Recensioni per
NE RESTERÀ SOLTANTO UNO
di TigerEyes
Ciao ho finito di leggere anche questo sensazionale capitolo, dove tutto è al suo posto e dove tutto è narrato alla perfezione, per non parlare con quale minuzia descrivi luoghi e atmosfere sei davvero unica in questo.. I'm ogni aso mi preme farti una domanda per capire bene anche io, hai scritto ha inizio capito che la parola amore non esiste quindi mi chiedevo per cui in questa meravigliosa storia non vedremo proprio niente di "romantico"? Soprattutto tra i nostri personaggi preferiti? Ranma e Akane!! Ti prego di non farmi questo vedi di darmi una risposta positiva. A presto!! |
Ciao, non so quando avremo il piacere di leggere un nuovo capitolo, ma visto che avevo delle cose da dire, non ce la faccio ad aspettare e così ti scrivo un'altra recensione. |
Ciao sto per commentare il secondo capitolo di questa storia, ma prima mi preme esprimere la mia ammirazione nei tuoi confronti. Di te cosa si può dire? Che sei brava a scrivere? No sarebbe scontato e poco pertinente alla tua persona, posso dire invece che sei un 'artista nata per scrivere, che sei degna di elogio e addirittura potresti anche gareggiare per un Oscar, se mai esistesse per le ff di sicuro tu ne avresti vinto innumerevoli. Posso dire che le emozioni che ci trasmetti non si possono descrivere perché ti entrano proprio dentro e non riescono ad uscire, sono imprigionate perché tu le spiazzi, le butti via su ogni parola che scrivi ed io le ho raccolte tutte fino a farle mie. Forse per te risulto esagerata ma quello che ho scritto é davvero tutto quello che provo leggendo questi due capitoli, solo due e ancora devo entrare nel vivo della storia, ma come fai ad essere così estremamente unica? Come fai ad essere così brava? Io proprio non lo so, in ogni caso mi preme dirti che questo capitolo come il precedente è tutto un interior, un qualcosa che risiede dentro l'animo ma che non può uscire perché se lo farebbe forse anche il modo cesserebbe di esistere, e poi un Ranma così non lo avevo mai visto e nemmeno immaginato, poi sposato con quella gatta morta di Shan pù peggio ancora, chissà cosa nasconde, chissà cosa ha passato e chissà quale diabolico destino hai per lui riservato, eh si sicuramente qualcosa di nero e di infernale hai in mente per il proseguo di questa storia. So già che questa recensione può sembrare banale perché in confronto alle tue eloquenti parole io non ho scritto che inerzie, per cui ti chiedo umilmente perdono se in qualche modo non sono all'altezza di commentare questo capolavoro letterario degno di elogio,perché non esiste complimento che possa esprimere la tua persona anzi qualsiasi altra parola aggiuntiva mi sembra di offenderti perché in ogni caso non riuscirebbe ad elogiarti e idendificarti come veramente meriti. Per concludere mi preme dirti che questa storia mi farà perdere la cognizione del tempo per quando mi terrà inchiodata alla sua lettura e inoltre penso mi farà anche perdere i neuroni nel cervello per il suo altolocato livello quindi spero di comprendere e capire ciò che la tua immensa fantasia ciò che la tua meravigliosa mente a voluto creare.. A presto ora ti lascio perché devo correre a leggere i prossimo capitoli. |
Inizio dicendoti che a distanza di quasi due anni dall'ultimo aggiornamento, appena ho iniziato a leggere il capitolo mi hai regalato un pomeriggio di pieno relax, un vero tuffo nei ricordi, nostalgia per poter rileggere qualcosa che valorizzi Ranma e Akane (grazie). |
