Recensioni per
Breaking the Mist
di Eilan21

Questa storia ha ottenuto 57 recensioni.
Positive : 57
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
06/01/23, ore 14:32

Ciao Eilan21
Questa parte mi ha fatto sorridere "...guanto. Strinse i lacci che aveva dietro la schiena e passò le mani sulle maniche per lisciarle. ".
Me la sono figurata ^_^ È quasi impossibile! Tu hi hai provato?
Così ci lasci con i dubbi sul passato di Marissa
Invece hai risolto le incomprensioni tra le due Zarall con uno stratagemma: parlarsi con il cuore.
Complimenti fin qui e in bocca slmlupo per nuovi progetti ^_^
Ciao
Alarnis

Recensore Veterano
06/01/23, ore 14:04

Ciao Eilan21
Un bel capitolo nell'insieme ^_^.
La prima parte ha più "cornice.", la seconda invece (quella delle creature) è solo dialogo, senza sfondo e questo mi ha guastato la lettura.
Damien si è rivalutato ma solo come spalla per Marissa.
A presto
Ciao
Alarnis

Recensore Veterano
17/12/22, ore 22:30
Cap. 7:

Ciao Eilan21 Un capitolo denso di informazioni e rivelazioni! Parto intanto dai refusi e quello che non capisco o mi è semplicemente piaciuto leggere. Questo termine che non ho mai sentito "tentativamente" a mio avviso non suona benissimo. Qui non c'è accordo " quando delle immagine in". Questo espediente l'ho usato anch'io, quando descrivi il collegamentodella mente "Vide se stessa, da un punto di vista esterno. Vide se stessa alla finestra, con gli occhi sbarrati, mentre si avvicinava sempre più. Si vide fare un passo indietro e poi cadere preda della ...". Personalmente mi sembrava un'ideona ma è difficile da gestire e per il lettore non crea emozione. Questa parte invece mi è piaciuta molto pur nella sua semplicità ^_^ "ritrovò a terra, con quella strana creatura volante addosso. Un musetto peloso a pochi centimetri dal suo viso, due piccoli occhi neri come perle fissi nei..." Questo passaggio è geniale!! "Improvvisamente Marissa fu colta da un'ispirazione. Se quell'animale era in qualche modo imparentato ...." Invece il " bota e risposta" con il draghetto l'ho trovato troppo disneyano, mi spiace. Un refuso "ricamati sui qui poggiare il tuo..." oppure " il prima a ottenere questo risultato.” Nel complesso aggiudicò la mia approvazione alla parte con Marissa! A presto Ciao Alarnis

Recensore Veterano
05/12/22, ore 21:36

Ciao Eilan21
Mi è piaciuto come hai saputo far correre la storia. L'ho apprezzato davvero.
L'ambientazione è ben descritta.
Marissanin questo capitolo mi è piaciuta molto di più che nei precedenti in cui non mi sentivo legata a lei.
Damien decisamente non mi piace nel suo essere troppo superficiale.
A presto
Ciao
Alarnis

Recensore Veterano
04/12/22, ore 21:47

Ciao Eilan21
Mi è piaciuta questa parte " catapultati in un mondo fatto di strade affollate, dall'acciottolato anch'esso nero, dove il vociare della gente si mescolava al rumore degli zoccoli dei cavalli sulle pietre, al tonfo delle ruote di legno dei carri e alle strida dei gabbiani che facevano la spola tra il porto e le bancarelle del mercato, dove speravano di racimolare qualche lisca o una testa di pesce."
È descritta davvero bene e fa' calare nel contesto più che la descrizione iniziale delle mura della città.
L'animale misterioso direi sia il piccolo scoiattolo dell'inizio ma posso sbagliare ^_^
La seconda parte sulle "Amazzoni" guerriere mi è piaciuta più che il resto.
Percepisco che eri più emotivamente coinvolta, sbaglio?
Ciao
Alarnis

