Ciao! :) finalmente sono riuscita a passare di qui, erano un bel po' di giorni che volevo farlo.
Avevo tanta voglia di leggere una bella Eruri e non mi ha deluso. Nel complesso è ben scritta ed è bene o male come mi immagino io che sia stata la loro ultima notte prima della ripresa del Wall Maria.
Mi sono immaginata così spesso l'inizio del loro rapporto, mi è piaciuto tanto leggerlo scritto.
Hai fatto un buon lavoro!
L'unica cosa che mi permetto di dirti è che l'impaginazione non rende giustizia alla bellezza di questa storia - penso sia un problema solo dell'HTML di EFP. Dovresti mandare a capo ogni volta che inizi la frase di un nuovo, così che si possa leggere più facilmente!
Detto ciò credo che proseguirò presto con il prossimo capitolo anche se so già che piangerò T___T questi due mi fanno sempre piangere, mannaggia.
Mi fa male pensare che questa sia la loro ultima notte :( T__T
Complimenti e a presto,
Eevaa

Ciao.
La lettera di erwin è assolutamente perfetta, sembra averla scritta lui.
Sarebbe stato bello se lo avesse fatto anche nella storia originale.
Il discorso di levi, a tratti era molto ic, è da lui incazzarsi con i nemici di erwin e parlare in modo chiaro.
A tratti devo dirlo, no, come negli altri capitoli.
Non sono neanche sicura che levi se ne sarebbe andato via cosi, visto che l'ultima promessa fatta ad erwin era quella di uccidere il gigante bestia.
Ma va bene, ti sei presa un po di libertà, comunque la storia è molto bella e sono contenta di averla letta.
Anche l'ultimo bacio rivolto alla stella, è stato commovente.

Ps ho scritto un paio di storie anch'io, se per caso hai voglia di leggere qualcosa su di loro passa a trovarmi:)

Ciao!
Mi ha stupito molto che tu abbia saltato la parte in cui muore, tuttavia in questo modo, il fatto che la sua ultima frase sia stata "ho paura" fa ancora piu male.
Davvero un male assurdo.
Straziante questo capitolo...
I momenti piu belli e allo stesso tempo più dolorosi, sono stati quando appoggiandosi a lui, non sentiva il suo cuore battere, ne baciandolo sentiva il suo calore.
Le frasi che mi hanno spezzato il cuore sono state quando levi dice di non riuscire più a riconoscere il suo comandante e quella in cui dice di odiare il sole.
Mi hanno colpito dritto al cuore, sei stata bravissima, i miei più sinceri complimenti.

Ciao di nuovo :)
Bel capitolo, ci sono stati dei tratti davvero poetici *^*
Inizio con le cose positive:
- il gesto di levi di scompigliargli i capelli e le loro battute, davvero adorabili.
- erwin che parla del suo passato e del gioco della stella. Che tenero.
- erwin che gli dice di aver paura, mi ha stretto il cuore.
La negativa è che ci sono alcune frasi che faccio davvero fatica a leggere, come nel 1 capitolo i personaggi sono un po troppo ooc.
Quindi certe frasi, che in un altro contesto sarebbero romantiche, qui
sono troppo mielose e forzate.
Non riesco proprio ad immaginarli a chiedersi a vicenda quando si sono innamorati l'uno dell'altro, anche se le spiegazioni sono perfettamente plausibili.
Spero di non averti offesa, comunque continuo la mia lettura :)

Ciao! Mi ha attratto subito il titolo, poetico e malinconico.
Inizio col dirti le cose che mi sono piaciute:
-erwin che cerca di sistemarsi l'attrezzatura ma non ci riesce, levi che dolcemente lo aiuta, ed erwin che un po umiliato ma grato lo lascia fare.
- "non insultare il mio comandante" "non accusare il mio caporale" qui sul serio mi sono sciolta, perfetto ed ic *^*
- in generale il tuo modo di scrivere, dettagliato, scorrevole.
Ci sono però due ma...
Il 1 é che erwin non sapeva che ci sarebbe stato il gigante bestia, ne che avrebbe marciato con i suoi uomini in una missione suicida.
Sarebbe stato meglio metterla dopo..
La 2 é che ho trovato i personaggi un po ooc. Non é da loro esprimersi in quel modo... Quindi li ho trovati un po forzati ecco.
Ma proseguo la lettura :-)

