Recensioni per
The accident
di OtakuBlackCatOrigins

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
02/05/17, ore 23:34
Cap. 1:

Ciao OtakuBlackCatOrigins a distanza di settimane, torno a leggerti, in quanto vorrei completare con piacevole interesse la manciata di racconti che mi sono rimasti della tua raccolta.
Accidenti questo 'Accident' mi è piaciuto!!!
Per essere una giovanissima autrice, proponi delle storie davvero notevoli, come in questo caso che sono rimasto con il fiato sospeso dall'inizio alla fine.
La caratterizzazione dell' Angelo della Morte è resa piuttosto bene, però allo stesso tempo resto stupito che Isabella fallisce il suo compito.
Normalmente queste creature sono infallibili... si vede che il protagonista risultava un fortunato bastardo ma... anche no da come si evince dal finale.
Il racconto pecca di errori grammaticali, parole che si ripetono e refusi vari che in verità sbavano e ti invito magari a rivedere 'The Accident'.
Tranquilla... nonostante ciò la mia recensione risulta positiva, la storia nonostante non sia proprio originalissima ha comunque delle chicche e degli elementi horror/thriller abbastanza ben implementati.
Il suicidio finale però era prevedibile, in fin dei conti essere torturati tra mancati decessi e incubi ricorrenti...beh insomma il protagonista non aveva molto da scegliere.

Ti confesso una cosa:
La mia fidanzata si chiama proprio Isabella ed ha proprio i capelli rossi.
Devo cominciare a preoccuparmi? :-)
Ad ogni modo ti leggerò ancora!!!
Se hai tempo e se ti va leggi 'La pena di morte' un racconto scritto alcuni mesi fa, mi farebbe piacere una tua recensione.
Ti saluto e continua così!!!
(Recensione modificata il 02/05/2017 - 11:36 pm)

Recensore Junior
27/10/16, ore 14:49
Cap. 1:

Ma sai che mi è piaciuta un casino questa storia?! Non recensisco molto ma leggendoti praticamente non ho potuto fare altro. Breve, inquietante, finalmente una storia ambientata in Italia con personaggi italiani e non i soliti -ville di qua e -town di là che fanno tanto di Stephen King. Complimenti, davvero!