Ciao di nuovo, eccomi qui da te ancora una volta ^^
Anche questa One-shot mi è piaciuta tantissimo, con il genere Drammatico te la cavi davvero tanto bene.
Inoltre, se di mezzo c'è l'arte io impazzisco, perché la adoro alla follia, credo sia una tra le poche cose che rendono questo mondo meraviglioso.
Qui possiamo dire di assistere al “lato oscuro” dell'arte, quello del nero, della disperazione, della tristezza, di qualcosa che ci è stato strappato dal cuore e che molto probabilmente non ci verrà mai restituito.
Ed è proprio così che la protagonista si sente, piena zeppa di sentimenti negativi e tanto dolore, al punto tale che tutti i colori che hanno chiazzato la sua tela bianca improvvisamente vengono coperti dal nero, dal cupo del suo animo.
È stata davvero una bella lettura, l'ho trovata molto intensa e anche realistica, perché molta gente, secondo me, leggendo questo scritto ci si rispecchierebbe, che sia o meno un artista.
Per il momento mi fermo qui, domani passerò a lasciarti le altre tre recensioni che ancora mi mancano ^^
Complimenti e alla prossima!

Harriet;

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Buongiorno :)
Sono assolutamente pro alle recensioni, quindi se trovo qualcosa di carino non posso evitare di esprimere il mio parere.
La prima frase mi è piaciuta un sacco ed è quella che mi ha spinta a continuare la lettura.
Moltissime frasi racchiuse nell'oneshot mi hanno colpita molto, le ho gradite tantissimo e se avessi avuto una copia cartacea di ciò le avrei indubbiamente sottolineate (è un mio vizio, leggo tanto e sottolineo ogni frase, breve o meno, capace di suscitarmi qualcosa). 
Il fatto che lei veda di tutto in quella tela bianca dice tanto, è un introduzione molto carina perché ti spinge a comprendere molto di quel che leggerai. 
"Non dissi altro all'artista, presi le mie emozioni e me ne andai."
"come se tutto il disordine della mia vita fosse chiuso lì dentro"
Per farti qualche esempio di frasi che mi hanno suscitato le sensazioni che volevi dare scrivendo; il particolare mi sono rispecchiata nella seconda e potrai capirlo dal nome che ho qui, ahaha.
"Ero a colori un tempo. Poi mi sentii bianca. Ora solo nero."
Quest'ultima frase mi ha lasciato una profonda angoscia e probabilmente è quello che volevi suscitare scrivendola. Mi è piaciuta un sacco, anche se non amo leggere le one-shot, ma ogni tanto mi piace cambiare un po' ed ecco che si scoprono belle storie :)
Per finire, ieri ho scritto una os anch'io per iniziare a pubblicare qualcosa e ho trovato molti punti simili a questa storia, perché è incentrata anch'essa sull'angoscia e sull'arte; se vuoi passare a dare un'occhiata ed esprimermi il tuo parere mi farebbe troppo piacere :3
Un bacio,
disordine
 

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Sei sempre un colpo al cuore! Sempre!
Io non so dove trovi le parole, le frasi, i tempi giusti per ogni emozione. Le sensazioni che sprigiona questa storia sono assurde. Ognuno riesce a leggerla come vuole. E arriverà comunque alla conclusione di sentirsi "nero".
Ti invidio tanto per il talento. Ma riesci a sfruttarlo bene e metterlo alla mercè di chiunque, quindi grazie. Avevo bisogno di questo. Grazie!

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Oh wow.... ad un certo punto ho dovuto fermarmi un attimo, perchè a volte è davvero così come mi sento. e credo che tutti almeno una volta nella vita abbiamo di questi momenti in cui sentiamo tutto e non sentiamo niente... momenti in cui mille idee, mille pensieri ci travolgono ma alla fine sono così tante cose che prevale solo il buio totale o la luce accecante e non vedi nulla. e non capisci qual'è la cosa buona o la cattiva o se effettivamente c'è qualche differenza o se è tutto piatto e uguale... almeno io così l'ho interpretata, così mi sono sentita nel leggerlo, ed 'è bellissima (o bruttissima) dipende da quale prospettiva la guardì... ma fa riflettere tanto... brava davvero...

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