Ambizione. Il nemico dell'uomo. E delle donne. Quanti casini che si sono provocati Sansa e Theon per quella. Sogni e idioti come pochi. Però, almeno all'inizio, non hanno torto l'un sull'altra: Theon è spaventosamente viscido, sgraziato e agre, Sansa è un'oca senza cervello. Non ho visto la serie, quindi, di fatto, la mia opinione su di loro è rimasta quella, dato che nei libri restano due personaggi odiosissimi. Quasi mi aspettavo che Sansa si faceva infinocchiare da Ditocorto a sposarla, per quanto tarda era. Theon non parliamone, si è fatto fregare a ripetizione. Prima dalla sorella, poi dagli zii, poi dalla propria ambizione di conquistare il Nord prendendo la capitale, e infine da quell'infame del bastardo di Bolton. Non hai idea di quanto i nostri punti di vista differiscano su questi due.

Alla prossima. Ciao.

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Altra drabble stupenda. In modo molto diverso questi due hanno (avevano?) un'ambizione che li accomuna sebbene sia manifestata in modo diverso. La prima parte descrive perfettamente la Sansa piena di idee favolistiche, la Sansa che avrei preso a ceffoni ad ogni comparizione, quella che ambisce ad essere la consorte del re non tanto per potere ma per l'immagine e la posizione che ne deriva. Perfettamente da lei il confronto che fa tra Joffrey e Theon, il primo ideale di nobiltà e di tutto quanto di desiderabile possa esserci ed il secondo il passato grigio e grezzo che Sansa vuole lasciarsi alle spalle. Col senno di poi immagino che avrebbe fatto fare marcia indietro al cavallo senza pensarci un secondo. Theon è ambizioso in modo più concreto, sa come funziona quel mondo, o crede di saperlo visto la fine che farà in seguito. Insomma questo è Game of Thrones e tu non sbagli un colpo.

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Altre bellissime flash (non so se definirle flash o piccole shot). Mi piace il contrasto tra il pov sognante, dolce della giovane Sansa, così ingenua nel suo immaginarsi un futuro delicato a King's Landing dove la guerra è un torneo e i cavalieri servono solo a portare con sé i nastri delle loro dame o a salvarle, e il pov di un giovane Theon, più grande di lei, più sfrontato, ma sostanzialmente un finto-duro... anche lui, come Sansa, in realtà è un ingenuo nelle sue ambizioni, crede che le cose andranno come vuole solo perché lo vuole, non tiene conto delle varianti quali il volere di Balon, il volere di Robb e Sansa riguardo al matrimonio.
Ho trovato assolutamente IC il fatto che accarezzi l'idea di sposarla, visto che lo fa ad un certo punto anche in ACoK, e mi è piaciuto molto il modo in cui hai ribadito che a questo punto Theon non vuole solo Pyke, ha aspirazioni più grandi, desidera superare suo padre, portare i Greyjoy alla ribalta. Dèi, che giovane figlio dell'estate! XD Anche il modo in cui Sansa lo vede, reputandolo lontano dalla galanteria degli uomini che le piacciono, è assolutamente perfetto. Mi piace davvero tanto come li rendi!

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Ok, forse non è una drabble (anche io le scrivo su un quadernino, e lì sembrano sempre troppo brevi...) ma in fondo chissene, essere i moderatori del contest conferisce alcuni vantaggi XD
Oddei, mi hai ricordato perché all'inizio detestavo Sansa come la peste, i suoi mille sogni sdolcinati, la sua stupidità ai limiti dellumano ed il fatto di amare Joffrey solo per la sua apparenza (le labbra di Joffrey a poco spazio dal collo?? Aegon ce ne scampi! Meglio Sir Jorah). Ricordo che ero persino solidale con Arya perché non la sopportava (cosa che si è rovesciata, Arya è diventata la cosa più irreale mai scritta da Martin)...
E poi dall'altra parte c'è Theon che ancora sogna in grande e crede davvero di poter diventare qualcuno di importante... Il suo madchilismo è incredibilmente realistico e crudo, ben centrato, saranno anche cose politically scorrect ma su di lui sono adorabili e perfette!

