Ciao,
ti dico, che già dal primo rigo, questa breve storia mi ha subito colpito. Diretta e d'effetto, in poche righe sei riuscita a esprimere molto. Si vede che c'è uno stile maturo, i termini sono utilizzati molto bene, ottimo sia come forma che come contenuto. Premesso che si tratta del mio personale parere e niente più, ritengo che meriti davvero tanti complimenti. Questo dolore solitario, questo bisogno di urlare al mondo, anche se attraverso un grido muto, rappresenta l'esigenza, di molti di noi, in un mondo dove tutti ci accusiamo tra noi, di dire che siamo innocenti. Il messaggio, a mio parere, è chiaro e ben inserito.

Congratulazioni e saluti,
Angelo.

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Con parecchio ritardo, eccomi a recensire questo racconto breve - non mi piace il termine "drabble" - e nel momento giusto, visto che la mia recensione ti porterà alla doppia cifra. È un vano tentativo di giustificazione...
Posso dire, col senno di poi, che potrebbe essere una buona sintesi di quanto è successo alla protagonista del teen drama '13 Reasons Why'? Vuoi perché la considero una delle migliori serie TV di questa stagione - in breve: da non perdere! - o vuoi perché mi sembra di sentire parlare la ragazza, una ragazza normale che si è trovata in mezzo ad una serie di vicende traumatiche che l'hanno spinta a compiere un passo da cui non si può tornare indietro, umiliata e derisa dai suoi coetanei e ad un certo punto sentitasi completamente sola e abbandonata, immersa nel suo dolore.
Non so come spiegarlo, ma ho avito questa sensazione dall'inizio alla fine e la frase conclusiva non mi ha aiutato a sviare da quella direzione.
Le sensazioni che prova, il suo voler urlare al mondo la propria innocenza e quel qualcosa che pare impedirla, il contesto nel quale potrei inserire la voce narrante... tutto mi ricorda la trama della prima stagione di quella serie TV che, ripeto, mi ha preso sin dal primo minuto. E dire che detesto quel genere e i drammi adolescenziali in generale.
In ogni caso, in pochissime parole sei riuscita a coinvolgermi pienamente e a farmi tifare per questa voce - perché di questo si tratta, non avendo altri indizi e pensando che ormai sia una persona interiormente, immaginando una vicenda particolarmente traumatica - pur sapendo che non ci sarà speranza e rivalsa. Un ottimo lavoro, molto brava.
Quindi, in conclusione, ti faccio i miei più sentiti e sinceri complimenti e ci si vede presto. ;-) :-)

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Cara Soul, mi sono accorta di non aver ancora letto la tua drabble del contest di Kim, vabbé meglio tardi che mai! xD
Lo stato d'animo del protagonista è molto forte, nel senso si sente in gabbia e giudicato e anche se vorrebbe dire come stanno le cose dal suo punto di vista non ci riesce perché pressato da ciò che lo circonda. Oltretutto la situazione è un po' un mistero e quindi ognuno può interpretare come vuole: una persona accusata ingiustamente di un crimine oppure qualcuno ha diffamato il protagonista e ora lo disprezzano senza sentire ragioni e tante altre ancora che non elenco altrimenti non finisco più xD
Complimenti sei stata davvero bravissima, la disperazione e il senso d'impotenza risalta e colpisce il lettore, hai fatto davvero un ottimo lavoro con questa drabble, brava! :3
Alla prossima <3

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Eccomi, come promesso ;)
Allora, inizio col dire che mi sono ritrovata, in un certo senso, nelle parole di quest'uomo (uomo, immagino?), nel senso che spesso ci si trova un tormento interiore impossibile da vedere all'esterno.
Poi, il fatto che lui sia stato accusato (di un crimine, suppongo), non ha nulla a che fare con me!
Comunque, la forza che sprigionano le tue parole è impressionante, l'immagine di questa persona che non ha la possibilità di dire la verità, di dichiararsi innocente, e che per questo cova solo rabbia e risentimento è molto forte.
Questa drabble mi è veramente piaciuta, sono contenta di essere finalmente passata a leggerti.
Complimenti!
Ellie

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SESTA CLASSIFICATA (a parimerito) al contest "Special presents: drabble edition"
[valutazione]

Ciao Soul, ecco a te la valutazione :3
Fammi sapere cosa ne pensi!

Grammatica/Stile: 5/5

Su questo punto non ho proprio niente da dire. Sei stata brava, hai inserito le frasi al punto giusto e al momento giusto, hai utilizzato uno stile fluido e lineare, che però ho trovato azzeccato per un personaggio come il tuo. Ottimo lavoro!

Originalità: 7/10

Non trovo che la storia sia stata scontata, però non posso dire che sia stata originale al massimo. Ho letto tante volte dei racconti in cui qualcuno si proclamava innocente nonostante tutti credessero il contrario, avrei trovato più particolare un finale diverso, dove lui magari cercava di convincere gli altri di essere innocente, ma sapesse di essere colpevole fino al midollo.

