli eventi non dandoti il giusto merito del lavoro psicologico che stai scrivendo... bravissima..
(Recensione modificata il 13/09/2019 - 10:35 am)

Recensore Junior
18/07/16, ore 20:58

Che piacere leggerti così presto! Sono molto felice di non aver dovuto aspettare tanto!
Sarà banale da dirsi, ma ovviamente anche questo capitolo mi ha coinvolto ed emozionato tantissimo. In questo capitolo si vede un reale studio della psicologia dei due protagonisti e in più, e questa è la cosa che mi è davvero piaciuta, è che si vede anche una loro evoluzione, che li rende più vivi, più caratterizzati ma anche, in un certo senso, più vicini ai personaggi del manga. Difatti il capitolo si apre proprio con le riflessioni di Akane, che pensa e ripensa a quanto avvenuto, ma soprattutto al fatto di essere in debito con Ranma. Ma, all’interno delle sue riflessioni “sanguinolente” e del continuo battebeccarsi con Ranma, ecco che riesci a spiazzare tanto Akane quanto tutti noi i lettori, parlando di “ciclo mestruale”, parola inaudita per una giapponese nobile del tempo! Troppo divertente vedere la reazione di Akane, che diventa paonazza! Da qui la situazione non fa che peggiorare per la povera ragazza, sottoposta ad un’altra ben più terribile prova, quella di doversi aprire il kimono di fronte al codinato! Troppo divertente! Ovviamente, proprio come nel manga, qui viene alla luce il carattere di Akane, che subito parte per la tangente pensando a chissà quali cose! Bravissima! Ammirevole l’aver inserito in questo capitolo anche dei reali ed efficaci punti di agopuntura, utili proprio per simili circostanze. E quando la situazione di maggiore imbarazzo sembra essere terminata con Akane che si trova a ringraziare Ranma, arriva un altro tuo tocco che rende questo Ranma molto simile all’originale: lui che fa notare ad una Akane sempre più umiliata tutti i motivi per cui lei gli deve essere grata! Ma proprio mentre ci stiamo godendo dei personaggi takashiani, ecco che ritorna il tuo tocco che dà una più profonda e migliore caratterizzazione dei protagonisti, ovvero quando si domandano a vicenda il motivo per cui hanno salvato quelle persone dalle fiamme e se sarebbero pronti a rifarlo. Meravigliosa la semplicità della frase pronunciata da lei e che racchiude un intero mondo: “Forse sei ancora vivo, dopotutto”. In poche parole ci fa capire come realmente è questo Ranma che, benché in vita da svariati secoli, si ritrova spiazzato dalle osservazioni di lei. Davvero bello! In poche pennellate riesci a far comprendere i drammi di lui e anche la profondità nascosta di lei. Entrambi all’apparenza non sono quello che realmente sono. E in questo capitolo penso che ci sia solo l’inizio di questa reciproca scoperta. Ma poi, mentre anche noi stiamo ancora riflettendo su quanto accaduto, ecco che una nuova battuta di Ranma ci spiazza e ci diverte: “Vuoi decorare la neve con una scia di…ciclomestruale?”
Trovo davvero avvincente questo alternarsi di momenti di pathos e di analisi profondi con quelli più comici, ma che in un certo senso trasmettono ancora più pathos perché non ci dobbiamo dimenticare che a fare battute e a scherzare è un immortale che da secoli ha perso il gusto di vivere ma che ora, sembra, lo stia riguadagnando proprio grazie a questo “macaco” che lui tanto (apparentemente) disprezza! Anzi, per giunta, la spintona pure per farla ruzzolare sulla neve, mostrando anche un “ghigno che si allargava” sulla sua faccia divertita. Bisogna leggere con attenzione tutto quello che scrivi, perché spesso c’è sempre di più di quanto non possa sembrare. Infatti quando Akane ruzzola sulla neve, subito dopo si mette a ridere, cosa che può apparire strana. Ma ciò invece la dice lunga sul suo carattere: per lei tutto è una nuova esperienza, ogni emozione forte la rende libera e felice. Davvero complimenti per riuscire a descrivere una psicologia così profonda usando semplici descrizioni. E questa caratterizzazioni si fa sempre più profonda poco dopo, quando dici: “E rise. Rise accogliendo a braccia aperte la neve che cadeva. Rise cercando di rimettersi in piedi, ma più i sandali slittavano sul ghiaccio, più lei rideva”. Semplici frasi, ma dal potente effetto.
