Recensioni per
Desiderio inespresso
di Ladyhawke83

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
10/06/17, ore 12:52

Cara, eccomi da te.
Perdonami il ritardo con cui ti lascio questa recensione. Spero di farmi perdonare con la qualità sebbene, ti anticipo, abbia solo complimenti da farti.
La scelta è stata senz'altro azzeccata dal mio punto di vista: mi ricordavo della tua precedente OS con Vargas e Isabeau, che mi aveva lasciato assolutamente soddisfatta della lettura. Come per la precedente mi è venuta di nuovo voglia di leggere di più su di loro e credo che con l'estate e con un po' più di tempo libero, potrei finalmente riuscirci. Ti premetto che non sono un'appassionata dei fantasy, perciò il fatto che l'universo da te descritto mi abbia incuriosito, credo parli da solo.
Venendo a questa OS, non ho appunti da farti, ma solo complimenti perché l'ho trovata perfetta. Tralascio la sintassi e la grammatica: ormai so che se trovassi una virgola fuori posto in un tuo scritto, sarebbe l'eccezione alla regola, niente di più.
La caratterizzazione dei due personaggi è stata di nuovo ben fatta, segno che ormai li conosci come le tue tasche e ti puoi permettere, come in questo caso, delle divagazioni sul tema senza comprometterne la resa.
Ammetto che all'inizio del sogno, mi sono chiesta quale fosse il confine fra sogno e magia, ma leggendo ho capito era proprio questa il filo sospeso su cui volevi farci camminare.
Personalmente, mi è dispiaciuto che fosse stato solo un sogno e non un artificio di Vargas, come invece Isabeau desiderava. Creare empatia fra personaggio e lettore vuol dire andare a segno e come al solito tu ci sei riuscita.
Ci risentiremo presto.
Un abbraccio e alla prossima.

Recensore Veterano
03/12/16, ore 13:40

Ciao, passo ancora una volta nelle tue storie per gli scambi di lettura e...wowowow!
Questa oneshot erotica è scritta talmente bene che non ho mai storto il naso perché non è mai caduta nel volgare, anzi, è descritta utilizzando anche un linguaggio abbastanza "complesso" (non nel senso di difficile, ma al momento non mi esce una parola adatta) e giusto per la tua ambientazione. Non conoscendo i personaggi posso dire che Vargas è sicuramente affascinante e nasconde così tante cose dentro di lui che all'inizio ero un po' confusa, ma questo è perché non lo conosco, appunto xD un demone, un mago un mezzelfo, deve avere una storia magnifica alle spalle e ti devo dire che è il personaggio che ho preferito nelle 3 oneshot lette!
Il desiderio, tema principale del contest, si sente eccome! Mi spiace solo che molti fan potrebbero averti tirato i pomodori per questa ship ahaha io ti posso dire che mi è piaciuta tantissimo u.u magari è la coppia peggiore della storia, ma a vedere così, non sembra proprio ahah
Quindi complimenti, mi ha fatto molto piacere leggere questa tua storia, hai creato sicuramente un mondo straordinario con personaggi bellissimi.
Alla prossima!
Flor :)

