Che dolce scoperta, la tua Short...
Questo è un piccolo pensiero natalizio; sono anni che ormai seguo e recensisco assiduamente (per quanto talvolta gli impegni della routine me lo permettano) alcune autrici. So che in poche lasciano un pensiero scritto, è una cosa che mi ha sempre lasciato un po' amareggiata perché so quanto faccia piacere avere un riscontro, positivo o negativo che sia, su un proprio lavoro. È per questo motivo che di tanto in tanto decido di leggere storie in cui rilevo un possibile potenziale e di seguirle il più possibile in una crescita positiva e costruttiva. Oggi che è Natale, ho deciso di farmi carico di altre storie, sempre col senno di riuscire a seguirle con attenzione, di qualsiasi genere esse siano.
Della tua storia mi ha colpito prima di tutto la trama, di cui ti faccio una nota positiva. È ben scritta, poche parole periodi brevi che dettano un ritmo veloce e conciso. È stata una buona premessa; senza quella dopotutto non avrei aperto la pagina, no?
Il testo ha mantenuto fede alla velocità della trama, è tutto dettato dal timore della rivelazione, i sentimenti sono perfettamente descritti, infatti il batticuore di Gabrielle è trapelato fino a me. Sulle descrizione, dalle emozioni all'ambiente, hai fatto un ottimo lavoro. Sembra di trasportarsi in quel campo d'erba e di osservare, come una spettatrice silenziosa, la scena della dichiarazione. Hai utilizzato parole ben calibrate e cariche di passione, paura e collera, tutte adatte al momento. Nessuna pecca su questo punto.
Ho notato degli errori di battuta, forse dettati dalla distrazione, così come alcuni errori di punteggiatura, soprattutto nel primo paragrafo.
La trama era talmente forte però da rendere quasi invisibili queste imperfezioni.
Nel complesso hai fatto un buon lavoro! Brava/o!
Ti auguro un buon Natale!
Un saluto,
Alessandra |