Buon salve e buon sabato cara!! Storia bellissima e toccante! Letta molto avidamente. Sto trattenendo a stento le lacrime. Mi è sembrato tutto perfetto, l'ambientazione, la descrizione di tutti quanti i personaggi, il tempo brutto ci stava da Dio, sia il corpo di guarnigione sia il corpo di gendarmeria (sempre i soliti codardi). Levi, anche se oramai il lutto lo conosce bene, ma la morte di Erwin è stata un bel colpo. E gli vi vorrà del tempo per superarlo. Ma sa benissimo che quell'ordine è stato azzeccato, è cercherà di rispettarlo. Almeno ha avuto Hanji, che gli ha fatto di migliore amica fino in fondo ed è l'unica che si preoccupa per lui.

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Ciao.
Voglio parlare subito di Levi: il suo discorso che ha fatto alla polizia mi è piaciuto davvero, sembrava che lo avesse scritto davvero lui, che le parole fossero state davvero le sue (quando ovvio ci sei tu dietro); linguaggio azzeccato, è da Levi usare parole molto dure e parole scurrili, ha dato un senso in più a quello che provava per Erwin, facendo capire che razza di gentaglia c'è tra la polizia che tra l'altro sono i soliti fifoni, neanche il coraggio di attaccare Levi, che poi non sarebbe stato opportuno un attacco in questo ambito. Levi che alla fine della storia esce dalle mura accentua ancora più il dolore per la perdita del compagno perché vuole scappare e fare di tutto per averlo con se e per ricordarlo, come eseguire il suo ultimo ordine, d'altronde Levi ha sempre detto, nella storia originale dopo Birth of Levi, che si sarebbe sempre fidato di Erwin, come nella tua storia, sei stata coerente infatti e non hai sparato cavolate senza senso. L'ultimo pezzo della storia è stato toccante: Levi che vede la prima stella vincendo al gioco citato dal capitolo prima con il gesto del bacio, gesto molto dolce da parte sua, un gesto che Levi non avrebbe fatto per nessuno se non per lui, mi è piaciuto tanto *^*
Ambientazione scritta molto bene e adatta, specialmente la pioggia perché è come se anche il cielo stesse piangendo la perdita di un grande comandante.

Ciao.
Scene tristi e toccanti, ma molto tristi. Levi è distrutto, mai visto così, ha praticamente buttato via il suo orgoglio, lui che si va vedere da Hanji in quello stato, piangere poi, questo sta solo ad identificare il dolore per la perdita d qualcuno che si ama. Qui, Levi prova dentro di se rabbia per non essere riuscito a fermare Erwin nonostante ci abbia provato più e più volte con ogni mezzo e nello stesso tempo dolore per la perdita della persona più importante per lui, l'unica che era rimasta e che ora non potrà rivedere mai più. Hai descritto Levi mostrando che non è la persona dura che tutti credono e Hanji lo ha visto, anche durante la rissa. Gesto nobile di Hanji fare la dura per coprire il suo dolore per aiutare Levi che si sente più ferito di lei. La rissa breve tra i due ci sta tutta, identifica ancora di più il dolore di una persona perduta facendola sfogare fisicamente, oltre le lacrime. Il finale è molto interessante e anche inaspettato e per questo mi ha intrigato: in un attimo grazie alle parole di Erwin, Levi torna ad essere se stesso, come se il dolore fosse scomparso in un attimo. Adesso voglio sapere come va a finire perciò a breve leggerò l'ultimo capitolo.
Concludo dicendo che la cosa che mi è piaciuta di più è stato che ti sei concentrata molto sul risaltare i sentimenti di Levi e Hanji e poco sulla scenografia, si capisce cosa succede e come è ambientato ma non sarebbe la stessa cosa se avessi dato più spazio alla scenografia, meglio dare spazio ai sentimenti dei protagonisti che sono al centro di tutto, soprattutto Levi; come gli altri capitoli, anche questo scritto bene con parole adatte e per nulla fuori tema e la trama è molto scorrevole senza intoppi.

