Recensioni per
NE RESTERÀ SOLTANTO UNO
di TigerEyes

Questa storia ha ottenuto 732 recensioni.
Positive : 732
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
29/10/12, ore 00:08
Cap. 10:

Si possono forse ingerire le pietre? Allo stesso modo non era mai riuscita a mandar giù il boccone amaro toccatole in sorte e alla fine l’aveva sputato. In faccia a tutti.
 
Questa è solo una delle frasi che più mi sono piaciute, le similitudini e le parole che hai utilizzato per descrivere il caleidoscopio di emozioni di Akane è assolutamente incredibile, e sei riuscita a non ripeterti mai. Akane è spaventata, felice, dubbiosa, rabbiosa, caritatevole, tutto nel passaggio di qualche paragrafo. In assoluto la grande protagonista di questo capitolo, il suo personaggio sembra sbocciare, dopo essersi tolta gli ingombranti abiti indossati a corte, rivelando nello stesso momento la sua essenza di guerriera e la sua intrinseca fragilità femminile.
Bello, bello, bello.
Più della brevissima apparizione di Ryoga mi sono goduta il ritorno della elegante e perfida Kodachi, non vedo l'ora di rivederla presto in azione... come già ti dissi in qualche altra occasione, i tuoi "cattivi" sono superbi, sono i personaggi più godibili in assoluto.
Un applauso in particolare per il flashback del combattimento di Akane contro i briganti, che ci fa vivere nello stesso momento gli eventi passati e presenti nello stesso momento, come un nastro a due facce che si srotola veloce sotto gli occhi dei lettori, secondo me il picco di bravura di un capitolo giù bellissimo di per sè.
Per finire, per l'incontro tra Ranma e Akane tra i vapori del bagno hai reso le sensazioni davvero palpabili: la lentezza con cui Ranma si sfila il cappello e il tempo che sembra gelarsi mi sono piaciuti un sacco (ed ho apprezzato tanto anche che questo primo incontro, anche se proprio "primo" non è, sia "umido" come nella serie originale XD)
Che dire di più? Aspetto ansiosamente il torrido (sarà torrido?) combattimento tra Ranma e Akane, e lo sviluppo delle trame di Nabiki, e sapere che fine ha fatto Happosai, e le avventure di Ryoga e del suo seguito, e naturalmente  il nuovo piano di Kodachi... insomma, se hai un pochino di pietà per me, dovresti saziare presto la mia curiosità e la mia necessità di nutrirmi di cose belle, belle come il tuo stile ed il talento innegabile che stilla da ogni parola!

Recensore Junior
26/10/12, ore 21:28
Cap. 10:

Ho capito quel'è il vero tema del capitolo: "Non c'è mondo alternativo che tenga, con questi due" XD

Insomma, Akane e Ranma si incontrano in bagno... dove l'ho già vista questa scena? XD Anche Akane che pensa ad ucciderlo in maniera molto molto dolorosa per essere stata sorpresa nuda è un deja-vù non indifferente, ho sogghignato tantissimo.

Mi è piaciuto il parallelismo tra Akane, all'inizio, che agisce impulsivamente, disperatamente (mai palpeggiare Akane, in nessun mondo alternativo), spezza ossa, ma si fa mille sensi di colpa, e Kodachi, che risparmia vite solo perché è fredda abbastanza da capire quanto sia 'scomodo' uccidere qualcuno in quel momento. Inquietante da morire, però mi è piaciuto assai. Mi spiace un po' per Ranma, la sfiga (o il karma) lo becca sempre con il cannocchiale, in tutti i sensi, ma che ci possiamo fare... anche per lui mondo alternativo etc. etc.

Ryoga ("Boys!" [cit.]) appare sempre così adorabilmente destinato all'epic fail ogni volta che appare. Povero, faccio fatica a prenderlo sul serio anche in questa ambientazione, ma è più forte di me XD . Lo vedo che si fa tutti i suoi piani di vendetta e penso che non vincerà mai, povera stella, e un po' mi piacerebbe tifare per lui... magari fosse Kodachi la sua nemica mortale! Mi limito a tifare per la sua sopravvivenza e la permanenza in un unico pezzo possibilmente integro e sano. 

Infine tornando ai due poveri cristi: Akane ha un 'karma positivo' non indifferente: imbattersi in un attacco dei briganti, salvare la famiglia ed essere aiutata da questi a passare inosservata le ha risparmiato un sacco di fatica per non farsi notare, cosa che dubito le sarebbe riuscita davvero possibile. Solo per la sua bontà d'animo si è fatta notare da millemila persone: sorride ai pargoli, aiuta gli infimi e mette in mostra la sua delicata pelle bianca. Cosa che ammiro e che mi fa venir voglia di prendere a testate il muro, contemporaneamente... "Nabikizzati" solo un pochetto, ragazza! Almeno fino alla fine della missione (ogni volta che Akane pensa a Kasumi continuo ad mi augurarmi che arrivi(no?) dal maritino di lei e gli spacchi(no?) le ossa. Tutte. Con molto dolore). 

Almeno tutto ciò le ha permesso di mettersi sulla strada di un certo inseguitore, le fortunate(?) coincidenze della vita. La solidarietà che sotto sotto detto inseguitore prova nei confronti di Akane è quasi commovente. Procrastina finché può, quasi quasi ci spera di non arrivare a prenderla. Quando la trova ho ri-sogghignato sul passaggio sugli occhi ambrati: essì, chi mai vorebbe un certo "maschiaccio con i fianchi larghi?" Povero, non sa in che guaio si appena cacciato, forse gli conveniva correre gambe in spalla appena intuito di averla trovata, invece.

E infine: fu davvero così che Akane si apprestò ad uccidere "sogni e innocenza"? Ranma è in grado di fermarla adesso, o dovrà apettare di recupare i suoi intestini da terra prima di poterla ripredere? E la neve è un buon auspicio per il remake di una famosa scena di questa stessa storia? 