Non so dirti quanto sono contenta che tu sia tornata ad aggiornare questa storia è aria fresca per un fandom stantio, ed anche se ci ho messo un po' a commentare, causa distrazioni varie, finalmente me ne sono liberata ed ho letto con soddisfazione tutto quanto! Comincio dal piatto principale, Ranma e Akane, così veri mentre smantellano il loro orgoglio a suon di domande e insinuazioni acuminate reciproche. Ho semplicemente adorato il momento in cui Akane si perde nella tormenta e lo sente e lo cerca invano per poi infine gridare: Ronin, roninnn! che fa tanto Ranma, Ranmaaaa! del manga/anime, diciamolo ho avuto anche il dejavu! E poi tutte quelle parti in cui la nobiltà di Akane viene denudata letteralmente dalla sua vulnerabilità, questo perché ci sono davvero i demoni da combattere nella foresta, non solo perché lei è fuori del castello, anche perché secondo me Akane non è un ingenua, è solo molto ignorante della vita fuori dalle mura, della sopravvivenza come dice Ranma. E poi il fantasma/demone bambino che non intenerisce minimamente uno come Ranma, esperto di lotta plurimillenaria o ancora il demone dell'acqua. All'inizio quando Akane entra nell'onsen ho temuto per lei, quel vecchio mi pareva molto losco, poi mentre le davano da mangiare e l'accompagnavano in quel corridoio silenzioso ed infine verso le acque termali ho pensato, giusto un momento prima di Akane che pareva un sogno (mi ricorda la favola della piccola fiammiferaia) ci doveva essere qualcosa che non andava se quel posto non aveva altri clienti... e infine la piovra, la lotta di Akane sott'acqua e tutta la frenesia. Ma saltiamo questa parte, passiamo ad Happosay ora il quale intuisce di aver sbagliato strada, prendendo per la frontiera e so che non è fondamentale in sé ai fini della trama però mi è piaciuta molto la parte in cui contratta con il venditore ambulante per il suo ombrello di carta, mi pare? Quando dice che spende tanto quanto pioveva in quel momento. Ecco non sapevo che a quell'epoca usassero già gli ombrelli tra l'altro, buono a sapersi, con te almeno si apprendono alcune notizie come questa o quella della croce in cui veniva punito un ladro probabilmente? Mi hanno anche fatto pena quelli che gli scavavano la fossa sotto la pioggio, i senza casta, praticamente una sorta di schiavi senza nessun riscatto sociale, giusto? |
Che bello un nuovo capitolo! |
Dio mio, scoprire un'opera così interessante e cosa rara! E una meraviglia! Le ambientazioni, la cura quasi maniacale per i dettagli, la caratterizzazione dei personaggi, il loro modo di interagire.... Divino! |
Sono così felice di poter leggere il seguito della storia dopo tanto, anzi troppo tempo! E, ovviamente, l’attesa non è stata vana! Il capitolo è un gioiello proprio come gli altri. Non solo è ben scritto, pieno di pathos e scorre che è una meraviglia, ma è anche ben strutturato e articolato. Mi piace molto il modo in cui intervalli alla storia principale, quella cioè di Ranma e Akane, le vicende degli altri personaggi. Questi ultimi ovviamente, anche se in un certo senso secondari ai veri protagonisti della FF, sono così vivi e reali che si possono tranquillamente mettere allo stesso livello di Ranma e Akane. Le loro vicende sono dei piccoli cammei, ma brillano e risaltano nella struttura del capitolo, arricchendo notevolmente la storia principale e dando anche un bel tocco di suspance!!! Ognuno poi è caratterizzato da un tocco da maestro. Spettacolare ad esempio il pensiero di Ryoga, quando crede che “A piedi sarebbe già arrivato”! Senza contare tutta la sua gestualità che rispecchia pienamente il Ryoda takahashiano (“finché chiuse una mano a pugno e la batté sul palmo dell’altra”; “Ryoga sorrise senza quasi rendersene conto”). E che dire di Nabiki, una vera serpe velenosa! Tutto il pezzo su di lei è intessuto da delicati elementi che però danno molto spessore alla narrazione, creano una sorta di rumore che fa percepire il tono calmo e quasi silenzioso della