Recensioni per
Aesthetic - Of Art and Beauty
di Blue Poison

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
29/10/18, ore 01:03

Premetto che una recensione è poco per questa ff che merita una standing ovation. È una delle one shot più underrated e dovrebbe stare tra i primi posti. Ogni tua ff è un piccolo tesoro, la leggi e ti rendi conto di quanti dettagli e parole ricercate è impreziosita. Potrei citare le frasi di cui sono innamorata ma farei prima a fare copia/incolla dell'intera ff. È impossibile non rendersi conto di quanta attenzione c'è stata nello scrivere ogni singola parola e quanto alcune frasi suonino come poesie. Mi sento comunque di dover citare: "Jungkook pensò ci fossero delle dita invisibili ad affondare in quella pelle, vicino all’eco del battito del cuore in gola, le stesse del vento che aveva preso a tirare e che sembrava desiderare che il ragazzo si voltasse, forse al fine di strappargli un bacio." Riesci a dare profondità e consistenza alle parole, facendo sì che il lettore si senta pienamente coinvolto nella scena. Nel leggere le descrizioni rimango con il fiato sospeso, ad esempio: "I suoi occhi erano piccole perle in una conchiglia resa palpebra con un taglio curvo e netto e di un colore puro, talmente saturo da non lasciare spazio ad allucinazioni cromatiche". Non so come altro commentare se non con un "geniale" per l'accostamento con la conchiglia e la palpebra.
L'estetica e l'ambientazione, di questa come delle altre one shot, mi piace da morire e vorrei esserci dentro per viverla. È ammirabile come con poche parole tu riesca a suggestionare il lettore e a rendere l'atmosfera complessiva in cui si trovano i personaggi. Questa JiKook in particolare è "art itself" e ogni paragrafo è stato un rimando a cose che adoro: l'arte greca, il disegno in sè, l'atmosfera da caffè... ripeto, è un tesoro. Spero di aver detto tutto anche se scrivo da cani. Ti adoro.

Recensore Master
12/01/17, ore 23:04

Questa recensione non sarà mai allo stesso livello di quelle che hai già in questa OS: quelle sono recensioni all'altezza di questa storia, la mia invece sarà misera, impacciata, però non posso esprimere il mio parere su tale bellezza. Perché si la tua innocente Jikook in realtà è una vera opera d'arte: non sono mai stata più sincera di adesso quando dico di non aver MAI letto una storia scritta così bene. È piena di figure retoriche che rendono il tuo lavoro una lettura piacevole e piena di emozioni che riscaldano il cuore.
Questa può anche non essere una Jikook esplicita, ma comunque per qualcuno che ama questa coppia (come la sottoscritta) può bastare per partire per la tangente con i film mentali su questi due.
Ho amato ogni minimo dettaglio di ciò che hai creato, ma ciò che ho apprezzato poi di qualsiasi altra cosa è stato l'inizio, quando hai descritto il blocco di Jikook (lo vivo ogni tanto io nel mio piccolo e lo vedo in mia madre quando, quelle poche volte che disegna, i tratti non riescono a convincerla e quindi butta il foglio); e poi quando è apparso Jimin e lo hai presentato come la perfezione: ho davvero creduto che stessi parlando di una creatura sovrumana *-* ed è stato epico, dico davvero :3 *-*
Riguardo al dialogo mi è piaciuto molto il modo "impacciato", se così si può dire, in cui si sono rivolti uno all'altro, così timidi...
Infine ritengo che la citazione di Stendhal vada ad arricchire ancora di più la tua opera e che la frase finale "Art itself" abbia dato il colpo di grazia alle mie emozioni facendo infine uscire lacrime di gioia dagli occhi (si ho pianto perché ho trovato e letto qualcosa di stupendo).
Inoltre ritengo che questa frase "si sentì mancare, al pari di un turista dinnanzi a un’opera d’arte" spieghi alla perfezione la mia reazione quando ho concluso la lettura.
Spero davvero con tutto il cuore che tu decida di fare una long molto long perché in quel caso hai la mia piena approvazione, devozione e stima.
Buona serata
Nico_Ackerman
P.s. scusa per la pena di questa recensione, io non sono una grande scrittrice D:

Recensore Veterano
12/01/17, ore 15:56

Permettimi di dire che userei lo stesso titolo per descrivere la bellezza di questa one. Mi hai detto che in effetti non si trattava di una “jikook”, perciò non ci ho pensato due volte ad aprirla e sono rimasta per circa cinque, sei minuti – il tempo della lettura – sostanzialmente senza fiato. Hai un modo di scrivere che incanta e che ti fa perdere l’orientamento; sarei stata capace di leggere pagine intere anche senza dover necessariamente andare a parare da qualche parte, solo beandomi di quella capacità descrittiva ma, soprattutto, figurativa, che possiedi.
Prima di inoltrarmi nella storia sono andata a dare un’occhiata su Wikipedia, giusto per avere un’idea più chiara dell’argomento che stavi trattando e l’ho trovato davvero molto affascinante. L’idea di un Jungkook “artista” non è poi così lontana dall’immaginario comune, vista la sua passione per il disegno, ma tu hai saputo ritrarlo in modo diverso dal solito, dando alla sua personalità dei tratti precisi e molto incisivi.
La descrizione che hai fatto di Jimin è molto particolare: in una parola, splendida. Ammiro inoltre il modo in cui riesci ad utilizzare le metafore e le similitudini; spesso credo che se ne abusi, giusto per allungare il brodo, tu invece sei stata in grado di inserirle nel testo in modo armonico e a dar loro vita propria.

“Policleto avrebbe riconosciuto con orgoglio l’attinenza al suo canone.”

Non chiedermi perché ma credo che questa sia una delle frasi che ho amato di più.
Mi è piaciuto molto anche lo scambio di battute tra i due, il riferimento al caro Dorian Gray, e il finale “col botto”, in cui Jungkook rivela appunto il titolo che ha scelto per il suo ritratto.
Ho percepito chiaramente anche il climax che permea il testo dall’inizio alla fine, suggerendo dapprima un’angoscia quasi spasmodica dovuta alla mancanza d’ispirazione, per poi approdare ad una sorta di pace dei sensi quando lo schizzo è stato finalmente portato a termine.
Te lo confesso, cara Greta: con questa one mi hai messo in seria difficoltà. La tua varietà di linguaggio e d’espressione mi ha veramente sorpresa, tanto che non credevo di riuscire a scrivere una recensione che fosse stata degna del tuo lavoro (e non lo credo tutt’ora XD).

Concludo, necessariamente, facendoti i miei più sentiti complimenti, e colgo l’occasione per esporti un mio sincero dubbio: che cavolo di fine hanno fatto le presunte shipper Jikook?! Ok che questa non è nata come storia per la coppia, ma sanno almeno che razza di capolavoro si sono lasciate sfuggire? Perdona la mia “antipatia”, ma quando assisto a queste cose davvero non ci vedo più. Magari ci ne fossero di storie come le tue su questo fandom!
Non volevo chiudere facendo la pettegola della situazione e invece l’ho fatto, pazienza.

Ti ringrazio per averla scritta, perché, se non si era capito, l’ho adorata.

Ti mando un bacione e alla prossima! 