Argh! La prossima puntata. La voglio *_*

PS. Non sono molto convinta di come Happosai ritenga che colpire qualcuno sperando di lasciralo paralizzato e condannato a un destino peggiore della morte sia meglio, in fatto di karma, di ucciderlo onestamente e farla finita subito. Akane è fortunata perchè pensa solo a non uccidere il nemico e non vuole assolutamente menomare nessuno. Non voglio sapere in che stato è il karma del vecchietto invece... spiegherebbe molte cose nel manga, a pensarci bene XD
(Recensione modificata il 26/10/2012 - 09:36 pm)

Recensore Junior
26/10/12, ore 12:19
Cap. 7:

Ed eccomi qua!

Un capitolo senza dubbio corposo e ricco di avvenimenti.
L'inizio dà voce a Kodachi, che continui a caratterizzare in modo perfetto. E' pazza, totalmente pazza ed egocentrica e riesce ad inserire in una logica paradossale il comportamento di Ranma nei suoi confronti. Come darle torto? Il suo ragionamento, se considerato a sé stante, non fa proprio una grinza.
La cosa che più mi stupisce è che è scritto praticamente tutto in DIL, eppure attraverso espressioni, frasi, parole il lettore può immaginarsi perfettamente quella matta senza speranze nel bosco. Può sentirla parlare. E si ritrova la Kodachi fanfarona del manga (l'amato!) nonostante il contesto serio e tragico.
Nella sua follia, il culmine si raggiunge nella visione della conquista di Ranma come ricompensa. Mette i brividi.
Ma questa Kodachi è affascinante. E' forse il personaggio che, decontestualizzato, ha mantenuto più ICness di tutti gli altri (come avviene con la tua Akane).

Nabiki, Nabiki... Si vede che ti diverte scrivere di lei.Continua ad essere una gran carogna. Sa punzecchiare Akane, sa farla arrabbiare a dismisura. Eppure secondo me mostrerà dell'altro, non è tutto qua.
Il contrasto fra la formalità di un tè fra sorelle e l'odio represso e il piano pericoloso che stanno mettendo in atto non era facile da gestire. Eppure tu, fra descrizioni e frasi brevi-brevissime, fra un morso al mochi e uno sguardo di fuoco sai plasmare la scena con maestria. E' un insieme di occhiatacce, sofferenza, non detti, dolore. Akane è lei, sempre lei. Cocciuta e testarda, passionale. Va oltre le apparenze e difende.
Chissà se poi è veramente Nabiki ad essere la vera forte della famiglia.
Personalmente ho sempre avuto i miei dubbi.

Questo dialogo fra le due alleggerisce la lettura ed è scritto molto bene. Sembra di piombare fra le pagine di un testo teatrale, perché non tilimiti a riportare i dialoghi, ma inserisci spiegazioni, pose e sensazioni. Volti, sentimenti, livori.
Credo sia il paragrafo che ho gradito maggiormente, insieme al Tofu-Akane-Happosai.

E Ranma... Fenomenale. Che gran bastardo coi controfiocchi. Inquietante, sanguinolento, senza speranza... Un tripudio di dura rassegnazione insensibile, contornata da sudiciume e incrostazioni di sangue.
Mi piacciono poi questi flashback. Moltissimo. C'è una spiegazione. Un atteggiamento non è mai fine a se stesso. Con le tue spiegazioni reali rendi tutto molto concreto e palpabile!
Ranma ne ha viste troppe. E quando lo sguardo si fa perso e tagliente, agli altri fa paura. E' uno che non ha nulla da perdere e sa il fatto suo. Già, non è un'alternativa... E' la combinazione letale delle due cose.
Me lo immagino, lì, sfacciato, a mangiare e pretendere. Questa è un'ottima rielaborazione del Ranma strafottente che conosciamo.
Incute terrore, è un adulto immortale che non ama stare in quel sistema.

E il tuo Happosai è meraviglioso.

Come ti ho già detto, questi fb chiariscono le idee. Aiutano. Impreziosiscono la storia. Le danno profondità. Complimentissimi ^^

Ed ecco un'altra parte che ho semplicemente adorato.
Akane nuovamente presa a calci dalla sua stessa vita. Una vita apparentemente nobile e perfetta, che nasconde orrori. Che è sordida. Malata.
Ma l'aspetto che ho gradito maggiormente è stata la consapevolezza di Happosai di aver perduto la sua allieva. Vede nei suoi occhi gli occhi persi (mi piace questo termine, oltretutto in lingua antica indica un colore o-scuro) di Ranma. Ed è un nuovo legame che si stabilisce fra i due. Un nuovo filo rosso che si va a riscoprire, che risplende, fulgido, in questo mare di rassegnazione e crudeltà. Un filo rosso che dà speranza...
E Tofu, sempre dolce e attento. Un personaggio che la Divina ha davvero buttato via, per mio sommo dispiacere. Ma che è gradito a noi fanwriter. Il nome di Kasumi riecheggia nella conversazione come un mantra e il buon monaco si sente schiacciato da un'altra ribellione della piccola Akane, che si siede a terra come un maschiaccio (dopotutto, è il maschiaccio che conosciamo). Povera Kasumi. Non vedo l'ora di saperne di più.

Che dire? Chiudi il tutto meravigliosamente con un Happosai visibilmente tramortito (forse sente di aver fallito?), con un alone di mistero, con la certezza che si sta smuovendo qualcosa.
Torno a dirti che è tutto molto curato, nei minimi dettagli. La terminologia, la betatura, le notizie raccolte con perizia smaniosa. E che bella questa fanart, è un Soun perfetto!
Scrivi molto bene. nulla è lasciato al caso, ogni parola contestualizza, spiega ed emoziona.
Sai alternare descrizioni ad azioni, a dialoghi. Il tutto legato da una precisione emozionale invidiabile.

