Ciao! Sono arrivata a questo capitolo per il tuo modo di scrivere bellissimo, e non ho potuto non recensirti! Allooooora... i protagonisti per me sono P E R F E T T I, Rinaldo me lo immaginavo più o meno così, forse anche un po' più perverso, ma comunque hai fatto un ottimo lavoro 👍🏻. Delfina l'ho abbastanza apprezzata, anche se non mi ha molto convinto la sua repentina trasformazione da agnellino a tigre, ma comunque la posso capire date le esigenze della trama (non è che poteva durare 100 capitoli la storia). Solo una cosa che per me è un po' strana: è molto difficile che nessuno, tantomeno la moglie di Rinaldo, sapesse della storia d'amore e della gravidanza, perchè sicuramente i servi e la levatrice qualche parolina con gli altri cittadini di Firenze la avranno scambiata. Tolto questo neo la tua storia è perfetta, e ha reso onore al mio personaggio preferito, passato alla storia come l'antagonista solo perchè i Medici (👽) hanno conquistato la signoria e lo hanno fatto passare come tale. Un saluto 👋🏻 e a presto!

Leggi la risposta dell'autore

Letteralmente...
Fino al capitolo precedente ero in lacrime! Ti giuro, leggere lo strazio provato da Delfina, quando mancava un passo dalla felicità, è stato doloroso. Però sei riuscita a lasciare un aspetto positivo nella tragedia. Delfina e suo padre... Andrea, che finalmente si rende conto dei sentimenti sinceri della figlia e di quanto sia preziosa per lui, non come pedina su una scacchiera, ma come sangue del suo sangue. La complicità che si è creata tra loro, il desiderio di vendetta che li ha uniti, ci sta tutto. Anche l'assassinio di Isabella e il piano architettato per proteggere i figli illegittimi. L'hai resa dolorosa, ma reale al tempo stesso e, nonostante io sia per il lieto fine, ho apprezzato moltissimo questo finale, forse più del finale alternativo. Probabilmente perché il primo mi ha emozionata molto di più. Davvero, non riesco a smettere di pensare a quanto tu sia stata abile nel gestire tutto questo e dirti che, per me, sei stata bravissima. Se una storia emoziona, significa che chi l'ha scritta ha davvero stoffa. E tu ce l'hai.
Ho adorato il modo in cui hai gestito l'amore tra Rinaldo e Delfina, trasuda ad ogni parola, sembra quasi di poterlo toccare. Un amore forte, sincero, pronto ad affrontare qualsiasi ostacolo. E di ostacoli, i protagonisti ne hanno avuti parecchi. Lasciamelo dire, Delfina, Rinaldo e Levante sono dolcissimissimi insieme.
Ho apprezzato tanto anche la complicità che si è creata tra Delfina e Ormanno, soprattutto nel capitolo in cui loro... beh, come dire? Si conoscono meglio! All'inizio non ero d'accordo con la tua decisione di far vivere loro dei minuti di pura follia e piacere carnale, però pensandoci meglio forse era l'unico modo perché potessero veramente lasciarsi alle spalle ogni rancore. Per poi far finire tutto in una risata complice! Ho adorato quel passaggio! E sono contenta che alla fine abbiano trovato un punto d'incontro e si siano spalleggiati l'un l'altro. E che Ormanno abbia accettato con gioia il proprio ruolo di padre!
Isabella, diciamocelo, con tutto il rispetto, ma io la vedo un po' ingenua e sciocca in confronto a Delfina, non sempre, ma molte volte sì. Ormanno ha abusato di lei, l'ha messa in un angolo e lei sta lì, ad aspettare che il bell'imbusto apra gli occhi e si accorga dei suoi sentimenti. Forse sono un po' dura, ma lei non è un'adolescente come Delfina. Adolescente che è cresciuta tantissimo nel corso della storia. L'ho vista trasformarsi in una donna, disposta a qualsiasi cosa per proteggere ciò che ama. Una cosa mi è sfuggita. Andrea non permetteva a Rinaldo di entrare nella sua villa, dopo che Delfina è tornata dalla campagna con Levante. Come mai nel capitolo successivo Rinaldo e Delfina sono a letto insieme? Hai volutamente saltato di precisare come Rinaldo abbia convinto Andrea a farlo entrare?