Recensore Veterano
03/12/22, ore 22:13
Cap. 4:

Ciao Eilan21
Mi è piaciuta molto questa svolta "perché era solo. Come me.”. Una frase di vero effetto ^_^
Per il resto... a mio avviso questo capitolo è per gli amanti del fantasy. Per chi lo adora sicuramente è speciale, ma per gli altri... troppe informazioni. Mi sono decisamente persa anche se il concetto è chiaro: i cattivi dividono i buoni che ci cascano.
Scrivi benissimo, soprattutto i dialoghi e lo stile di punteggiatura che adotti.
Un abbraccio
Ciao Alarnis
(Recensione modificata il 03/12/2022 - 10:13 pm)

Recensore Veterano
29/11/22, ore 18:08

Ciao Eilan21
Non avevo fatto caso legasse o meno i capelli perciò colpo di scena!
Le creature che hai descritto mi ricordano gli gnomi di Labyrint o quelle di Darkcristall... vecchi film visti da bambina.
Perfetto ritornare sulla bambina del primo capitolo.
Ciao
A presto
Alarnis

Recensore Veterano
29/11/22, ore 14:28
Cap. 2:

Ciao Eilan21
Nuovi personaggi. Ben strutturati. Si capisce molto di loro dal contesto, dai dialoghi e soprattutto dagli atteggiamenti. Sei davvero brava a scrivere. Non è facile creare un mondo fantasy da zero. Complimenti!!
Mi hai fatta sorridere quando dici "Che ne pensate di Damien? So che non è il classico eroe senza macchia e senza paura, e quindi mi incuriosisce sapere come vi sembra...".
Direi che Damien è il tipico protagonista che si legge nelle storie dei nostri giorni ah ah ah
L'eroe senza macchia e senza paura ormai è fuori moda e non se lo fila più nessuno da un pezzo. Quindi? Bene!
A presto
Ciao
Alarnis

Recensore Veterano
29/11/22, ore 11:57
Cap. 1:

Ciao Eilan21
comincio volentieri con questa storia... Non leggo fantasy solitamente ma ho trovato il capitolo davvero ben fatto.
Mi sono calata subito nell'ambientazione grazie alle descrizioni (fluide; solo quelle veramente necessarie cosa che non svia il lettore e lo trascina lontano dal contesto della storia). Il personaggio di Jania è ben caratterizzato; altrettanto i pensieri, la postura e il contesto della sala della Madre. La bambina protagonista sfugge via, ma lascia una buona impronta.
Dall'inizio del capitolo si parla subito di un evento che si realizza entro la fine del capitolo: ottimo!
Un punto a tuo favore: ci si cala subito nel contesto dei fantasy con l'introduzione di un tipico monastero/ "scuola" che prelude ad agganci con magie e gerarchie nobili anche se la protagonista è una trovatella.
La parte che mi ha maggiormente coinvolto è al centro. "La porta del ripostiglio venne spalancata di colpo e un fascio di luce investì la tremante Marissa,..."
A presto
Ciao
Alarnis

