Risultati del contest "Per ogni citazione una storia" di i love ace 30
PRIMA CLASSIFICATA - COLORFUL di Euphemia
Giudizio generale: 45/50 vince il premio gradimento personale
Hai fatto davvero un ottimo lavoro con questa storia. Ci sono un paio di cosette da limare ma niente che non si possa risolvere con un pelo di attenzione in più o un buon betaggio (anche nel mio giudizio, ho segnato 7 frasi su 3000 parole, vedi anche tu che non è niente di atroce); di sicuro, niente che renda la storia meno godibile. Ho scoperto tra l’altro che i soulmate!AU stuzzicano la vena romantica del mio cuore di ghiaccio :) quindi ho avuto un momento di tenerezza leggendo la tua storia, proprio stile “Awww”.
Sezione GRAMMATICA 8/10
La prima volta che lo vedi, sembra uno come gli altri - un'indistinta macchia grigiastra, […]
In tutti gli incisi utilizzi il trattino breve; il trattino breve (-) si usa solo ed esclusivamente come trait d'union per unire due parole. Il trattino giusto per gli incisi è il trattino medio ( ̶ ).
Sembra che ogni suono, ogni sillaba e ogni lettera circondino le cose e le avvolgano dolcemente, donandone allo stesso tempo la veemenza, la tenacia, il coraggio, la speranza celata in loro […]
“Donandone” in questo caso non è corretto: va modificato in “donando loro”. Per evitare la ripetizione potresti dire “in essi celata” a fine frase.
Capisco che non t'importa niente del mondo, […]
[…] ma se non lo fai passeresti dei seri guai con i tuoi superiori […]
[…] e finalmente puoi dire cos'è […]
Queste subordinate necessitano del congiuntivo: “non t’importi”, “non lo facessi”, “cosa sia”.
"Non dire scemenze e prenditi i tuoi fiori"
Manca il punto alla fine della frase. Non è l’unico discorso diretto in cui manchi il punto, ma non ti segnalo gli altri casi.
"Hai reso la mia vita colorata" sussurri.
In assenza di altra punteggiatura (punto interrogativo, esclamativo, etc.), ci vuole la virgola alla fine della battuta retta esternamente.
Sezione ORIGINALITÀ 9/10
Hai saputo sfruttare bene il soulmate!AU che ha dato carattere alla storia, con il fatto che lei riesce ad uscire dal proprio mondo grigio e vedere i colori per la prima volta dopo il primo incontro con lui. Per il resto la trama non è originalissima, un amore non dichiarato vorrei ma non ci riesco, e lei che si trova a fare i conti con la morte di lui e la propria vigliaccheria per non aver espresso prima ciò che sentiva; è originale la coppia che non mi pare essere presente nell’opera originale. La narrazione molto sciolta e, soprattutto le descrizioni dei colori legati a ciascuna emozione rendono comunque la storia piacevole e fresca, molto gradevole da leggere.
Sezione TITOLO E TRAMA 14/15
Il titolo in inglese mi fa storcere il naso in questo caso più di altri, perché trovo che una storia così si meriti un titolo in italiano che possa rendere l’idea altrettanto bene. La trama mi piace per come è costruita, molto lineare ma molto ben bilanciata al contempo, con un stile semplice ma non povero che, nonostante non sia una storia breve, permette di arrivare alla fine senza avere la sensazione di aver letto niente di pesante. Mi piace che hai suddiviso le sequenze in maniera organica, intessendo bene i vari elementi che portano Hitch verso il climax finale, Marlo che la rifiuta e segue i propri ideali che lo conducono alla morte.
Sezione USO DELLA CITAZIONE 14/15
Ottimo. Non do il massimo perché c’è un’altra concorrente che è riuscita ad imperniare l’intera storia sulla citazione, ma qui siamo vicini alla perfezione. Di nuovo, le citazioni non sono fisicamente presenti all’interno della storia, ma vengono sapientemente suggerite in modo che un lettore che sia a conoscenza del prompt le possa facilmente individuare intessute all’interno della trama, come momenti chiave: l’epifania di Hitch, che finalmente comprende la relazione tra i colori e il proprio amore per Marlo, e il suo fare i conti con la morte di lui e il ritorno del grigiore eterno. |