Ti confesso che questa storia mi è piaciuta molto di più rispetto a "Folle amore- da Pazzi, proprio".
Che ti devo dire Stella? Intanto ti ringrazio perché ho potuto leggere questa storia meravigliosa, non smetterò di ripetere che mi è piaciuta tantissimo e sicuramente mi lascerà qualcosa nel cuore.
Mi piace anche il fatto che ci tieni a precisare, con le tue note immancabili note storiche, come stavano realmente i fatti. Vuol dire che ci tieni a quello che scrivi e che vuoi fare in modo che il lettore entri maggiormente nel mondo che descrivi.
Ti auguro di poter realizzare il tuo sogno di pubblicare libri, sono certa che puoi riuscirci, te lo meriti.
Un abbraccio fortissimo e un bacione enorme!
lovy16
(Recensione modificata il 06/02/2018 - 04:27 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Che dire di questi capitoli? A me sono piaciuti tantissimo. Delfina, volente o nolente, scopre anche un altro lato del suo amato Rinaldo, quel lato che tutti odiano, ma con cui lei, anche se non le piace, dovrà fare i conti. Rinaldo, invece, ha dimostrato di possedere gli attributi (scusa se ti risulto un po' volgare) e ha fatto di tutto per tutelare Delfina e il loro bambino. Ha preso coraggio e ha messo in chiaro le cose con Andrea, come mi sarei aspettata da un uomo maturo e innamorato. Per me sono state dolcissime le scene tra lui, Delfina e il piccolo Levante non ancora nato. Finalmente vedo un uomo che prova sentimenti sinceri, al solo pensare come finirà mi si spezza il cuore (per fortuna hai creato un finale alternativo!). Andrea, tutto sommato, ha preso bene la notizia, avrebbe potuto fare ben peggio. Avrebbe potuto costringere Delfina ad abortire e farle prendere i voti, far assassinare Rinaldo e chissà che altro. Nonostante le sue parole taglienti al ritorno della figlia, io credo che sia contento di avere un nipote. Solo che non vuole dimostrarsi troppo tenero. Mah, non vorrei farmi abbagliare. Magari ha in testa un piano diabolico. Lo temo dal fatto che non abbia fatto entrare Rinaldo, anche se non mi stupisce la cosa. Non riuscirei neanche a biasimarlo su questo. In tale scena mi hanno colpita molto le parole di Albizzi, sul fatto che Levante sia suo figlio e abbia tutto il diritto di vederlo.
Ma non dimentichiamoci di Ormanno. Non potrei biasimare nemmeno lui. L'unico figlio su cui gravano tutte le aspettative della famiglia, un figlio che, come è giusto che sia, cerca l'amore e l'approvazione del padre che tanto ammira. E non può non sentirsi ferito sapendo che di essere nato non dall'amore, ma dall'obbligo. Fortunatamente la madre è lì, pronta per lui a confortarlo, ma mi piacerebbe che anche Rinaldo dimostrasse l'affetto che prova per il figlio. E Isabella? Rivelerà mai a Ormanno la verità? Staremo a vedere nei prossimi capitoli!
A presto!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Dopo un'eternità, eccomi qui! Voglio rassicurati, ci metterò un po' a leggere tutta la storia, ma ti garantisco che arriverò all'ultimo capitolo!
Dunque, tralasciamo le mie critiche, che ormai conosci bene e concentriamoci sulle cose che ho apprezzato davvero. Prima fra tutte l'uso delle metafore per descrivere il rapporto intimo tra Rinaldo e Delfina. Poi mi è piaciuto anche il fatto che sì, finalmente mi sembra di vedere un interesse sincero da parte di Rinaldo, sospetto avvalorato ancora di più dal fatto che si preoccupa per il malessere di Delfina (come minimo!!). Dettaglio che forse è stato trascurato da qualcuno, ma l'aver raccolto i capelli a Delfina per evitare che si sporcassero mi ricorda tanto quando stavamo male noi da bambini e la nostra mamma (o papà, perché no?) compiva esattamente lo stesso gesto. Ecco, forse è un dettaglio futile, ma io l'ho interpretato come un gesto paterno e quindi amorevole da parte di Rinaldo. Mi è piaciuta molto anche l'ultima scena di questo capitolo, con Isabella ai piedi del letto e Rinaldo e Delfina insieme. Mi ha trasmesso complicità tra i tre personaggi.
