Ciao BebaTaylor! Eccomi qui a recensirti ed a lasciarti il mio voto, anche se con immenso ritardo. Devo dire che la tua storia è stata davvero simpatica e sicuramente perfettamente coerente alla traccia. Il tuo stile mi è piaciuto, in linea generale e di errori non ne ho trovati. Magari alcune battute ad intermittenza erano evitabili. Interrompevano la narrazione, rendendola un po' ripetitiva.
Da rimproverarti principalmente ho una cosa sola: i personaggi. Nonostante l'abbia finita ho compreso chi è chi solo vagamente. Charlie, ovviamente, il cane, il gatto e la madre. Per il resto, i nomi non riuscivo ad associarli ai relativi personaggi. Per esempio non saprei ripetere i nomi dei gemelli o comunque le descrizioni dei personaggi sono totalmente assenti.
Per il resto la storia l'ho gradita molto, alle volte mi ha strappato sorrisi e sogghigni. Di fatto è stata una lettura piacevole ed è stato bello rivivere il natale anche se ormai siamo a Febbraio X'D.
Una cosa ho pensato... la casa dei nostri quanto è alta X'D? Un albero di tre metri è davvero MOLTO alto. Considerando che di media un piano è alto dai 2 metri e 60 ai 3. Scusa l'appunto. Non ho potuto fare a meno di notarlo.
In ogni caso: tempi della narrazione concisi e perfettamente chiari.
Un 8,5 più che meritato!

Ciao, sono qui per il concorso natalizio!
​Personalmente io faccio difficoltà quando ci sono in ballo così tanti personaggi, sia perchè rischio di far confusione sia perchè mi piace avere chiara in mente una immagine di ognuno di loro, con il loro carattere e aspetto. Non è che non siano caratterizzati, ma io mi sono persa molto nella lettura, anche se capisco che il tema parlava di una grande famiglia.
​Non ho notato errori di sorta, anche perchè ero tutta intenta a capire chi era chi. Alcuni momenti erano molto simpatici e divertenti, in generale la storia è simpatica, ma avrei evitato il clichè della donna che partorisce a Natale. Ovviamente sono tutte cose che riguardano il mio gusto personale, quindi spero di non offenderti in alcun modo.
​Detto questo, il mio voto per questa storia è 7, avrei voluto più chiarezza per quanto riguarda i personaggi e la trama.
A presto,
Rora

Ciao, sono qui, seppur in ritardo, per il concorso.
La storia è fantastica, mi sembrava di essere con loro a decorare l'albero e a litigare con Blake ed Hazel; veramente bella, complimenti! Mi è piaciuto come hai deciso di sviluppare il tema, raccontando di una famiglia grande in procinto di allargarsi ancora di più, inserendo non solo persone ma anche gli animali da compagnia che, ovviamente, ci mettono del loro per complicare le cose. 
Ci sono degli errori di battitura, inoltre prima hai chiamato la mamma "Julie" e dopo "Serena", forse un errore di sostituzione come Charlene, che non ho ben capito chi fosse (forse volevi dire Charlotte?). In ogni caso, la storia è molto carina e divertente, soprattutto molto reale e natalizia. Il finale felice è stato rispettato così come la consegna che ti era stata assegnata. Questa storia merita un bel 8!
Complimenti e a presto.

Eccomi qua, finalmente riesco a passare anche da te :)
Una storia molto deliziosa, scritta in maniera molto genuina e con uno stile ricco e molto attento ai particolari, che sicuramente ha rallegrato anche gli altri lettori.
Il prompt non poteva essere più azzeccato: la preparazione dell'albero come momento di riunione della famiglia è stato un ottimo modo per caratterizzare personaggi diversi (il gatto è unico, sappilo) e farli interagire tra loro in assoluta allegria.
Il finale, poi, non poteva essere più natalizio di così, con la nascita di un nuovo bambino in un momento dell'anno così magico.
Un bel 10 più che meritato: ottimo lavoro!

F.

CIao! 
Beh, che dire? Che casino la famiglia Morris! Eppure in tutto questo caos, in tutto ciò che accade, nei gemelli, papà, cane, gatto, in tutti i componenti di questa grande famiglia e il loro modo di addobbare l'albero di Natale c'è qualcosa di speciale... lo spirito stesso del Natale, no? 
La famiglia, gli affetti, il calore di qualcuno che ti ama! 
Davvero molto carina! 

