Che capitolo fantastico e pazzesco! E molto lungo, tra l'altro, proprio come piace a me. In due capitoli sei riuscita a raccontare una storia fantastica, non tralasciando niente, non raccontando nulla i modo troppo veloce, non condensando nulla e dando ai due personaggi il proprio spazio. Non è facile, credo, fare una cosa del genere con solo due capitoli, soprattutto per una storia così, dai toni, ad un certo punto, abbastanza forti. Quindi davvero, complimenti perché ancora una volta hai superato te
stessa!
Parlando di quesot capitolo, immaginavo ci sarebbe stato questo problema e che Luca, per qualche motivo, non sarebe riuscito ad andare da Micaela. Lei ovviamente ci è rimasta male e si è sentita tradita, e la sua tristezza ha contagiato anche me, in quei momenti. La piccola Aurora (Dio, adoro questo nome! Volevo chiamare la mia gattina così ma i miei non mi hanno lasciato XD) si è accorta che qualcosa non andava. I bambini si rendono conto di unsacco di cose, e Micaela lo sa bene. E' stata sincera con lei, raccontandole per sommi capi ciò che era successo. Non ha nascosto completamente il suo disagio, ed è stato un bel gesto, secondo me. Inoltre Aurora è molto affettuosa, vistoche va sempre a salutarla. Certo, anche gli altri bambini lo sono, ma lei di più. Vuole davvero bene a Micaela e glielo dimostra sempre cxon quegli abbracci e quei teneri e dolci baci. Che carina! Mi fai sciogliere il cuore con queste scene con i bambini, lo sai vero? Un giorno o l'altro, con una di queste scene nelle tue storie, mi liquefarò completamente hahaha. :D
Manrico... è un nome particolare, è la prima volta che lo sento. Ha un'orgine straniera per caso? Perché tra i nomi italiani davvero non l'ho mai sentito, quindi ho pensato che potrebbe avere un'origine orientale, magari. In ogni caso, non che io associ il suono del nome alla persona, però già il nome Manrico non faceva presagire nulla di buono. NOn so, mi sembra un nome che abbinerei ad un delinquente, ecco. Mi ha dato da subito delle cattivissime sensazioni. In più ha fatto parte di cattive compagnie, quindi anche questa era unacosa brutta. Micaela ovviamente non poteva sapere che li si sarebbe spinto così in là. Chi potrebbe aspettarsi una violenza simile?
Quando Luca è tornato e Micaela l'ha aggredito ho pensatoche la sua reazione fosse stat un po' troppo dura. Insomma, non gli ha nemmeno dato il tempo di psiegarsi. Posso immaginare che si senta brutta e che abbia sofferto perché non è stata mai amata davvero da nessuno, però... insomma, okay, sei incazzata nera, e ci sta. Ti sfoghi, ti scaldi, e nache questo ci sta. Ma poi dagli il tempo di spiegarsi, povero Luca! Poi è arrivato Manrico e quando in seguito Luca si è buttato in acqua, per un singolo istante, h pensato che stesse così da schifo che avrebbe potuto fare un gesto estremo. Lo so, forse è un pensiero esagerato visto ciò che era successo, ma mi è comunque venuta in mente questa cosa. Che posso farci? Poi, quando Manrico l'ha ridotto così, ho pensato:
Okay, morirà quasi sicuramente.
E ci sono stata di un male! E' stata una scena di violenza abbastanza dura, come tu mi avevi accennato. Quando si sentono queste cose in televisione, di questi petaggi, viene na rabbia... O almeno, a me queste cose fanno infuriare. Ci si domanda perché certa gente fa queste cose, e non si trova una risposta. O, se la si trova perché i colpevoli la danno, non credo sia mai una giustificazione sufficiente per ridurre in fin di vita un altro essere umano, qualsiasi cosa abbia fatto. In questo caso comunque Luca non aveva potuto avvertirla, non aveva fatto niente di male. Manrico non lo sapeva, ma questo non significa che per tale motivo aveva il dovere, o che so io, di ridurlo così... Anche perché, secondo me, (e questa è la cosa che mi fa ancora più orrore e schifo) lui ci ha goduto, nel fargli così tanto male. Ha provato piacere, come l'hanno provato gli altri uomini che erano con lui. Ed è questo, oltre alla vilenza inaudita, quello che fa ancora più male e paura e che lascia più sconcertati.
Hai descritto benissimo la disperazione dei genitori di Luca (quando sono usciti credevo che fosse morto!!!) e la disperazione di Micaela. Posso soo immaginare il dolore e l'ansia della madre e quindi capisco perché ha fatto alla ragazza tutte quelle domande. Qualunque madre vorrebbe delle risposte in una situazione del genere. Il marito, però, nonostante la sua sofferenza, è riuscito a dare a lei forza e ha dato il permesso a Micaela di entrare anche se non era una parente. Luca deve aver parlato proprio tanto e anche bene di lei. E' proprio innamorato!
La decisione di Micaela, almeno quella iniziale, di non denunciale il cugino, mi aveva lasciata perplessa. Okay, c'è il vincolo di sangue, ma ha fatto comunque una cosa sbagliatissima! Il vincolo di sangue non può giustificare questo gesto, non può farla franca così! Era questo tutto ciò che pensavo mentre leggevo. E pensavo anche che, per quanto fosse dura e difficile (non riesco nemmeno ad immaginarlo) Micaela avrebbe dovuto farlo lo stesso, per fare giustizia per Luca. Sono stata molto felice quando, alla fine, ha preso coraggio e l'ha fatto. Ha avuto un coraggio da leonessa, ela domanda del Maresciallo mi è sembrata giustissima. In fondo quelle erano accuse molto pesanti e lui ha fatto bene a metterla in guardia.
Hai descritto tutto in maniera molto realistica. Penso che comunque ci voglia un processo in questi casi, nonostante una confessione (almeno credo, non sono un'esperta). O almeno, penso che sia un giudice a dover stabilire la pena, ma ai fini della storia non era importante tutto ciò. Anche perché esseno fatta solo di due capitoli non c'era lo spazio per trattare anche questo tema, quindi davvero, non proeccuparti per questo.
Quando ho letto che Luca ha mandato via Micaela, anche questo mi è sembrato perfettament normale. Lui era sconvolto, è ovvio che abbia reagito così.
Mi ha commossa profondamente il fatto che la ragazza sia andata ogni giorno in ospedale e che sia anche arrivata al paese di Luca per parlargli.
Alla fine si ono chiariti (ah, a proposito, agli amici di Luca bisognerebbe fare un monumento, come a Micaela, perché tutti gli son stati vicini e non l'hanno mai abbandonato).
E il canto che hann ofatto insieme, Micaela che fa da corista e soprattutto la sua dichiarazione sul palco... tutto è stato assolutamente e incredibilmente meraviglioso.
NOn so c'slatroo dire perché il capitolo, come si sarà capito, mi è piaciuto da impazzire.
Ora non ricordo dove (avrei dovuto sengarmelo, scusa), ma ci sono un paio di errori, o tre. Una volta avresti dovuto scrivere "le" (cioè "a lei") e invece hai scritto "gli", un'altra volta hai fatto l'errore contrario. Quando hai tmpo, ricontrolla questo capitolo e correggi questi errori. Comunque non è niente di grave, non preoccuparti.
Complimenti anche per queta storia. Hai fatto bene afar passare un po' ditempo tra la penultima e l'ultima scena. In questo modo la rlazione tra i due è diventata più solida, anche se è solo all'inizio, e auguro ad entrambi una vita felice!
Giulia |