Recensioni per
Vivere con Stile
di Gan_HOPE326

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
18/05/17, ore 00:57

Tu non sei un genio, tu sei IL genio, io sono senza parole!!!
È tutto bellissimo, davvero: ironia, creatività, personaggi decisamente originali, stile scorrevole, spunti di riflessione, tante risate, cosa si può volere di più?
Io in realtà tifo in maniera sfegatata per i batteri e confido intimamente nell'estinzione, non penso che avremo un futuro di questo passo, anche se la fantascienza è il mio genere preferito (o forse proprio per questo lo è, chissà?), ma tutto ciò è terribilmente plausibile e, ben peggio, del tutto probabile!
Non so bene a quale categoria apparterrei visto che il mio problema più grande è che mi piace tutto! Musica, film, cartoni, serieTv, libri, fumetti, manga, anime, webcomic, tutti rigorosamente di qualsiasi genere, persino leggere libri dell'università diventerebbe piacevole senza l'obbligo di dare esami :P qualunque modo di raccontare una "storia" mi affascina! Quindi...mmmmmh.. forse, nah
..vediamo...
Ho deciso: sarei una Fantasticante oppure un'Immaginaria! (Ebbene mi diverto male)
Adoro veramente il tuo mondo, è geniale e malinconicamente divertente!!
Spero di vedere altre tue cose in questo genere, comunque è una perla questa one-shot!

Con affetto,
NS

P.S. Sarò una tua fan 4evah!
P.P.S. Mi è venuto in mente un altro stile a cui potrei appartenere (lo so, interessa molto a tutti...) le Curiosanti, le curiose di qualsiasi cosa, mi si addice! Non credo che esista una cosa che non mi può interessare affatto in nessun suo aspetto! Ora basta, sono pure una Logorroicante tra le altre cose, a presto!
(Recensione modificata il 18/05/2017 - 01:00 am)

Recensore Junior
17/05/17, ore 00:12

tu sei un genio 

Giuro, ancora mi sto chiedendo come ho fatto a non leggere prima questa one-shot. Penso che ogni frase, ogni parola e ogni personaggio abbiano qualcosa di assolutamente geniale. Mi inchino a te davvero.
 

Recensore Veterano
29/09/13, ore 14:17

Stupenda. E' la prima storia di fantascienza che leggo su EFP e l'ho letteralmente amata! Il tuo stile di scrittura mi piace un sacco, avevo già letto la tua fanfiction "I vecchi metodi sono sempre i migliori" e già quella era volata tra le mie preferite, e ora anche questa andrà a farle compagnia! Complimenti, continua così!

Recensore Veterano
02/11/12, ore 15:20

Questa storia è semplicemente incredibile... il mondo, in cui ormai la morte (e suppongo le malattie, la povertà, le guerre e via dicendo) non esiste più, è diventato un insieme di club (menzione speciale merita quello dei Mangacci XD È fin troppo vero che molti anime -e molti manga- si assomigliano talmente tanto da venire idolatrati. E questo mi porta ai veri religiosi, che molto religiosi non sono -epica la scena della carta igienica. Senza parlare poi dei Mister Muscoli! Sei proprio un genio...), non c'è più lavoro e la gente passa il tempo a divertirsi (che lo faccia sparando, facendo sesso o drogandosi non conta...). In un certo senso sono felice di vivere qui ed ora; una volta scomparsa la fragilità dell'esistenza umana anche quest'ultima si dilata perdendosi in cose futili (e questo dimostra che sarei decisamente una Filosofa, o qualcosa del genere, in questo utopico-distopico [non so proprio come metterla! Se da una parte è vero che tutti stanno bene e fanno quel che diavolo gli pare, come un'utopia, è pur reale, almeno in questa fanfiction, che non ci sono sentimenti, non c'è pieta... tipo una distopia.] mondo), senza più essere realmente umana.
Credo di averti assillato abbastanza con le mie disquisizioni!
Baci,
Lyu.

Recensore Junior
16/07/12, ore 10:17

Molto bela, mi piace tutta la storia. é ben costruita e credo che fin adesso è la più bella che ho letto!!
baci. Contnua così!!

Recensore Veterano
13/06/12, ore 01:57

NO VA Bè, MI HAI UCCISO.
davvero. g e n i a l e.

