Recensioni per
Una ricerca
di Vanya Imyarek
Ciao ^^ |
Non ho granché capito perché sono qua, o perché ho continuato a leggere una storia così chiaramente drammatica. Buon cielo! Più che horror, direi che si tratta di un horror psicologico.... Veramente disturbante, sarà la credibilità con cui hai montato scena, risposte e caratteri che mi ha davvero fatto sentire in pena per quel bambino come se fosse reale. |
Ri-ciao! |
Hi! Beh, che posso dire? Dovevo in qualche modo ripagare del fatto che tu sia passata a recensirmi la storia. Chiaramente, semplicemente scegliere di scrivere 'THANK YU' non sarebbe stato abbastanza, almeno assolutamente non per me. Perciò ho deciso di dire 'vediamo un po' se codesta persona a scribacchiato qualcosina di hovvov quaggiù da qualche parte nella parte strana di EFP' e beh, a quanto pare la mia ricerca ha dato i suoi meritati frutti. |
Ciao!^^ |
Ciao! |
Ciao! La storia mi è piaciuta molto. Non saprei dire se Vincenzo sia davvero sociopatico, ma pensandoci direi che certamente i ricercatori devono aver parlato con la madre e lei probabilemente ha chiesto magari un consulto psicologico per il bambino, ma di certo non ne parla e non si giustifica con la meastra che lo ha preso di mira! |
Ciao carissima, |
Questa storia ha un fascino inquietante tutto suo. Mi è piaciuta moltissimo e ha saputo tenermi attaccata allo schermo fino alla fine. Ho gradito molto il finale aperto e il mistero dei ricercatori che più che strizzacervelli sembravano maestri del male contenti che l'insegnante emarginasse un bambino dotato di superpoteri, (ma sto viaggiando troppo...). Devo dire che mi sarebbe piaciuto tanto avere qualche info in più, ma d'altronde non avrei avuto questo spunto creativo dell'immaginazione se non avessi lasciato il finale aperto! Cosa che anch'io tendo a fare! Quindi condivido appieno la scelta e passiamo al commento di alcune frasi che mi hanno lasciato i brividi e che mi hanno fatta ascendere verso il culmine della tensione. "Miranda non avrebbe mai pensato di poter vedere un'espressione di odio simile in un volto così giovane" questa frase, pur nella sua semplicità, mi ha fatto immaginare lo sguardo sovrannaturale del bambino, demoniaco, e infatti lo ritrovo qui: "Errare è umano, perseverare è diabolico. Il diario" quasi un'anticipazione di ciò che il bambino è o sembra essere. La storia sembra avere la struttura di un processo, il che mi ha coinvolta tantissimo assieme al flusso di pensiero della maestra che s'accresce fino a divenire un'ossessione. e poi arriva questo:"Ma anche Vincenzo si era dimostrato impenitente ... e poi si ricordò. Essere refrattari a capire un proprio errore era segno di sociopatia, insieme al talento per la manipolazione". "Se la prende sempre con me ..." balbettò lui", (qui c'è davvero il segno tangibile della perdita del punto di vista della verità, il che mi ha davvero catturata e fatto sorridere per quanto vi ho riconosciuto il comportamento di qualche coetaneo di quando ero bambina). Chiudo con l'osservazione di questa frase: "Ma non si rende conto che così l'ha reso un bersaglio agli occhi di tutti gli altri bambini? L'hanno visto come qualcuno in sfavore alla figura di autorità. Hanno iniziato a deriderlo, poi a fargli dispetti, e infine a picchiarlo. E in tutto questo, lei ha continuato a punire solo lui." Un carnefice che diventa vittima? O un carnefice che si finge vittima? Ecco l'arcano. Questa storia mi ha colpita tantissimo, l'unica critica che ti faccio è la punteggiatura, soprattutto nei dialoghi, e qualche piccolo errore di distrazione, sicuramente correggibile e minuscolo in confronto ad una bella storia che cattura il lettore come questa! I miei migliori auguri e spero di leggere altre tue storie molto presto. Davvero, ancora complimenti! |
Ciao, questa tua storia mi ha molto incuriosita, così ho deciso di leggerla :) |
Bella e ben fatta, ma devo essere sincero: i buchi lasciati sono troppi. |
Ciao!!! Da persona che lavora con i bambini come me, sei riuscita a d inquietarmi in una maniera allucinanate. Anche il fatto che il finale è aperto l'ho trovato un 'espediente perfetto che da quel tocco in più alla storia che ho davvero apprezzato. Complimenti, davvero, spero di leggere altre horror story da te. Un kiss |