Recensore Master
12/08/22, ore 00:27

Ciao Eilan21 eccomi per l'ultimo capitolo di questa avventura. Comincio subito col dirti una cosa che forse non ti piacerà ma il comportamento che Siobhan ha nei confronti di Brithdara lo trovo oltremodo offensivo. E' palese che la consideri di un livello inferiore a prescindere dalla gerarchia, che poi se sono entrambe stelle non capisco perchè dovrebbe esserle superiore, ma il modo che ha di disprezzarla solo perchè non ha un carattere tenace come il suo, mi dà parecchio sui nervi. Brithdara ha comunque una sua morale e una coscienza che le impongono di fare quello che fa, e che le danno l'ardire di fronteggiare Siobhan seppure ne sia intimorita quando le parla dicendo che esige rispetto in pratica. Siobhan è chiaro ormai che non si fidi di Lord Arnulf, però non è un buon motivo per tacere ad un suo superiore notizie così importanti. In pratica ha condannato Brithdara per insubordinazione, ma lei è la prima a farla verso chi dovrebbe essere il suo referente. Sembra quasi che più che il fatto che sia stato rivelato tutto, le scocci essere stata scavalcata, in quanto ama comandare ed imporre regole, ma poi se tocca a lei farlo......Ora sicuramente Lord Arnulf e quella sua superficialità nel trattare gli avvistamenti ha del sospetto, ma ripeto mi sembra pure antipatia personale quella verso Brithdara per giunta immotivata, se non per il suo giudizio personale che la ritiene insulsa e debole, ma se lo fosse non ricoprirebbe quel posto. Ora un piccolo dubbio ma se l'incidente con la pietra di Marissa sembra essere successo poco tempo fa, e Dorelynn aveva appena iniziato l'addestramento, com'è possibile che sia già passato un anno e si passi direttamente già alla cerimonia in cui lei diventa Zarall a tutti gli effetti? Tra l'altro fammelo dire che "culo" a capitare proprio con Galinthia. D'altronde le grandi amicizie spesso nascono da incomprensioni e odi. Comunque molto suggestiva tutta la parte della cerimonia, e anche l'idea del fiore e del sorteggio per cercare la propria "sorella", mi è piaciuto davvero tanto, hai avuto molta fantasia come al solito. Bello anche quel legame mai spezzato con Damien che prosegue, e molto utile potersi tenere in contatto mentalmente per rimanere parte della vita dell'altro. Le Zarall pur rimanendo fuori dal tavolo delle decisioni sono al corrente degli avvistamenti, e comunque oltre a questo ovviamente Dorelynn sfoga la sua rabbia più che giustificata per il crudele gioco del destino, e anche io come lei avrei seri dubbi che Galinthia potrebbe rischiare la sua vita per lei in caso di pericolo. Damien grazie a Marissa è migliorato ancora tanto che anche Siobhan l'ha capito. Poi leggo del dialogo appunto tra le Tanet dove ognuna mai come ora racconta della sua vit e della sua famiglia. Galinthia scontatamente ha avuto una vit assai più difficile della compagna, anche se come dice Dorelynn questo non la giustifica dal prendersela con gli altri. Bello che anche il fiore sia tatuato come simbolo di riconoscimento su ciascuna Tanet. La risposta che aspettavamo dalla Priora, purtroppo non l'avremo mai, anche se è una bella e strana coincidenza che ella sia morta proprio prima di poter dire qualcosa? Ci sarà anche nel monastero qualcuno che tramam nell'ombra, e ora chi le succederà? Ho un brutto presentimento al riguardo. Non sapremo mai delle origini di Marissa. Come promesso finita anche questa storia. Dalla prossima volta si passa all'ultimo tuo lavoro, e sarà sicuramente all'altezza degli altri. Felice di aver potuto condividere con te anche quest'altra avventura letteraria. Ti auguro fin da ora buon Ferragosto. 

