Recensioni per
Articoli di giornale
di Sakkaku

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/12/16, ore 19:49
Cap. 5:

ODDIO!!!!!!!!!!!
Io sono stra stra stra convinta che invece le due cose siano correlate, perché sarebbe una coincidenza troppo importante! Noooo, è stato quel pazzo di Dicme, e il giornalista aveva tutte le ragioni per avere paura!
Tutto mi sarei aspettato, ma non questa finale! Sei stata geniale Sakkaku, davvero davvero geniale!
Comunque da quest'articolo non si evince la finale definitiva, anche se la stampa sostiene che le due cose non c'entrino niente. Ma io sono sicura che non è così, lo voglio sapereeee!!
Ma come fai a lasciare suspance pure alla fine delle storie?? Sei davvero forte in questo genere di storie e le tue idee sono originali e ben strutturate! Sì, direi che sono contenta di aver letto questa storia e devo passare a un'altra, anche se ultimamente non ho molto tempo per dedicarmi alla lettura!
Davvero complimenti per questa storia, hai saputo stupirmi e tenermi incollata allo schermo fino all'ultima riga! :3
Prometto che ci sentiamo presto (anche perché devo lasciarti la recensione premio per il give di recensioni... non sai quanto sono contenta che abbia vinto anche tu, anche se solo il terzo posto!!!) ♥

Recensore Master
27/12/16, ore 19:39

Oddio, un pazzo!!! O.O
Ehm...
SAKKAKU!!! TANTISSIMI AUGURI DI BUON NATALE E BUONE FESTE!!!!! ♥
Ok, ora posso commentare.
Non mi aspettavo proprio questa finale! Aiuto, queste parole mi hanno messo addosso un'ansia e un'inquietudine incredibili! Poverini i presenti, io mi sarei spaventata tantissimo se le avessi sentite "in diretta"!
Dicme è un pazzo, un pazzo furioso, che probabilmente è anche allucinato e assume chissà quali sostanze stupefacenti. Penso che questo sia stato un discorso a effetto per spaventare i presenti, e secondo me ci è riuscito, ma non vanno prese seriamente.
Certo che anche questo povero giornalista ha avuto un compito difficile eh!
Mi ha messo inquietudine anche la scena della condanna a morte, sono rimasta con il fiato sospeso quando Dicme è stato legato e gli è stato infilato l'ago in vena. Non è facile nemmeno assistere a una scena del genere nonostante tutto, perché si parla comunque della morte programmata di un uomo. Brr...
Mi è piaciuta molto la scena del discorso di Dicme durante la cena, dove poi è stato applaudito dai suoi compagni di carcere. Si respirava davvero un'aria quasi fraterna e si è quindi avuto uno scorcio ricco di emozioni, anche se all'apparenza non sembra.
Ma perché ho l'impressione che non sia finita qui? Sarà solo una mia sensazione? Non so, mi ronza ancora in testa il sogno di Dicme dove appare come un innocente...
E quindi ora mi precipito a leggere il prossimo e ultimo capitolo della storia, complimentandomi tantissimo con te! Davvero, hai reso benissimo questo capitolo, sei stata grandiosa! :3
La curiosità mi sta mangiando viva, quindi ci vediamo tra poco!!! ♥