E proprio mentre ci stiamo rasserenando vedendo finalmente un’Akane felice e un Ranma “spiazzato”, ecco che subito ci riporti alla realtà del periodo storico da te magistralmente descritto: una bambina morta dentro al fiume ghiacciato. È così improvviso che conferisce un’ancora maggiore realtà alla scena. E di nuovo, ecco una semplice frase incredibilmente pregna di significato: “Sapevi che queste cose accadono”. In queste poche parole sono racchiusi più mondi: il Giappone medievale, crudo e brutale, ma anche lo spirito di Ranma che con i secoli si è dovuto “arrendere” di fronte a fatti come questo, reso ancora più forte dall’altra frase che lui le dice: “Lo so, ma questa è la realtà”. Mette i brividi! Complimenti! Ma di nuovo ci spiazzi. Sembrava infatti di vedere un Ranma “abituato” ma poi lo vediamo ammettere che queste cose sono “orribili” e ciò ci indica che in lui c’è ancora un mare di sentimenti, sepolti sotto una coltre di secoli. E poi, con un’altra pennellata, ci dai un’altra ampia visione del mondo interiore di Ranma, quando dice: “È libera da ogni sofferenza, ora”. Sembra proprio che lui in un certo senso invidi quella bambina. Complimenti!
Lo stesso dicasi per Akane, che con una semplice frase si tradisce e ci mostra i suoi veri sentimenti: “Io… non ho mai dimenticato quando dieci anni fa…”. Quindi, di nuovo, ci “rilassiamo” a leggere i battibecchi fra i due, tanto che nemmeno ci accorgiamo che ci ritroviamo repentinamente ributtati nella cruda realtà: l’attacco degli uomini del villaggio. E qui, magistralmente, sei riuscita a far crescere l’orrore della scena, con un crescendo delicato ma inesorabile. Piano piano si scopre chi siano questi uomini e cosa abbiano fatto. La verità è agghiacciante, soprattutto perché l’hai descritto in maniera così realistica. Brava! Tutto contribuisce, sempre con semplici pennellate, a dare un grande pathos, come la gestualità di Ranma. “Ranma inarcò il collo fino a raggiungere le falde del tetto con lo sguardo”. Anche in questa scena, non solo ci immergi nell’atmosfera del Giappone del tempo, ma ci fai capire sempre più (anche se indirettamente), le vere emozioni che albergano nell’animo di Ranma e Akane: entrambi sembrano a volte duri, violenti o scorbutici, ma invece sono intrisi di una profonda umanità! Perfetta questa frase: “La sua (sofferenza) era appena iniziata”. Ma anche la seguente frase dice di più di quanto è scritto: “Un giorno non ci farai più caso, dicevano i suoi occhi. Un giorno niente di tutto ciò sarà più in grado di toccarti”, ma a me non la dà a bere. Lui dice che non ci fa più caso, ma è proprio l’opposto!
Ma poi, questo mare di emozioni e sentimenti, viene nuovamente celato nel profondo. Infatti quando arrivano a Takayama gli occhi di Ranma tornano a essere, per gli estranei, “pozze traslucide” che raggelano. Inoltre con il solo sguardo “lui tagliava a metà le persone”. Nuovamente una chiusura totale, per chi non lo conosce…Ma non è il solo a dissimulare: anche Akane si richiuderà in un finto involucro per ingannare il signore locale. Sembra dunque che Akane e Ranma solo fra di loro siano onesti e veramente se stessi. Sanno bene che il resto del mondo non li potrà mai capire. Inconsciamente e silenziosamente si vede che si inizia a formare un rapporto fra di loro. Bellissimo! Difatti quando sono soli tornano a essere loro stessi, tanto che lui le dice anche “Sei più carina quando sorridi” e lei “era di nuovo su quel tetto, a fronteggiare un sorriso disarmante e occhi trasparenti come l’acqua dello stagno dietro casa. Aveva di nuovo undici anni e stava arrossendo”. Meraviglioso modo di descrivere il loro rapporto! Ma ecco di nuovo la cruda realtà, che però ce la dice lunga sul vero Ranma: la “bocca della tigre”, ovvero il punto che può aiutare ad abortire. In lui c’è ancora umanità dunque! Infatti Akane gli dice “Dunque alla fine hai provato pena per loro?”. Perfetto!
E’ meravigliosa e incredibilmente poetica la frase che fai dire ad Akane: “Certo, per non perdere la mia umanità e affinché non perdessi un pezzo alla volta anche la tua. Siamo talmente abituati alle atrocità, da pensare che siano normali e commetterne alla fine noi stessi. Peggio di qualsiasi male è l’abitudine al male stesso. Una volta che ci siamo abituati, non facciamo più nulla per impedirlo”. Wow! E poi si scoprono le carte: “vuoi ancora conservare un briciolo di umanità, così come io non
voglio rassegnarmi alle atrocità che si compiono tutt’intorno a me. Ranma accennò a un mezzo sorriso stanco”. E questa frase la dice davvero lunga. E poi sempre meglio: “Solo chi non ha una coscienza riesce a dormire”. Troppo bello!
La fine poi è impareggiabile! Come sempre, usi poche parole, frasi semplici, che però racchiudono un mondo, una marea di emozioni. E qui c’è davvero una scena che merita davvero l’attesa per leggere il capitolo: Ranma che si sofferma a guardare Akane e che finalmente cammina (dopo ovviamente che nel capitolo in precedenza avevi più volte fatto notare il suo modo di spostarsi). Qui lui torna a calcare il suolo e pensa che ciò ne valga nuovamente la pena, tutto grazie a un “macaco bisbetico”! E’ un finale meraviglioso, che mi ha lasciato un’incredibile voglia di leggere un nuovo capitolo. Quindi…sbrigati a scrivere! Sei davvero brava, complimenti e grazie!