Caratterizzazione dei personaggi: 4,5/5

Il tuo personaggio è ben descritto attraverso la vicenda che gli è capitata: ha subito un danno, qualcuno l'ha tradito e lui è rimasto ferito. Ciò che serviva per caratterizzarlo non era una descrizione fisica, e tu hai saputo perfettamente destreggiarti tra i meandri della mente di questo tuo protagonista. Forse un minimo accenno alla vicenda che lo fa stare così male non avrebbe guastato, anche se mi rendo conto che in 110 parole è difficile. Non hai pensato di fare una raccolta di drabble? :)

Gradimento personale: 5/5

Mi è piaciuta molto, non posso negarlo; sono rimasta colpita dal fatto che, ancora una volta, non è stata fatta giustizia, e un innocente è passato per colpevole, nonostante non abbia fatto niente di male. Il tuo protagonista si fidava di coloro che l'hanno pugnalato, e questa è una cosa tristemente comune, che mi fa riflettere. Complimenti, hai creato un buono scritto, brava!

Tot: 21,5/25


Premio speciale "Triste Verità"

Ho chiamato così il tuo premio perché, in poche parole, hai trattato una vera e propria triste verità, una cosa che succede spesso: chi se ne sta buono e tranquillo per i fatti suoi, viene coinvolto involontariamente in situazioni sgradevoli, e poi sta a lui discolparsi. Gran bel messaggio.

Grazie per aver partecipato ♥

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Credo che vivere in una società come la nostra sia un continuo, stressante gioco in cui una volta dato un ruolo difficilmente si potrà sfuggirvi.
Nel tuo caso la storia è graffiante sia tono che nel ritmo, ma sono i verbi, le azioni che fanno capire ciò che prova il protagonista: lui è il colpevole, il suo ruolo è quello.

Ora, non so se ho capito male io ma latua storia mi ha trasmesso questo e in qualche modo mi ci ritrovo in pieno.
Grazie per la lettura, mi èrimasta addosso.

A presto

milla4

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Ciao di nuovo :)

Ti faccio i miei complimenti per questo piccolo capolavoro.
Sono centonove parole di fuoco, intensissime, amare e dure da digerire. C'è una profonda poesia nella prima e nell'ultima frase che fanno da anello a questa brevissima narrazione, che fa arrabbiare, che trasmette un senso di impotenza come poche cose che ho letto. Il tema che hai scelto, di un realismo sconcertante, sembra potersi adattare a chiunque abbia vissuto sentimenti del genere, almeno una volta nella vita.

Hai usato una parabola fortissima, quella dell'accusare un innocente, per dar vita a una splendida immagine che mi rimarrà impressa per un bel po'. La tua è la prima storia che leggo a partecipare al contest di Kim, per cui non so le altre, ma "Innocente" si merita sicuramente di vincere!
Perciò in bocca al lupo, e a presto <3

~Sky

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Buongiorno.
Non potevo non passare a dare un'occhiata al tuo scritto! Pure io ho pubblicato le cinque drabble, oggi...
Mi scuso se non sono molto presente sul tuo profilo, vorrei davvero seguirti molto più assiduamente. Sei molto brava e noto che stai scrivendo racconti davvero molto interessanti! Quindi, complimenti per tutto.
La tua drabble è dotata di una forza particolare. Si può percepire tutta la sofferenza che il protagonista prova sulla sua pelle...
Brava, bel lavoro!
Rinnovo i miei complimenti.
Buona giornata e a presto :)

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Soul... che drabble ricca di sentiment di odio, disprezzo e frustazione. Tutto questo traspare dalle tue parole. Ho sentito dentro me più cose leggendo queste tue poche parole che, a volte,leggendo long di capitoli e capitoli. Hai il dono della sintesi e della poeticità!
So, me lo hai detto tu, da cosa nasce questa drabble: è un chiaro esempio di come ogni cosa del mondo può ispirarci se solo lasciamo entrare l'ispirazione in noi!

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Buongiornissimo!!
Centonove parole, te ne mancava una!
Comunque complimenti, coma hai fatto a postare la storia per il contest così presto, sei bravissima! Secondo me eravate d'accordo già da prima tu e Kim, tanto ho capito che vi conoscete bene XD!
Bellissima questa breve storia, davvero struggente e purtroppo, molto reale. Io mi sono sentita così tante volte, e le tue parole mi hanno davvero toccato. Come hai fatto a condensare questi concetti in sole cento nove parole! Io ho davvero qualche problema ad essere sintetica a volte.

Complimenti, a tanti, tantissimi auguri per il contest!
Spero di riuscire a postare anche la mia il più presto possibile.
A presto cara!! ♥♥

Anwel

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Soul!
Eccomi a recensire queste tue 109 parole. È proprio vero che non conta la quantità ma la qualità e...Le tue parole valgono, valgono molto.
Si nota che questo scritto è nato da un'ispirazione folgorante, quella che viene dal profondo di se stessi...Insomma, la migliore.
Sei molto abile nella scrittura; questo penso di avertelo già detto, ma permettimi di ripetere quanto tu sia brava e che dono splendido tu possegga.

Tutti possono immedesimarsi nel tuo personaggio, un uomo additato, colpito nel profondo e tradito da coloro che si sono finti suoi difensori, ma che ora non lo sono più, o meglio, non lo sono mai stati.
È bello e altrettanto difficile trovare poche parole per esprimere e descrivere una scena così intensa. Nella mia mente ho ricreato questo quadro da te dipinto con la sola forza dell'accostamento di parole, quelle giuste.

Testo riflessivo, disarmante, che lascia spazio ad un proprio esame di coscienza e ad un accrescimento interiore.

Ti auguro buona fortuna per il Contest; per me è un 10elode!

Buona serata!
-Bigin

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