Recensore Master
15/12/16, ore 19:40

Eccomi, sono giunta anche qui!
Caspita, che capitolo interessante! Mi è piaciuto molto leggere delle dinamiche del carcere, della vita di questi detenuti; anche se la storia non è incentrata su questo, hai concesso ai lettori di accedere a un mondo diverso, per me molto interessante, e ci hai dato una visione di un argomento non facile e a parer mio non trattato abbastanza. Sono sempre alla ricerca di libri che parlano di carceri e quindi sono contentissima di essermi imbattuta nella tua storia! ;)
Dicme si comporta come se non gliene importasse niente di ciò che lo aspetta, ma i suoi atteggiamenti stanno a significare secondo me una lotta interiore, come se si rifiutasse inconsciamente di morire. Ognuno reagisce a modo suo, lui fa l'esibizionista di fronte ai giornalisti.
Leggerei anche un altro capitolo e anche tutta la storia ora, ma proprio non posso :( ma ti prometto che passerò presto a trovarti di nuovo, anche perché spero davvero di scoprire quelle famose parole...
Mi piace molto come scrivi e a parte qualche errore di battitura e qualche virgola in certi punti assenti è perfetto, semplice e conciso!
Ti faccio già da adesso i miei complimenti per l'idea, perché scommetto che hai scelto un finale geniale e inaspettato per concludere la storia! :3
Ah, e ovviamente quando avrò finito con questa storia passerò a leggere qualcos'altro di tuo!! ♥

Recensore Master
15/12/16, ore 19:09

Carissima Sakkaku!!! Sono tornata a leggere, finalmente! Ero davvero molto curiosa! ;)
Brrr, mi sono venuti i brividi a leggere quest'articolo! Il povero giornalista sembra davvero sconvolto e spavantato da ciò di cui è a conoscenza!
Le parole che Dicme può aver detto prima della sua morte mi inquietano, ma allo stesso tempo mi incuriosiscono come del resto a tutti i lettori di questi articoli. Le rivelerai alla fine, vero??? No, aspetta, non farmi spoiler, lo devo scoprire da sola! :P
No, ma io sono troppo curiosa di sapere come va avanti la storia! Chi è veramente Dicme e cosa avrà mai detto di così importante e compromettente? Non mi viene in mente proprio niente, certo che hai studiato proprio bene questa storia... e sai creare suspance, tantissima suspance, non posso che farti i miei complimenti!
Favolosa, devo leggere almeno un altro capitolo, non resisto! :3
Sei grandiosa, sei riuscita a catturarmi completamente!!! ♥

Recensore Master
11/12/16, ore 17:53
Cap. 1:

Ciao Sakkaku, come promesso eccomi qui! ;)
Comincio subito col dirti che il tuo stile mi piace, è semplice ma non scontato o banale. Un po' mi fa pensare al mio!!
Interessante, l'idea degli articoli di giornale mi piace molto! E la storia di Paul Dicme sembra davvero molto inquietante: non si riesce a stabilire se sia colpevole o meno, dall'incubo che ha fatto sembra non sapere come una tale strage sia potuta accadere.
A quanto pare però le prove dicono il contrario.
Sì, sia questo che la condanna a morte mette i brividi, tanto che il giornalista incaricato ribadisce più volte di essere obbligato e di volersi tenere fuori da questa faccenda.
Ora sono curiosa di leggere il seguito, davvero tanto tanto curiosa, spero di riuscire a passare di qui oggi stesso!
Brava, questa storia mi ha catturato fin dal primo capitolo! :3
A prestissimo spero!!! ♥

Recensore Master
15/11/16, ore 18:12
Cap. 5:

Ciao cara, oh mamma.... sono sotto shock, scusa se la mia recensione sarà sconclusionata, ma...
Com'è possibile che sia morto? Oh no! Dopo tutto ciò che ha fatto, dopo lo schifo che ha visto documentando anche solo una giornata della squallida esistenza di quell'individuo, non poteva finire così diamine!
E invece pare sia morto... non ci voglio credere, e non lo accetto, ecco. Sei stata veramente geniale, anche perché non me l'aspettavo minimamente! Io mi aspettavo un saluto e delle rassicurazioni da parte del povero giornalista, invece... questo.
Bravissima, sul serio, ottimo lavoro! Come ti vengono in mente queste idee geniali?
Sono un po' triste che questa storia sia finita... spero mi avviserai quando pubblicherai qualcos'altro, e che io possa anche presto vedere il diario di Alan *-*
Okay, ti consiglio solo di rileggere il capitolo per via di qualche errorino, ma per il resto tutto perfetto ^^
Complimenti ancora, e grazie a te per avermi regalato questa bella e piacevole lettura, a presto ♥