Recensore Master
22/10/16, ore 10:25

Ciao ^^
Siccome voglio farmi male e ancora più male, ho deciso di passare a recensire questa storia, e recuperare un po' anche le altre tue storie prima di passare a "La Promessa del Mago".
Orbene, cosa abbiamo qui? Dopo l'altra minilong rossa che tanto mi era piaciuta, quella sul primo incontro tra la druida e il mago, dovevo per forza passare a leggere un'altra storia a rating rosso... anche se, ormai lo sai, la coppia per cui io tifo è la CallistoxIsabeau (e aspetto qualcosa anche su di loro ^^).
Considerazioni: come nell'altra storia, alla minuziosa descrizione del sesso si accompagna anche una tensione e uno scontro non secondario: nel primo caso si aveva il primo incontro e tutta una serie di domande e a volte incomprensioni, mentre qui... qui si ha la sofferenza di un ricordo e di un abbandono, e un bisogno talmente grande che ammorba sia la realtà e il sogno.
Sebbene io abbia compreso quasi subito che Isabeau stesse sognando, tutto è stato descritto in maniera molto realistica che per qualche istante ho creduto veramente che tutto fosse successo; ritornare alla realtà, quindi, è stato amaro.
Hmmm, mi chiedo se per questi due ci sarà un po' di felicità... insomma, non si possono cancellare come niente fossero dieci anni insieme e un figlio; per quanto capisca i loro pensieri e le loro azioni - forse stando insieme sarebbero ancora più tristi, perché qualcosa si è rotto... si vede, si sente, più vai avanti a leggere più è evidente. Nonostante i tentativi di rattoppare i rapporti, c'è sempre qualcosa che stona -, non so... sembra veramente che l'infelicità sia la loro unica compagna.
Che tristezza...
Anche in questo caso, passando allo stile, ti confermo che sei decisamente migliorata: più equilibrata nelle scene, più chiaro e pulito il modo di presentare la storia.
Forse le virgole - ma questo già lo saprai, quindi non lo ripeto; poi guarda, io sarei l'ultima a dover parlare, ne metto una valanga! - sono un attimo da controllare, ma per il resto non mi sembra affatto male.

Alla prossima!

Manto :*

Recensore Veterano
13/10/16, ore 20:04

Carinissima, auguri! È con immensa gioia che scrivo questa recensione, visto che la lettura del tuo estratto mi ha scatenato fortissime emozioni. Trovo che sai dosare erotismo e introspezione in modo superbo, scrivendo elegante e scorrevole ogni frase che si vede sia ben studiata. Davvero un ottimo momento quello in cui isabeau va a ripensare a chi ha perduto, ma noi lettori apprezziamo quel pizzico di sofferenza nascosta in un sogno erotico proibito. In ultimo sono felice di aver scoperto i tuoi personaggi, promettenti e davvero intriganti. Tanto che, salutandoti con un parere più che positivo, non posso che darti un arrivederci.
Lara

Recensore Veterano
13/10/16, ore 18:13

Ciao,
mi hanno detto più volte che le recensioni non devono essere corte e frettolose, ma in questo caso non credo ci sia molto da dire.
Hai descritto una bellissima scena con un linguaggio a mio parere corretto e molto scorrevole; quindi di conseguenza piacevole. Mi sono piaciuti i momenti di riflessione tra i due amanti, sebbene situati in mezzo al racconto stesso, ma nel complesso non sta assolutamente male.
Quindi non posso farti altro che i miei complimenti e sperare di leggerti presto.
Bacioni e tanti auguri di buon compleanno!!!!

CK

Recensore Master
13/10/16, ore 17:36

Mi fa molto piacere leggere un’altra storia su Isabeau (anche se, di nuovo, ti recensisco da profana di D&D, e mi scuso ancora una volta per la mia ignoranza).
La storia non ha ancora fatto in tempo a iniziare che già è riuscita a toccarmi il cuore. Vedere Isabeau in bilico, contesa tra due uomini, è una situazione al tempo stesso struggente e interessante.
Inoltre, anche se i figli di Isabeau non sono certo il fulcro di questa one-shot, mi affascina sempre scoprire che la protagonista (o il protagonista) è anche genitore. Non so bene come spiegarlo, trovo che sia assolutamente una caratteristica originale per un personaggio (forse sono io che leggo poco, ma incontro raramente dei "protagonisti genitori").

È davvero insolito che Vargas si rivolga a Isabeau con il "voi" anche nei momenti di intimità… (ma sospetto che risulti strano solo per me, che sono estranea al mondo di D&D) infatti è stato un sollievo, sul finale, sentire Isabeau rivolgersi al suo amante con il "tu". Inoltre, dal momento che non si erano ancora chiamati in modo così confidenziale, quel momento, posto non a caso all'apice del loro rapporto, acquista molto peso e importanza.