Tutti i miei complimenti, spero di commentare ancora il prima possibile!
A bientot!

L

Recensore Master
25/10/12, ore 00:40
Cap. 10:

Ecco il mio commento! Dici che devo tenere a mente il periodo storico turbolento? Ok, però sappi che tutto quello che so della storia Giapponese riguarda la sua entrata in guerra (la seconda guerra mondiale) o me lo sono imparato in qualche anime o film, o nei manga, ma ecco è storia molto superficiale, con o senza questo NRSU si legge bene anche grazie alle note per noi occidentali, o almeno sono fondamentali per me, a questo proposito, molte parole come tatami e yukata le riconosco per averle già incontrate, ma se posso suggerirti di aggiungere anche Karma, di cui ho una vaga idea, ma che non compare nelle note (o forse compariva in altri cap?)... Mi piace la tortuosa e sofferta introspezione di Akane di questo cap, i suoi tarli, la sua ricerca di una vita migliore per sé e per Kasumi. E sopratutto mi piace l'esaurimento che mi fai prendere per seguire Akane da Gujo a Gero e Ranma in coda, mentre io leggo e strepito fino al momento del loro incontro, che non credevo si verificasse in questo cap! Credo che in fondo ci fosse un che di vero in quegli artisti che dicevano che a volte l'attesa è anch'essa passione XD!Coff! Coff! Tornando ad Akane, lei si sta rendendo rapidamente conto di quanto sarà difficile. La strada che ha intrapreso la porterà fin dove spera? E se comunque ne è valsa la pena, sente anche la responsabilità di aiutare sua sorella. Non m'apsettavo che lungo la strada s'imbattesse nei briganti e che diventasse spettatrice di un massacro e poi parte attiva, senza tuttavia eccedere, del caos della lotta. Poi quando ho letto che Akane aveva capito, non so come, perché non sono molto intuitiva in queste cose, ma ho capito anch'io che l'uomo che si apprestava a violentare la figlia del mercante fosse il capo-banda, perché conosco il genere d'uomo privo di scupoli come quello e non credo che mi mancherà la sua presenza nel racconto, ora che è morto. Così è pure riuscita a passare un po' alla chetichella il suo viaggio. Kodachi la trovo sempre adorabile nel suo modo di agghindarsi e pare non sia ancora arrivato il momento di liberarcene. Ranma, devo dire che alla sua introduzione nel cap pensavo non fosse lui, ma di Nabiki la TPL, perché guardava con sufficenza un po chiunque (ma lo fa anche con i luoghi, tipo la taverna, che magari era una catapecchia, o magari era Ranma ad essere di malumore e vedere tutto nero) beh lui mi fa sorridere nella sua speranza di non imbattersi in Akane, ma toh guarda il Karma! Akane non è andata a sud, tocca a lui rapirla (ehm riportarla al castello)!E quando indaga i portantini (che girano in mutandoni) spiegandogli che Akane è un fantasma e loro ci credono! L'ho trovato folkloristico infondo, ma i mercanti pur non bevendola ci svelano che Akane non è alla Luna di Primavera! Acc!Ma come? E' alle Sette divinità della Fortuna (sarà un caso questo nome?:) a Gero che si sta facendo il bagno! Ma tu mi vuoi morta! E Ranma che ha così poca voglia di rivederla che non va neppure a farsi una buono scodella di ramen, pur di non perdersela di nuovo. Memorabile il taglio della tinozza di legno, non ricordo come si chiama...! A questo punto Ranma si merita una barca di legnate! Akane ha avuto una giornata così leggera e allegra (si fa x dire) che questo è il culmine, mica lo seguirà buona, buona fino al suo  tetro castello. E magari nel frattempo potrebbero rinsaldare i rapporti^__^ Ti segnalo una svista: “Avete trasportato fin qui un marcante con moglie e figlie?ˮ e ti saluto al prossimo cap, a cui non mancherei per nulla al mondo!

Recensore Junior
22/10/12, ore 16:49
Cap. 10:

Di tempo ce n’è voluto, e anche tanto, perché finalmente potessi leggere il seguito della tua storia, ma posso dire serenamente che n’è valsa la pena. Il capitolo per me è ottimo e regge perfettamente il paragone con i precedenti capitoli.
Scendendo nello specifico, ecco cosa mi è piaciuto. Per prima cosa il modo in cui hai strutturato l’intero capitolo è stato geniale. Se la fuga di Akane è qualcosa di lento e sofferto, il raccontarla intercalando al suo interno parti relative ad altri personaggi fa si che questo effetto di “lentezza e sofferenza” venga in un certo senso enfatizzato dal ritmo totalmente diverso che hanno gli altri personaggi: Kodachi che, serena e impeccabile, sempre con “il sorriso ancora intatto”, fa una accidentale ma “meravigliosa” scoperta che di sicuro accelererà di molto i suoi progetti; Ryoga che si autofomenta e si lascia trasportare in una spirale crescente di rabbia contro il “ronin” che già considera morto (e in tutto ciò l’ambiente sembra rispecchiare pienamente il suo stato d’animo, con il temporale che lentamente ma inesorabilmente si sta per scatenare); Ranma che, anche lui per caso, si imbatte proprio sulle tracce che lo porteranno da Akane, costringendolo così a dover avere all’improvviso una grande fretta per recuperare la ragazza. Insomma mentre tutti gli altri vanno di fretta, solo Akane sembra essere rallentata. Contrasto magnifico che accresce ancora di più il pathos del capitolo! Brava!!
Poi, per quanto riguarda le singole parti, posso tranquillamente dire che ognuna di esse è viva, reale grazie alle pennellate sensoriale che sai distribuire qua e là con grande maestria. Infatti mentre leggevo il capitolo sono riuscito, unicamente grazie al tuo stile, a trovarmi immerso in quel mondo, provando tutta la vasta gamma di esperienze sensoriali che tu mi fornivi. Sono riuscito infatti a sentire e a rivivere i colori, gli odori, le atmosfere, i sapori e anche in un certo senso la lingua (e gli insulti) di un Giappone ormai lontano nel tempo. Tu sai osservare bene la realtà e sai (cosa fondamentale) anche (de)scriverla! Wow!!!
Passando poi alle “micro pennellate d’autore”, ovvero alle chicche, ho apprezzato notevolmente il nome della locanda ‘Sette Divinità della Fortuna’, per non dire della descrizione del combattimento/ricordo avuto da Akane, stile “Ultimo samurai”. Io penso che questo modo di descrivere un combattimento sia giustissimo: al tempo o si combatteva per vincere/vivere o si moriva, non c’era spazio per porsi problemi. Akane è stata addestrata per combattere seriamente in un mondo realmente brutale. Lei ha agito, poi dopo può avere il tempo/lusso per ripensare a quello che è accaduto.
Ovviamente, nulla da obiettare sui personaggi. La base del loro carattere è proprio quella del manga, ma ovviamente sei stata in grado di adattarli a un mondo reale. Aribrava!!
Quindi, tutto perfetto e a questa perfezione orientale (tanto per rendere ancora più perfetta la perfezione) hai aggiunto un tocco di filosofia buddista. Lodevole sia perché insegni qualcosa a chi non conosce questa materia, sia anche perché accentui il realismo orientale della storia. Ottimo!
E infine il gran finale. Mi sono venuti i brividi quando l’ho letto. È come se tutta la tensione dell’intero capitolo e di quello precedente esplodesse all’improvviso. Alla fine Ranma la trova! E ovviamente l’incontro non poteva che andare altrimenti. Lui la guarda e ovviamente (da bravo Ranma) ha “qualche dubbio” sull’aspetto fisico di Akane (“Chi avrebbe voluto una donna così?” o anche “un braccio robusto, quasi da uomo”, frasi ed osservazioni perfettamente ranmeschi). E quest’ultima che rimane shockata dal vedere che proprio lui, la persona che era rimasta così impressa nei suoi sogni, è giunta all’improvviso per infrangere questi sogni. E ovviamente la sua immobilità dovuta a questa amara sorpresa viene fraintesa da Ranma, che la liquida solo come: “era solo una ragazza sconvolta che non si aspettava di essere catturata tanto presto e facilmente” (infatti sappiamo bene che Ranma non è una cima in fatto di sentimenti femminili…).
Il disegno alla fine del capitolo è davvero una meravigliosa ciliegina, che delizia gli occhi del lettore, dopo che la sua mente è stata già deliziata da questa lettura.
Come sempre ottimo lavoro!

Recensore Junior
21/10/12, ore 22:24
Cap. 10:

Buonasera e bentornata :)
Devo dire che trovare NRSU aggiornata al mio ritorno da Barcellona è stata una sorpresa molto più che gradita! Non ho nemmeno fatto in tempo a disfare la valigia che ero già immersa nella lettura del nuovo capitolo...e che nuovo capitolo! L'attesa ha dato i suoi frutti! ;)
Dopotutto l'ispirazione fa un po' da padrona, è giusto prendersi il tempo necessario per riucire a scrivere qualcosa che ci soddisfi e sia all'altezza delle nostre (ed altrui) aspettative, e credimi, la tua storia non delude mai, vale proprio la pena aspettare.

Bene bene, detto questo posso passare alla recensione.

Come sempre ti faccio i complimenti per il tuo stile di scrittura, a mio parere limpido e scorrevole, dato che le descrizioni non sono mai appesantite da dettagli inutili; tutto sembra, ed è, calibrato alla perfezione. Quando leggo riesco ad immaginare il paesaggio, i volti dei personaggi ed i luoghi che descrivi. Quello che scrivi è talmente 'realistico' (scusa, al momento non mi viene in mente un termine migliore :( ), che mi sembra persino di sentire gli odori che percepiscono i vari protagonisti.
Raramente si leggono storie scritte con tanta passione ed attenzione per i particolari, anche per i più piccoli. Dipingi perfettamente il periodo storico in qui è ambientata la vicenda; non ti risparmi particolari 'poco piacevoli' (violenza, ambienti sporchi ecc...), ed i luoghi, il vestiario e le varie norme di comportamento tra le varie classi sociali sono rappresentate con precisione ed accuratezza. Dato che siamo nel discorso, ti ringrazio per aver inserito anche un glossario ad inizio capitolo, è molto utile per la lettura! Questo per ribadire, di nuovo (sto diventando monotona? xD), quanto sia evidente il tuo impegno nella stesura della storia.
Ora che ti ho detto come la penso sull'ambientazione generale direi di passare ai personaggi.
Regina indiscussa del capitolo è Akane, con i suoi pensieri e turbamenti.
Ti rassicuro subito su una cosa: la caratterizzazione di Akane, nonostante il periodo storico, è riuscita perfettamente. Certo, come hai detto per poter ambientare NRSU nel Giappone feudale alcuni personaggi hanno dovuto subire dei cambiamenti, più o meno evidenti, ma Akane mantiente comunque la sua caparbietà ed il suo senso dell'onore, per non parlare del rispetto nei confronti delle altre persone.
Nella mente, e nel cuore della ragazza, è in corso un difficile duello interiore. E' riuscita a scappare, certo, ma ora è veramente libera? La sua fuga non avrà effetti peggiori di quelli che aveva immaginato?
Prima di fuggire i suoi dubbi e le sue paure sembravano più lontane, ma ora sta vivendo pienamente le conseguenze del suo gesto, ed è preoccupata per coloro che al castello potrebbero subire le conseguenze delle sua azioni.