conversazione che lei sta avendo con suo padre (come ad esempio “il mormorio del tè riempì la stanza”), conversazione che è invece un tripudiare di emozioni non espresse. Inoltre mi è piaciuta anche questa particolare frase: “il vapore che saliva lento e sinuoso dalla superficie”, in quanto sembra proprio una metafora del comportamento di Nabiki: sembra esile e delicata, ma ti avvolge con le sue spire sinuose come farebbe un vero serpente! Complimenti!! Anche il maestro Happosai è ben caratterizzato, ovviamente nel suo aspetto serio e riflessivo. E che dire della ciliegina sulla torta, ovvero di quella adorabile psicopatica di Kodachi: come sempre sei riuscita a descriverla in un modo unico e pieno di colpi di scena. Non me lo sarei mai aspettato il modo da lei usato per uccidere il povero mal capitato, ma soprattutto mi stupisce sempre la perfezione con cui ricrei una mente criminale molto deviata (“pensò appagata che sarebbe stato ancora più soddisfacente aprire la gola dell’imbecille proprio nell’attimo dell’estasi”). Il tutto ovviamente contornato sempre da un alto grado di poeticità! “E quando spiccò il volo come un’anatra mandarina”, che frase delicata ma pregna di significato! Wow! E dulcis in fundo veniamo a parlare della storia di Ranma e Akane. Non avresti potuto scegliere titolo migliore: “La tormenta”. Proprio come una tormenta che nasce piano e inaspettata, così in questo capitolo non solo i due si ritrovano all’improvviso nel mezzo di una tormenta, ma le loro emozioni e i loro pensieri sono una vera tormenta interiore, che li angoscia e li scuote, creando anche qualche dubbio e confusione, proprio come una vera tempesta! Ovviamente sei stata incredibilmente abile a inserire tutte queste emozioni, il loro rapporto conflittuale e tormentato, all’interno della narrazione che apparentemente parla di spiriti e demoni e non d’amore! Nulla da dire sulla perfetta ambientazione horror-nipponica. Perfetta! Ma tutti i mostri e le cose spaventose passano inevitabilmente in secondo piano di fronte al vero punto focale della narrazione: il rapporto fra Ranma e Akane, che si incentra sulla scottante “delusione” di lei e su quelle “lastre di ghiaccio” degli occhi di Ranma, sui cui si “rischia di scivolare” ma dietro le quali alla fine, dopo tutta questa “tormenta”, si riesce ad intravede un fugace “guizzo”. La cosa bella è che tutto il loro rapporto e il loro modo di agire e comportarsi è descritto da brevi frase, brevi ma altamente incisive, simili a pennellate magistralmente date quando si dipinge. Ad esempio, adoro questa frase: “Chissà che fantasie di sabbia aveva innalzato su quella testolina”. Oppure: “E per pochi istanti volò, come tanti anni prima, aggrappata alle sue spalle, premuta contro il suo petto. Ma non aveva più dieci anni. E nemmeno uno straccio che la coprisse”. Ma queste altre le adoro ancora di più, e scusa se mi dilungo nel citarle: “Stai bene?!, le chiese fissandola con occhi che mandavano lampi di rabbia e apprensione”; “E comunque nulla di ciò che tu hai solletica minimamente il mio interesse”; “Sotto la pelle, siamo tutti demoni in letargo”; “È davvero questo ciò che vuoi? Perché allora sei davvero stupida come temevo e io ho solo perso tempo con te”; “come se nulla potesse toccarti, ma in realtà muori ogni giorno un po’ di più”; “Resisti, anche se sei stanco di farlo, ma ogni giorno un altro pezzo se ne va. E tuttavia non demordi”. Davvero, poche pennellate ma che fanno intravedere un mondo pieno di emozioni e un futuro pieno di sorprese! Brava!! Infine, non ti smentisci mai neanche per quanto riguarda la descrizione dei paesaggi. Cito questi frasi perché sono davvero poetiche e descrittive: “I rami contorti e protesi ad afferrare il nulla si facevano via via più inconsistenti fin quasi a fondersi fra loro su uno sfondo sempre più cinereo e cupo. Sembravano spettri congelati in uno spasmo d’agonia”; “La neve sotto i piedi era diventata l’unica cosa concreta, il resto del mondo sembrava andato in fumo. Un fumo immacolato”. Davvero i miei complimenti, il tuo talento è rimasto invariato nel tempo! Ora però, non farmi aspettare altri due anni e mezzo prima di poter leggere il seguito di questa storia incredibilmente affascinante e coinvolgente! |