Recensore Master
03/08/22, ore 18:13

Ciao Eilan21 approfittando di essere completamente sola in ufficio questa settimana, e siccome sicuramente stasera crollerò ho pensato di anticiparmi con la recensione del penultimo capitolo di questa tua storia, che devo dire mi ha colpita principalmente non lo lego per la facilità con cui hanno legato Marissa e Damien, cosa che non avrei mai detto. Non sembravano due caratteri che potessero sposarsi bene all'inizio, ma come sempre non bisogna fermarsi alle apparenze. Fa davvero effetto vedere Marissa in mezzo ad altri ragazzi che sono più grandi di lei a fare lezione, e sentire Siobhan che comunque li avvisa che per quanti sforzi potranno mai fare non potranno mai ambire al suo livello. Certo questo insieme alla differenza di età e di ceto non aiuta la ragazza ad ambientarsi e fare amicizia. Da quanto poi ho letto mi sembra di capire che le ragazze siano anche una minoranza nella scuola, poi lei ha questo alone di mistero che viene ricalcato anche dalla presenza di Dracoon. Mi ha fatto sorridere pensare a Damine che studia con lei, e "che si applica". Sua sorella la ringrazierebbe molto se potesse, intendo a Marissa. Inoltre non sono solo compagni di studi, perchè si confidano anche riguardo alle loro situazioni familiari e alla loro infanzia. Sebbene all'inizio potesse sembrare noiosa dopo rileggendo ho apprezzato anche la parte in cui Siobhan spiega come far funzionare la magia attraverso le parole, e come per Marissa purtroppo avvenga tutto diversamente rispetto agli altri suoi compagni, quindi è chiaro che debba studiare di più, avendo iniziato anche più tardi di tutti gli altri. Mi dispiace che Aura l'unica ragazza del gruppo non le si sia avvicinata per presentarsi e metterla a suo agio, io fossi stata in lei l'avrei fatto, ma è vero che a quell'epoca le differenze sociali venivano inculcate praticamente col latte materno o della balia, quindi.... Alla fine dietro insistenza di Damien, Marissa è riuscita a scoprire tramite il collegamente con Dracoon quando si siano conosciuti, e continuo a pensare che sia una creatura a cui dal suo genitore elfo è stato ordinato di vegliare su di lei fin da piccola, altrimenti non mi spiego, non può essere stato un incontro casuale. Siobhan ha già il problema dell'arrivo di Lord Arnulf e deve pure tentare di sbrogliare il mistero che sembra avvolgere la stessa esistenza di Marissa, quando le si presentano i due ragazzi per raccontarle tutto, compreso che è stato Dracoon a salvarla dal rapimento. Mi ha fatto sorridere che Damien non rinunci a rifarsi un po' gli occhi con la bellezza di Siobhan, e che la loro maestra insinui che tra i due ci sia qualcosa come un "noi". Siobhan sembra dannarsi ma non trovare una risposta, nemmeno con le altre maestre, e dubito la priora possa sapere qualcosa di Dracoon e della luce bianca, e dell'episodio raccontato da Marissa. Poi ci spostiamo sul versante nemico dove si prepara un nuovo scagnozzo per attaccare addirittura a Letha, comunque devo dire che ha ragione il loro capo che è stato fin troppo magnanimo con l'esilio, io pensavo che avrebbe punito il fallito con la morte. Mi avvicino alla fine di questa storia, e dopo mi resterà solo l'ultima storia Queen of Jerusalem, che non vedo l'ora di leggere dalla trama che si legge nell'intestazione. Allora ti lascio e torno al lavoro ma non senza prima come al solito dirti che il tuo stile è davvero scorrevole e magico aldilà del fantasy, e che ogni tua storia è stata in grado di regalarmi qualcosa e lasciarmi insegnamenti. 

Recensore Master
29/07/22, ore 01:45
Cap. 7:

Ciao Eilan21 avrei dovuto recensire già ieri sera ma sono crollata, e stasera ho finito comunque per arrivare tardi. Allora un capitolone e non solo per la lunghezza, ma perchè succedono un sacco di cose. Marissa ha avuto una reazione decisamente potente alla pietra, e tutti all'Accademia sembrano preoccupate. Siobhan non si rende simpatica alle sue "colleghe" che sembra un po' comandare a bacchetta. La reazione di Marissa non sembra secondo appunto Siobhan avere niente a che fare col potere innato, visto che a lei non ha mai fatto lo stesso effetto. Marissa capendo che non le dicono tutto, finge di essere ancora svenuta, mentre scopriamo esistere un discendente di Fielding di cui però Siobhan non sembra fidarsi, che però è un membro influente che supervisiona l'Accademia. E se la reazione alla pietra di Marissa fosse dovuta al fatto che è una discendente degli elfi, magari di stirpe reale, e la pietra l'ha riconosciuta come tale? O magari discende dal traditore della stirpe degli elfi. Sebbene Damien e gli altri siano lì viene ordinato che solo Damien in quanto presente al fatto possa mantenere la memoria del fatto a differenza degli altri studenti. E già questa parte basterebbe a creare misteri, ma poi arriva questo strano animaletto che non parla ma capisce quello che Marissa dice, e sembra venire dal suo passato, magari era una specie di suo "famiglio" che la proteggevaprima che venisse lasciata al convento. Comunque è questo essere che l'ha salvata la notte che è stata aggredita fuori la locanda. Tra l'altro bizzarro e divertente questo loro incontro, perchè cerco di immaginare Marissa che vede questa specie di uccello in lontananza planare giusto verso la sua stanza, per poi ritrovarsi nella sua mente a vedere se stessa, e infine devo dire che è molto bello il rapporto che subito s'instaura tra loro, con l'animale che si accuccia tipo gattino in cerca di coccole, e Marissa che cerca di comunicare con lui porgendogli domande a cui possa rispondere si o no con il capo. Torniamo poi da Dorelynn che nel frattempo sta allenandosi, con l'incoraggiamente della sua maestra, ma essendo bullizzata dalle altre, e non solo da Galinthia come all'inizio, perchè costei si è portata dietro tutte le altre. E' molto duro resistere in quel ambiente con la continua nostalgia di casa, la paura di aver intrapreso la strada sbagliata, la voglia di mollare tutto, e quella solitudine che descrivi bene nelle tristi e solitarie notti della ragazza nella tenda in disparte mentre le altre la tengono a distanza. Almeno ha il fratello con cui comunicare che continua a fare lo spaccone, e a cui però la sorella decide di non dire niente per non farlo preoccupare. E' davvero bello il loro rapporto, e scopriamo anche una cosa davvero curiosa, che in Accademia le relazioni tra studenti sono vietate al punto da dover impedirle con incantesimi. Eh Damien Damien scommetto che se sapevi questo non ci saresti venuto di sicuro lì. La sorella come al solito si preoccupa invece per la sua svogliatezza e quella voglia che ha sempre di cacciarsi nei guai, appena sente la storia di Marissa. Infatti passa poco tempo che i due si rivedono e Damien propone una volta scoperto quell'animale strano di andare in biblioteca per capire cosa sia. Marissa pensa che le regole del convento valgano dappertutto e quindi ha paura di mostrare il Dracoon a Siobhan, pensando farà una brutta fine. Comunque è fighissima la libreria per come l'ha descritta con gli alberi che spuntano dal terreno e diventano pareti. Comunque si fa sempre riconoscere, anche Mastro Gilbert che non deve probabilmente mai uscire dalla biblioteca ha capito che è un lavativo, anche se il ragazzo sembra non pensarci oppure semplicemente ignorarlo. Avevi scritto che dell'animale si sarebbe sentito qualcosa in questo capitolo, ed ecco mantenuta la promessa. Grazie e voglio vedere dopo quello che è già successo, come la prenderà Siobhan a questa nuova novità in poche ore grazie a Marissa. Perchè non so direi che non è esattamente Siobhan una di quelle persone che si abituano facilmente alle novità o non possono controllare tutto. Comunque mi piace molto vedere insieme i due ragazzi, perchè hanno due caratteri complementari che danno appunto forma alla storia, che rimane complessa pur nella sua struttura lineare. Peccato che non si riesca più a vedere il link geografico che avevi messo in fondo alla pagina. Comunque sempre più convinta della qualità di questa tua storia e che tutto si collega alla natura elfica di Marissa. Sono ansiosa di scoprire altro, per cui ci rivediamo al prossimo capitolo che sarà sicuramente altrettanto ricco di colpi di scena. 