"Ed era vero. Eppure non le era esploso il cuore in petto per la gioia, non aveva versato lacrime di felicità, non aveva allargato le braccia e rivolto lo sguardo al cielo per ringraziare i kami, mentre cavalcava beandosi della fine della schiavitù. Tutto quel che aveva fatto era stato fuggire. E fuggire. E fuggire ancora. Perché anche continuando a ripeterselo libera non si sentiva. La libertà era il freddo che mordeva il corpo e raschiava le ossa. Era il silenzio che scorticava i timpani. Era comprendere troppo tardi, poco alla volta, il prezzo che si pagava per raggiungerla."

Sei riuscita ad esprimere in modo chiarissimo i sentimenti che opprimono il cuore di Akane, e la sensazione di prigionia che ancora la pervade, nonostante sia al di fuori della sua vecchia prigione.
Akane inoltre non combatte solo con i suoi sensi di colpa, ma anche col suo senso del dovere. Non vuole, non deve uccidere, ed è stata ad un passo dal farlo. Ora che non è più al castello si ritrova catapultata in una realtà del tutto diversa a quella a cui era abituata, e sarà difficile per lei mantenere intatti i suoi principi e valori.
Il dialogo-duello interiore che hai messo in atto in questo capitolo, attraverso il 'botta e risposta' all'interno della mente di Akane (detta così suona un po' male, questa sera non trovo le parole perdonami!), ha messo pienamente in luce i sentimenti contrastanti della ragazza, complimenti.

Ranma.
Oh Ranma. Alla fine l'hai trovata tu Akane eh, e non il 'vecchiaccio'.
Con i suoi modi rudi e un po' volgari Ranma non delude mai. Freddo e distaccato riesce a nascondere lo stupore iniziale alla vista di Akane. Capisce subito che deve prestare attenzione alle sue mosse, e quando lei lo attacca... quando lei lo attacca tu concludi il capitolo. Sadica. Ora fantasticherò sul seguito fino a quando non pubblicherai il nuovo capitolo.
Comunque, ottima anche la caratterizzazione di Ranma, adattata al profilo storico.

Infine ci sono Ryoga e Kodachi.
Una parte di me continua a pensare che in fondo Ryoga sarebbe stata un'ottima e fortuita scelta per Akane. Certo, lei non era innamorata, però lui l'avrebbe trattata con rispetto. Chissà cosa accadrà quando Ryoga incontrerà Ranma, sono proprio curiosa!
per quanto riguarda Kodachi, inquietante è, inquietante rimane. Per non sporcarsi il vestito decide di non uccidere delle persone..giorno fortunato per loro.

Mmm...direi che ho concluso!
Riassumendo, complimenti, complimenti, complimenti!

Complimenti per l'accuratezza con cui catapulti i personaggi in questo violento periodo storico.
Complimenti per la loro caratterizzazione, e per le descrizioni sempre perfette.
Complimenti per aver ideato questa storia.

Se sei riuscita ad arrivare alla fine di questa luuungaa recensione (credo sia la più lunga che io abbia mai scritto fin'ora), ti saluto, e mi scuso se sono stata troppo pesante!
Alla prossima, nel frattempo, un bacio e buon lavoro! ;)

Maggy.

Recensore Veterano
21/10/12, ore 12:10
Cap. 10:

Quando mi hai passato il capitolo per la betalettura e mi avvisavi che Akane era un tantino... come dire?, 'pensierosa', ti giuro, ho pensato che le facessi fare dei viaggi mentali di chissà quale portata. Ma poi, leggendoti, mi sono resa conto che era semplicemente vera: una ragazza abituata a ben altro mondo che anela la libertà e che si ritrova a dover combattere per sopravvivere e per non farsi raggiungere, ecco cos'è la nostra Akane. Una samurai con l'istinto di difendersi e di difendere, ma senza inutili spargimenti di sangue: poco importa che sia la voce del maestro Happosai a rimbombarle nella testa, nella sua natura uccidere è un concetto ancora acerbo. Eppure, tra i suoi timori, oltre a quello di essere scoperta, c'è quello di poter togliere una vita nel momento in cui perda il controllo; anche questa è Akane, con le sue paure; non solo quella del pericolo nella foresta, non solo la sensazione di essere sperduta in un mondo già troppo grande per lei, ma di perdersi nei suoi stessi eccessi interiori. E la rendi splendidamente: non troppo cinica, sennò sarebbe Nabiki, né eccessivamente devota, sennò sarebbe Kasumi (e non sarebbe mai scappata). Semplicemente è Akane, che lotta con e contro la sua mente, per i suoi principi e soprattutto per l'ideale di libertà.
Il capitolo è costellato di trovate narrative tali che ci fanno capire man mano cosa sta accadendo, mentre Ranma la insegue: passi al presente indicativo mentre lei ricorda la lotta nella foresta, quando si trova tra i due fuochi del mercante con la sua famiglia e dei briganti. E me la vedo, l'Akane coraggiosa che lotta per la ragazza che rischia di essere brutalizzata e viene invitata a usufruire di un passaggio. E, nonostante ciò, trova il tempo per domandarsi se tutto ciò che ha fatto sia stato davvero a fin del proprio bene e di quello della sorella: nelle sue 'elucubrazioni' assolutamente legittime, è lucida e prende in considerazione tutte le possibilità di riuscita o di sconfitta.
Poi c'è Ranma, mi verrebbe da dire 'rozzo e impossibile' XD ma sarebbe riduttivo: Ranma è... semplicemente Ranma, con le sue parolacce (per cui, lo ammetto, ti ho fatto una testa così) e le sue imprecazioni, con la netta sensazione, nella sua testa, di doversi sbrigare a raggiungerla suo malgrado; sì, perché se da una parte della sua testa c'è la famosa 'ricompensa', dall'altra si distinguono le vaghe forme di un rifiuto a portarla allo scoperto... quasi lui 'volesse' che la sua fuga riesca. Poi la ragione prevale e la stessa Akane è vittima della delusione cocente che la porta ad aggredirlo in quella posa meravigliosamente immortalata nel disegno: la mia speranza è che le si sciolga l'asciugamano mentre gli salta addosso XD, ma non credo sarebbe sufficiente per destabilizzare Ranma... o sì?
Infine Kodachi: rendi plausibile la sua pazzia in maniera quasi esilarante, mentre tenta di razionalizzare i motivi per cui non avrebbe sparso del sangue con la scusa di non imbrattarsi i vestiti; assolutamente da lei, questi tipi di ragionamento.
Insomma, ti sei fatta perdonare tutte le ripetizioni su cui non sei intervenuta nonostante le mie pignole insistenze e persino un tempo verbale che mi convinceva poco: ci si accorge a malapena di tali sottigliezze quando i personaggi hanno spessore e lo stile è pressoché impeccabile! Brava e inarrivabile come sempre!

