Recensioni per
Cioccolata bianca
di Hermit_

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
11/07/17, ore 16:05

Ciao di nuovo!
Allora, premetto che Mello non era un personaggio che mi è piaciuto molto guardando la serie e oltre questo non leggo yaoi, generalmente perchè molti hanno questo rapporto basato sulla sottomissione totale (o quasi) di uno dei due a livello fisico, e la cosa non mi piace (anche se è un rapporto consensuale).
Fatta questa premessa posso dirti che sei riuscita a scriverla molto bene, trattando in maniera chiara ma delicata il tema. Apprezzo, come hai detto tu alla fine, la conclusione con la parola amore, dopo aver parlato tutto il tempo di odio. Non ci sono errori e il tuo stile di scrittura è molto curato, mi piace!
Sei riuscita a rendere molto bene i caratteri e le personalità dei due personaggi, che non credo siano facili da "interpretare".
Che dirti, complimentoni!
Continua così, sei molto brava ;)
A presto!
ita <3

Nuovo recensore
24/04/17, ore 19:09

Amando la Near x Mello non ho potuto far altro che amare la tua storia.
E' particolare, mi piace per questo. E' un po' uno scontro tra qualcosa di sdolcinato e qualcosa di per nulla romantico, sei riucita a giostrarti bene tra questi due poli opposti e devo dire che il risultato è molto interessante, cattura il lettore e lo rende partecipe del conflitto interno dei personaggi. In più il carattere di Near e Mello è stato reso benissimo, senza stravolgerlo, senza renderli né troppo umani, né troppo macchine di logica pura senza sentimenti.
Considerazione molto sclero fangirl (perché sì, ci sta): ho sofferto, perché sono bellissimi e così veri, e così tristi...
(Recensione modificata il 27/04/2017 - 04:18 pm)

Recensore Master
25/01/17, ore 20:54

Valutazione storia partecipante al contest "Truth or dare? Love is in the air!"

Grammatica: 9/10
Alcune parole iniziano con la maiuscola, quando non dovrebbero, come "Si Prendeva gioco" e "Fresie", che non essendo un nome proprio ma solo il tipo di fiore considerato, andrebbero scritte con l'iniziale minuscola. Parlando di fresie, "aldilà" scritto tutto attaccato indica la vita dopo la morte, avresti dovuto scrivere "al di là della finestra".
Oltretutto, devo ancora comprendere il senso della frase "Non fecero un movimento quando la cenere rovinò i loro petali immacolati ma, al contrario, a rompere l'armonia e la calma di quella sera c'era la collana che il ragazzo portava al collo che tintinnava sul suo petto nudo come se seguisse il ritmo della gamba che si muoveva incontrollata". Mi spiego, come dovrebbe il tintinnio della collana di Mello spiegare il perché le fresie non dovrebbero turbarsi della cenere che è stata gettata sopra di esse?
Nella frase "annunciò nella penombra della stanza, apparendo come una creatura scura illuminata dalla luna che si scorgeva dalle ventane" manca il soggetto, oltre al fatto che non ho idea di cosa sia una ventana.
Insomma, ci sono diverse sviste ed errori.

Lessico e stile: 10/10
Oltre alle sopracitate sviste, lo stile è piacevole, diretto, segue lo scorrere frenetico dei pensieri di Mello, accesi dall'odio/amore che prova per Near.

Trama ed IC: 10/10
I personaggi sono perfettamente IC. Mi è piaciuto molto il controsenso creato dal fatto che Near, quello inflessibile, che sembra non provare alcun sentimento, si sia in realtà accorto di amare Mello. Mentre quest'ultimo, sempre impulsivo e decisamente più passionale, crede si tratti unicamente d'amore. Vuole torturarlo e potremmo anche dire che in un certo senso lo fa, dati i sentimenti che Near prova per lui. Insomma, questa storia mi è piaciuta parecchio.

Titolo: 5/5
Il titolo è buono, mi piace come già solo a leggerlo uno possa già indovinare di quali personaggi si andrà a leggere.

Introduzione: 5/5
Intriga il lettore, accennando al rapporto contorto instaurato tra i due protagonisti. Interrogare il lettore su qualcosa, inoltre, tende sempre ad instillargli più curiosità, per cui come introduzione fa davvero il suo lavoro.