Ciao.
Mi hai subito colpito all'inizio di questa storia con una cosa molto toccante ma anche triste: mentre gli altri hanno cari da andare a trovare dentro le mura Levi non ha nessuno e chi ha è solo nell'esercito, non ci avevo mai fatto caso. Ho fatto caso ad una cosa: Erwin e Levi sul tetto mi hanno ricordato tanto la scena di Birth of Levi quando lui, Isabel e Farlan sono sul tetto a guardare le stelle e infatti citi anche loro. Nel complesso è una storia molto tenera e romantica che mette in risalto i sentimenti d'amore dei personaggi e l'amore che provano l'un l'altro e lo hai fatto intendere con gesti dolci e semplici, senza fare scene complicate o intricate, questa semplicità è molto scorrevole per la tua storia, nel senso che è molto godibile durante la lettura. Vedere entrambi che sciolgono i propri sentimenti anche in un luogo reso romantico specialmente per come hai descritto la scenografia. Come quella precedente anche questa storia è ben dettagliata, facile da immaginare come scena e in più non ha nessuna forzatura nella trama nel senso che le vicende sono molto scorrevoli e piacevoli. Al massimo si può dire che hai forzato un po' i caratteri di Erwin e Levi: Erwin non lo vedi così con nessuno, di solito lo vedi come calmo e riflessivo comandante mentre Levi sta sempre chiuso in se stesso senza rivelare mai ciò che prova davvero, ma se avessi dato ai personaggi il loro carattere originale avrebbe stonato con il romanticismo della storia; questa poi è la tua storia perciò se i personaggi si amano è giusto che abbandonino la loro scorza dura e che rivelino i propri sentimenti.

Ciao.
Inizio con il dire che la tua fan fic è molto dettagliata, sia per quanto riguarda il territorio circonstante che per quanto riguarda i personaggi, infatti non si fa fatica a farsi un idea del tutto e ad immaginarsi le scene. Parlo prima dello sfondo: dettagliato bene e adatto alla circostanza, ovvero hai scelto il luogo giusto dove svolgere la tua storia e quindi la scena tra i ragazzi. Passo a parlare dei personaggi, parlo prima di Erwin: in effetti non deve essere per niente facile a mettersi addotto tutta quella attrezzatura già con due mani, figuriamoci con una, ovvio che serve un aiuto, Isayama non ha mai inquadrato la scena, ha già fatto vedere Erwin vestito ma insomma, si può capire, tu hai reso qui la sua difficoltà spiegando tra l'altro molto bene la scena perciò si capiva senza ombra di dubbio cosa stava accadendo; hai messo in risalto sia la gratitudine che l'umiliazione, specialmente la seconda, che un comandate come lui visto in quelle condizioni non deve essere stato bello; i suoi sentimenti li hai resi identici alla storia originale per quanto riguarda il sacrificio, il suo sogno e anche quello che pensa riguardo i suoi uomini, non che della sua vita, con tanto di dubbi e decisioni ma anche il timore di perdere la vita, sapendo già di volersi sacrificare.
Ora parlo di Levi: mi piace che lo hai reso deciso e sicuro di se di voler parlare a Erwin per fermarlo (magari lo avesse fatto) e non andare ad ammazzarsi con gli altri soldati, poichè di solito si vede Levi come un uomo sempre freddo, tu nella tua storia sei riuscita a "scioglierlo" per manifestare i propri sentimenti, tra cui la paura: lui ha perso Isabel e Farlan, la sua squadra, altri soldati, suo zio e sua madre e adesso teme di perdere anche Erwin, colui che lo ha praticamente salvato dalla quella vita orrbile nelle fogne. Sono convinta, indipendentemente dalla tua storia, che Levi abbia più solo Erwin perciò deve essere una cosa orribile pensare che sta per perdere anche lui e per cercare di fermarlo fa uscire tutti i suoi sentimenti. Hai messo in risalto i sentimenti di Levi che sembra tanto rude fuori ma dentro è molto ssensibile e si vede per come si comporta con Erwin, davanti a lui si mostra per quello che è e l sa fa solo con lui.
Infine, spero di non offenderti, due piccole critiche: la prima, capisco il linguaggio di Levi che è molto volgare però citare che "nessun figlio di pu*tana può meritare" Erwin, ecco dato che Levi è effettivamente il figlio di una prostituta non credo che usi un linguaggio simile, poi non sò magari lo hai usato apposta, non credo che Levi dica queste parole dato è che coinvolto; la seconda: secondo me potevi allungarti di più su...come spiegarmi...sui loro fatti privati ecco...su come si sono voluti l'un l'altro, io l'avrei voluto sapere volentieri U.U
Nel complesso però mi è piaciuta molto e appena posso leggo anche gli altri capitoli.