Nuovo recensore
18/07/16, ore 15:20

Ciao,
ho letto anche il tuo ultimo aggiornamento
e come sempre non riesco a staccarmi dal capitolo fin quando non lo finisco, scrivi in maniera meravigliosa.
Grazie per tenermi in compagnia con il tuo racconto.
Ciao Ciachan

Recensore Master
18/07/16, ore 14:56

Riprendiamo il nostro viaggio attraverso la montagna, con un Akane congelata e imprudente, che sebbene vorrebbe da una parte trattare Ranma come lo tratterebbe Nabiki, non riesce a simulare con lui, le si legge tutto in faccia, prima che nel parlato, o forse è proprio lo stesso Ronin a metterla a disagio. L'ha salvata da diverse situazioni ed è pure riuscito a farsi "ringraziare" dalla Hime, certo cavandole un po' per volta le parole di bocca, ma gongolando dalla soddisfazione. Mi hanno steso quando hanno cominciato a parlare di ciclo mestruale XD... E non sapevo esistessero dei punti di pressione per alleviare le fitte pre-ciclo, potrebbero tornare utili. In questo capitolo Ranma è un po' più stronzo del solito con Akane, non che di solito sia un gentlemen, ma Akane l'ha praticamente implorato di darle qualche lezione e lui "nisba!" Deve riportarla da suo padre Soun (a proposito, il flash back con Soun è pietrificante, tra tutti rispetto all'originale è lui il più ooc per esigenze di trama e si vede!) ma con tutta questa neve poi non c'è mica fretta. D'altra parte è naturale che Soun cerchi di fare un buon matrimonio per Akane, interessi del regno inclusi, mi chiedo se Akane non sia stata cresciuta con questo forte senso del dovere con cui di solito crescono i regnanti i quali hanno privilegi, diritti e doveri, intrighi di palazzo da imparare... come del resto fa la stessa Akane una volta a palazzo, dopo che hanno superato il casolare. Le sfaccettature di Akane sono molteplici. E' più libera e felice mentre scivola sulla neve, dalla rupe, goffamente, più contenuta in altri ambienti e mano a mano che il loro viaggio continua fa esperienze che a palazzo non avrebbe mai fatto. Come la bambina sotto la lastra di ghiaccio, i quattro pellai, o le donne di montagna rapite e violentate dai sequestratori. Tutta questa atrocità le era risparmiata tra le mura del palazzo, mentre ora non può fare a meno di chiedersi perché tanti uomini non siano meno mostruosi dell'oni che aveva ucciso poco prima Ranma (e tra l'altro ora sa che gli Oni esistono davvero)... A quelle donne rapite però sono stati degli uomini a sconvolgere la vita, torturando più che il corpo l'anima delle loro prede, e l'anima ci mette sempre molto a guarire. Non riesco a immaginare cosa si possa provare a subire violenza, è qualcosa che mi mette i brividi solo a pensarci, perché è umiliante, ingiusto e bestiale. Ma alcuni uomini hanno una tremenda fantasia dell'orrore. Riguardo al punto di pressione per aumentare il flusso di sangue, non sapevo che esistesse, però avevo sentito dire del prezzemolo che usassero in altri tempi, anche se non so se sia una legenda o meno... Liberate le donne e massacrati i rapitori, si va avanti. Ma quando oramai do per scontato che Akane si sia completamente addomesticata a quel ronin di Saotome, ecco il colpo di genio! Lei si mette a raccontare tutto ai samurai per strada, tradotta da Ranma e riescono a dormire niente popo di meno che al palazzo da un nobile rospo della zona! Per strada le occhiate di Ranma alla gente e viceversa mi sono piaciute un sacco. E però sulla guardia notturna mi hai deluso molto! Che cavolo speravo che almeno si baciassero quei due e invece me la fai addormentare come un sasso ad Akane per uno tsubo! C'era il giusto patos nell'aria... dopo tutto quel parlare, quel "metti i capelli dentro al kimono"... "ti comprerò un cappello"... "dopotutto forse sei ancora vivo"..."Vorresti salvarli tutti?" "Che t'importa della mia umanità?" etc.. gli sguardi di Akane a Ranma, la lotta di Ranma per farla svestire senza tante storie, col classico colpo di falce che adoro, Akane che si copre alla bell'e meglio il seno, Ranma che non capisco dove gli incanala il ki XD mi sembra sulla pancia, poggiandoci sopra la mano di Akane e toccandole il mignolo? (boh forse mi ci vorrebbe un disegno T_T) comunque dopo tutto sto viaggio, diamogli ancora un po' di tempo per conoscersi a sti due! Ok? Grazie mille per questo capitolo, hai fatto giusto in tempo a pubblicare prima che andassi in vacanza, e ora vado a prepararmi la valigia, baci! ;) Non vedo l'ora che i nostri eroi vadano a soccorere Kasumi!
(Recensione modificata il 18/07/2016 - 03:40 pm)

