Non commenterò la citazione a Pascal, visto che è stata trattata bene (e che ne abbiamo già discusso ampiamente XD).
Ho letto questa shot molto per curiosità, perché amo Orwell e le storie distopiche che finiscono malissimo, e non mi è dispiaciuta: è scorrevole, ben scritta (solo: "Il moro", "il biondo"... No. I termini "parrucconi" no, dai. Hanno dei nomi, sono anche dei bei nomi, non ti preoccupare di ripeterli), ma c'è un "ma": è una storia "in gabbia".
Intanto la brevità: è davvero troppo condensata. Un racconto del genere avrebbe reso di più se gli avessi concesso più respiro. Per quanto la sintesi sia perfetta perché completa, si sente l'ingabbiamento nel dover condensare tutto in una shot. Il che fa perdere più di quanto si pensi.
In secondo luogo: è 1984 di Orwell. Niente di più, niente di meno. Questo, forse, è stato il punto che più mi ha infastidito: per quanto rielaborato, c'è poco di Hatta e troppo di George. Sostituendo i nomi di Sasuke e Naruto con quelli dei protagonisti del libro, non avrei avuto un'impressione differente. Sembra quasi una piccola spin-off di 1984 e, se da un lato rende gradevole il tutto a un fan di quel libro come me, dall'altro dispiace, perché è come se, per seguire lui, abbia messo "in gabbia" la tua fantasia.
Ecco, ammetto che ci sono rimasto male, perché è una storia sospesa: poteva essere di più, poteva essere geniale, poteva dire tante cose, ma resta chiusa nell'ipotetico.

Ciaoo :D
Si sono le tre di mattina ed io sono qui invece di dormire :p
Anyway u.u
Amo amo amo questa One shot lunghissima che mi ha riportata indietro di un anno a quando il prof di filosofia ci stava spiegando Platone 😍😍 (con cui personalmente ho un rapporto di odio et amo, poiché ho letto il suo Simposio e ci sono state parti che mi sono piaciute molto ma altre un po memo :-/ )
Io ho fatto proprio prima delle vacanze Cartesio e sono abbastanza d'accordo con te sulla 'verità a metà' ho avuto una sensazione molto simile ^^'
Passando alla trama della tua storia mi è piaciuta tantissimo: il confronto tra un Sas'ke lindo al dovere e un Naruto ribelle sottobanco è stato dolcissimo.
Alla fine possono vincere solo i sentimenti come dimostra Naruto proprio all'ultimo quando, nonostante lo stiano pestando a morte, gli dice che lo ama e che questo non potranno mai cambiarlo.
Sasuke spaventato dalla prospettiva che possano dividerli è stato tenero fino alla nausea (positivamente) ed ho avuto un momento feels non da poco.
Il contrasto tra la loro nudità e le divise tutte uguali dei loro aguzzini mi ha fatto effetto, facendomi venire i brividi nell'immaginarmi la scena dei due che vengono brutalmente strappati dal loro paradiso terrestre e colti dalla inevitabile consapevolezza che per loro è finita, ma tale notizia non viene accolta con paura, grazie al ragionamente sul tradimento che hanno fatto prima e la conseguente promessa (E anche lì "razionalità propria legati, che devo fangirlare")
Con questo ti saluto e ti faccio tanti tanti complimenti per questa storia! Davvero perfetta, mi fai amare la filosofia *^*
Nikky

PRIMA CLASSIFICATA

( I N ) H U M A N

Grammatica: 9,5/10
La storia è scritta veramente molto bene: non ci sono errori se non di battitura (e comunque pochissimi), per esempio: “gli pare un’immagina abbastanza vivida per descrivere il tutto” oppure “un odoro penetrante lo colpisce”. Una cosa che è stata strana, ma per cui ti devo fare i complimenti, è l’utilizzo del presente! Ammetto che sono abituata a leggere al passato, quindi è stata una cosa diversa ma che in qualche modo ha amplificato ancora di più la situazione tragica; e poi io stessa ho provato più volte a scrivere mantenendo il presente, ma è impossibile XD non mi viene proprio! Davvero, complimenti!