Il finale mi ha lasciato davvero interdetta, e un poco dispiaciuta. Dispiaciuta per Callisto, per Isabeau, per Vargas, per tutti i personaggi coinvolti in questo triangolo amoroso.
È un finale davvero malinconico (ma non fraintendermi, io adoro i finali malinconici e dolceamari come questi) che va a troncare quella dolce armonia notturna tra Isabeau e Callisto, che allo stesso tempo infrange la comunione tra Vargas e Isabeau.
Mi è piaciuto molto in questo caso vedere Isabeau così lacerata, così contesa, sballottata tra i due uomini. Ciò che mi piace di Isabeau è la sua indipendenza: non è una donna succube, sa decidere per sé stessa. Semmai, è succube dei suoi stessi dubbi.

La scena erotica è davvero molto bella, molto molto ben scritta. Inoltre leggo raramente storie het a rating rosso, e ogni tanto ci vuole!
Forse in alcuni punti è un po’ "eterea", ma non importa (anzi, che dico, è perfetta così! non può certo essere troppo concreta, essendo un sogno). Inoltre mi piace perché è disseminata di particolari di contorno (per citarne uno, bellissimo: le lucine che fluttuano attorno al giaciglio).
Insomma, il rapporto tra i due personaggi è descritto in modo abbastanza delicato, ma non perde affatto il contatto con la realtà. E questa è una cosa che apprezzo davvero molto.

L’idea di far scatenare la parte demoniaca di Vargas durante il suo rapporto con Isabeau mi è piaciuta tantissimo, e mi ha coinvolto ancora di più. Ha reso tutta quanta la scena non convenzionale, e allo stesso tempo terribilmente affascinante (mi piacciono tantissimo le parti in cui lei gli tocca le ali).
Inoltre bellissima e inquietante la parte in cui Isabeau intravede negli occhi di Vargas lo sguardo del demone. Ho trovato questa dualità conflittuale, questa "bicromia" di Vargas una caratteristica ammaliante e davvero ben pensata (oltre che ben descritta).

E il finale… un po’ l’avevo sospettato che fosse un sogno, perché il passaggio dalla breve scena introduttiva alla parte seguente in cui entra in scena Vargas non era chiarissimo, aveva molto dell’onirico. E poi, andando a rileggere lo scambio iniziale di battute tra Vargas e Isabeau, è abbastanza chiaro che si tratti di un sogno.
Però la cosa incredibile è che poi il lettore (o almeno, questa lettrice) perde questa convinzione per strada. Si dimentica del fatto che il contesto in cui sono immersi Vargas e Isabeau possa essere fittizio, e si concentra solamente su loro due.
E poi, sul finale, l’inganno onirico si manifesta in tutta la sua prepotenza. Il risveglio dolceamaro al fianco di Callisto, quel ti amo rivolto alla persona sbagliata…
Ah sì, credo proprio che il finale sia la parte più bella di questa storia.

Vorrei concludere questa recensione incasinata citandoti la battuta che più mi è piaciuta:

"Dove state guardando? I miei occhi sono un po' più in alto..." Il mago sorrise consapevole dell'allusione.

Mi hai strappato un sorriso :)
E, ovviamente, concludo augurandoti BUON COMPLEANNO ♥ ♥ ♥ 
Spero di avere presto un'altra occasione per approfondire la storie di questi bellissimi personaggi!
Alla prossima :)

Silvar

Recensore Master
13/10/16, ore 00:56

Ciao! Finalmente eccomi qui!
Oddio, non sapevo avessi scritto questa parla. Brava, brava, brava! Sei nettamente migliorata! A parte qualche ripetizione qua e là, è perfetta!
Dolce e triste -ma allo stesso tempo reale- il dolore di Isabeau. Lei ama Vargas, ma ha anche imparato ad amare Callisto. Però, questi sentimenti, non sono affatto la stessa cosa e la giovane druida lo sa bene. Tanto che, appena si sveglia dal sogno, si sente completamente persa e -perché no- distrutta.
Ciò che prova è più che reale e, come dimostra, lei è completamente devota a Vargas.
La scena di sesso è descritta bene, anche quella con il Nephilim.
Non ho notato errori di battitura, o sintattici o grammaticali.
Complimenti!
A presto!