Recensore Master
07/11/16, ore 18:43

Ciao cara, rieccomi :)
Sono riuscita a leggere anche questo quarto articolo, ovvero la conclusione dell'ultima giornata di Paul Dicme!
Oddio, ci credo che il giornalista non volesse trascrivere le ultime parole di questo pazzo furioso, hanno fatto venire i brividi pure a me... non oso immaginare come si saranno sentite le persone a leggerle sul giornale, nonché ad ascoltarle direttamente dalla bocca di un esaltato fuori di testa.
L'altro discorso, quello durante la cena, è stato veramente patetico, ma logicamente a Dicme piace stare al centro dell'attenzioe, non poteva certamente evitare di dare spettacolo, razza di essere immondo, odioso e... immondo, basta XD
Come sempre sei stata bravissima a caratterizzarlo, me l'hai fatto odiare ancora di più di quanto già non lo detestassi, che rabbia! Sono contenta che sia morto, e che anche questo povero giornalista abbia finalmente terminato di dargli un'importanza che non merita!
Per il resto, volevo dirti che no notato degli errori di battitura e delle discrepanze tra il tempo presente con cui narri e alcuni tempi al passato remoto che ti sono sfuggiti, quindi ti consiglio di rileggere e mettere a posto ^^
E nulla, attendo con ansia il prossimo aggiornamento, e ti chiedo: sarà l'ultimo?
A presto, bravissima, continua così ♥

Recensore Master
05/11/16, ore 16:08

Ciao cara, mi sono accorta con disappunto di essermi persa ben due aggiornamenti! Com'è stato possibile?
Accidenti, ecco, mi dispiace.
Comunque, meglio tardi che mai! No?
Direi che la prima parte dell'ultima giornata di Dicme è veramente inquietante, specialmente con il suo modo di fare da stronzo, che rispecchia il suo ruolo da assassino seriale. Poi quando ha conficcato la forchetta nel collo di Gollish... brrr, vuole proprio creare problemi, vuole che la gente si ricordi irrimediabilmente di lui, pezzente! Ho la netta impressione che lui voglia proprio che i giornalisti lo seguano, seguano tutto ciò che combina, gli piace essere al centro dell'attenzione... è un bel bastardo!
Riesci sempre a rendere molto bene la caratterizzazione dei tuoi personaggi, specialmente di quelli cattivi; sei bravissima, veramente tanti complimenti!
Volevo solo farti notare che durante la lettura ho trovato degli errorini di battitura, e poi in un punto sei passata dal presente al passato remoto, nella parte in cui appunto si riassume la giornata di Paul.
Per il resto, tutto benissimo ^^
Ora non ho tempo per leggere anche il prossimo capitolo, ma lo farò presto, anzi mi dispiace ancora di aver tardato ed essermi persa degli aggiornamenti!
A presto ♥