Finalmente ritorna in scena Ormanno, molto diverso da come l'ho conosciuto nell'altra storia. Tranne per una cosa, forse: la vendetta. Nella prima si voleva vendicare di Lucrezia per avergli, secondo lui, portato via Andrea, e ora la storia si ripete con Delfina. In questo caso non saprei che torto dargli, visto che si tratta comunque di suo padre, in aggiunta al fatto che tradisce la moglie (che farà finta di non vedere ciò che accade tra lui e la ragazza o ha veramente gli occhi foderati di prosciutto?).
Adesso però mi sa che si è cacciato in guai seri e scoppierà un bella tempesta. Ma temo che non sia l'unico a essersi cacciato nei guai e parlo di Delfina e il suo malessere. Mi sbaglio?
Una piccola domanda a cui probabilmente mi hai già risposto: il fatto che , secondo tutti, Rinaldo insegni l'arte della conversazione a Delfina, non stona un po'? Voglio dire, lui non è un frate, un insegnante, questo non andrebbe d'accordo con la morale del tempo.
A presto!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Stella!
Che dire di questi due capitoli... Rinaldo, te l'ho già detto, lo prenderei a schiaffi perché sta giocando con una ragazzina ingenua. L'unica cosa che condivido è la frase che ha detto a Delfina "se giochi col fuoco finirai per bruciarti". Ecco, peccato che lui non faccia nulla per evitare che ciò accada. Non ancora almeno.
Quanto a Delfina, io vedo una ragazza ingenua e innamorata, che si fida troppo dell'uomo sbagliato e che di conseguenza gli concede troppe libertà. Ok, ormai avrai capito che non sono molto sulla corrente di pensiero "cinquanta sfumature di nero" (o grigio?). Non l'ho mai visto né letto i libri, ho dato un'occhiata alla trama e mi è bastata per capire che non faceva per me. Al momento, e ripeto al momento, non vedo una ragazza forte, intrapredente e coraggiosa, in Delfina, vedo un'adolescente curiosa, che si butta in una relazione così difficile senza pensarci troppo. Un primo passo verso l'intraprendenza lo ha fatto con l'intenzione di aiutare Rinaldo a incolpare Cosimo e forse trovando anche un buon capo di accusa (poveretto, perfino chi non lo conosce vuole farlo fuori!).
Infine, sono rimasta un po' così nei confronti della madre. Mi aspettavo fulmini piovere dal cielo (chi non lo avrebbe fatto? ) invece si offre addirittura per aiutare la figlia a tenersi stretto Rinaldo, in ogni senso. Posso giustificarla col fatto che sia consapevole che Delfina sarebbe andata in sposa, molto probabilmente, a un uomo che non avrebbe mai amato e che quel piccolo sprazzo (illusorio o meno) di felicità lo avrebbe tenuto per sempre nel cuore.
Forse la recensione sembra un po' dura, ma è proprio il comportamento di Delfina che mi fa dire "tesoro, svegliati che quello lì vuole solo una cosa da te".
Un abbraccio.
A presto!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Ho letto questi tre capitoli tutti d'un fiato.
La scena più tenera, per me, è stata sicuramente quando Pazzi ha abbracciato la figlia e le ha confessato quanto tenesse a lei. Non posso neanche biasimarlo troppo per il suo comportamento, se ti insegnano a essere un padre severo, fatichi a comportarti diversamente.