-         Chi sarebbe questa testa di cazzo? – domandò Mister Mix, furibondo, alla vista del tipetto minuto e tremante che gli stava inginocchiato davanti.-         Non è una Testadicazzo, capo. – gli rispose uno dei suoi tirapiedi – Quelli portano sempre un cappello a forma di profilattico. Direi piuttosto un Idolatra.
Il prigioniero annuì, terrorizzato.


questa parte mi ha fatto davvero ridere. sei incredibile! un pozzo di creatività e di ironia.
il connubio 'ottime abilità narrative / idee esclusive' è un mix vincente che fa di questo testo un qualcosa di irrinunciabile.
segno nelle preferite con la promessa di dedicarmi alla lettura di qualche altro tuo testo, non appena mi sarà possibile.

mi ha ricordato vagamente il film idiocracy, dove viene presentato questo mondo futuristico distopico formato da persone rese ormai stupide dall'avvento di tutte le nuove tecnologie. anche in quel caso il tema è stato affrontato con estrema ironia, quindi se non l'hai visto te ne consiglio vivamente la visione.

testo fantastico. giuro. hai la mia stima. e mi sento anche un idiota perchè non riesco a scrivere cose sensate o quanto meno un po' più dettagliate, ma..bo..al momento vorrei solo spruzzarti una gamba con una bomboletta dorata per poi trattarti come il mio nuovo Dio. che sia stato suggestionato..?

Recensore Veterano
30/01/12, ore 13:11

Ciao Gan, è bellissimo rileggerti! Non so se ti ricordi di me, ma io di te mi ricordo molto bene. Era da un po' che non entravo più su EFP (anni, a dire il vero... l'ultima volta che ci sono entrata andavo ancora al liceo...), scrivendo, purtroppo, con frequenza sempre minore, ma appena sono tornata, mi è venuto in mente di leggere qualche tua storia e ho trovato questa.

E' assolutamente geniale! Lo stile è qualcosa di davvero meraviglioso, scorrevole, piacevole ed esilarante. Con la massima serietà e chiarezza riesci a descrivere le situazioni più paradossali. Diverti, lasciando però una sensazione di terribile vuoto, come vuoto appare il mondo disutopico che descrivi. La divisione del mondo in categorie di Stile mi ha ricordato molto Brave New World di Aldous Huxley.

La parte chi mi ha fatto più ridere in assoluto è quella dei Mangaccia e Raimo Gaiden, l'anime che narra l'insignificante storia di un "ragazzino di nome Raimo che aspira a diventare il più grande campione di Monopoli di tutti i tempi, ma per riuscirci dovrà prima sconfiggere il suo eterno rivale e salvare il mondo". xD Mi ha fatto ridere davvero tanto, considerato poi quanti anime giapponesi del genere ci sono in giro.

Il finale poi lascia spiazzati! Si credeva di essere davanti ad un personaggio diverso, che si distinguesse dall'enorme massa di "gente che vuole divertirsi" e invece scopriamo che anche Bond è uno di loro. Il nome poteva suggerirlo, ma la speranza che ci sia un eroe positivo è l'ultima a morire!

Devo ammettere che la tua storia mi ha divertito e mi è piaciuta molto, ma da un lato mi ha parecchio inquietato, perché somiglia davvero troppo al mondo reale perché sia divertente fino in fondo. Un mondo come quello da te descritto sarebbe un vero incubo, ma è quello verso cui ci stiamo avviando... in particolare la figura pathetica dell'Idolatra mi ha colpito, incarnazione vivente di un mondo che ha perso ogni tipo e forma di valore: un misto fra 1984 di Orwell e Brave New World di Huxley.

Una storia davvero molto bella, come sempre del resto. Mi ha fatto molto piacere rileggerti. ^^

Recensore Junior
27/11/09, ore 12:27

Buongiorno Gan_HOPE326.
Se ti dicessi che avevo letto la tua storia prima di linkarmi, ci crederesti?
Comunque ora posso farti sapere cosa ne penso: è originale, ben scritta e davvero divertente. Mi ha ricordato i racconti brevi di Asimov, o Tutti i Miei Robot.
La fine è un master piece: il nostro eroe, il protagonista, sembra essere l'unico dotato di mente critica e libera e in grado di pensare con la sua testa. Giustifichiamo il suo "mestiere" a fronte della follia che sembra governare il mondo.
Di più: cerchiamo di vedere il lato "buono" della sua professione, elevandolo su un piedestallo, fino a quando non arriva la fine e la statua cade. Il piedestallo si spacce e si crepa e il tonfo della caduta è magistrale!
Essendo un racconto ben scritto, fino all'ultimo non si intuisce la verità: nel mondo non ci sono più eroi, solo membri di club.
Sono davvero entusiasta di questo racconto!