Utilizzo pacchetti: 0/2
La citazione scelta doveva essere utilizzata in un dialogo, mi sembrava di averlo detto piuttosto chiaramente.

TOTALE: 39/42

Recensore Master
24/12/16, ore 19:32

Bella, davvero.
Mi è piaciuto il conflitto interiore di Mello, che poi è quello che caratterizza il personaggio. Anche Near p reso bene, solo che credo lui parli un po' pù a sproposito, l'ho sempre visto così.
Un consiglio solo: attenzione alle virgole, ne manca qualcuna.

Nuovo recensore
21/11/16, ore 19:20

Ciao!

Con questa one-shot scrivo la mia prima recensione nel fandom di Death Note e, teoricamente, avrei tantissime altre storie su questo fandom da recensire prima (sì, sono una che accumula un sacco e poi non sa più dove sbattere la testa) ma ho deciso di partire con questa e di fare un'eccezione.
Il motivo è semplice: oggi ho visto che ti sei prenotata per la recensione alla mia one-shot sul gruppo "Il Giardino di EFP" (e ti ringrazio già da ora) e così, incuriosita, ho deciso di dare un'occhiata al tuo profilo...
E niente, mi ritrovo una Meronia recentissima tra le tue storie.
Mi si sono illuminati gli occhi.
Ero talmente felice che quasi non riuscivo a contenermi!
La Meronia è una tra le mie tre OTP e su questa coppia non si scriveva da maggio, qui sul fandom (stalker mode: ON), quindi sono davvero contenta di aver trovato una nuova storia dedicata a Mello e Near (che, dopo averla letta, l'ho aggiunta immediatamente tra le preferite).

Dunque, passando alla recensione vera e propria, posso dire che, di questa one-shot, ho amato tutto.
E per tutto intendo proprio TUTTO: partendo dal titolo, che ho trovato azzeccatissimo per la storia, l'introduzione, che ho trovato molto diretta e che invoglia il lettore ad aprire la OS per leggerla e il contenuto che non mi ha per nulla delusa.

Hai uno stile pulito, ricco di dettagli e che cattura totalmente gli occhi: ogni parola era incastonata perfettamente ed hai creato un'armonia a dir poco sublime.
Inoltre, l'uso del lessico è stato impeccabile, rivelando una lettura scorrevole e piacevole.
Una tra le cose che più amo leggere (e scrivere) in una storia è l'introspezione dei personaggi: trovo una sorta di conforto nell'"entrare nella loro mente" e stare al pari passo coi loro pensieri che, se scritti bene, li sento come se fossero miei.
I pensieri di Mello li hai resi talmente veritieri che erano quasi palpabili. In alcuni momenti non riuscivo più a distinguere la realtà dall'immaginazione.
Entrare nella mente di Mello è stata una corsa sulle montagne russe, un percorso ad ostacoli duro e mozzafiato.
Inutile dire che lo stesso è stato per le descrizioni di Near: era talmente IC, talmente Nate River che questa OS potrebbe essere benissimo considerata come uno spin-off dell'opera originale.
Ovviamente, lo stesso vale per Mello: anche lui era perfettamente IC.

Il tema, a mio parere, è stato sviluppato benissimo: hai descritto l'amore attraverso l'odio, attraverso i particolari, i gesti e i pensieri.
Mello ha sempre sofferto di queste crisi di inferiorità nei confronti di Near: un modo per sentirsi superiore a lui è sopraffarlo fisicamente senza avere alcun riguardo, ad esempio.
Il rapporto tra quei due è talmente complicato, talmente intricato e a tratti strano, che più ci penso e più li amo insieme.
Poi, se trovo storie scritte così bene, li amo ancora di più.

"Near era la sua tavoletta di cioccolato personale. Peccato che fosse bianco, e lui odiasse il cioccolato bianco." ---> Questo pezzo è stato il mio preferito in assoluto. Sono parole semplici e conosciute ma che, messe insieme, creano tutto un altro universo. L'ho amato perché quelle due frasi racchiudono tutto ciò che è scritto in questa storia. Breve e diretto, d'impatto.