Due anni. DUE ANNI! Non ho mai recensito nulla su EFP, ma questa fanfiction merita davvero l'impensabile, e quindi mi espongo. Immaginami inginocchiata con dita intrecciate mentre ti supplico indegnamente: ti scongiuro, continua a scrivere e aggiorna presto! È una delle storie più belle che io abbia mai letto in tanti anni su questo fandom, scritta benissimo, complimenti! Mi ha colpita ed emozionata dal primo istante e infatti mi è rimasta impressa nonostante gli aggiornamenti radi. Non vorrei sbagliarmi, visto il tempo passato, ma ti ho scritto anche privatamente una volta per chiederti di postare. Non ci speravo più! Come una disperata più volte ho provato a cercare la vecchia versione in rete, pur sapendo che non esiste più. Quindi, per favore, non assentarti così a lungo, qui c'è una seguace super curiosa, quasi disperata! Il capitolo mi è piaciuto tantissimo, anche se hai precisato che è solo di transazione. Loro li amo, li stai caratterizzando davvero benissimo. Non vedo l'ora di leggere il prossimo, come avrai capito AHAHAHAH! A presto, spero! |
Alla faccia del capitolo di transizione! E i capitoli normali come sono, allora? |
Carissima, l'attesa è stata ampiamente ripagata da questo bel capitolo che, a mio avviso, non è semplicemente di transizione: si comincia a delineare con più chiarezza il rapporto difficile tra Ranma e Akane, complice proprio la quotidianità di un viaggio. Un viaggio che non comincia nel migliore dei modi, tra spettri e tormente soprannaturali... da qui tutto, dalle descrizioni dei combattimenti all'illusione di un'affaticata Akane, parla dei due protagonisti. Ci sono la rabbia, lo smarrimento, le auree combattive e persino un Ranma beffato sulle prime dal trucco del demone; è evidente che in qualche modo la 'mocciosa' lo distrae! Sei riuscita a incentrare questo capitolo su Ranma e Akane, in un AU, descrivendo bene la loro forza e la loro debolezza ma senza mai, MAI cadere negli schemi banali e ritriti in cui si cade ormai quasi sempre nelle fanfiction dove loro sono protagonisti. Ovviamente non mi aspettavo nulla di meno da un'Autrice come te. Alla fine c'è persino un colloquio profondo che non risulta affatto pesante ma, anzi, è rivelatore: Akane sta già scavando nell'anima del ronin e lui ne è evidentemente spaventato; come suo solito però, reagisce con rabbia e freddezza. Tutto qui. Eppure la maniera in cui ci descrivi tu questi semplici passaggi è del tutto innovativa, rapisce chi sta davanti allo schermo come se stesse avventurandosi nell'animo di due personaggi del tutto nuovi. |
Ciao, posso chiederti come ti è venuta quest'idea geniale? Highlander e Ranma... hai fantasia da vendere, lasciatelo dire. |
Davvero bella questa fanfiction O_O. Personaggi caratterizzati benissimo e trama avvincente. Ora però mi chiedo (e ammetto, con una certa apprensione) continuerà mai? ç_ç incrocio le dita^^ |
E sono riuscita anche a leggere questo capitolo! Anche se per il commento ci sto mettendo un po', sono distratta da altro. U.U |
Dillo che non ci credevi più ormai! Dillo! XD Stavolta non commento mentre leggo, quindi dimenticherò sicuramente qualcosa. Ed è tanto che non commento, quindi... ma vabbe', parole inutili. Cominciamo! |