Recensore Master
03/09/09, ore 16:09

Il primo commento che mi viene in mente è: allucinante. Ma nel vero e proprio senso della parola! Mi sembra di essere appena uscita da un locale pieno di quelle luci colorate ammazza-occhi che hai appena descritto così bene XDXD Grandiosa come idea, comunque^^ (ah, ti ho lasciato un pò di recensioni qua e là, e ho messo alcune tue storie tra le seguite perchè ho in programma di leggerle appena avrò tempo... poi ti farò sapere che ne penso!!) 1 bacio!

Recensore Junior
14/06/09, ore 18:07

Ebbene sì, mi sono accorta della storia anche se è passato qualche mese dall'ultima che ho letto.
Come al solito le tue storie sono assurde nel senso buono del termine: la descrizione del mondo futuro così caotico e dominato dagli stili è assolutamente meravigliosa. Ci vuole una certa genialità, anche se può apparire banale, solo ad inventarsi i Fanattici, Mangacci (è terribile riconoscercisi anche parzialmente! XD) o i Testadicazzo. caspita, non so mai cosa dire quando commento una tua storia: sono semplicemente geniali e divertenti. Lascio una recensione per il semplice bisogno di comunicare tutta la mia stima verso un autore (cosa che farei, se ne avessi la possibilità, con qualsiasi scrittore di cui apprezzo un'opera). Mi rendo conto di essere quel tipo di fan a cui fuggi non sopportandolo più e mi dispiace ma non ne posso fare a meno. Sei il mio autore di fan fiction preferito e ogni volta che leggo una fan fiction me ne convinco sempre più. Punto. Non so che altro dire.
*Estrae dal pigiama una bomboletta spray dorata e la spruzza contro la fan fiction*

Appiccicosamente, Sen.
ps. Fan di Bleach o l'omaggio a Kubo sensei non era voluto?

Recensore Veterano
23/05/09, ore 14:24

E' davvero fantastica. Finisce subito tra le "preferite".
E' stata a dir poco sconvolgente. E ritrae pressappoco il futuro che m'immagino anch'io; dove gli uomini perderanno tutta la loro dignità, il loro potere e la loro personalità, ritrovandosi a vivere come automi mentre gli automi si "prenderanno cura" di loro. Ti fa riflettere, non c'è dubbio.
Come al solito il tuo stile fluido e chiaro, e le tue idee brillanti, mi trasmettono delle belle e forti emozioni, come pochi altri autori riescono a fare. Complimenti.

Recensore Junior
18/05/09, ore 14:09

Questa storia è talmente paradossale che, se all'inizio sembra comica e ci scappa anche una risata (i nomi degli Stili sono assolutamente fantastici), ma che alla fine ti inorridisci e viene anche una leggera sensazione di nausea. Magari è una situazione portata molto all'esasperazione, però, diavolo, se fa pensare. Dopotutto, non è così anche oggi, con tutti gli stili, dall'Emo al Punk con tutte le scorciatoie e le sfumature possibili e immaginabili?
Lo stile che mi è piaciuto di più è quello dei Mangaccia: la parodia degli odierni Otaku xD. Sinceramente, ora ho paura di leggere ancora manga xD. Invece il personaggio più inquietante è quello dell'Idolatra: un uomo che cerca un dio, un punto di riferimento qualsiasi, come un semplice gattino. I personaggi si susseguono, fino ad arrivare allo spaventoso panorama finale, con le persone che pensano solo a svagarsi e ad occupare il tempo di una vita che non si vive più. Bellissima *__*. Va subito nei miei preferiti!
Ciao, Marti

Recensore Veterano
17/05/09, ore 19:10

all'inizio ho riso. Ho riso veramente tanto e di gusto. Non solo per le battute in agrodolce, uno stile a cavallo fra Benni e Ortolani, ma soprattutto per il carosello di ambientazini e personaggi( vari e numerosi ma che non distolgono l'attenzione dalla trama) che sono purtroppo un'esasperazione della "realtà" che ci circonda. fittizia, uguale a se stessa che muta nella forma ma non nella sostanza. Fichissimo o non Fichissimo non ci discostiamo molto, lasciamo sempre che siano altri a pensare per noi, limitandoci a riciclare stereotipi e filosofie di seconda mano, da brave foche ammaestrate. Finchè c'è il pesce ci va bene tutto. Quindi all'inizio ho riso. Ho riso veramente tanto. Alla fine ho sinceramente pianto. I miei più sinceri complimenti.