Recensore Master
20/07/22, ore 00:48

Ciao Eilan21 questo è stato un capitolo per me entusiasmante. Mi dirai forse perchè i due protagonisti si sono finalmente incontrati? Anche per quello, ma soprattutto per la descrizione che hai tratteggiato della città di Letha, dal tono decisamente fiabesco. Mentre leggevo mi hai fatto venire in mente le atmosfere di Miyazaki con il Castello Errante di Howl o il Castello nel cielo oppure con la geografia fantastica di Magic Knight Rayeart se hai presente. Intanto cara Marissa anche io vorrei apprendere la magia se servisse a diventare belle e fighe in ogni momento come Siobahn non sei l'unica. Molta suggestiva l'entrata in città attraverso il portale magico, che però come giustamente fa notare Marissa, anche facendo parecchio indispettire Siobhan, un trucco per aggirarlo ci deve essere, se comunque qualcuno era riuscito ad entrare nel tentativo di trafugare la Sacra pietra magica. A questo punto l'unica spiegazione che mi dò è che ci fosse un traditore all'interno che li ha fatti entrare. Marissa sembra rivivere come dei deja vu parecchio nitidi, troppo per essere semplici sogni e non ricordi, come quando ricorda del lago. Tutta poi la descrizione dell'ubicazione dell'Accademia è spettacolare. Io amo intanto le isole all'interno dei laghi, ed ancora di più gli antichi palazzi o castelli sulle rupi quindi immaginati come mi è piaciuto vederle trasportate magicamente dalla barca verso quella scala, forse un po' scomoda per una persona anziana, perchè mi sembra di capire che bisogna arrampicarsi, ma tremendamente misteriosa e ricca di fascino, come i lunghi cunicoli, che sembrano non portare a niente, e sorpresa di nuovo, si accede definitivamente alla scuola tramite una botola, che figooooooooo! E' tutto circondato da quest'aura di mistero che è impossibile non adorarlo. Mi chiedo perchè Marissa non abbia confidato a Siobhan delle sue sensazioni sull'aver già visitato in passato l'Accademia e Letha Tra Marissa e Damien l'incontro è di quelli fatidici, che ti fanno già capire che questi due forse all'inizio si odieranno ma poi finiranno per non poter vivere l'una senza l'altro. Nemmeno l'accademia come possiamo facilmente constatare ha potuto raddrizzare il carattere superficiale di Damien che subito si pone nella sua maniera arrogante presentandosi come il ricco figlio di un mercante e facendo il galletto sia con Marissa che con Siobhan. Almeno però ha il merito di  spiegare a Marissa tutto quello che finora Siobhan non le aveva rivelato. Marissa è una creatura unica e mentre Damien è portato per la magia, lei ne ha il dono innato ed è questo che probabilmente ha spinto qualcuno a rapirla alla locanda. Scopriamo anche quanti pochi siano gli allievi dell'Accademia e che siano tutti nobili a differenza di Marissa. E' la pietra come sappiamo ad averla cercata e che l'ha fatta ritrovare, e proprio Damien di nuovo la conduce proprio nella sala dell'antica pietra, ma mentre sfida Marissa a toccarla, spiegandole come a lui non siamai accaduto nulla, la ragazza proprio per il legame con la pietra sembra invece aver reagito ad essa, scatenando una reazione esagerata. Comincio a credere che Marissa sia una discendente diretta della famiglia reale elfica, e che la pietra l'abbia riconosciuta come tale, e per questo reagisca in sua presenza al suo tocco. Credo che dal prossimo capitolo in poi la storia davvero prenderà il volo, e sono anche curiosissima di vedere che rapporto stringeranno i due ragazzi, e se scatterà l'amore magari, e se Marissa confesserà delle sue origini a Damien. Spero di conoscere anche qualche altro studente o studentessa che diventerà magari amico/a dei due ragazzi. So già che la vita all'interno dell'Accademia mi piacerà. Comunque ti ringrazio per aver scritto questa storia e spero che in futuro potrai riprenderla perchè era decisamente sulla strada del successo. Come sempre il tuo stile è accattivante e non pesa per niente la lettura, anziti cattura dall'inizio alla fine. Ciao buonanotte e alla prossima. 

