Recensioni per
Gocce di tempo, attesa sul mare
di Amor31

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
30/10/18, ore 15:38

- Recensione premio prima classificata al contest “Creazione sperimentale di intimità interpersonale” -
Eccoci arrivate all’ultima recensione! Devo confessare di non aver mai letto molto su Pirati dei Caraibi, nonostante sia una delle mie saghe cinematografiche preferite. Sono contenta, però, che tu mi abbia consigliato questa storia, perché l’ho adorata!
Ha un tono decisamente introspettivo e malinconico - giustamente, dato il genere che hai indicato - ed è perfetta per far addentrare il lettore nei pensieri della povera Elizabeth. Mi sono sempre chiesta cosa potesse provare lei, sola su un’isola con un figlio da gestire, mentre l’amore della sua vita - conquistato con così tanta fatica - è lontano e senza la possibilità di vederla. “Dieci anni sono lunghi, compare” e venti, trenta o quaranta lo sono sicuramente di più. L’angoscia di Elizabeth davanti allo scorrere del tempo è palese e filtra attraverso lo schermo per arrivare al lettore (ormai ho una certa età anch’io! XD). La scena dei capelli bianchi è assolutamente perfetta, proprio perché - in uno scenario così banale - racchiude tutto il terrore e la presa di consapevolezza di Elizabeth.
Perfetto è anche il finale, che mostra la donna così come la conosciamo: ha paura, certo, davanti alle difficoltà, ma è dotata di grande coraggio e di forza nell’affrontare qualsiasi cosa nella vita - persino un nemico imbattibile come il tempo. Will resterà sempre con lei tramite il figlio e questo nessuno è in grado di cambiarlo.
Rinnovo i miei complimenti e inserisco anche questa storia tra le ricordate, perché merita!
Mi scuso di nuovo per il ritardo nelle recensioni e… A presto! ^^
Tsuki <3

Recensore Junior
20/04/17, ore 18:12

La storia trasuda diverse emozioni, la più evidente è la malinconia: aspettare il proprio amore per dieci lunghi anni e nel frattempo poter guardare solo l'orizzonte ricordando nostalgicamente le avventure vissute insieme. Vi è l'amarezza nei confronti del mare, che le ha portato via il suo grande amore, e del tempo che le sta portando via la giovinezza e il suo lento e inesorabile scorrere le fa paura. Sa che gli anni trascorreranno e lei sarà sempre lì su quella collina a fissare l'orizzonte perché è in quell'orizzonte che scorge un po' di lui e in cui ogni giorno spera di vedere la sua nave di ritorno proprio come successe tre anni prima quando lui conobbe suo figlio,tuttavia è consapevole che tutto questo si realizzerà soltanto sette anni più tardi.
Si sente demolire dalla sua vita di perenne attesa. A destarla dai suoi pensieri bui è il frutto del suo amore,il suo unico figlio, guardandolo rivede in lui i tratti del padre e si ricorda che infondo Will è sempre lì con lei: il suo cuore appartiene a lei (fisicamente e metaforicamente) e la sua anima giace nel loro figlio Henry. Così un po' si rasserena e un po' si rassegna: aspetterà.

Recensore Junior
24/12/16, ore 14:10

Gocce di tempo, attesa sul mare di Amor31 

Titolo: 3,5/4 
Buon titolo, efficace e riassuntivo dell'intera atmosfera del racconto. Non ti do punteggio pieno solo perché, a mio parere, manca la componente angosciosa che caratterizza l'attesa di Elizabeth. 

Introduzione 3/3 
Introduzione sintetica ma efficace e accattivante, lascia perfettamente intuire il carico emotivo della storia. 

Grammatica e ortografia 8/10 

...Scrivi al presente ma poi riporti al presente anche i flashback come se avessero la stessa continuazione temporale, e lo fai più volte. (es. Elizabeth si posiziona al suo fianco, l'amore represso nei mesi che hanno portato etc.) 

...come l'impeto della passione li ha travolti. Come li abbia travolti. 
Formattazione del testo 4/5 

Ottima impaginazione, avrei forse inserito un cambio di paragrafo ed eventualmente l'uso del corsivo per i flashback che, come scritto sopra, appaiono sullo stesso piano temporale dei fatti presenti. 

Caratterizzazione dei personaggi 8,5/10 

Elizabeth appare nettamente diversa da come è nei film, molto meno combattiva e decisamente più introspettiva, ma questo si adatta perfettamente d'altra parte alla situazione che si trova costretta a vivere e che non è narrata nella saga, ed è di fatto da te spiegata nel testo. Conserva un'ottima dose di determinazione che la contraddistingue da sempre, con un'aggiunta di una nota malinconica e struggente che è sopraggiunta inevitabile con la vecchiaia. 
Ho trovato invece poco caratterizzato e un po' trascurato il figlio di Will ed Elizabeth, che introduci ma lasci un po' in sospeso. 

Stile, lessico e coerenza testuale 9/10 

...pressandosi le palpebre. Non è proprio una bella espressione, piuttosto premendosi le palpebre. 

Il tuo stile è abbastanza semplice e facilita la lettura che risulta scorrevole e senza intoppi, coinvolgendo il lettore ed invitandolo a proseguire. Il lessico è quasi sempre adeguato, anche se avrei preferito una scelta un poco più ricercata in alcuni punti, in particolare verso la fine. 
 Ho molto apprezzato la tua capacità di lavorare per immagini senza doverti però per questo soffermare troppo sulle descrizioni ed appesantire così eccessivamente il testo. 

Attinenza al tema e alle richieste del contest 10/10 

Assolutamente attinente al genere introspettivo, hai usato efficacemente entrambi i bonus, nonché anche l'opera, ed hai inserito sapientemente la citazione mascherandola all'interno del testo e riadattandola ai tuoi scopi, tanto che non sono riuscita a ritrovarla immediatamente! 

Gradimento personale 6.5/8 
 Mi è molto piaciuta questa tua storia, e mi ha lasciato un carico di angoscia non indifferente: l'assenza, il tempo e la lontananza sono nemici che ho sempre temuto e che mi hanno sempre fatto paura. Mi sconvolge cercare di razionalizzare consapevolmente che di fatto Elizabeth vedrà Will cinque soli giorni in cinquant'anni, e che a questo punto della storia a separarla dalla morte e dall'addio definitivo le restano poche giornate. Mi inquieta profondamente immaginarla magari settantenne davanti a un Will che apparirà ancora poco più che ventenne. 
 L'unica cosa che mi sento di segnalarti è la figura del figlio di Elizabeth: lo introduci nella storia come personaggio attivo ma lo lasci in disparte e alla fine della storia un po' troppo in sospeso, mi ha lasciato una percezione di inconcluso. 
Ottima storia in generale, complimenti ancora! 

Bonus pacchetto: 2/2 

Bonus fandom: 0/1 

Tot. 54,5/63