Okay, mi sono detta:
"Dai, passo adesso a leggere qualche storia, visto che è un po' che, tra studio e tutto il resto, non lascio una recensione decente a nessuno."
Quindi eccomi qui.
Innanzitutto, ti spiego perché, tra tutte le tue storie, ho scelto di iniziare da questa. Il motivo è semplice: sono anni che io provo questi sentimenti molto più spesso di quanto chiunque possa immaginare. Ormai sono sedimentati nel mio cuore e non passa giorno senza che io li senta in me, a volte di più, altre di meno. Non mi va di dire pubblicamente i motivi di questa cosa, se ci conoceremo meglio te li racconterò, ma comunque ho deciso di iniziare da qui per questo e anche perché, oltretutto, mi ritrovo tantissimo nelle tue parole.
In questa piccola poesia, a mio parere scritta divinamente sei riuscita, con un linguaggio semplice e con parole forti e d'impatto, ad esprimere i tuoi pensieri riguardo questi sentimenti che fanno così male all'anima e lacerano il cuore delle persone. Lasciatelo dire, e sarò sincera: sei stata veramente formidabile! Voglio dire, le parole che hai utilizzato sono veramente... potenti, diciamo, nel senso che mi hanno toccata molto in profondità e, credimi, questa non è una cosa che dico a tutti.
In particolare mi hanno colpita questi versi:
"Ci si chiude in se stessi, lontano dal mondo,
Sapendo che ogni rosa ha una spina nel profondo.
Il mondo diviene una trappola ogni giorno,
Poiché l’odio del passato continua a far ritorno."
Questi versi sono incredibilmente veri. Parlano di una verità terribile, che fa male, ma che sarebbe inutile negare.
Questa poesia è davvero molto triste, ma sai, spesso sono le esperienze più brutte che facciamo, o i sentimenti più negativi che proviamo, che ci fanno crescere. O almeno, io l'ho sempre pensata così.
Tuttavia nel tuo scritto non c'è solo questo. No! Alla fine, negli ultimi due versi, dai una speranza al lettore. E' come se volessi dirgli:
"La sofferenza che provi / proverai è / sarà terribile, rischierà di schiacciarti, di farti isolare dagli altri, ma nonostante questo, ti prego, continua ad avere le aperanza che, grazie all'amore che darai e riceverai, tu possa starmeglio e le cose possano migliorare."
Penso che con l'espresione "con l'aiuto di un buon cuore" tu volessi riferirti al fatto che, quando soffriamo, anche se ci chiudiamo in noi c'è sempre chi ci sta vicino, giusto? Io, almeno, ho interpretato così questa parte.
Complimenti! Hai fatto un ottimo lavoro!
Giulia |