PS: Buon compleanno!!!!

Un abbraccio,
Juliet

Recensore Master
01/10/16, ore 19:36

Ciao :)
Molto bella questa OS, perfettamente comprensibile nonostante io non conosca il contesto da cui proviene.
Molto forti le descrizioni dei pensieri di Isabeau nel suo amore dannato per Vargas, questa creatura così particolare per cui lei prova un sentimento così forte, nonostante tutto. E Vargas, nei sogni di lei, appare come splendido e maledetto da questa maledizione, e soprattutto di buon cuore.
Mi dispiace molto per il povero Callisto, per cui è evidente che Isabeau provi molto affetto ma non corrisponda il suo amore.
La scena erotica è molto bella nonostante sia sofferta, e mi lascia con molte domande sulla storia dei due protagonisti, facendomi chiedere soprattutto come mai si siano divisi nonostante il sentimento che li legava (ma anche quale sia stato il destino del loro figlio).
Complimenti per questa oneshot molto intensa, a presto ^^
-Emme

Recensore Master
30/09/16, ore 12:02

Ciao ^^
Ma che bello, sono la prima a recensire questo tuo nuovo lavoro!
Sarò sincera, non sono un'appassionata del binomio lemon\raiting rosso, ma per te faccio volentieri un'eccezione. In qualsiasi caso, il tuo non è un erotismo fine a se stesso, c'è sempre una storia molto più complessa dietro – in questo caso, le tormentate vicende del triangolo Isabeau\Vargas\Callisto.
Al punto in cui siamo arrivati, il mezzelfo sembra avere abbandonato definitivamente la druida, e, dal canto suo, quest'ultima ha intrapreso un nuovo percorso accanto a Callisto, con il quale ha avuto una amatissima bambina (piccolo off topic: quindi... se ho ben capito, la scelta è ricaduta su Airis? Ma che cosa bellissima! Mi piace tantissimo come nome *_*! fine off topic): tuttavia, il legame che per dieci anni ha unito Isabeau e Vargas non può scomparire nel nulla dall'oggi al domani, ed è più che comprensibile che, in certi momenti, la donna si ritrovi costretta a sopprimere il desiderio\bisogno che ancora prova per il padre di Nak'ell. In questi casi, l'inconscio arriva a giocare un ruolo tanto importante quanto “dispettoso”, se mi lasci passare il termine.
Isabeau si ritrova catapultata in un sogno vivido, del quale è Vargas – e il piacere che le dona – l'assoluto protagonista. C'è da dire però che la particolare situazione che descrivi non è soltanto “miele e zucchero”: c'è anche spazio per il dolore e la lotta, nel momento in cui affiora la natura Nephilim di Vargas. Tuttavia, l'amore che lega la protagonista al mezzelfo è così grande, che le fa accettare anche questo lato di lui tanto inumano e mostruoso.
La OS non poteva finire in altro modo: al suo risveglio Isabeau si ritrova vicina a Callisto, ma (a mio avviso giustamente) non vuole dare spiegazioni, e si lascia andare all'abbraccio di colui che, in qualsiasi caso, rappresenta il suo presente, e (forse? Probabilmente?) il suo futuro, mentre Vargas fa ormai parte del passato.
Concludo la recensione con una menzione speciale allo stile: è stato veramente piacevole leggere questa OS, la scrittura è fluida e comunque non scade mai nel volgare, pericolo che è sempre in agguato quando si ha a che fare con questo tipo di storie.
Bandierina verde strameritata quindi ;-)
Alla prossima cara, ti mando un abbraccio grande!
Kiss :*

padme