Ciau Flox! Eccomi con la recensione. Stavolta sono venuta DAVVERO preparata. Mi sono informata sulla serie per capire seriamente ogni elemento da te inserito ed ho ben chiaro sia la figura di Addison che quella di Derek. E che dire, questo episodio mi è piaciuto davvero molto, oltre che per lo stile adottato e chiaramente scorrevole, ma anche per l'episodio in sé, le parole nelle telefonate e quelle poche battute scambiate. Mi hanno fatto riflettere molto sui due personaggi aiutandomi anche a conoscerli meglio.
Confesso, però, che per Addison mi dispiace... Sembra una donna energica, forte, ma capace di grandi sentimenti ed inoltre è chiaramente fedele -anche se poi, per quanto ho letto, di corna ne mette parecchie X'D-. Ma i questa fase sembra solo molto legata a suo marito, di amarlo davvero e di non voler distruggere la loro relazione in maniera definitiva, anzi cerca di trovarne gli aspetti positivi, cerca di giustificare il temporeggiare di suo marito ed i suoi ritorni a casa sempre più radi.
Il dialogo per telefono è stata, a mio modo di vedere, la chicca di tutto l'episodio. Dove lui mente a lei e lei vorrebbe comunicargli qualcosa che non è neanche capace di individuare. E tutto si conclude con quel ti amo lasciato sospeso, privo di una vera e propria conclusione, ma che poi, di fatto l'avrà e purtroppo non una positiva.
Questi due, lo confesso, mi hanno fatto molta tenerezza, soprattutto nella parte finale, dove Derek torna effettivamente a casa e confesso che li shippo parecchio ahahhaha. Cioè, davvero. Mi dispiace che poi divorzino. Sembrano molto affini da questo episodio ed il sapere le sorti di loro due mi ha rattristato lungo tutto il corso dell'episodio.
Anche l'immagine della nipotina mi ha stimolato una gran tenerezza. I bambini, si sa, ne sanno una più del diavolo e la piccola Liz ha percepito chiaramente che nella coppia qualcosa non va più come un tempo. Addison ne è cosciente ma preferisce mentire e guardare in positivo. A volte è più facile fingere di non saper niente, per gli adulti, che confessare a se stessi la verità.
Davvero bell'episodio *_*
Alla prossima Flox!
-Teony

Ehi!
Mi sono resa conto che avevo già letto qualcosa di tuo su questo fandom, ma probabilmente per impegni vari non mi sono mai fermata a recensire, ma mi fa piacere recuperare adesso.
Il mio "rapporto" con il personaggio di Addison devo dire che è partito con il piede sbagliato, ma tempo due episodi e mi ha completamente fatto cambiare idea su di lei: ho adorato la sua amicizia con Callie, ho amato il suo rapporto mentore-allievo con Karev e ho preso le sue parti nella fase "divorzio o no da Derek".
Mi é piaciuto vedere un approfondimento sulla sua vita con McDreamy in un pre Grey's e tu sei riuscita a rendere bene i pensieri di entrambi e a sottolineare il loro allontanamento che a quanto pare era inevitabile; è vero che Meredith è stata l'amore della vita di Derek, ma lui è Addie erano una bella coppia seppur con i loro problemi.
Per quanto riguarda l'ambito più strettamente lessicale/grammaticale non ho granché da dire perché la lettura è stata scorrevole e piacevole e non ho visto errori per cui complimenti.
Passerò anche a leggerne altre sicuramente, a presto!
_LestrangeMills_

ciao sono passata per lo scambio fb.
ho pensato un po' a cosa criverti in questa recensione perché mi rendo conto che non abbiamo la stessa visione degli Addek (cosa buona e giusta intendiamoci!) per cui mi sono femata a rilettere per capire se questa storia potesse essere comunque IC per quello che sappiamo del loro rapporto prima di Seattle. 
credo che quello che hai raccontato possa essere molto verosimile. c'è un Derek che sente che il rapporto con Addison è a un punto morto ma non ha voglia di affrontar la questione per cui si trincera in ospedale e dietro a un perenne "ne parliamo domani"; e cìè Addison che ancora crede in quel matrimonio, che non si è fatta rendere dallo sconforto finendo a letto con Mark. 
l'unica cosa che mi ha fatto storcere il naso è la bambina e quel suo "ma vi volete lasciare" che sinceramente mi è parso un po' eccessivo. capico che i bambini sino più perspicaci di quanto si ossa immaginare ma arrivare alla conclusiione che gli zii stiano per divorziare solo perché derek salta la cena di natale e addison piange mi sembra davvero troppo.
per il resto non posso che farti i miei complimenti perché questa è una gran bella storia, oltre che ben scritta.
a presto
Aris
 