Recensore Master
05/10/16, ore 11:50

Alloooora... oddio, sono un attimo scombussolata. Questo, più che un articolo, è più uno sfogo del giornalista. In effetti ha ragione, e secondo me ha fatto bene a scrivere qualcosa per far capire che anche lui è un essere umano, che se riceve degli ordini quelli sono e vanno rispettati, che non può parlare a vanvera di ciò che gli pare e piace. E' come se avesse spiegato ai lettori un po' del suo mestiere, cosa che deve aver concordato coon il direttore e l'editore del giornale, dato che un articolo del genere è molto strano e quasi impossibile da trovare in un quotidiano.
Ebbene sì, la curiosità è una brutta bestia per quanto riguarda l'essere umano; siamo portati a voler sapere tutto, troppo, anche quello che non ci interessa e che non dovrebbe riguardarci. Questa banda di sconosciuti non ha fatto che richiedere l'impossibile, perché del resto il male attira i perbenisti, non si capisce perché, ma è così.
Penso che questo sia stato un bell'articolo di transizione. Sai, sarebbe bello se tu inserissi il nome del giornalista alla fine di ogni articolo, proprio come nei veri giornali! E anche un titolo e sottotitolo. So che è una questione più che altro di grafica, ma credo che renderebbe meglio l'idea a darebbe un effetto diverso al tutto! Pensaci :)
Parlando di grammatica e sintassi, ho notato un paio di cosette che vorrei dirti - scusa se ti rompo sempre, ma sai mi piace analizzare tutto (te ne sarai accorta) e dare consigli in tutti i sensi, così da creare una recensione il più completa possibile. Se ti dà fastidio, dimmelo pure, o se preferisci che te lo dica in privato!
Qui: "piuttosto di pensare a come si sentono i famigliari delle vittime e di cosa abbiano sopportato le famiglie trucidate da questo criminale.", è più corretto scrivere "piuttosto che". Ho notato anche un'altra frase in cui hai usato il "di" al posto del "che", ma non te la segnalo perché sono sempre convinta che ognuno di noi possa prendere per buono un esempio e poi, rileggendo, correggere tutto ciò che ha sbagliato, basandosi su quell'esempio. Solo così si può imparare davvero dai propri errori. E te lo dico perché è capitato anche a me :D
Mentre qui: "Oppure l'unica cosa di cui vi importerebbe veramente è sapere quel Dicme ha avuto la fine che meritava?", si tratta solo di una dimenticanza; tra "sapere" e "quel", penso tu abbia dimenticato di scrivere "che". Nulla di grave, tranquilla ;)
Per il resto, fila tutto liscio come l'olio. Non preoccuparti e, mi raccomando, aggiorna presto! Sono curiosa :)
Alla prossima, ancora tanti complimenti per l'idea, attendo con ansia il prossimo articolo ♥

Recensore Master
05/10/16, ore 11:23
Cap. 1:

Eccomi, ho da poco scoperto che hai cominciato una nuova storia, come potevo perdermela?
Contando soprattutto l'argomento che hai deciso di trattare, che certamente mi intriga. L'ultima giornata di un pluriomicida, eh? Quali cose miserabili ha combinato nelle sue ultime 24 ore di vita, in aggiunta a ciò che lo porterà all'iniezione letale?
Quel sogno mette i brividi, ma sono contenta che lo abbia fatto: almeno viene tormentato dal suo crimine, anche se dubito gli importi realmente qualcosa. Lui pensa di aver fatto ciò che era giusto, pensa di aver fatto una buona cosa per la sua fama... veramente disgustoso.
Per quanto riguarda la struttura dell'articolo, trovo che il giornalista entri un po' troppo in merito alla questione. Generalmente gli articoli di giornale dovrebbero essere oggettivi e riportare esclusivamente i fatti, senza che il giornalista esprima dei pareri personali sulla questione che tratta. Però forse in questo caso è difficile restarne fuori... Ma ti chiedo: è un effetto voluto il tuo?
Un'ultima cosa a livello grammaticale: penso che, sia per la scorrevolezza che per il suono delle frasi, c'è un punto in cui mi sembra ci siano delle modifiche che potresti apportare. Per esempio qui: "Mi auguro soltanto una cosa e spero vivamente che nessuno dei miei colleghi giornalisti o scrittori famosi scriverà una sua biografia dopo la sua morte e che nessun produttore cinematografico creerà un film basato sulla vita di questo criminale.", trovo che la frase possa essere intervallata da più punteggiatura e che il congiuntivo dovrebbe essere al presente, tipo "spero che nessuno [...] scriva mai...". Dimmi se mi sono spiegata bene, e se hai qualche dubbio chiedi pure! :)
Bene, corro a leggere il prossimo capitolo, voglio vedere che combina il nostro schifosissimo Paul!
Complimenti, hai sempre delle bellissime idee ♥