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E’ stupefacente il modo in cui riesci a catturare subito l’attenzione e a far rivivere i personaggi  agli occhi del lettore. Mentre leggevo era come se effettivamente stessi vedendo le immagini della serie.  E con GoT gestire i personaggi e renderli fedeli agli originali non è missione da poco però a te riesce decisamente bene. Sansa e Theon sono due personaggi che ho profondamente detestato, così come ora invece apprezzo il loro riscatto, o tentativo di riscatto. Ho apprezzato molto Sansa nella “Battaglia dei bastardi” ( non fosse che ho gioito immensamente per la fine di Ramsay) e Theon ricongiunto alla sorella con un cambio di prospettiva mi fa ben sperare.  Adoro il fatto che tu abbia usato i due punti di vista dei personaggi perché tramite essi, nonostante sia una drabble, si capisce perfettamente tutto il contesto e quello che muoverà poi le decisioni dei personaggi in futuro. Aspetto il prossimo con ansia *_*

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Eccomi, l'incontro tra Theon e Sansa, scontro di ideali e idee improponibili, eppure così imprevedibili. Non seguo più la storia, però ho il sospetto di dove andrà a parare. Ma in ogni caso, buona fortuna a fare pace, voi due. Giusto gli sconvolgimenti del Trono di Spade e le sfighe ciclope che vi beccate ci volevano, per metterli sullo stesso piano.

Alla prossima. Ciao.

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Queste sono praticamente due drabble in una, però alla fine chissene importa! È così bella che si può amabilmente chiudere un occhio (io questi giorni ovviamente non ho tempo né per leggere ne per scrivere, sto supplicando tutti di non andare a cannone!)
bello il doppio punto di vista : come immaginavo quello di Sansa in quel periodo è di uno smielato assurdo, mi piace molto più quello di Theon con tutta la sua rabbia, la sua umiliazione per l'esilio e lo. Sguardo di pietà di quella mocciosa che giustamente gli dà anche sui nervi!
Anche questa è scritta benissimo, i tantissimi dettagli su winterfell con le pellicce, le stanze, la neve e gli abiti sono davvero fatti bene e soprattutto non sono affatto pesanti!

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Vedo che c'hai preso gusto con Theon ormai XDDD E sarà show canon ma noto tanto IC d'influenza libresca in questa prima flash (grazie).
Mi è piaciuta Sansa che cerca di essere "coraggiosa come la Jonquil delle ballate" e mi è piaciuto come nelle parole di Jeyne si noti la concezione negativa che hanno al Nord degli ironborn, sia per la loro cultura effettivamente sanguinaria che glorifica la forza nel prendersi tanto gli ori quanto le donne, sia per puro pregiudizio da parte di genti che si ritengono maggiormente civilizzate rispetto ad altre. 'Dal sangue non si scappa', difatti Luwin, uomo di cultura, dirà che hanno provato ad "ingentilire" Theon...
Anche il pov di Theon bambino, così astioso di fronte a chi l'ha appena preso ostaggio, mi è piaciuto molto, pieno del pregiudizio speculare degli ironborn nei confronti degli uomini "molli" delle terre verdi, le loro donne viste come "bambole". Il proposito di odiare per sempre gli Stark e di rimanere fedele alle Isole è tanto fiero e sincero quanto triste perché destinato a fallire, e la pietà negli occhi di Sansa brucia perché guai a risultare degno di pietà! Già così piccolo lo immagino anch'io pieno di tutte queste pare inculcategli dal padre e dalla vita sulle Isole, sicuramente più combattiva che non a Winterfell, visto anche il rapporto tutt'altro che facile coi fratelli.
In particolare mi ha colpito in positivo che il risentimento e il fastidio verso il modo in cui lo guarda Sansa si traducano in un desiderio semi-omicida, tanto più sintomatico della sua situazione quanto più si riflette sul fatto che è solo un bambino e che per lui questo tipo di pensieri violenti possano essere retaggio di casa, simbolo di virilità e di forza oltre che rappresentazione del suo stato d'animo confuso.
Sansa è molto osservatrice per la sua età, ma ci scorgo anche il desiderio di risultare più "intelligente" di altre bambine nelle sue osservazioni riguardo la paura di Theon. Mi piace pensarlo perché è sempre stata un po' vanitosetta in generale, abituata ad essere la più brava in quasi tutto, solo a King's Landing inizia a sminuirsi per colpa di Cersei e Joffrey che non mancano mai di ripeterle quanto è stupida.
E niente, mi è piaciuta davvero tanto e seguirò con gioia il resto della raccolta! E anche com'è scritta, breve ma scorrevole, molto attenta ai dettagli.

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