Ciao!
Scrivi bene e senza errori, cosa rara di questi tempi! E poi mi è piaciuto molto il continuo ritorno a "Nessuno sa cosa significhi essere il cattivo, cosa significhi essere triste dietro ai tuoi occhi azzurri.", a ogni paragrafo.
È come se tu avessi deciso di donarci una bella poesia in prosa, fermandoti sempre su Daryl. Su come si senta, sul ciò che gli altri si aspettano da lui, sul modo in cui è "costretto" a reagire.
Molto bello anche al riferimento a lui che la cerca, che si guarda intorno e sussulta a ogni "ragazza bionda" (giusto per citarti ancora!).
E di nuovo, molto bello il peso di lei sulla schiena, che Daryl sente come se Beth fosse sempre con lui, aggrappata a quelle ali che lo trasformano un po' in un angelo.
Insomma: brava! |