Non potevi scegliere un contesto migliore di una casa in montagna immersa nel freddo dell'inverno per una JJ/Yuri. Piccoli dettagli come il tappeto, il camino, il tè, il cuscino di velluto rosso contribuiscono a creare un'atmosfera di intimità confortevole, familiare.
Sei stata originale perché, inaspettatamente, è Yuri a prendere in mano le redini del rapporto. Hai provato a immaginarlo più maturo, più sicuro di sé, più serio, e l'esperimento è riuscito alla perfezione: entrambi i personaggi sono IC, in particolar modo Jean Jacques, con le sue battute ironiche, con il suo protagonismo che però, in questo caso, viene messo da parte a favore di Yuri.
È bello vedere quanto Yuri sia cresciuto, è bello vedere la confidenza che si è sviluppata tra loro, la rivalità che è stata messa da parte per lasciare posto alla fiducia, al rispetto e all'amore reciproci.
JJ che chiede a Yuri di possederlo, di essere protagonista, è testimone dell'immensa fiducia maturata nei confronti dell'altro.
Spero di non essere sfociata troppo nell'astratto, con questa recensione, ma questo è grossomodo ciò che questa storia mi ha comunicato.
Complimenti davvero, complimenti per questa one shot piena di eros, ma allo stesso tempo dolcissima.
Alla prossima!
Silvar |