Recensore Master
11/07/22, ore 18:53

Ciao Eilan21 avrei dovuto scrivere questa recensione già lunedì scorso, sicché però proprio quel giorno sono risultata positiva al coronavirus e sono in quarantena da una settimana, anche se già oggi il tampone rapido mi dà negativa, ma per sicurezza mercoledì mattina ne ho prenotato uno in farmacia. Allora il capitolo in questione è diviso in due parti di cui la prima verte sull'arrivo in città di Marissa. Intanto hai descritto molto bene il quadro d'insieme di una cittadina portuale e della vita che le gira intorno. Ci sono già alcuni fermenti in quanto Siobhan deve fare pressioni per avere il lasciapassare per far partire Marissa, sebbene fino a qualche settimana fa non erano richiesti particolari documenti, ma la regina sembra aver intensificato i controlli a causa di avvistamenti sospetti. Scopriamo poi che sembra essere così proprio perché uno di quei misteriosi stregoni nemici tende una trappola alla ragazzina che viene attirata tramite forse una di quelle pietre magiche di cui tutti vorrebbero impadronirsi. Fortuna che un aiuto insperato, sotto forma di creatura magica alata e l'intervento repentino di Siobhan impediscono a Marissa di essere rapita. Ora dovranno fare ancora più attenzione e noto che a Kyril è stata appunto cancellata la memoria, per far sì che non avesse pregiudizi sulla ragazza e la proteggesse al meglio. Il secondo tempo per così dire del capitolo invece riguarda Dorelynn che mi piace sempre di più come personaggio. Non solo ha scelto una strada molto più difficile rispetto alla norma per una ragazza ricca, ma si dimostra essere totalmente libera e non schiava dai privilegi della sua posizione sociale. Entra subito nel concetto di condivisione già durante il viaggio per unirsi alle zarall insieme alle altre sue compagne, anche se come c'era da aspettarsi il fatto di essere l'unica benestante di famiglia la mette in difficoltà almeno con Galithia. A proposito di lei prima scrivi che è figlia di un pescatore e poi dopo di un fabbro, te lo dico in caso volessi correggere. Comunque ora che Dorelynn è ufficialmente un'aspirante zarall come le altre, dopo aver detto addio alla sua vecchia vita arrivando al campo, credo che partendo tutte dallo stesso punto con le altre reclute potrà farle ricredere, e stabilire con loro un vero legame di sorellanza o almeno è quello che spero per lei, perché è una ragazza che si capisce subito essere di buon cuore ed estremamente positiva. Ora mi congedo e a questo punto sicuramente la prossima volta che farò una recensione sarò fuori dalla quarantena. Mi scuso per il ritardo e spero di non dover ripetere la mia assenza né per motivi di covid né per altro. Continuerai spero a scrivere anche questa storia, perché sicuramente merita come le altre di essere letta e di avere un degno finale. Non mi perderò comunque nessuna tua nuova avventura. Bravissima

Recensore Master
26/06/22, ore 19:07
Cap. 4:

Ciao siamo a questo nuovo capitolo dopo la scioccante scoperta dell'ultimo, e iniziamo con Marissa e Siobhan accampate per la notte e la donna che con la magia riesce a far passare il freddo alla ragazzina. A Marissa sembra impossibile come dice Siobhan che possa diventare come lei, ma l'altra le conferma che sarà così se studierà e si applicherà, e si vede che ha grande fiducia in lei benchè si siano appena conosciute. Si vede anche che Siobhan ha preso in simpatia la ragazza ancora di più dopo la scoperta delle sue origini, e cercando d'inculcarle consapevolezza di sè e dei suoi poteri le chiede di usare il suo potere con la legna del fuoco. Marissa probabilmente ha sempre avuto in convento persone che le imponessero regole od ordini ma che non le mostravano rispetto e considerazione come sta facendo Siobhan che pur mostrandosi severa, la stimola a dare il meglio di sè per se stessa. E' divertente il povero servitore che con la faccia stranita si fa da parte quasi per paura di finire lui arrosto, vedendo la sua padrona che dà carta bianca a quella che è comunque una novellina in fatto di magia. La risposta di Marissa sul perchè abbia salvato l'animaletto è toccante e mi fa ancora più pensare che sia sempre stata sola, aldilà di quelle amicizie con le sue coetanee che poteva essersi fatta in convento, come se avesse sempre saputo di essere diversa dalle altre e che nessuno la potesse pienamente comprendere. Mi sembra logico che Marissa voglia conoscere come sia potuta venire al mondo se effettivamente le unioni miste fossero vietate, e anzi la ringrazio così pure a noi è concesso conoscere un po' di più. Mentre però Siobhan ha iniziato a raccontare, già ha modo di adirarsi per l'ignoranza in cui versa Marissa, e capisce come le monache abbiano di proposito mancato ai doveri verso le loro protette, probabilmente sperando che non conoscendo altro nella vita, decidessero alla fine di restare in convento e farsi suore a loro volta. Poi che quasi sempre ci fossero nei monasteri ragazze di famiglie nobili è consono, come lo è che fosse estremamente prestigioso arrivare ad essere badessa o comunque a ricoprire un alto ruolo nell'ordine. Nel racconto scopriamo come gli elfi detenessero le pietre custodi della magia, e si siano alleati con gli umani, in una guerra contro degli stregoni, e già hai tutta la mia approvazione, perchè mi hai affascinata con questa parte di trama. Quindi il nemico ora lo conosciamo, visto che nel capitolo precedente lo avevamo incontrato e ora sappiamo chi sono e perchè hanno quell'aspetto così deforme. Probabilmente odiano tutto il mondo perchè si sentono defraudati per essere nati in quel modo, sapendo che il loro aspetto li porterà sempre ad essere emarginati, e credono di rifarsi col potere e che una volta al governo potranno prendersi le loro rivincite sugli altri popoli. Quindi ora sappiamo perchè l'accademia di Letha è così famosa perchè è stata fondata dal primo vero mago umano. La pietra rimasta è chiaramente di vitale importanza, e questa volta il nemico con una nuova guerra e una strategia vincente potrebbe anche vincere, benchè Siobhan spieghi che comunque la pietra rende più forte chi la possiede. Il nemico è stato molto intelligente a far rompere l'alleanza tra umani e uomini capendo che era l'unico modo per loro di batterli, disgregandoli, perchè uniti erano troppo forti. Ha disseminato sospetti sugli elfi, agendo nell'ombra. Devo dire che l'idea dell'amicizia tra Ruven e Kieran mi piace un sacco, specialmente perchè spero davvero come narra Siobhan che sia potuta continuare nonostante la rottura tra i loro popoli. Certo nemmeno a Letha però sembra che Marissa vivrà momenti facili a sentire dai discorsi che fanno, sempre per via delle sue origini miste. Di chi potrà fidarsi questa ragazza? E qualcuno scoprirà chi è davvero? A questo punto sarei troppo curiosa di conoscere la storia dei suoi genitori. Leggo che il prossimo capitolo sarà su Dorelynn che mi piace molto come personaggio. Comunque hai costruito una trama su come sia nata la guerra assolutamente verosimile e molto sfaccettata, ti faccio tanti complimenti, soprattutto perchè l'hai inventata di sana pianta, e perchè a detta tua non avevi mai trattato il fantasy come genere. Per cui ci risentiremo alla prossima se non muoio di caldo prima ahahahah! 
(Recensione modificata il 26/06/2022 - 07:07 pm)
(Recensione modificata il 26/06/2022 - 07:09 pm)

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