Nuovo recensore
17/07/16, ore 15:38

Caspita, solo otto mesi! Sicura di non stare andando troppo in fretta? :)
Dopo i fuochi d'artificio del capitolo precedente, qui abbiamo una pausa di riflessione, in cui i nostri due protagonisti continuano a studiarsi l'un l'altro e ad entrarsi sotto la pelle. Questi non sono i Ranma e Akane del manga, eppure lo sono, è una sensazione strana. Akane ha la stessa caparbietà, la stessa testardaggine e si incaponisce sempre a fare cose che sa di non essere in grado di fare (come picchiare Ranma, non ci riesce con quello normale, figuriamoci con questo che è immortale). Ranma ha la stessa supponenza e lo stesso egocentrismo. Mi piace questo suo essere sicuro che lei prima o poi si arrenderà, si vede che non la conosce ancora bene, ahah! E anche se sei un po' più avara nel farci partecipe dei pensieri di Ranma rispetto a quelli di Akane, le crepe minuscole che piano piano si aprono nella sua armatura si vedono benissimo. Akane avrebbe rischiato la vita per quella donna e Ranma non ci può credere. Lei gli risponde che lui ha fatto lo stesso, ma in realtà non è così, perché Ranma non può morire. Akane questo non lo sa, ma Ranma sì e questo lo porta a rendersi conto che Akane è più coraggiosa di lui. Akane è viva, mentre lui è quasi un "non-morto" e questo comincia a sconvolgerlo più di quanto lui stesso voglia ammettere.
Ho avvertito una certa tensione che cresceva in sottofondo e non mi riferisco solo alla tensione sessuale (che c'è), ma qualcosa a che vedere col fatto che non mi è ancora chiaro cos'abbia in mente Ranma. Non so perché, ma il mistero di cui lo hai avvolto mi provoca più di qualche inquietudine. Probabilmente sarò io che sono paranoica, boh.
Una fanfiction con questi tempi di pubblicazione in genere l'avrei abbandonata, perché non sono affatto paziente, ma tu riesci ogni volta a risucchiarmi nel vortice. Vorrei strozzarti, perché so che manca ancora parecchio, ma non lo faccio perché è troppo bella e voglio sapere come va a finire, anche se dovrò arrivare alla pensione, probabilmente. Quindi, mi raccomando, rimani in buona salute e continua a scrivere :).
Alla prossima!
(Recensione modificata il 17/07/2016 - 03:44 pm)

Recensore Junior
17/07/16, ore 13:03

Ciao,
innanzitutto ti faccio i complimenti e ti chiedo scusa se finora non ti ho mai recensito. Ma nonostante l'avessi inserita da tempo tra le seguite, sinceramente credevo che questa ff era destinata come tante altre a cadere nel dimenticatoio delle storie mai completate. E invece, con piacevole sorpresa, ecco che mi ritrovo l'aggiornamento! sono veramente contenta che tu l'abbia fatto, ciò significa che nonostante i tempi hai tutta l'intenzione di concluderla.

La tua ff: mi piace, è avvincente, intrigante, ogni frase cattura l'attenzione del lettore senza mai annoiarlo. La trama è finora ben scritta e ben concepita, non ci sono dubbi sul fatto che, nonostante la chiara ispirazione alla storia di "Highlander", per la quale non ho mai nutrito alcun interesse e per dirla tutta neppure mi ha mai affascinato più di tanto, la tua ff segue dinamiche del tutto originali e che superano di gran lunga per fascino, a mio parere, la versione d'origine. E per esserci riuscita ti faccio i miei più sinceri e sentiti complimenti.

Ranma in versione "ronin": bè! che dire, lo trovo semplicemente fantastico. Tra tutte le versioni che ho letto nelle varie ff, questa è sicuramente una delle più indicate, si sposa bene insomma con quelle che sono le sue caratteristiche principali.