E ora passiamo alle scene meno... innocenti. Da una parte mi è piaciuta la complicità che si è venuta a creare tra Rinaldo e Delfina, ma dall'altra mi sembra troppo presto perché avvengano certi fatti. Forse ci sta il fatto che Rinaldo, essendo più esperto, non ci abbia girato tanto in torno per possedere l'oggetto dei suoi desideri (infischiandosene completamente della religiosità che tanto ostenta, della purezza di Delfina e del fatto che Andrea l'abbia affidata alla sua tutela) e Delfina, giovane inesperta, ha ceduto praticamente subito alla curiosità di queste nuove sensazioni. Se da parte sua riesco a vedere dei sentimenti innocenti, da parte di Rinaldo, almeno per il momento, riesco a vedere solo la volontà di approfittare dell'ingenuità della giovinezza di Delfina. Perdonami se ti sono sembrata dura, ma in questo momento a Rinaldo gli infilerei un dito in un occhio.
Io, al posto di Delfina, dopo quell'umiliazione (chi si crede di essere, Rinaldo, non è mica suo padre!) altro che cedere alle arti seduttive di Albizzi. Gli avrei piantato un tacco della scarpa su un piede e me ne sarei andata subito.
E in tutto questo non dimentichiamoci del povero Ormanno, sbattuto improvvisamente in un angolo dal padre. Immagino l'espressione che potrebbe avere assunto dopo aver visto quella scena.
Non credo che se ne starà buoni senza dire o fare nulla.
Staremo a vedere.
A presto!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Che dire? La scena finale tra Rinaldo e Delfina mi è piaciuta tantissimo. Rinaldo mette a nudo le sue debolezze e lei le accoglie senza giudicare, semplicemente facendo dei gesti gentili. Correggimi se mi sbaglio, ma tra loro due si sta già creando una certa complicità.
Solo una cosa non mi torna tanto.
So che era esattamente il desiderio di Andrea che Rinaldo chiedesse la presenza di Delfina, ma mi è sembrato un po' strano che glielo abbia potuto chiedere così e che Andrea non abbia resistito un po' a riguardo. Voglio dire, si tratta di richiedere la presenza della figlia femmina, vergine, pura, inesperta e lasciarla sola con un uomo, anche se solo a parlare. Non era sconveniente a quei tempi?
A presto!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Certo, mio caro Rinaldo, un uomo del tuo calibro dovrebbe essere avvezzo a certi sotterfugi, quindi avresti dovuto sospettare fortemente, se non capire, che Andrea Pazzi ti vuole fregare. Dovrebbe essere una delle regole fondamentali del potere e della politica mostrare di fidarsi, ma in realtà diffidare di tutti.
Invece lui casca come una pera cotta, praticamente già pazzo di Delfina (gli ci vuole poco per accendersi!)
Riesco a capire la tristezza e la frustrazione di Delfina. Anche se siamo nel 1400 Delfina è pur sempre un'adolescente desiderosa di mostrarsi, di conoscere persone nuove, di vedere. Invece è costretta dal padre a rimanere nell'ombra finché lui non le troverà un marito che gli aggrada, allora potrà mostrarsi.
Non mi stupisco neanche che alla fine si innamori di Rinaldo. Già è un uomo affascinante, da come lo descrivi. Se poi mostra anche sincero interesse nei tuoi confronti, non puoi non esserne lusingata.
Ora toglimi una curiosità. A quell'epoca le ragazze non sapevano neanche cosa volesse dire "sessualità" finché non arrivava la prima notte di nozze. A Delfina, per incantare Rinaldo, certi "trucchi" deve averglieli insegnati qualcuno, presumibilmente la madre. Sono solo ai primi capitoli, ma penso che più avanti succederanno scene di questo genere. Sfioramento di mani, sguardi maliziosi ecc...
Bene, ho scritto uno dei miei soliti papiri!
A presto!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Che dire, mi mancava il tuo stile. È stato come riprendere in mano un vecchio libro e riconoscerne l'autenticità.
Che paroloni XD
Passiamo alla storia. La giovane Delfina, nonostante sostenga il contrario e sia alle prime armi, mi sembra che sappia come attirare l'attenzione di un uomo. Ok, è stata istruita dai genitori, però è riuscita a fare colpo sul caro Rinaldo. E neanche lui è rimasto invisibile agli occhi di Delfina. Che si caccerà nei guai, l'ho capito (apparte dalla trama) dal modo in cui è rimasta incantata da Albizzi.
Tanto per curiosità, quanti anni ha Rinaldo?
A presto!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Stella!