Recensore Veterano
21/10/12, ore 11:34
Cap. 10:

Aspettare ne è valsa la pena, come sempre! Grande capitolo!
Ogni singolo dettaglio è descritto minuziosamente, ma senza appesantire il capitolo con cose non necessarie, infatti sono rimasta incollata allo schermo senza perdere attenzione o il filo del discorso fino alla fine di esso, fantastico.
Finalmente in questo capitolo vediamo che fine ha fatto la nostra coraggiosa eroina, il suo personaggio mi piace sempre di più, è totalmente fuori dagli schemi dell'epoca, una donna nata e cresciuta nella tradizione giapponese più ferrea dove ci si aspetta che la donna "annulli" totalmente se stessa fino a diventare l'ombra di suo marito, un burattino senza pensieri, sogni, aspirazioni e soprattutto amore e lei da un calcio a tutto questo, dichiarando guerra a tutto e a tutti e rischiando la sua stessa vita, favoloso.
Lei è la donna giusta per un uomo che ha perso la voglia di vivere intensamente, come Ranma, è spocchiosa, intelligente, buona e sincera, quello che ci vuole per lui, nonostante so che si innamorerà di lei, sto morendo di curiosità su come schioccherà la scintilla tra loro stavolta, se sarà come nella precedente versione della storia o se riscriverai totalmente gli eventi che hanno portato a questo, chissà...
Purtroppo è apparsa sulla scena anche quella pazza, psicopatica di Kodachi, chissà cosa avrà in mente...
La parte che preferisco in assoluto naturalmente, è quando Ranma trova Akane, credo che l'incontro non solo si prospetti interassante ma totalmente esplosivo con quei due.
Grande Tiger come sempre, ma cattiva per esserti fermata sul più bello, non vedo l'ora di leggere il seguito.

Recensore Veterano
21/10/12, ore 00:50
Cap. 10:

Evvai, era ora che ti rifacessi sentire, ne sono davvero felice! Questa storia è troppo avvincente e curiosa, fatta davvero in grande stile, e sarebbe un vero peccato lasciarla incompiuta. Passiamo al capitolo: è semplicemente grandioso, ben curato e molto scorrevole nonostante la lunghezza, e detro vi è davvero tutto: amore, morte, compassione, senso di colpa, orgoglio, rimorso, disincanto della vita e tanto altro ancora. Inoltre (detto da uno a cui piace molto la storia) anche la ricostruzione spazio - temporale è davvero ottima, dettagliata e precisa, non avrei saputo fare di meglio. Spero che il prossimo capitolo non si faccia anttendere a lungo. A presto, ciao e continua a scrivere, hai talento!!!!!

Recensore Veterano
20/10/12, ore 23:21
Cap. 10:

grandioso!!!!! il lavoro emotivo di akane è straordinario!!!! tanto di capello! cmq non male l'idea dei mercanti molto originale! e per un ottimo dolce un'attaco a sorpresa!!! non vedo l'ora di leggere il prossimo!!!!

Nuovo recensore
20/10/12, ore 23:09
Cap. 10:

Bel capitolo, Cri! Davvero buono.
C'è tensione, c'è azione e l'immancabile cura nella caratterizzazione dei personaggi - che è uno dei tratti tipici della tua scrittura che amo di più e che ti invidio.
I sottocapitoli di Ryoga e Kodachi spezzano bene e, nello stesso tempo, si integrano alla perfezione nel contesto generale - monopolizzato dall'alternarsi di quelli dedicati ad Akane e Ranma. Alternanza che mi è piaciuta parecchio, anche perché serrata, senza flessioni anche quando la situazione è apparentemente calma.
La confusione di Akane, tutti gli scrupoli che si fa, i rimorsi e i tentennamenti sono resi alla perfezione e sono credibilissimi. Poveretta: brusco risveglio, altro che godersi la libertà. Ne ha di cose da imparare su come gira il mondo. La vita di fuori, vista dall'interno del castello, sembrava facile; ma immaginarla è un conto, trovarcisi in mezzo, un altro. L'ho trovata molto vera, reale. E poi adoro la sua forza e la sua determinazione!
Così come ho adorato il fatto che Ranma resti così colpito da quei tanti piccoli dettagli di lei che apprende durante la sua ricerca. Quando nota il colore dei suoi occhi, poi... Quello è stato un bel tocco, da parte tua: fa comprendere come lui non sia affatto insensibile ad Akane, pur continuando a restare concentrato sui suoi obiettivi. Evviva la coerenza dei personaggi! E poi, a costo di essere ripetitiva fino alla nausea, io AMO questo tuo Ranma così duro e affilato! Almeno... lo amo in questo momento e fino alla prossima volta in cui mi farà tornare la voglia di fargli girare la testa di 180° con un ceffone ù_ù
Bravissima, come sempre :)
(Recensione modificata il 20/10/2012 - 11:20 pm)