Akane "principessa guerriera": un po' troppo muscolosa per i miei gusti, almeno così mi è parsa dalle magnifiche fanart che hai realizzato (tra le più belle che abbia mai visto). Però, pian piano mi ci sono abituata. Scusa ma è difficile immaginarla in questa versione. Sì, è vero che si tratta di un'artista marziale, però la sua muscolatura non è mai stata messa in risalto sia nell'anime che nel manga. Però capisco la tua scelta, in questa storia la forza fisica è un elemento che va di pari passo alla forza di volontà dei personaggi. Non c'è assolutamente spazio per la debolezza, d'altronde è quello che in qualche modo lui tenta per tutto il tempo (e spendendo poche parole) di farle capire!

Mi è piaciuto tantissimo il contrasto tra la rudezza e la dolcezza che il "ronin" le dimostra in previsione del suo ciclo mestruale. Ti assicuro che ho sgranato gli occhi assieme ad Akane, quando hai introdotto, come dire, "l'argomento"! Hai in questo modo reso più "umani" i tuoi personaggi, ed è stato un espediente, seppur semplice, veramente originale. Le premure di Ranma (anche se ad un certo punto mi è quasi sembrato un ginecologo!) imbarazzano Akane, ma allo stesso tempo l'avvicinano a lui e la cosa è palese!
Ora, nonostante io sia una romanticona inguaribile, non amo le storie troppo sdolcinate e scontate, e sicuramente questa non lo è. Quindi sono contenta, vista la piega che sta prendendo, che l'intreccio amoroso che hai immaginato (almeno, spero che sia così) sia ricco di imprevisti e situazioni al limite del bollore (come quello che ci ha travolte nello scorso cap. quando Akane si è ritrovata in mezzo alle sue gambe, beata lei, e poi in quest'ultimo quando le tira su le gambe per farle vedere i punti da premere per calmare il dolore).
Comunque l'indifferenza (apparente o no, ancora non si capisce) di Ranma è snervante. Decisamente "ronin" in tutto e per tutto e questo ce lo fa piacere ancora di più!!

Spero di non averti annoiata con il mio commento. Ti ringrazio per aver aggiornato e spero tanto che non ci farai attendere così tanto per il prossimo cap. In ogni caso ti aspetteremo comunque con tanta, tanta pazienza!
Cari saluti
Tereca
(Recensione modificata il 17/07/2016 - 01:07 pm)
(Recensione modificata il 17/07/2016 - 01:45 pm)

Recensore Junior
17/07/16, ore 12:20

Lo abbiano aspettato, bramato, sognato, immaginato e alla fine.... Meraviglia! Un'introspezione, una cura per i particolari che ha della incredibile! Vedo che stanno iniziando ad interagire, e noto che come nell'altro capitolo c'è sempre questo spingere i protagonisti a non "perdersi". Nello specifico ranma sta iniziando a " ritrovarsi". Bello bello bello! Ho gli occhi a cuore, sappilo. E adesso sono curiosa come una scimmia... Attendiamo nuovi colpi di scena!

Recensore Veterano
21/04/16, ore 15:24
Cap. 12:

eccomi qui!!! Finalmente dopo non so quanti mesi riesco ad usufruire del pc per lasciarti una recensione....Innanzitutto volevo dirti che nonostante i tuoi ritardi nell' aggiornare io, cosi come molte altre, sarò sempre qui ad aspettare con ansia il nuovo capitolo che posterai....erano passati due anni , se non erro, dall' ultimo aggiornamento , eppure appena ho iniziato a leggere il riassunto mi è tornato subito in mente come se l' avessi letto una settimana prima. Questo perchè la tua storia lascia davvero il segno....non a caso appena compare un nuovo capitolo cerco di lasciare qualsiasi cosa io stessi facendo per andare subito a leggerlo. Mi piace troppo il modo in cui stai impostando la storia, il modo in cui stai caratterizzando i personaggi....soprattutto non vedo l' ora di scoprire che cosa c'è stato veramente tra ranma e quella squilibrata di kodachi!!! ma voglio anche capire quello che akane prova nei confronti di ranma!!!! A quanto mi è parso di capire il fatto di trovarselo a pochi centimetri da lei l' aveva destabilizzata e poi quella frase detta dal ronin:" E comunque nulla di ciò che tu hai solletica minimamente il mio interesse" l ha irritata tanto da disturbarle il sonno...forse in lei iniziano a sorgere sentimenti contrastanti????
Ad ogni modo non mi voglio dilungare...spero solo che tu riesca a scrivere il prossimo capitolo in meno di due anni :P ma ovviamente se cosi non fosse io sarei comunque qui ad aspettarti!!!
Ti rinnovo come al solito i complimenti per una storia che è davvero avvincente!!!! Spero di sentirti presto...magari anche solo nel gruppo su fb , grazie al quale devo dire che riesci sempre a mantenere vivo l interesse della tua storia con i tuoi sporadici interventi ;)
baci a presto :*

Recensore Veterano
07/04/16, ore 18:54
Cap. 12:

Felice di vedere che questa storia continua! Negli ultimi anni ormai leggo solo fanfiction in inglese ma questa continuo a seguirla!!! Mettici il tempo che ti serve ma continua!!!!