Non mi sono dimenticata di te! Una delle prime cose a cui ho pensato, dopo un periodo parecchio impegnato, è stata la tua storia che ti ho promesso di leggere.
Dunque eccomi qui.
Come inizio mi piace molto, c'è questa giovane che ha un conflitto interiore, ma che non può sfuggire alla volontà del padre. Mi sa che in questa storia vedrò un Andrea Pazzi molto diverso da quello che ho imparato a conoscere nell'altra.
Mi piace anche il fatto che questa storia, o almeno il primo capitolo che ho letto, è narrata in prima persona. Di solito sono per la narrazione in terza, ma anche in prima non mi dispiace. Credo che si percepiscano maggiormente i sentimenti del protagonista.
Ci sentiamo presto per il prossimo capitolo!
Un bacione :*

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Stella! Questa è la mia prima recensione!! La tua storia mi è piaciuta tantissimo, soprattutto per come hai caratterizzato i vari personaggi e la tua scelta di far appartenere Delfina alla famiglia Pazzi, dato che Andrea è il mio personaggio preferito <3. Ho apprezzato molto il personaggio di Delfina, una ragazza che nonostante all'inizio fosse stata obbligata dal padre a spiare Rinaldo poi finisce per innamorarsene perdutamente e in nome di questo sentimento riesce a superare le numerose difficoltà legate a questo amore proibito, seppur pienamente ricambiato. Mi dispiace però per come è andata a finire, anche se avendo visto la serie purtroppo non ci si poteva aspettare altrimenti, e pure per la fine della povera Isabella.
Poi ho amato il modo in cui hai caratterizzato il personaggio di Andrea Pazzi perché hai ben evidenziato non solo il suo carattere da freddo stratega qual è, che spesso sembra interessato solo al prestigio e al potere della famiglia tanto da sfruttare a questo scopo la sua stessa figlia,
ma anche il profondo affetto che in fondo provava per lei. Inoltre, mi ha fatto morire dal ridere la scena in cui Delfina annuncia la seconda gravidanza e lui si tracanna un intero calice di vino, ahahah.
Per quanto riguarda Rinaldo Albizzi, immagino sia il tuo personaggio preferito, o sbaglio ;) ? Di lui mi è piaciuto molto come hai sottolineato le sue caratteristiche positive, non sempre messe in luce nella serie TV, in particolare il suo amore nei confronti di Delfina, tanto grande da addirittura desiderare un futuro con lei ed essere disposto a riconoscere i figli, nonostante ciò purtroppo non sia stato possibile.
Mi è piaciuto il tuo stile e la profonda introspezione dei personaggi e spero vivamente di leggere altre tue storie in futuro (magari sempre su I Medici)! Continua così =) !

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Ho letto solo il primo capitolo e sono sicura che mi mangerò i successivi tutti d'un fiato! Adoro il tuo modo di scrivere, è corretto e per nulla pesante. I soggetti che hai scelto come protagonisti sono assolutamente inattesi (per quanto mi riguarda) e sono dunque curiosissima di leggere il seguito e capire dove andrai a parare.
Continua così! Un abbraccio, Bea.

Leggi la risposta dell'autore

Bravissima complimenti! sono entusiasta che ho incontrato qualcuno che apprezzato la figura di albizzi; ritornando alla fan fiction molto ben scritta,mi piace la protagonista Delfina, lotta per quello che vuole ; invece sono curiosa del personaggio di Rinaldo come si svilupperà nel corso della storia e del suo rapporto con Delfina.
Spero tanto che continui, un saluto!

Bea.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao sono Mezzie! Finalmente sono riuscita a mettermi in pari, scrivi troppo alla svelta! Ahahahah Sono super contenta di aver potuto leggere una fan fiction con il mio amato Rinaldo come co-protagonista! Delfina è semplicemente adorabile, temevo che sarebbe stata più succube del padre e invece si è mostrata davvero determinata. Non vedo l'ora che questi due riescano a combinare qualcosa!! Forza Delfina! L'unica cosa che non mi convince è il fatto che lei sia così giovane... Davvero complimenti comunque! Non vedo l'ora di leggere il seguito!! Mezzie

Leggi la risposta dell'autore