Recensore Veterano
20/10/12, ore 15:58
Cap. 10:

ciaooo!!!!avevo letto la tua storia tempo fà e mi ha colpita molto xkè è davvero molto particolare .....poi però ho visto ke nn l avevi più aggiornata.....
avevo perso un pò le speranza a dire il vero!!!!:) cmq sia meglio tardi ke mai!!!! :)
anke qsto capitolo è molto bello e anke molto complesso!!!!xò mannaggia l hai interrotto proprio sul più bello!!!!!
nn vedo l ora di leggere il seguito.....ciao ciao baci

Recensore Junior
17/10/12, ore 15:34
Cap. 9:

Ciao!^^
è la prima volta che recensisco questa storia..
e non so come abbia potuto perdere questa perla così preziosa*_*
adoro ranma e tutto il suo mondo, e ne ho lette davvero tante di ff ma questa proprio me l'ero persa.
Inanzitutto inizio col dirti che considero questa, non una ff ma un romanzo fantastico.. credimi è la prima volta che leggo qualcosa di veramente eccezionale, travolgente, preciso, descrittivo e passionale allo stesso tempo nel fandom di ranma^^
scendendo più nei dettagli adoro il modo in cui ti sei calata in questo esatto periodo storico caratterizzandolo al massimo su ogni personaggio. molti scelgono il periodo storico dove ambientare la propria storia e basta, tu invece hai scelto il tuo periodo, facendo avere al lettore un'idea ben precisa di quale fosse, e l'hai impresso nei personaggi mantenendo però il loro vero carattere.
ti faccio i miei più vivi complimenti perchè penso che sia stato molto difficile estrapolarli da un contesto pressochè comico-demenziale e portarli in un altro, diametralmente opposto, mantenendone però i loro caratteri senza andare nell'ooc.
akane è quella che secondo me rispecchia più i personaggi che conosciamo: buona, testarda, che non si piega davanti a nulla e fissa sul suo obiettivo dritta come un treno^^
mi piace tanto in questa versione principessa antica promessa allo sposo che non vuole sposare^^ ihih
adoro il suo carattere forte e anch'io, immaginandola in un'altra epoca, l'avrei vista come l'eroina della storia.
ranma anche l'hai caratterizzato molto bene. ovviamente lui è un po' più diverso rispetto a quello del manga per la vita (millenaria) che sta vivendo e che l'ha portato a vivere fin troppe cose che sembrano pesare anche a lui.
ovviamente l'hai reso bello, forte, invincibile, con carattere forte e scontroso... che non solo è l'ideale di akane ma almeno dell'80% delle donne^^ ihih
provavo molta invidia per quelle donne che lo lavavano e anche per Happosai che, come abbiamo potuto vedere nella tua bellissima immagine, parlava con ranma mentre lui era bello nudo, a riscaldarsi al calore del fuoco... va bene ora la smetto ^^''
comunque, apparte le diversità, noto che per moltissime cose è uguale al nostro ranma: arrogante, presuntuoso e in molti dialoghi me lo immagino con le tipiche facce a cui ci ha abituato nel manga.
come ad esempio nella scena con ryoga! è incredibile quanto fosse ic nonostante la storia avesse tutt'altra situazione da risolvere! sei stata grande ad inserire questa chicca! ;)
nabiki e happosai sono loro. nabili che muove le persone come pedine a suo piacimento. il suo scopo è quello di avere il regno tutto per se e ce la farà sicuramente.. a suo favore però c'è anche un padre non proprio sveglio come lei, con la lacrima meno facile ma molto più malleabile... e, come abbiamo visto in questo capitolo, fa fare a lui tutto ciò che lei vuole.
happosai lo sto ancora inquadrando... non riesco ancora a capire se tutto quello che fa lo fa per dovere o perchè ha un cuore e quindi ad esempio, per la fuga di akane, ha paura per lei.
da quello che ho capito in questo capitolo non vuole assolutamente che ranma incontri akane, e non capisco perchè:
non vuole perchè sa che ranma rappresenta una distrazione per akane e quindi ancor di più potrebbe allontanare l'idea di sposarsi? oppure non vuole perchè ha paura che possa nascere una storia tra loro e che ranma potrebbe far del male ad akane? non so se in lui prevalga più la ragione o il cuore.
ma questo son sicura, lo scoprirò pian piano.
ti faccio davvero i complimenti perchè questa storia merita tantissimo,
anche per i disegni che sono fantastici e ci aiutano ad immaginare ancora di più la scena.
bravissima, si vede che stai portando avanti questa storia proprio per passione e non perchè devi.
e spero con tutto il cuore che la continuerai perchè merita davvero.
fino all'ultima parola ero con l'ansia di sapere cosa sarebbe successo, cosa si sarebbero detti, e soprattutto se akane e ranma si fossero incontrati.
mamma mia non vedo l'ora di leggere del loro incontro! ho una curiosità incredibile e sapendo come descrivi bene le sensazioni e i sentimenti che provano son sicura che verrà fuori una scena grandiosa!
ho letto che avevi già scritto questa storia... bhè, se non sono indiscreta, volevo chiederti come mai hai voluto riscrivere tutto dall'inizio... cosa ti ha spinto. questa storia mi sembra così perfetta che non riesco ad immaginare qualcosa che non va^^
ti ringrazio comunque per questo splendido regalo, adoro ranma e tutto il suo pazzo mondo, e leggere una storia fatta così bene, mi rende immensamente felice.
spero aggiornerai presto.
alla prossima^^
biba






Recensore Junior
18/07/12, ore 11:27
Cap. 9:

Ciao:)
ho iniziato a leggere la tua storia 'per caso', girovagando su efp, e devo dire che fortuna più grande non poteva capitarmi!
Il tuo stile di scrittura è meraviglioso, i personaggi ben caratterizzati, e la storia è coinvolgente ed appassionante, ti faccio i miei complimenti!
Dai dialoghi e dalle battute dei personaggi traspare tutta la tua precisione ed il grande impegno che metti nella stesura dei capitoli, poichè ogni parola ed ogni frase caratterizza al meglio il personaggio che la pronuncia.
Nabiki ad esempio è sempre astuta e calcolatrice, soppesa ogni sua parola, per ricavare infine il guadagno sperato; il linguaggio di Ranma ci fa capire ancora meglio quanto sia 'menefreghista' rispetto l'etichetta ed i costumi tradizionali, e quanto sia tormentato il suo animo; ed Akane ci appare come una ragazza al contempo forte ed ingenua, che sogna di poter evadere dal mondo in cui è rinchiusa.
Sul serio, mi piace molto il tuo stile (sì sono un po' ripetitiva ahah :P)

Quanto ai personaggi, devo ammettere che, benchè sia un AU, sei riuscita a mantenere ed a sviluppare le loro caratteristiche principali: la caparbietà di Akane e Ranma, l'astuzia di Nabiki (anche se qui è utilizzata negativamente, per nuocere alla sorella), l'ingenuità ed il buon cuore di Ryoga...complimenti, non dev'essere stato facile tentare di non modificare troppo le personalità dei protagonisti in una storia come la tua!
Devo ammettere che, però, le personalità più fedeli a quelle del manga a mio parere, sono quelle di Ryoga ed Akane. Lui mi fa sempre tenerezza (alla fine Akane non avrebbe fatto un brutto affare a sposarlo), ed in ogni momento ha la testa tra le nuvole, per non parlare del suo, ehm, pessimo senso dell'orientamento, ahah
Quanto ad Akane, rimane sempre la solita dolce testarda, che non vuole piegarsi di fronte ad un futuro impostole da altri, e che ama la sorella Kasumi come una madre.
A proposito, povera Kasumi...spero proprio che il marito faccia una brutta fine!

Per quello che riguarda Ranma, beh...potrà apparire come violento senza cuore, ma rimane sempre terribilmente affascinante! La scena del bagno che ci hai regalato...magnifica, grazie (della serie 'ho invidiato non poco le serve che gli facevano il bagno ahahah).
Fisico a parte, la sua è una personalità molto complessa e tormentata, difficile da inquadrare con precisione, e si rivela nelle sue azioni e nei suoi pensieri. Sta cominciando a perdere il controllo, e non vede l'ora di poter staccare la testa al vecchio maestro.

Giusto, giusto, Happosai! Beh, lui ci appare leggermente diverso dal manga (niente palpate al seno di povere ragazze), ma il personaggio mi piace.
Devo dire che insulta Ranma in maniera molto originale, ahah.
Insulti a parte, si vede benissimo, e lui stesso lo afferma, che è molto legato ai suoi due discepoli: farebbe di tutto per il bene di Akane, e teme per il destino di Ranma.

Che altro posso dire? Ti rifaccio nuovamente i complimenti, raramente si leggono storie così ben scritte ed accurate nell'utilizzare parole appartenenti al linguaggio dell'epoca in cui si svolgono le vicende. Davvero, tanti tanti tanti complimenti!

Sono ansiosa di leggere il prossimo capitolo, nel frattempo un bacio e buon lavoro.
Maggy:)

ps. la frase finale 'Sta’ tranquillo, vecchio, non te la sciupo.' è assolutamente geniale. E mi lascia ancor di più col fiato sospeso!

Alla prossima ;)

Recensore Junior
16/06/12, ore 14:45
Cap. 9:

Dopo troppo tempo mi accingo a recensire questo capitolo, che odiosa creatura sono...

Happosai sembra un po' ingenuo, in questo capitolo, orgoglio e paura gli offuscano i sensi? In fondo sa che la sua è una corsa contro il tempo, per evitare che Akane raggiunga l'amato cognatino (spiezzalo pure in due, cara. E poi brucialo). Molto esplicito il suo entusiasmo verso l'avere Ranma come collega nelle ricerche, la sua descrizione di Akane è quasi 'ha due occhi, i capelli e il seno'. E la nostra Cologne entra in angolino della storia, anche lei.

... Oppure questo insistere che il vecchio sia sulla fasta pista è un bluff? Il giallo si infittisce, e la fuggiasca si allontana. Tutti facciamo il tifo per lei e per Kasumi. Il mio sogno è un'alleanza con Ranma che apra l'odioso marito della sorella maggiore in due come prova d'amore (mentre Akane lo 'spiezza' in due e poi lo brucia, naturalemente).

Nabiki è un genio del male, a modo suo. Figlia di Lord Varys o di Peter Baelish? Non puoi amarla, ma aver voglia di darle un cazzotto è comunque un piacere. Soun è un idiota, e lo reitero, la figlia se lo attorciglia intono al mignolo come vuole. Peccato che Akane abbia un carattere troppo ribelle, testardo e franco, altrimenti chi sa che avrebbe potuto fare pressochè quello che voleva, premendo i giusti i tasti.

Però anche la regina del male ha quel suo fastidioso fondo di coscienza, che le impedisce di accoltellare Akane nel sonno per debito verso Kasumi. Si sa, ognuno ha i suoi scheletri nell'armadio.

E poi... Ranma e Ryoga, Ryoga e Ranma. Calamite per le fanciulle (la folla femminile che sbava su Ranma che fa il bagno è un esplicito riferimento al fandom? XD), spacconi e impulsivi. Ryoga che non fa dieci passi senza fantasticare come un ebete, Ranma che basta che uno sia vagamente sfidabile e lo provoca come un gatto col topo. In questo non cambiano mai, neanche negli universi alternativi XD

E fu così che torno al mio esame (perchè devo), ma attendo sviluppi ansiosamente. Grande lavoro, come sempre :D