Ciao!! Allora… premetto che Grey's Anatomy non rientra assolutamente fra quelli che conosco bene, avrò guardato poche puntate in anni di messa in onda, ma il personaggio di Derek è uno di quelli che volente o no, ti entra in testa e nella tua storia lo hai reso bene. Le parole scorrono in modo semplice e diretto, ti aiutano ad entrare nella storia, ne diventi parte perché ti riconosci.
Il suo rapporto con sua moglie così disastrato, la sua difficoltà a relazionarsi realizzando che con il suo comportamento tutto gli sta sfuggendo di mano e non sa come uscirne… cavolo se non sono sensazioni che conosco fin troppo bene. Riuscivo a vederlo in macchina, mentre le parlava al telefono. E vedevo lei, per contro, con i suoi bisogni di moglie e donna.
Con parole nitide hai descritto perfettamente un rapporto che stava morendo lentamente sotto gli sguardi impotenti di entrambi che non sanno come ritrovarsi. Sai quanti autori scrivono biblioteche intere su questo senza tuttavia aiutarti a capire? Non riescono a trasmettere quell'emozione necessaria che ti spinge silenziosamente a tifare per loro, contro ogni ragionevole buon senso. E quel finale dolce amaro. Non è bravo a mantenere eppure è lì.
Complimenti!

In questo nuovo anno ho deciso di smettere di rimandare a domani ciò che posso fare oggi, e commentare la tua storia è una di queste cose.
Sono sparita, lo so. Chiedo umilmente perdono.
Le sparizioni improvvise sono sempre stato un mio problema - diciamo che mi sono presa un paio di mesi sabbatici - aggiungici un computer giurassico (ahimè, il mio adorato piccolino è sparito in circostanze sospette) e un rientro dalle vacanze abbastanza traumatico, dove non c’era una rete WiFi nemmeno a pagarla oro.
La prima grande scoperta è di avere il computer a lavoro bloccato per fare qualsiasi cosa che non sia lavorare, e mi sembra pure giusto.
No, non è vero e sto rosicando come un castoro.
La seconda grande scoperta è che facendo il passaggio di ordinamento all’università mi mancano - ancora - cinque esami per finire questa benedetta laurea. Tragedia.
La terza e ultima grande scoperta, che in realtà non è una novità, è che soffro di una forma acuta di pigrismo da tastiera. Nel dettaglio la possiamo riassumere come una mancanza totale di voglia di recensire o scrivere.
Ho letto il tuo messaggio, più o meno ad agosto, e nei ritagli di tempo mi sono andata a leggere un paio di storie di quelle che mi avevi consigliato e devo dire che ce ne sono parecchie che meritano.
Prima o poi ti manderò anche la mia scaletta di storie english che non ho trovato tra le tue, o almeno cinque mesi fa non c’erano.
Ti sto scrivendo questa recensione da un paesino sperduto della Toscana mentre fuori piove e fa un freddo cane, ci tenevo a precisarlo.
Detto ciò: ma quanto mi possono essere mancate le tue storie?
Mi lacrimano gli occhi dell’emozione! Mi sento felice come quando mi sfondo mezzo panettone cioccolato e pera.
Che dire di questa perla che hai pubblicato sotto Natale… per prima cosa le vacanze ti ispirano parecchio, e questo ormai è un dato di fatto, credo di ripetertelo in ogni recensione da circa un anno a questa parte, ma fa sempre piacere sentirselo dire.
Seconda cosa: è pazzesca, davvero.
Sappiamo entrambe che sono un’amante, dalla notte dei tempi, degli Addek innamorati e coccolosi, la tua storia di Natale dell’anno scorso mi è rimasta nel cuore e ti confesso di essermela andata a rileggere pochi giorni fa, ma quello che mi fa letteralmente impazzire sono i tuoi Addek addolorati e strappalacrime.
Adoro il tuo nuovo amore per l’angst Addek!
Come al solito su Efp vige il silenzio stampa su tutto quello che non Callie e Arizona – non me ne farò mai una ragione – e quindi ogni storia che non segua quella OTP viene messa nel dimenticatoio… tranquilla, sono tornata tra queste pagine e prometto solennemente di non allontanarmene più per così tanto tempo.
Mi piace, mi piace, mi piace e mi piace.
Non c’è nient’altro che posso dire su questa storia, come al solito si commenta da sola.
Spero che questo 2017 ti ispiri perché io adddddoro leggere le tue storie. ADORO.
Auguri di Buon Anno anche se in super ritardo!

Un bacio

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