Eccomi qui, dopo una vita e mezza più tre quarti!
Perdonami il ritardo se puoi :( Il caldo uccide e continuavo a mancare al fare la mia parte ma ORAH... finalmente, sono qui!
Allora, cominciamo!
Il principio ci pone subito in un particolare stato d'animo. E' una narrazione in prima persona, che nominalmente io non approvo moltissimo quando viene usata male. Tanti la usano un po' per fare presto, salvare pagine di descrizioni ed approfondimenti e tagliar corto.
Questo non è il caso essendo la Prima Persona usata sia bene che per una one-shot molto corta ma, in cambio, altrettanto densa.
Non ho il dono della sintesi ma invidio chi lo possiede.
Occhio: credo sia un'auto, non un auto. Sarebbe una automobile, l'apostrofo insorge per l'allineamento a-a al femminile! ^^
La fine del primo paragrrafo, al di là delle un po' ritornanti ripetizioni di tutto, solleva un bellissimo punto e ti faccio un plauso per il rendersi conto ma non realizzare.
E' un momento molto bello, mi è piaciuto davvero ^^
Il ricordo dell'incidente sparge un po' di luce sull'avvenimento causa dello scritto e si riesce a percepire quanto sia stato violento lo schianto avvenuto. Mi è davvero piaciuto proprio questo: attraverso i dettagli dati dopo si capisce cosa è successo prima.
Lo si riesce ad immaginare, io almeno me lo sono visto davanti, e mette i brividi. Non è qualcosa di fantastico ma perfettamente realistico il che aggiunge alla dimensione, alla paura.
Il finale mi ha lasciato un pochino interdetto: lei sta allucinando lui, giusto? Lui è morto nell'incidente, il che aggiunge del dramma all'evento, dopo che le aveva chiesto di sposarla.
Lo vede come allucinazione ma i fiori sono veri...?
Ecco, l'ultima parte mi ha un po' confuso e spero che potrai spargerci un po' di luce xD
#DanyTheRitardato!
#NonCapisceUnaMinchia!
Lo scritto, come ho detto, è breve ma intenso. Si riesce a visualizzare le scene in corso e, salvo qualche ripetizione che potrebbe pure essere giustificata dallo stato della protagonista, scorre molto fluido e velocemente.
Dice quel che deve dire e lo fa bene, senza grazie eccessive e prosa viola.
Dispiacendomi per, forse, stare mancando di comprendere l'ultima scena, ti lascio una ben meritata bandierina verde ^^
Fletto i muscoli e sono nel vuoto!
A rileggerci presto su Five Night at Freddy's! |