Concludo col dirti (anche se penso si sia già capito) che ti ringrazio tantissimo per aver pubblicato questa OS e per avermi fatto provare forti emozioni.
Era da un po' che una fanfiction non mi emozionava così tanto, mi sono sentita rinata.
Come già ho scritto, ho aggiunto questo piccolo capolavoro alle preferite e spero di rileggerti su questa bellissima coppia o chissà, magari in altro fandom che abbiamo in comune! ^^
Alla prossima,

Ginger Snapss.

Recensore Veterano
21/11/16, ore 17:21

Ciao
Ho sempre amato il manga di Death Note, seppur il finale mi abbia assai deluso. Non ho letto particolari articoli sul manga, perciò, non so se sia effettivamente “ successo qualcosa ” ma dalla morte di L ho avuto come l’impressione che non ci fosse abbastanza spazio per descrivere il progetto originale.
Mello e Near sono due personaggi dalla bozza interessantissima ma che sembrano non avere abbastanza spazio per esprimersi. Fatta questa premessa, parto con la vera e propria recensione di questo racconto.
Intanto, ti faccio i miei complimenti per il titolo: cioccolata bianca si addice veramente a Near. Il termine “ bianco “ si spiega da solo, anche solo visivamente. La parola “ cioccolata “ è assai più complessa e forse rimanda ai nostri gusti personali.
Io amo questa spezia e la gradisco in molteplici sfaccettature. Quella che meno gradisco è la fondente, giacché troppo amara. Mi piacciono le cose dolci e difficilmente il mio palato si stucca. Adoro il colore bianco anche nelle sue sfaccettature più negative: incolore, immobile, imparziale, eccesso di luce che impedisce di distinguere forme e colori. Fra Mello e Near ho sempre preferito Near, e dunque mi sono ritrovata nella descrizione che ne hai fatto.
E’ immobile anche sotto questo Mello aggressivo e tormentato.
Mello è il nero. Il nero che visivamente lo veste spesso. Il nero della cioccolata che morde e che mangia come se non ci fosse un domani – senza che mai gli prenda un disturbo intestinale –
Mello che divora questa cosa così dolce, pur movendosi con crudeltà.
Il contrasto di Mello ( essere e agire ) si ritrova nel suo modo di gestire i sentimenti. E’ aggressivo con Near. Lo morde. E mi piace che tu abbia descritto un far l’amore così mordace, animalesco, combattuto… Divorante. Non ti dirò che ho trovato la cosa fluff/angst perché quando vedo i personaggi patir così, mi limito a gustarmeli con il dovuto rispetto.
Non ho pensato che fosse bello. Ho pensato solo che fosse coerente e che non potesse essere altrimenti. Ho apprezzato molto quei contrasti visivi che si creavano da soli attraverso quei dettagli che hai avuto la sensibilità di mostrare. Il candore del volto di Near con il sangue che scivola dalle sue labbra perché Mello non lo sa baciare.
L’ossessione di Mello per sentir Near tremare, inoltre, quasi m’ha turbata. La ricerca ossessiva di Mello è brutale come la cicatrice che gli deturpa il volto. Hai descritto quasi un quadro, un qualcosa che torna perfettamente e che rispecchia quel che io stessa ho tratto e apprezzato del manga.
Ottimo lavoro.
Oshi-chan

Recensore Master
19/11/16, ore 20:18

Questa è una storia scritta e impostata davvero bene, ho adorato le dinamiche tra i personaggi, i dialoghi, i pensieri contrastanti di Mello, l'atteggiamento passivo di Near.
Ed è la prima Near/Mello che leggo! Ebbene sì, ho sempre considerato la M/N come una sorta di mia notp. Ma ho davvero, davvero adorato questa storia.
Perché sei riuscita a non cadere nel romanticismo sdolcinato, e di conseguenza hai mantenuto i personaggi perfettamente (e lo sottolineo, perfettamente) IC.
Il rapporto tra Near e Mello è tutt'altro che sereno, è fatto di estremi, è teso all'inverosimile. E tu sei riuscita a rendere in modo impeccabile questa tensione.
Ebbene, dopo aver letto questa tua storia, penso che non eviterò più le M/N come facevo prima - anche se non credo sia così frequente trovare un IC immacolato, come quello che ho trovato qua.
Ti auguro in bocca al lupo per il contest e... ah, il titolo è una genialata.

Silvar