Originalità: 10/10
Non ci ho pensato neanche per un attimo al punteggio sull’originalità! C’è decisamente poco da dire: già le dystopianAU non sono proprio una cosa che si trova tutti i giorni, ma a maggior ragione di questo tipo! Così dannatamente riconducibile al romanzo a cui si ispira *-* ma del resto se c’è una cosa che ho imparato leggendoti come autrice è che le tue storie sono sempre diverse da qualunque altra cosa. Mi spiego: nessuna ff è uguale a un’altra, ma spesso capita che ci sia la stessa ambientazione, lo stesso tema, insomma, cosa simili! Tu invece stravolgi il sistema delle ff di questo fandom XD ed è una cosa fantastica, perché l’originalità è vita! In sintesi, avevo chiesto una PWP, ma perché limitarsi solo a questo? La tua idea è stata geniale! L’ho apprezzata moltissimo!

Emozioni trasmesse: 9/10
La storia è stata carica di emozioni e sentimenti, ma mai espressi fino in fondo, semplicemente perché, pur essendo narrata in terza persona, il punto di riferimento a cui era più riconducibile la narrazione era Sasuke, e lui, fino all’ultimo si è creduto in torto, inumano, anormale, quindi c’era un freno che non gli consentiva di lasciarsi andare fino in fondo, ed è stata un scelta saggia e ragionata a mio avviso! Inoltre, specialmente all’inizio in cui si alternavano scene lemon presenti e spiegazioni della situazione sociopolitica o delle guerre, mi sono giunte sensazioni di maggiore freddezza, come è giusto che sia; per questo non ti ho dato un punteggio pieno. Tuttavia il nove ci sta tutto perché c’era amore, c’era ansia, confusione, paura, rabbia, rassegnazione! Ripeto, è una storia forte e carica!

Hot: 9,5/10
Ce n’era, e ce n’era tanto XD sono uscita pienamente soddisfatta da questa ff! Da un lato il fatto che fosse anche una cosa proibita rendeva tutto ancora più eccitante, ma dall’altro c’era un po’ da sentirsi braccati: insomma, i due poveretti si sono lasciati andare in tutto e per tutto, ma il pensiero al sistema c’era, era ricorrente e in qualche modo stemperava un po’ gli animi, per questo non ti ho dato un punteggio pieno.

TOTALE: 38/40

Commento: Io amo questo genere di storie! Ho apprezzato moltissimo anche la scelta di alternare momenti del presente, quindi la lemon, alle spiegazioni sul sistema, sul momento in cui Sasuke ha conosciuto Suigetsu, su come ha incontrato Naruto e come hanno iniziato a vedersi! Insomma, è stato un mix davvero ben congeniato! Ho adorato ogni istante delle loro conversazioni, ogni sfioramento, ogni pensiero *-* ma, ahimè, da amante del lieto fine volevo morire! Si sente che manca qualcosa, ma credo che sia stata una scelta dovuta soprattutto ai limiti di lunghezza XD ora non sono davvero sicura di voler sapere come finirà, perché così com’è stata lasciata, posso farmi un bellissimo film mentale in cui o muoiono senza rinnegarsi l’un l’altro, oppure chissà grazie a quale aiuto divino il mondo rinsavisce e loro diventano liberi di amarsi XD non posso accettare un finale alla Winston e Julia ç_ç
Va beh, in poche parole, sei stata geniale con questa storia, e ti ringrazio per avermi dato l’opportunità di leggerla! Brava davvero!