Recensore Junior
29/03/16, ore 19:58
Cap. 12:

Ciao!
So che questo capitolo è online già da un bel po', ma l'ispirazione per tornare a leggere/scrivere ff è tornata solo in tempi recenti... e quindi non sarò di certo io a dirti cosa come e perché sull'attesa per questo capitolo. XD
Attesa che comunque è stata ripagata.
Da amante dell'horror in ogni sua forma ho molto apprezzato questa piccola incursione nel folklore giapponese, in particolare gli yokai, e spero proprio non rimanga un caso isolato. E come sempre apprezzo sempre il modo in cui muovi Ranma e Akane, che riescono a rimanere loro pure in queste vesti "antiche" e dietro i modi di fare adeguati ai nuovi ruoli; così come apprezzo come anche negli altri personaggi tu riesca a far fuoriuscire i loro caratteri originali (il voler vivere alla giornata di Ryoga, lontano da quel benessere che gli sta troppo stretto; il continuo ordire piani e macchinazioni di Nabiki, qui in una veste ancora più crudele e priva di morale; la follia di Kodachi, che qui non si fa problemi ad usare il suo corpo pur di ottenere le informazioni che le servono - usando i veleni, suo marchio di fabbrica -, cosa che non mi è dispiaciuta per nulla).
Sono molto curiosa di vedere come si evolveranno le cose: cosa succederà con Akari (noto che l'acume del povero Ryoga rimane lo stesso in ogni AU... XD), e soprattutto se Soun attuerà il piano che Nabiki gli ha suggerito. Ammetto che l'idea del finto funerale mi piaceva di più, pernsavo già alle possibili reazioni di Akane... XD
Pensi mai di provare a scrivere qualcosa ambientato nel canon? Una oneshot, una flashfic? Io provo a farlo quando non riesco a mandare avanti una storia più lunga, mi aiuta a "non perdere la mano" quando con altre storie sono arenata. Sarei proprio curiosa di leggere gli esiti di un tuo tentativo in questo senso :D (E magari potrebbe rivelarsi un passatempo piacevole tra un capitolo di NRSU e l'altro, tempo permettendo chiaramente.)
Alla prossima!

Mana
 

Nuovo recensore
12/01/16, ore 21:53
Cap. 12:

Ciao Cri mi accingo, umilmente, a recensire questa meravigliosa storia. Come prima cosa ti dico che l’attesa di due anni ne è valsa la pena perché il capitolo mi è piaciuto tantissimo; quindi non scusarti, posso capire benissimo che tra l’ispirazione e il tempo non a favore non sia stato semplice. Questo capitolo mi ha colpito molto in diversi punti, anche se come hai scritto tu è solo di transizione e i due protagonisti devono ancora conoscersi (prevedo, con gioia, che ci saranno diversi scontri divertenti tra le due teste calde =)). Ti dico la verità mi sono immedesimata molto in Akane, mi piace come personaggio e come l’hai caratterizzato: è forte (soprattutto psicologicamente, è una vera combattente, si piega ma non si spezza mai, trova sempre un modo per andare avanti e superare i problemi) ed è dotata di una sensibilità straordinaria (è molto empatica , sa leggere molto bene i sentimenti degli altri). Questa sua sensibilità ha effetto su Ranma, infatti Akane ha fatto centro con lui, ha colpito il suo punto debole e la scena che descrive questo momento è a dir poco straordinaria (“Temi di diventare tu stesso un demone”, è vero Ranma ha paura di diventare un demone, un essere senza cuore, spietato, come nel capitolo 6 in cui c’è quel passaggio in cui teme che Happosai non lo possa riconoscere più, confondendolo con Taro). In questa scena si capisce anche che tra due ci sia un “inizio” di attrazione fisica (“tentò di tenerlo a distanza premendo i pugni contro il suo petto, che avvertì rovente attraverso la stoffa del kimono. Anche le sue mani bruciavano. E il suo odore era…”) (“Poteva ormai sentire il suo respiro turbato sulle labbra, ma nonostante la propria faccia avesse preso fuoco, non tentò di ritrarsi…”) (” Akane crollò esausta, preda dei battiti furiosi del cuore, e si guardò le mani con orrore: per tutto il tempo le aveva tenute ben aperte sul torace di Ranma. Quando accidenti aveva disteso le dita? Avvampò di nuovo…”). Mi sarebbe piaciuto anche leggere il punto di vista di Ranma e di come ha vissuto questo momento, perché la povera Akane è rimasta abbastanza sconvolta. Per quanto riguarda Ranma, si comprende bene che sta studiando Akane, per capire se ha fatto bene ad allungare il giro,per poterla conoscere meglio e per confermare la sua tesi ( ha capito che la ragazza è diversa da tutte le donne che ha conosciuto, come hai scritto un esemplare raro che è riuscito a fuggire dalla prigione chiamata “Società” e che va contro a tutte le tradizioni culturali ). Sono molto curiosa di come la metterà alla prova. Dall’altra parte mi è sembrato che Akane non voglia conoscere Ranma, lo odia, se ne vuole liberare; mi ha colpito molto questa frase: “Sei pur sempre una samurai, comportati come farebbe un qualsiasi bushi , dissimula le tue intenzioni e seppellisci le tue emozioni. Fallo un’ultima volta per non farlo mai più…” (Per liberarsene è pronta ad andare contro se stessa? A pensare come quella serpe di sua sorella?). Bellissima la frase: “Ed eccole di nuovo le lastre di ghiaccio su cui rischiò di scivolare. Erano spesse e dure e opache, ma dietro quelle iridi inquiete Akane intravide un guizzo, qualcosa che si agitava in una ricerca affannosa”, cosa sta cercando Ranma? Che cosa ha visto in Akane tanto da progettare chissà che cosa per non riportarla indietro in fretta? Devo dire che sono curiosissima di scoprirlo. Che dire di Nabiki e Kodachi, sono proprio delle subdole vipere, non saprei dire chi delle due mi fa più paura sicuramente Kodachi è una spietata assassina, ma anche Nabiki non scherza. Solo che lei si sbarazza degli altri non utilizzando le armi e l’arte del combattimento ma la sua acuta intelligenza senza sporcarsi le mani. Un colpo di genio quello di incolpare Ranma del rapimento di Akane, così da parare il cu… al padre e quindi al nome dei Tendo (ha progettato tutto nei minimi dettagli, e anche quando le cose non vanno quanto previsto riesce sempre a girarle a suo favore, una vera serpe). Chissà che casino che si scatenerà quando Suon darà l’annuncio pubblico che Akane non è malata ma è stata rapita da Ranma. Mi immagino già la faccia di Ryoga, la sua Akane in mano ad un pezzente che chissà cosa le farà (ahahah la voglia di ammazzare Ranma esploderà), Kodachi impazzirà e la sua testa malefica inizierà ad elaborare un piano per ritrovare Ranma e Happosai eh… non ho proprio idea di come reagirà. Non vedo l’ora vedere anche Kasumi, Akari, Mousse e Taro. Complimenti per i disegni, sono fantastici. Il mio delirio finisce qua, scusa se pubblico la recensione con ritardo ma con il lavoro ho avuto poco tempo (a casa con la febbre, che bello !!). Inoltre mi scuso se non è scritta bene ma preferisco di gran lunga leggere che scrivere. Non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo. Un abbraccio e a presto.

Recensore Veterano
16/12/15, ore 03:13
Cap. 12:

Ciao genio delle fanfiction , ho letto questo ultimo capitolo che hai pubblicato e sono triste perche dovró attendere per leggere il prossimo, ma almeno non ho aspettato due anni e mezzo, dato che la storia lo letta tutta ora. Mi preme congratularmi con te per la tua sempre immensa bravura, cioè questo non è un capitolo di transizione , in quando molte cose sono venute alla luce come il cammino interiore che stanno percorrendo i nostri personaggi principali, infatti, sia Ranma che Akane non stanno solo facendo il viaggio di ritorno per Nogoya, ma questo è un viaggio per scrutare la loro anima nel profondo e tu sei divina nel descrivere tutto cio in modo eccellente senza cadere nel banale. Comprendo che ti piace molto la cattiveria sia di Nabiki che di Kodaci per cui posso solo mettermi il cuore in pace e sopportare i loro inganni, ahimè purtroppo necessari per rendere la storia più avvincente di quando gia non lo sia, so anche che a causa del periodo storico in cui è ambientata la storia e anche per la posizione dei protagonisti , che non sarà per niente facile per te descrivere qualche scena intima e romantica tra loro o comunque con "l'amore" di cui i nostri personaggi sono capaci per cui non mi aspetto di trovare romanticismo in questa storia che è tutto tranne che romantica ma sono sicura che tu egregiamente riuscirai nell'opera di allestire qualcosa che non ci deluda e che ci lasci felici per questa coppia che tanto amiamo, sicuramente sarai all'altezza dell'arduo compito che ti spetta ma non cadrai nel banale perche sei un genio in assoluto per cui non mi preoccuperei in quando io e penso anche gli altri lettori che, come me,abbiano piena fiducia in te. Quindi vai continua così sempre più forte e migliore di prima prenditi il tempo che giustamente ti serve per sfornare certi capolavori di cui come pochi tu sei capace a fare, ma ti prego di non farci attendere troppo , io aspetto fremente il tuo nuovo aggiornamento . Un'ultima cosa ti voglio dire prima di concludere, nonostante io non ti conosca personalmente, ma da quello che scrivi si vede che sei una persona speciale per questo ti voglio bene, perche grazie a te mi fai vivere emozioni e mi allontani dalla realtà non tanto felice che mi circonda, leggendo le tue storie entro, mi trasporto in un altro mondo, lo stesso mondo che tu stai narrando, quindi grazie infinite per tutto cio che fai, sappi che i tuoi sforzi e sacrifici per scrivere questa splendida storia non sono vani, almeno per me che ti porto nel cuore . Adesso devo proprio andare ho scritto troppo e non voglio farti perdere il tuo tempo prezioso a leggere questa recensione, quindi un grande bacio a presto! !
(Recensione modificata il 16/12/2015 - 03:26 am)