Vavi
 

Recensore Junior
19/09/16, ore 18:54

Talvolta accade qualcosa quando leggi una storia. Magari sei fuori, lungo i marciapiedi delle strade, o in soffitta, o in un bar, o nella tua camera da letto, o sulle scale gelide del tuo condominio. Hai il telefono acceso, il computer aperto sul browser e righe affollate di contorte parole che si stagliano sul bianco della schermata, e la luminosità troppo alta, e le cuffie sulle orecchie. Pensi ad altro, pensi a tutto. Sono quei attimi fondamentali della vita ma in sè inutili, che danno spessore a un contesto senza basi o canoni, e in qualche modo privativi.
Poi succede l'eterno dilemma.
Leggi.
E muori, come è successo nel mio caso.
Perchè questo è ciò che è successo. Avevi detto che non era romantica? Ebbene, avevi ragione. Come avresti potuto sbagliare? E' la tua storia. La tua. E non sbagliavi neppure quando hai detto che sarei morta per questa. Certo, in questo momento sto scrivendo, e le possibilità sono che o ti scrivo dall'aldilà oppure sono ancora viva. Ovviamente è la seconda, ma ciò non cambia nulla. Mi hai detto di parlarti, unnie, ed è quello che sto facendo.
Perchè ho letto - l'ho fatto attentamente, credimi - e ho pianto un po'. Era una bellissima giornata, sai? Davvero bella. A scuola poteva andare meglio, ma ero ottimista, e il pensiero che avresti pubblicato alle 17 mi rendeva tutta eccitata. Poi ho letto. La giornata bella lo è ancora, ma rimane lo stesso un po' amara.
Ho capito. Dici che sono più avanti di me, ma secondo me hai gli occhiali sporchi. Davvero non ti rendi conto? Davvero non capisci? Ti chiedi perchè io provi tutta questa adorazione nei tuoi confronti, da dove essa spunti fuori.
Io voglio fare la scrittrice, unnie. E tutti coloro che ho sempre adorato, tutti gli autori per cui ho urlato, sono sempre stati migliaia di chilometri lontani dalla mia portata. Come dei, ecco. Dei di un mondo di cui intravedevo solamente la linea di confine. Onestamente non ero neppure sicura che fossero in qualche modo raggiungibili, ma mi dicevo che se mi fossi impegnato, se ci avessi messo animo e corpo, magari sarei riuscita a vederli.
E qua spunti tu. Che scrivi davvero, ma davvero bene, che fin dalla prima tua storia che ho letto mi hai fatto emozionare. Leggo le tue storie. Ti aggiungo agli autori preferiti, mi dico che scriverò come fai tu. Per un periodo, in vista del liceo, ti perdo di vista. Senza volerlo per davvero, nella mia testa finisci insieme ad autori di successo irraggiungibili. Poi ti ritrovo, e ti conosco. TI CONOSCO. E capisco che rimarrò solamente un'amica fra le altre, ma mi piace parlarti, mi piace ridere e scherzare con te, mi rendo conto che sei reale. E non so, ma l'impatto è stato davvero forte. Sei la prima autrice con cui ho una relazione aperta da entrambi i lati e come ti ho già detto, secondo me la maledizione di noi giovani è amare troppo una cosa o amarla troppo poco; io amo troppo, e penso che tu l'abbia capito. E magari questa recensione, tutto ciò che ti sto scrivendo ora, seppur inutile e imbarazzante, potrà sembrarti una stronzata visto che parliamo di una OS. SOLO DI UNA OS, E JIKOOK. Ti sembreranno parole vuote, capricciose, ma il punto è che non lo sono! Io ti adoro unnie, ti adoro troppo. Quando mi affeziono a qualcuno, quando mi rendo conto di quanto essa sia importante per me non la mollo, e urlo, e gioco, e faccio la melodrammatica e la stronza. Butto fuori tutto, come una spugna! Ma quando la spugna è senza acqua? Cosa succede allora? E' per questo che cerco di stare con i piedi ben piantati a terra, cerco di darci subito un taglio. Dai tutto ma non ti torna indietro nulla. Perdi te stesso nelle altre persone. E ti adoro Greta, ti adoro davvero! Ti adoro troppo per essere qualcuno che non ho mai conosciuto di persona! E HO AMATO TROPPO LA JIKOOK! L'ho amata come voglio bene a te, perdendo l'anime fra le righe, rimanendo senza fiato, contemplandola! Non puoi dirmi che sono più avanti di te, seppur per poco. Non dopo questo. Perchè... Perchè abbiamo tutti un impatto nelle vite altrui che è impossibile da categorizzare, e lo è ciò che facciamo, lo è per davvero! E le descrizioni, i particolari, le similitudini, il climax, la metamorfosi in Jungkook, le sue ultime parole, TUTTO DANNAZIONE, TUTTO! Ho pianto davvero, unnie. Avrei voluto farlo di più. E sì, è solo una Jikook, solo una Jikook, è solo una Jikook, ma è tutto quello che vorrei raggiungere. E non sto usando tutto ciò come occasione per sfogarmi, per sentirmi dire che in realtà scrivo bene, ma per farti capire ciò che mi ha dato questa Jikook, i brividi che mi ha dato, le sensazioni, le emozioni, tutto! Ma è solo una Jikook. Già, solo una Jikook. Ma il "solo una Jikook" non fa piangere le fan, unnie. Non lo fa. Tu scrivi stramaledettamente bene. E se farai ciò che ben presto scoprirai di voler fare nella vita (la psicologa, la linguista, l'artista, non lo so) come scrivi, se ci metterai la stessa dedizione e passione con cui scrivi ora, allora avrai la vita ai tuoi piedi. La tua scrittura è lo sforzo di anni, non un dono dal cielo, ne sono ben consapevole, ma lo sforzo c'è stato e ha cambiato tutto. Accadrà di nuovo. Magari è già accaduto e non lo sai.

E wow, che tensione, che ardore, che bellezza in questa Jikook. Probabilmente questa rimarrà la mia OS Jikook preferità per un bel po' di tempo, ma tu stupiscimi e scrivine altre che rubino a lei il trono. So che lo farai. E perdonami. Per la lunghezza di questa recensione ma più per il suo contenuto; spero davvero che non ti arrabbierai, o inizierai nuovamente a dirmi che è solo una Jikook, perchè in tal caso domani andrei a scuola con scritto in faccia "solo una Jikook" con il pennarello nero. Bada a non farmelo fare, ti prego.
E beh, ti adoro. E adoro questa "solo Jikook". Spero che tu ti renda conto di quanto.

Con fin troppo affetto,
Lay.

Ps: MA PASSIAMO ALLE COSE DI RILEVANZA! MUAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAAHHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH PER LA PRIMA VOLTA SPERO DAVVERO DI ESSERE L'UNICA A RECENSIRE, COSÌ CHE TU POSSA BASARTI SOLO SULLA MIA RECENSIONE RIDO.

Secondo me una piccola long ci starebbe u.u ma anche una long davvero long e per nulla so far away u.u ma poi fai tu come vuoi u.u sei tu l'artista u.u io misera fan u.u
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