Ciao, sì, decisamente ti imbarchi in storie impegnative, ma quello che ne viene fuori è una meraviglia.
Mi è piaciuto molto come hai strutturato l’alternarsi della storia tra gli avvenimenti storici e politici e ciò che accadeva nel presente tra Sasuke e Naruto. Le scene erotiche sono rese benissimo, mi è piaciuto un sacco come hai descritto i loro momenti di interazione e le loro sensazioni in quegli incontri fugaci, mi hanno fatto emozionare mentre leggevo.
Anche le idee dei filosofi sono espresse bene nella storia e le tue spiegazioni finali sono molto chiare.
Aspetterò l’altra parte su Sasuke perché mi interessa leggerla. Per quanto riguarda Naruto, non ci sarà perché il ragazzo è morto con quel colpo assestatogli nel finale?
Ti segnalo gli errori trovati nel testo: “il sangue scorre furioso nelle arterie,i polmoni sono compressi dal troppo sospirare” manca lo spazio dopo la virgola, “La città che era stata quasi del tutto rasa al suo viene costruita in tre anelli concentrici divisi da alte recinzioni.”. “ormai tutto il sangue e confluito verso il suo inguine che pulsa”, “Sussulta quando la mano di Sasuke scivola alla base della sua erezione e stringe, stringe forte fino a farlo male.”, “se Sasuke chiude gli occhi può quasi sentire il respiro regola e caldo”, “ormai sono gesti che ha fatto mote volte ma ogni volta li sente come nuovi”, “Naruto Posa un bacio leggero sulla punta divertendosi a stuzzicarlo”, “ed è estasiato dalla reazione di Sasuke, quasi non crede di essere stata lui a crearla.”, “anche se ha la mascella contratta e il corpo teso come una corda violino.”, “non batte le palpebre nemmeno quando uno dei Custodi di avvicina con un manganello in mano.”, “dall’attaccatura di capelli e dal naso, gli zigomi sono ammaccati e fatica e tenere un occhio aperto”.
A presto, kiss

Allora, che ami la filosofia si vede e ti capisco. Quando ho cominciato a studiarla mi ci sono subito appassionata perché ogni filosofo, con le sue idee e il suo pensiero apre a una interpretazione della realtà originale, curiosa, complessa. Il governo degli uomini di Platone si contrappone a tutta la corrente filosofica maggiore che invece insistite sul governo delle leggi, sostenuta anche da Aristotele e beh, possiamo solo dire di essere stati fortunati che ha prevalso quest'ultima, no? Mi è piaciuta molto la storia perché hai messo insieme due cose che adoro e hai amalgamato tutto così bene che se dovessi darti un voto sarebbe 10. Hai tracciato la cornice di razionalità che non si limita ai lati della fotografia, ma si chiude verso il centro cercando di inglobare tutto, e invece c'è l'istinto che la combatte, il sentimento, tutto quello che è legato alla parte meno umana di noi: io adoro Nietzsche, ma, paradossalmente, mi ritengo hegeliana quando si tratta di conciliazioni degli opposti, perché secondo me lui, quando parla di Tesi, Antitesi e Sintesi ha capito tutto del mondo, ha capito la trama, l'intersezione dinamica che sorregge tutto, ma lo colloca in uno schema razionale: ciò che è reale è razionale, ciò che è razionale è reale. No. Non è così, non può essere così. E qui c'è il mio distacco perché Hegel finisce nell'idealismo mentre io me ne vado da Nietzsche, che in qualche modo li riprende con Dionisio e Apollo. Belle anche le similitudini: Naruto è il leone, è la Furia, è il cuore di Pascal. Sasuke un po' mi ha innervosito: lui è attaccato alle sue certezze, a quello che la Repubblica gli offre e ha paura quando Naruto nomina l'America o la Russia, ha paura di fare quel passo in più per essere liberi, per giocarsi il tutto e per tutto e credo che l'unico modo per farmi passare queste sensazioni che mi ha trasmesso sia seguire l'interrogatorio successivo. Bello il riferimento a Orwell, ricordo che c'è proprio la scena dei due protagonisti catturati, ma non ho letto il libro, solo stralci dalla letteratura inglese del liceo. Incontro / scontro della mente con l'istinto, il contesto, la storia precedente e contemporanea, tutto assolutamente incastrato. Ogni riferimento alla filosofia perfettamente rappresentato e legato alla trama. Mi ha colpito soprattutto la contestualizzazione della massima di Hegel, ci è stata benissimo. Anche lo stile di scrittura diverso ha contribuito al contrasto. Mi sono soffermata poco sui personaggi perché, oltre che essere perfettamente descritti (sia a livello di interazione, che a livello caratteriale) secondo me non sono il punto forte della shot. A me han colpito soprattutto le metafore filosofiche, che poi al centro ci fossero Naruto e Sasuke è solo un surplus. Brava e scusa lo sproloquio!!!