Recensore Veterano
12/12/15, ore 06:08
Cap. 11:

Ciao rieccomi a commentare questa meravigliosa storia, allora partendo dal capitolo precedente dico che il personaggio di Akane e tutto un crescendo, mi piace sempre più perché sa quello che vuole e non so fermerà fino a quando non lo avrà ottenuto, ovviamente nel suo viaggio scopre che la tanto agognata libertà non è come la immaginava, ma il cammino è impetuoso e pieno di ostacoli, scopre a sue spese che il mondo fuori fa ancora più schifo del suo castello, dove almeno era protetta. Adesso invece deve combattere contro tutti e soprattutto contro se stessa, perché i rimorsi di aver sbagliato, di aver commesso l'inammissibile, rischiano di sovrastarla e annientarla, ma lei è forte quindi riuscirà a superare anche questo, ne sono certa. Poi andiamo a questo capitolo che già il titolo dice tutto : " fiamme" si perché qui arde tutto, tra emozioni, ambientazioni perfettamente descritte e ogni parola che scrivi, tutto brucia nelle nostre menti ma anche nel cuore perché tu sei il fuoco che ha alimentato queste fiamme, tu sei davvero un uragano che se sprigionato guarda cosa combina, ehehehe!! Passiamo adesso al loro incontro, impressionante, epico addirittura, proprio come lo immaginavo, Ranma il solito spaccone che sa il fatto suo e Akane convinta e cosciente della sua forza e tenacia, scopre di essere in difetto rispetto a lui, ma questo non la spaventa e non la ferma, infatti, non si spezza mai anzi riesce pure moralmente con le sue spinose parole a sconfiggerlo, perché Ranma purtroppo ha ricordato che lui è morto dentro nell'anima centinaia di volte, anche se a mio parere ancora Akane e immatura per capire cosa realmente il povero Ranma abbia passato!! Poi c'è Nabiki con la sua etichetta, ormai suo requisito fondamentale, ossia la sua "cattiveria", troppa per i miei gusti, una vera e propria malvagità, fino ad ogni dire che si manifesta addirittura infondendo tanto male alla povera e innocente Kasumi? Ti prego fermala o per lo meno fa che i suoi sporchi piani si arrestano e non arrivino a compimento non oso leggere oltre le sue atrocità!! Proprio non la tollero!! Infine concludo parlando del loro lungo viaggio, che si prevede essere oltre che pieno di avventure anche pieno di tante cose nuove, sia per l'uno che per l'altra, infatti,penso proprio che il nostro bel Ranma debba cambiare i suoi piani, non penso riesca a cedere ancora al fascino della "sua" ( perché lo sarà ne sono certa) Akane, lui anzi cercherà un modo per ritornare mortale, per stare con lei, scoprendo poi che la famosa ricompensa sia proprio questo, ovviamente seguendo il film spero sia anche così, in ogni caso so che la tua mente stia viaggiando ancora molto lontano per cui ci farai ancora soffrire molto prima di arrivare a far raggiungere la loro felicità e infatti sono certa che ancora qualcosa di torvo stai pensando, quindi vai continua non fermarti e mi raccomando senza pietà, cerca solo di essere un po' più buona con noi che vogliamo l'amore o almeno io tra i nostri protagonisti. Aspetta devo ancora complimentarmi per i meravigliosi disegni che rendono la storia ancora più reale e ci immergono meglio nel vivo del racconto, quindi davvero brava a te ma anche a chi si passa il tempo a colorare!! Adesso ti lascio perché ho scritto anche troppo, a presto geniaccio!!
(Recensione modificata il 12/12/2015 - 06:33 am)