Voto: 7.5

Alla prossima, 
Mardy

Ciao, sono qui per il voto della sfida natalizia del gruppo EFP Famiglia.
Suddividerò la votazione nei vari punti richiesti dall'admin e, alla fine, ne farò una media.
Partiamo subito dal requisito numero 1: Il rispetto della consegna
Qui non posso che darti 10: la famiglia numerosa c'è fra genitori, figli, generi, gemelli, cane e gatto; lo stesso vale per le preparazioni dell'albero e del resto delle decorazioni, cavolo ero stanca per loro, certo che per far stare un albero di tre metri in casa ne devono avere una proprio pazzesca, giusta per ospitare tutte quelle persone.
Requisito numero 2: Grammatica e punteggiatura
Qui mi sento di darti un 6, dal punto di vista verbale e di punteggiattura non ci sono grossi errorri, tuttavia ho trovato il tutto difficoltoso da seguire per via della costruzione delle frasi e il loro susseguirsi. Un po' ripetitivo l'uso del "disse", mi rendo conto che ci sono veramente un sacco di dialoghi ma spesso bastava solo ometterlo e avresti avuto discorsi più scorrevoli. Allo stesso modo ci sono un po' di ripetizioni, soprattutto per quanto riguarda l'albero, anche al di fuori dei dialoghi. Non è stato facile capire sempre tutto al primo colpo.
Ci sono poi alcuni errori di distrazione, te li segnalo se li vuoi correggere: " a gli altri", "nelle loro cucci e dormivano", "la Serena" (l'articolo davanti al nome femminile, un cruccio anche delle mie parti) e poi c'è un congiuntivo mancante ma è nella frase dell'aperitivo, detta da un ragazzo, per cui direi che può considerarsi una cosa verosimile, non so se è voluto o meno.
Requisito numero 3: Lo sviluppo del tema richiesto
Qui ti do un 4 perché purtroppo ho trovato lo sviluppo veramente confusionario: mi rendo conto che i personaggi siano tanti ma in certi momenti ho davvero faticato a capire chi dicesse o facesse cosa. Se non sbaglio la madre viene presentata come Julie e poi diventa Serena e, ad un certo punto, spunta anche una Charlene. Penso che con un pochino di attenzione in più avrebbe potuto essere il tutto più chiaro e scorrevole.
Infine passiamo a: La storia deve avere un finale felice
Qui ti do un 8: la grande famiglia è riuscita ad avere il suo albero con le sue decorazioni in grande stile e, dulcis in fundo, un nuovo membro si è unito al gruppo. Ho trovato il finale col riferimento alla magia dell'albero di Natale estremamente dolce e azzeccato. Nonostante questo, non mi sento di darti punteggio massimo perché, per via dello sviluppo, non si riesce a godere a pieno del momento.
Concludendo, se devo essere sincera, in un’altra occasione non avrei promosso questa shot per cui ti suggerisco di riguardarla e cercare di essere un po’ più chiara; tuttavia, all’interno dello spirito del contest non posso dire che tu non abbia soddisfatto tre dei requisiti richiesti per cui, facendo una media, il tuo voto finale è: 7. 
Spero che questi consigli possano esserti d'aiuto.
Ti auguro una buona giornata,
Cida
 

Salve, passavo per fare il mio dovere e lasciare il voto.
Okay, partiamo prima dal contenuto in sé così ha più senso quel che ho da dire su come hai trattato il tema. La prima parte con tutta la lista delle cose da comprare risulta un po' pesante; si poteva tagliare, soprattutto perché sotto menzioni di nuovo la maggior parte degli oggetti, nel negozio o anche mentre decorano. Era superfluo anche precisare la cosa del soffitto più alto vicino le scale (soprattutto perché è dialogo tra persone che conoscono la casa; fosse stata una riflessione tra sé e sé forse un pochino poteva starci, ma in un dialogo suona proprio strano).
Insomma, il succo è che forse sei entrata anche un po' troppo nei dettagli del decorare vero e proprio. Mi sarebbe piaciuto di più se fosse stato meno botta e risposta, magari con nel mezzo una riflessione di Charlie che desse un po' più di dettagli sui personaggi come persone invece che sulle azioni che stanno facendo. Alcune cose si intuiscono dal modo in cui i personaggi interagiscono, ma la tecnica del show don't tell diventa pesante se usata per tutto, soprattutto quando è per cose di vita comune, come il mangiare o, in questo caso, il decorare l'albero. Ho davvero fatto fatica ad arrivare fino alle fine, che è un peccato perché a livello grammaticale non hai grossi problemi, ci son giusto quelle due o tre cose che sono proprio typos. Gli errori più grossi sono quelli di logica... Ad esempio: non so chi mi sono persa per strada o chi sia la persona extra, ma al negozio sono in 7 e dalla porta di casa entrano in 8. (È perché la madre era uscita quando li ha sentiti arrivare? Se sì, forse avresti dovuto precisarlo.) Che poi appena entrano la madre si chiama Julie, ma per il resto del tempo la chiamano Serena. E c'è anche un Charlene nel mezzo, che probabilmente era o Charlie o Caroline, ma Caroline era menzionata subito prima quindi suppongo fosse Charlie. Ci sono così tanti personaggi e così poche cose con cui identificarli che si crea una grossa confusione di nomi, quindi è comprensibile che a un certo punto fossi confusa anche tu, soprattutto se hai scritto il tutto in momenti diversi.
Passiamo quindi al punteggio: voto 5,5. C'è il potenziale, ma si perde nel mezzo del troppo discorso diretto, a mio avviso.
Spero questo parere ti sia d'aiuto per migliorare. Baci, Elisa.