Buonasera.
Su questo sito le storie che riguardano Caravaggio sono pochissime, e quelle poche che ci sono mi piacerebbe fossero scritte con cognizione di causa, non in maniera tanto squallida e superficiale come questa. Userò un vocabolario duro, ma non me ne pento perchè mi fa veramente tanto, tanto male all'anima vedere una fanfiction scritta in merito a un immenso Artista trattato come se fosse un attore porno da quattro soldi. Non sono una bacchettona perbenista, ma credo che a tutto ci sia un limite, specialmente nei confronti di un personaggio del passato che merita solo rispetto. Tu potresti giustamente farmi notare che la fanfiction è scritta per la partecipazione a un contest dal titolo "Pornfest" - che lascia sicuramente poco spazio all'immaginazione - ma anche in questo caso fallisce miseramente nel suo intento. Non fa eccitare per nulla, perchè le scene erotiche sono descritte in maniera banale e totalmente priva di pathos; in secondo luogo, credo avresti potuto parlare di altra gente, meglio se personaggi inventati ad hoc, ma di certo non Caravaggio per i motivi già citati sopra.

Da un punto di vista formale, la fanfiction è un crogiolo di errori grammaticali e lessicali - specialmente la punteggiatura...Dio, la punteggiatura - ed è cosa piuttosto grave, visto che avresti pure dovuto presentarla per un contest. In questi casi, ti farebbe bene avvalerti di un beta-reader.
Il cognome di Mario. Tre volte lo hai scritto, tre volte in maniera diversa. Il cognome di Mario è MINNITI. Punto.
Mario chiama Michelangelo "maestro"....ma stiamo scherzando!? Avevano solo sei anni di differenza, ed erano amici...non maestro e allievo! Anzi, entrambi frequentavano la bottega di Lorenzo Carli, ed erano trattati allo stesso livello. Era Lorenzo Carli il loro "mastro", in teoria. Caravaggio non ha mai voluto allievi, nè ha mai voluto fondare una scuola. Lui era totalmente anti-accademico! Mario è stato influenzato per forza di cose dalla pittura dell'amico (e forse amante), così come diversi anni dopo anche Cecco Boneri, suo garzone, e altri artisti che avrebbero dato luogo alla corrente del "caravaggismo" senza che Michelangelo lo sapesse mai. Quello di Caravaggio era semplicemente uno stile pittorico che andò molto di moda nell'alta società (clericale e aristocratica) per una ventina d'anni, per poi cadere nell'oblio ed essere addirittura disprezzata nel corso del Settecento. Ma questa è un'altra storia. Andiamo avanti...
Mario fa da modello per Caravaggio, suo AMICO, ma...per quale quadro sta posando? Bacco? Mmmh...Mario posò per il Bacco che tiene in mano un calice di vino, non un grappolo d'uva. Quello a cui ti riferisci è probabilmente il cosiddetto "Bacchino malato", dove in effetti il personaggio in primo piano tiene in mano dell'uva. Mi dispiace darti una cattiva notizia, ma vedi...il modello che posò per quel Bacco fu Caravaggio stesso, che si era ritratto attraverso uno specchio. Come se non bastasse, si tratta di un quadro fatto forse durante la breve permanenza di Caravaggio presso la bottega dei fratelli Cesari, quindi precedente al suo incontro con Mario nella bottega di Lorenzo Carli.
Per concludere, mi riservo dal commentare ulteriormente la scena di sesso tra i due, che mi pare chiaro sia un fiasco totale, oltre che - come già detto - profondamente irrispettosa.
Spero che questa recensione, anche se corredata da forti critiche, ti aiuti a migliorare. Io non commento per stroncare e basta, e non metto in dubbio che, forse, per altri argomenti tu abbia decisamente fatto di meglio. Se vuoi approfondire la questione, sono aperta al dialogo.

Un caro saluto.